Sth Inviato 11 Ottobre 2009 Segnala Inviato 11 Ottobre 2009 Non mi soffermerò accuratamente ad evidenziare i numerosi difetti che hanno questi libri, sarebbe un lavoro lungo e noioso. Voglio invece mettere in evidenza i lati positivi di questa saga. Innanzitutto la Troisi scrive in maniera scorrevole e semplice, il che è uno dei pregi più grandi che un libro possa avere. Poi...poi nulla. La storia è la solita minestra riscaldata, con la squallida giustificazione "Ma il fantasy è sempre uguale" sintomo di profonda ignoranza del genere. I personaggi sono stereotipi, ci sono incoerenze e situazioni assurde. La Troisi non ha alcuna idea di ciò che scrive ( mi veniva da piangere quando ho letto che gli archi non necessitano forza per essere usati -.-). A chi dirà "ma è fantasy, non deve essere sensato" dico che la verosimiglianza e la coerenza sono sempre, SEMPRE, necessarie. Se anche metto dei presupposti che giustifichino una tale situazione, poi questi presupposti devono essere sempre validi. Se dico che nessuno raggiunge il mondo sommerso da centocinquanta anni, non posso poi far dire alla tizia della prigione che la sua famiglia è arrivata cinquanta anni prima. Cioè qui non si è manco riletto il romanzo -.- La Troisi ha scritto la solita copia uscita male dei classici fantasy, un libro uguale a 10000 altri. Eppure molti la trovano originale, perchè quei 10000 libri non li hanno letti. E chi li ha letti pensa "Ma il fantasy è sempre uguale". Davvero deprimente.
Cyrano Inviato 12 Ottobre 2009 Segnala Inviato 12 Ottobre 2009 Io i famosi mille libri li ho letti e la Troisi mi piace nel suo genere. Se ivece di atteggiarvi a "saputelloni" deste qualche titolo magari verrebbe da pensare che qualche libro lo avete letto pure voi. Lo corriamo 'sto rischio? Ovviamente intendo titoli NUOVI e rivolti a QUELLA fascia di utenti (non è che si può regalare la saga della "Città d'Ambra" ad un ragazzino non trovi?). Ora ne sono pure usciti un paio di carini vediamo quati di questi famosi 1000 titoli saltano fuori. Poi ne do un pochi pure io ma per ora son curioso... E molto malizioso perché prevedo, caro sht, che samnetterai più su google che nella tua libreria per rispondermi...
Saimon84 Inviato 12 Ottobre 2009 Segnala Inviato 12 Ottobre 2009 Personalmente sono d'accordo con Sth. Non ho letto tutti i lavori della Troisi, mi sono fermato alla Trilogia delle Cronache del Mondo Emerso e devo dire che ho trovato l'eccessiva semplicità con cui è scritta, addirittura fastidiosa. Non saprei dire, ritengo che il mondo descritto mancasse di colore, di profondità... Mancavano, secondo me, delle parti più profondamente descrittive della realtà circostante, qualcosa che mi facesse percepire quel mondo come qualcosa di palpabile e non come semplice contorno della storia. La cosa che mi è mancata di più in assoluto è stato il sentirmi immerso nelle vicende narrate. Mi è mancata quella sensazione di sentirmi partecipe in qualche modo, il coinvolgimento che altri romanzi sono stati in grado di darmi. Tecnicamente, non saprei spiegare cosa gli sia mancato. Non sono uno scrittore, ma una certa esperienza di lettura, credo di averla. Ok, alcuni titoli snocciolati da Cyrano mi sono oscuri e forse è anche vero che non ho letto abbastanza classici per parlare con piena cognizione di causa, però nonostante questo, sento che la lettura di questa trilogia mi ha lasciato dentro un senso di grande delusione, un'aspettativa mancata, facendomi sentire come uno di quelli che dicono "Il Fantasy?! E' un genere infantile per persone immature". Io ho sempre difeso questo genere, di cui sono un accanito sostenitore, a spada tratta, però dopo aver letto questa saga mi sono iniziati a passare per la mente questo genere di pensieri... Ok, magari è colpa mia perché ho sbagliato a prendere un libro per una fascia di età troppo bassa? Boh, non so, quando l'ho preso non potevo saperlo, e le recensioni lo davano piuttosto bene, però devo dire che la saga di Harry Potter (che magari comprende anche la fascia dei più giovani) mi ha appassionato infinitamente di più. Ok, alcuni titoli di cui sono appassionato, giusto per dare l'idea del fantasy che ho letto: La ruota del tempo; Cronache del Ghiaccio e del Fuoco; Saga dei Regni delle spine e delle ossa (saga discretamente recente, che ho trovato piuttosto originale); Conan di Howard; La saga dei Rigante di Gemmell; Tolkien: Silmarillion (che mi sono letto a 14 anni ed è divenuto la mia bibbia) e Signore degli Anelli.
Cyrano Inviato 12 Ottobre 2009 Segnala Inviato 12 Ottobre 2009 Insomma ti sei letto un mucchio di bellissimi libri adatti alla tua età mentre la Troisi diciamo che "mira più in basso". Il confronto con Harry Potter è perfetto ma tieni presente che HP oramai i ragazzini se lo sono letti pure un paio di volte. Ora come ora abbiamo altre serie (Nicolas Flamel e i discreti fantasy di Geronimo Stilton) ma all'epoca delle prime uscite della Troisi c'era veramente poco. Lei "in più" riesce a cogliere le "mielosità" giuste per piacere ai ragazzini (ed allle ragazzine) e questo le fa vendere i libri. Non è un talento che la farà ricordare negli anni a venire ma resta comunque un talento che molti scrittori simili a lei (Paolini ad esempio) non hanno saputo riproporre nei libri successivi. Certo che se hai qualche anno di più ci sono molti titoli più godibili ma in quella fascia d'età la Troisi io la considero più che dignitosa. Non è la Rowling certo ma si lascia leggere. Il "problema" di base è solo e soltanto il capire che sono "libretti" per ragazzi e sai quale secondo mè è il massimo motivo d'inganno? Le copertine. Copertine illustrate (bene) forse troppo da "adulti" che non ingannano certo quelli come te che i libri li leggono ma, come vedi, molti altri utenti si lasciano tentare anche dall'alto delle loro 1000 letture.
FeAnPi Inviato 12 Ottobre 2009 Segnala Inviato 12 Ottobre 2009 Ma smettiamola col dire "storie da ragazzini"... io ho letto Signore degli Anelli e Silmarillion alle elementari, e non ero l'unico. Io parlerei piuttosto di "serie per chi ha voglia di leggere in pigrizia" e "serie fatte bene, ma impegnative".
Aerys II Inviato 12 Ottobre 2009 Segnala Inviato 12 Ottobre 2009 Ok, diciamo dunque "storie da ragazzini moderni".
Cyrano Inviato 13 Ottobre 2009 Segnala Inviato 13 Ottobre 2009 Ma smettiamola col dire "storie da ragazzini"... io ho letto Signore degli Anelli e Silmarillion alle elementari, e non ero l'unico. Io parlerei piuttosto di "serie per chi ha voglia di leggere in pigrizia" e "serie fatte bene, ma impegnative". Benissimo e dopo? Shannara? E Dopo? Le elementari e le medie durano dieci anni la media di lettura è di 25 titoli tra cui i ragazzi PRETENDONO cose in linea con i gusti loro (anche se sono ifluenzati dai manga) e non SOLO libri del cinquantennio scorso (seppur bellissimi). Dopo HP che si consiglia? Ora c'è Flamel ma prima su quel genere di discreto c'era solo la Troisi. Se hai altri titoli per arrivare a 'sti famosi 25 (si parlava di MIGLIAIA) io accetto suggerimenti e li proponiamo al doposcuola. Ora sto vagliando Stilton, che è discreto ma mi sa che arriva al massimo al target delle elmentari. Infine ti propongo un po' di obiettività: Gibson diceva che un buon libro viene letto, la Mondadori non è un'opera di beneficienza e ti assicuro che non le pubblicava nove libri se nessuno li comperava. C'é di meglio? Sicuramente ma quel "meglio" lo han già letto.
Sth Inviato 13 Ottobre 2009 Segnala Inviato 13 Ottobre 2009 @Cyrano: Ecco, sapevo che qualcuno se ne sarebbe uscito con la storia delle fasce di età. Scrivere per ragazzi non significa avere l'autorizzazione a farlo male e con idee trite e ritrite. Durante il periodo delle medie, tra gli altri, ho letto Lo Hobbit, Il Signore degli Anelli, la Ruota del Tempo, Il Piccolo Principe,Il Meraviglioso Mago di Oz, le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, Il Ciclo di Belgariad e la Saga dei Mallorean, i 7 Artemis Fowl, la Saga di Harry Potter, Albero e Foglia. Ho citato solo i titoli più conosciuti e solo quelli di genere fantasy ma mi pare di aver superato i 25 libri. Quindi di libri da leggere ce ne sono, anche senza scavare a fondo. Tu mi chiedevi di citarti romanzi che abbiano una trama simile a quella delle Cronache. Ce n'è davvero il bisogno? Vuoi forse affermare che la storia ti sia parsa originale? Se anche i libri simili fossero dieci, e non diecimila, questo la giustificherebbe? Poi hai completamente(volutamente?) tralasciato il lato puramente tecnico. La Troisi non è proprio capace. Scrive in modo semplice e scorrevole ma è un disastro in una miriade di cose. Alcune situazioni sono al limite del ridicolo, incoerenti, inesatte. E quel che è peggio è che sono così per pigrizia e ignoranza. Un click su wikipedia sarebbe bastato, ad esempio, per evitare il suddetto errore dell'arco. Ignora alcune delle più elementari regole della buona scrittura. E temo che "Ignora" qui si debba intendere proprio come "Non conosce". Ed è deprimente che una totale incapace abbia pubblicato con Mondadori e che abbia pure venduto parecchio.
FeAnPi Inviato 13 Ottobre 2009 Segnala Inviato 13 Ottobre 2009 Che ho letto dopo? Iliade e Odissea; romanzi più sul "fantasy" sui generis di Manfredi; Baudolino; Edda in prosa; La Fonte ai Confini del Mondo di Morris; saga di Elric; Beowulf; Volsunga Saga; Táin Bó Cúailnge. In arrivo i Buddhacarita, a seguire Ramayana e Mahabharata in edizione integrale non appena posso permettermi di leggerli; in attesa di un'edizione con testo a fronte per affrontare i Veda. Arriviamo giusto giusto a 25 testi contando i quattro veda... ma tenendo presente la mole di Mahabharata e Ramayana, direi che come materiale da leggere si va molto al di sopra. Ammetto comunque la pesantezza della letteratura indiana, che "come tutti i mostri ha solo bisogno di essere capita". Il fatto è che i testi seri (più o meno seri, Manfredi non è Eco ed Eco non è Omero, infatti della sua esistenza siamo sicuri ) di ambito fantastico esistono, e non sono neppure tutti stravecchi.
Cyrano Inviato 14 Ottobre 2009 Segnala Inviato 14 Ottobre 2009 In realtà Feanpi qui si cerca il "sostituto" per quello che era Salgari ai tempi nostri. Leggi il post sopra il tuo, togli i titoli scontati e vecchissimi e che rimane? Artemis Flow? Le Cronache non posso consigliarle ai ragazzini che poi i genitori mi denunciano. LOL Insomma come ho detto, chi critica poi alla resa dei conti sprofonda nella banalità più assoluta, proprio quella che tanto rinfaccia alla troisi. Elick è una delle mie alternative preferite, per dirti, se non fosse che il primo volume è in ristampa (esaurito nero) da un anno e mezzo e non ci sono buone notizie a riguardo. P.S. Io lessi pure il Gargantua e Pantaguruel di Rabelis ma nemmeno quello è proprio il massimo "per i genitori". Io lo ho adorato ^^
Sth Inviato 14 Ottobre 2009 Segnala Inviato 14 Ottobre 2009 Leggi il post sopra il tuo, togli i titoli scontati e vecchissimi e che rimane? Artemis Flow? Insomma come ho detto, chi critica poi alla resa dei conti sprofonda nella banalità più assoluta, proprio quella che tanto rinfaccia alla troisi Ma leggi tutto ciò che scrivono gli altri o solo la parte che ti interessa? Io ho citato apposta titoli vecchi e conosciuti per dimostrare come libri adatti a quelle fasce d'età ci siano, anche senza scavare a fondo. Il tuo ragionamento è "La Troisi va bene perchè i suoi libri sono recenti e decenti rispetto allo standard" In primo luogo la Troisi va a malapena bene per lo standard nostrano. Swanwick, VanderMeer, Altieri, Colfer, Gentle, Martin, Dimitri, Laura Manni sono tutti autori contemporanei che se la mangiano a colazione (E alcuni non sono proprio dei geni, anzi). Persino Andrea D'Angelo e Francesca Angelinelli, seppur pieni di difetti, sono meglio della Troisi. Andiamo non rifugiamoci dietro il "E' ovvio che i classici sono meglio, però ci dobbiamo accontentare di quello che abbiamo oggi" perchè, come ti ho appena dimostrato, roba buona ce n'è anche oggigiorno. Senza contare che ho escluso King, Rowling, Eddings solo perchè sono "scontati", che sono contemporanei e quindi, quando si decide se un qualcosa è o meno nello standard, non vanno ignorati ma presi come termine di paragone. Poi mi sembra che tu stia dicendo che i ragazzini debbano (e vogliano) leggere libri scritti nell'ultimo decennio. Allora perchè tanti leggono il Signore degli Anelli e le Cronache di Narnia? Li obbligano forse? E' ridicolo dire che i ragazzi debbano leggere romanzi attuali. E' come sconsigliare ad un adolescente di ascoltare i Beatles perchè sono del secolo scorso e i giovani devono ascoltare artisti della loro generazione. In secondo luogo continui a ignorare la parte tecnica. Guarda Terry Brooks: è poco originale ma ha una proprietà di linguaggio e una conoscenza delle tecniche della buona narrativa molto elevate. Compensa in parte la poca inventiva con uno stile eccellente. La Troisi peggiora il suo già poco originale libro con la sua totale inettitudine nello scrivere PS Voglio chiarire che non sto dicendo che il libro non può piacere, ma se piace è solo per la sua scorrevolezza o perchè la storia ci ricorda altri libri che ci sono piaciuti, non per originalità o stile. PPS perchè no Martin ai ragazzini? Io leggevo Wilbur Smith a 11 anni e non mi pare sia meno cruento. Vabbè che hai parlato di genitori e sappiamo come la pensano quei simpaticoni del MOIGE su queste cose 1
Cyrano Inviato 14 Ottobre 2009 Segnala Inviato 14 Ottobre 2009 Scommettiamo che leggevi Wilbur Smith ma lo condivi con centinaia di fumetti? E scomettiamo che lo fai ancora? Come me del resto. Toglili e vedrai che (mancandoti la parte "infantile" del ludismo) la Troisi ti piace. Purtroppo non tutti i lettori consumano manga (meno di quel che si crede or ors in quella fascia di età a causa dei "controlli familiari") e quindi i libri così scontati e fumettosi sono quasi un'esigenza. Mica ti dico di credermi: fa una prova, stai tre o quattro mesi senza manga, fiction, fumetti ed anime e guarda come cambiano le tue letture. Io ho provato (per curiosità) e ti assicuro che dopo il quarto mese leggevo Deltora. Di evasione "povera" ne abbiamo sempre bisogno. Shanara generalmente non piace perchè è troppo simile a Tolkien la Troisi col suo stile Sohjo invece risulta "nuova" e più appetibile.
Sth Inviato 14 Ottobre 2009 Segnala Inviato 14 Ottobre 2009 Scommettiamo che leggevi Wilbur Smith ma lo condivi con centinaia di fumetti? E scomettiamo che lo fai ancora? Come me del resto. ehm.. no purtroppo devo ammettere che per quanto riguarda i manga la mia cultura si basa su quei pochi volumi che mi prestava un mio compagno di classe ho letto Hellsing, Naruto, qualche numero di Great Teacher Onizuka,Dorohedoro,Berserk e ONE PIECE. Il tuo ragionamento comunque è corretto, ho sempre alternato letture leggere e pesanti, credo lo facciano un po' tutti, Per esempio ora sto leggendo "Niente di nuovo sul fronte occidentale" di Remarque, a suo modo pesante ma dopo penso di leggere uno tra "Andromeda" di Crichton e "Il Trionfo del Sole" di Smith. Questa necessità di letture leggere però non rende Le Cronache del Mondo Emerso un libro scritto bene o al pari di un qualsiasi libro di uno degli autori che ho citato prima. E anche quelli, forse posso toglierci Martin e VanderMeer, sono autori di letture leggere. Esbat della Manni è un buon libro ed è leggero e scorrevole, molto meglio delle Cronache. Chariza, della Angelinelli, è più banale e non brilla per tecnica ma è meglio delle Cronache. Quindi se cerchi letture leggere ma comunque scritte con un minimo di capacità, ce ne sono eccome, e di molto più originali delle Saghe del Mondo Emerso.
Cyrano Inviato 14 Ottobre 2009 Segnala Inviato 14 Ottobre 2009 Esbat dovrò leggerlo ma me ne han sempre parlato male. Ti va di spenderci due parole e descrivermelo? Come ti ho detto comunque ora stanno uscendo molti titoli interessanti ma qualche anno fa quando la Troisi esordì erano veramente pochi. Pochissimi quelli fantasy classico... Ora Il mondo emerso ha dalla sua la quantità di libri e la fama scafata ma quando ci sono saghe più valide io son sempre disponibile. ^^
Sth Inviato 14 Ottobre 2009 Segnala Inviato 14 Ottobre 2009 ti ho mandato un MP (credo -.- vista la mia abilità coi computer non sono certo di esserci riuscito perchè tra i messaggi inviati non c'è nulla )
Vedalken Wizard Inviato 29 Ottobre 2009 Segnala Inviato 29 Ottobre 2009 I libri della troisi sono molto scorrevolo e leggeri. Premetto che li ho letti dopo Il Signore degli Anelli,Lo Hobbit,Il Silmarillion,Albero e foglia,I Figli di Hùrin,quindi ho avuto la possibilità di notare qualche differenza.La troisi basa i suoi libri sull'archetipo del fantasy,ovvero con alla base la lotta tra il bene e il male.Ora citerò una frase detta da quirino principe(traduttore di moltissimi dei libri di tolkien)al festival letteratura di Mantova:"I libri di tolkien vedono contrapposti due concetti molto più alti del bene e del male:i concetti universali del bello e del brutto in cui ogni cosa rientra,ogni momento della vita troviamo questi due fattori.E' questo che differenzia tolkien dai libri di quel genere letterario che si chiama fantasy,i quali hanno una comune destinazione:la spazzatura."Quindi non è valido nascondersi dietro alla scusa"ma i fantasy son tutti uguali"perchè bisogna avere la capacità di staccarsi dagli stereotipi di questo genere con cui oggi si identificano tutti i romanzi"fantastici"
quarantine Inviato 3 Novembre 2009 Segnala Inviato 3 Novembre 2009 Riguardo a fantasy accessibili ai ragazzi di oggi perchè nessuno cita L'Amuleto di Sanmarcanda, L'occhio del Golem e La soglia di Tolomeo? Prendete la suddetta Trilogia di Bartimeus di Jonatan Stroud e confrontatela con la vagonata di libri della Troisi, qualsiasi discorso sulle qualità di quest'ultima cade miseramente. L'arte è arte ad ogni età. La Fuffa anche.
Cyrano Inviato 4 Novembre 2009 Segnala Inviato 4 Novembre 2009 @ Ved: ma leggerti quello che Tolkien diceva dei suoi libri senza basarti sui personaggi pietosi che circondano le edizioni italiane no? @Quarantine: i testi che citi non sono tanto facili da reperire appena posso li leggo volentieri, grazie. ^^
Vedalken Wizard Inviato 5 Novembre 2009 Segnala Inviato 5 Novembre 2009 @ Ved: ma leggerti quello che Tolkien diceva dei suoi libri senza basarti sui personaggi pietosi che circondano le edizioni italiane no? Le leggerei molto volentieri,ma nei libri le prefazioni sono tutte di principe o del figlio di tolkien.Sapresti dirmi dove potrei trovare dei commenti diretti dell'autore?
Cyrano Inviato 5 Novembre 2009 Segnala Inviato 5 Novembre 2009 Digitando Tolkien su Google? Comunque per tagliare la testa al toro Tolkien viveva la difficile situazione di essere cattolico in Inghilterra quindi la divisione tra bene e male che diventerà la base dell'archetipo fantasy è la divisione stessa che professava il cattolicesimo e che l'anglicanesimo rifiutò (per giustificare la non divisione tra stato e chiesa). Quindi non bisognerebbe guardarla "oltre", all'italiana ma capirla per quello che era ALLORA.
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