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Inviato

Il chierico in D&D è l'esempio di una classe che avrebbe dovuto essere più specifica resa come genereica... Ogni divinità avrebbe dovuto avere il suo chierico, invece il gioco ne fornisce uno generico sempre uguale che riflette la sua divinità solo tramite la selezione di domini che può scegliere e l'arma preferita... Decisamente poco...

Beh, in realtà io scelgo anche incantesimi diversi a seconda del chierico, che sono il 90% della classe. Poi certo, qualcuno resta sempre lo stesso, ma cerco di scegliere sempre molto "tematici".

Comunque ho capito che vuoi dire, ma in realtà tutte le classi sono generiche (escluso appunto il paladino). Personalizzare il PG con la stessa classe di un altro sta al giocatore secondo me.

La scelta di rendere il paladino come "aspirante alla perfezione" è stata a mio parere quella giusta, in quanto lo slega da simili scelte e lo identifica con un preciso stereotipo eroico (il cavaliere senza macchia e senza paura) tipico di miti, fiabe e racconti cavallereschi e fantasy... In pratica, ha del tutto eliminato la necessità di più versioni della stessa classe...

Poi è chiaro: se uno vuole un "aspirante a qualcos'altro", si deve mettere sotto e costruirsi una nuova classe apposta...

Secondo me è data dal fatto che il MdG è comunque impostato per fare PG tendenzialmente buoni, basta vedere le descrizione degli allineamenti malvagi.

La critica mossa in questa topic penso che sia comunque per la troppa specificità di un paladino rispetto alle altre classi.


Inviato

Eh, ma come ho scritto prima, il suo allineamento così apparentemente restrittivo è in realtà ciò che definisce il concetto stesso su cui si basa il paladino...

In un certo senso, però, il problema in gran parte dei D&D è la mancanza di specificità, invece che l'eccesso... Non solo il chierico, ma anche il mago, lo stregone, l'oracolo, ecc sono classi troppo generiche: pur prevedendo varie specializzazioni, non le mettono veramente in pratica dal punto di vista delle opzioni disponibili... I chierici, i maghi e gli stregoni hanno accesso a tutti gli incantesimi della lista, a prescindere da divinità patrone, scuole di specializzazione, linee di sangue, eccetera... Questo modo di costruire le classi lascia pochissimo margine di movimento ad eventuali specialisti, in quanto i generalisti avrebbero quasi le stesse capacità specifiche e nessuna delle limitazioni (come capita ad esempio per guaritore e mago combattente)...

Se ad esempio ci fossero un necromante, un guaritore, un elementalista, un oracolo, un illusionista eccetera, ciascuno con liste e poteri specifici, invece di solo un singolo mago o un singolo chierico con accesso a tutto, probabilmente il paladino non apparirebbe poi tanto specifico...

Inviato

Il paladino ha un allineamento restrittivo, che imho deve rispecchiare le sue credenze...quindi codice di condotta e regole morali.

Quello su cui non sono d'accordo è relegarlo a LB, ovvero araldo del bene e della giustizia, che imho è solo un aspetto possibile.

Come già detto un Paladino è un personaggio dalle forti convinzioni, che vive seguendo regole precise...questo è stato tradotto, in maniera semplice nel Paladino LB, eroe senza macchia.

Ma con lo stesso principio con cui si arriva a creare un eroe senza macchia, dai saldi principi, si può creare un Paladino che CM i cui saldi principi e regole (proprie ovviamente, in quanto caotico),

sono(facilmente) diametralmente opposti al Paladino LB.

Entrambi avranno un codice di condotta, delle convinzioni precise e uno stile di vita che le rispecchi a pieno e da cui a livello di meccaniche ottengono potere.

Per me la base del Paladino è questa, da qui a seconda delle differenze già citate si potranno creare Paladini di qualsiasi allineamento, religiosi o meno...

Poi ovviamente se a uno non piace il concetto di paladino non LB, non lo giocherà, ma concettualmente imho un Paladino LB e uno CM non sono così diversi,

se non per la morale e l'ideologia che hanno...

Inviato

Eh, ma come ho scritto prima, il suo allineamento così apparentemente restrittivo è in realtà ciò che definisce il concetto stesso su cui si basa il paladino...

Lo so, ma infatti non è solo questione di allineamento, dovrebbe essere una classe proprio diversa, probabilmente con un punire tipo quello del templare e più simile a questa CdP.

In un certo senso, però, il problema in gran parte dei D&D è la mancanza di specificità, invece che l'eccesso... Non solo il chierico, ma anche il mago, lo stregone, l'oracolo, ecc sono classi troppo generiche: pur prevedendo varie specializzazioni, non le mettono veramente in pratica dal punto di vista delle opzioni disponibili... I chierici, i maghi e gli stregoni hanno accesso a tutti gli incantesimi della lista, a prescindere da divinità patrone, scuole di specializzazione, linee di sangue, eccetera... Questo modo di costruire le classi lascia pochissimo margine di movimento ad eventuali specialisti, in quanto i generalisti avrebbero quasi le stesse capacità specifiche e nessuna delle limitazioni (come capita ad esempio per guaritore e mago combattente)...

Se ad esempio ci fossero un necromante, un guaritore, un elementalista, un oracolo, un illusionista eccetera, ciascuno con liste e poteri specifici, invece di solo un singolo mago o un singolo chierico con accesso a tutto, probabilmente il paladino non apparirebbe poi tanto specifico...

Penso che sarebbe stato molto difficile equilibrare 11 classi che a loro volta si dividono in altrettante sottoclassi. Ripeto, secondo me non è importante la meccanica, ma quanto lo si personalizza per il resto.

Inviato

wwanno, il paladino come l'ho "immaginato" io ha un'allineamento diverso da quello classico, ma ha comunque le stesse restrizioni.

Si ma per quanto mi riguarda il LB è l'allineamento più duro da seguire (l'avevo scritto, ti sarà sfuggito in mezzo al mio wall of text) perché ti impone di fare scelte che alle volte sono svantaggiose per il PG.

La sfida è quella di rispettare QUELL'allineamento. . .siam tutti bravi a fare i CN.

Inviato

Concordo... Inseguire un ideale di perfezione non è da tutti e non è per nulla facile... Per fare i vendicatori o i giustizieri si possono anche perseguire altre vie...

Penso che sarebbe stato molto difficile equilibrare 11 classi che a loro volta si dividono in altrettante sottoclassi. Ripeto, secondo me non è importante la meccanica, ma quanto lo si personalizza per il resto.

Sarebbe bastato eliminare le classi generiche e metterne di più specifiche... Invece di mago e chierico, una manciata di specialisti con competenze più ristrette (ad esempio quelli che ho indicato prima), senza sottoclassi... Allo stregone, magari quello di Pathfinder con le bloodlines, associare a ciascun "antenato" una lista di incantesimi da cui pescare a tema... E così via...

Con classi più focalizzate, il paladino superfocalizzato non sarebbe poi una mosca tanto bianca...

Inviato

E infatti quello sarebbe il modo corretto di creare campioni di cose differenti: si fa una classe differente per ciascuno... Solo che vallo a fare per tutti i possibili tipi di paladino o di chierico o di qualsiasi altra cosa che dipenda da un patrono o un qualche specifico "fornitore di potere"...

Completamente differenti forse no... uno schema base, uguale per tutti, con poi una serie di modifiche a seconda dell'allineamento o della divinità (in pratica il metodo usato in AD&D).

La critica mossa in questa topic penso che sia comunque per la troppa specificità di un paladino rispetto alle altre classi.

Più che altro, per i poteri che ha, secondo me l'unico allineamento a cui può appartenere è sbagliato.

Io, per esempio, lo avrei fatto o NB o con lo stesso allineamento della sua divinità... ma, ne secondo caso, alcuni poteri dovrebbero essere modificati per adattarsi a seconda dell'allineamento e della divinità (per esempio, un paladino di Corellon potrebbe/dovrebbe avere un punire il male contro gli orchi).

Si ma per quanto mi riguarda il LB è l'allineamento più duro da seguire (l'avevo scritto, ti sarà sfuggito in mezzo al mio wall of text) perché ti impone di fare scelte che alle volte sono svantaggiose per il PG.

La sfida è quella di rispettare QUELL'allineamento. . .siam tutti bravi a fare i CN.

Mah... secondo me dipende solo (o quasi solo) dal master.

Se ne hai uno che pone davanti al tuo paladino un problema del tipo "puoi fare solo, o una scelta Legale, o una scelta Buona... e in entrambi i casi ti punisco perchè non hai rispettato il tuo allineamento e codice di condotta" (ho letto di vari giocatori che hanno avuto questo problema, non mi stò inventando niente), allora è ovvio che LB è l'allineamento più difficile... anche se non sei un paladino! :D

Se invece hai un master meno restrittivo, allora il LB è altrettanto facile da giocare che gli altri allineamenti, e il paladino non ha più problemi delle altre classi.

Inviato

Completamente differenti forse no... uno schema base, uguale per tutti, con poi una serie di modifiche a seconda dell'allineamento o della divinità (in pratica il metodo usato in AD&D).

Più che altro, per i poteri che ha, secondo me l'unico allineamento a cui può appartenere è sbagliato.

Io, per esempio, lo avrei fatto o NB o con lo stesso allineamento della sua divinità... ma, ne secondo caso, alcuni poteri dovrebbero essere modificati per adattarsi a seconda dell'allineamento e della divinità (per esempio, un paladino di Corellon potrebbe/dovrebbe avere un punire il male contro gli orchi).

Mah... secondo me dipende solo (o quasi solo) dal master.

Se ne hai uno che pone davanti al tuo paladino un problema del tipo "puoi fare solo, o una scelta Legale, o una scelta Buona... e in entrambi i casi ti punisco perchè non hai rispettato il tuo allineamento e codice di condotta" (ho letto di vari giocatori che hanno avuto questo problema, non mi stò inventando niente), allora è ovvio che LB è l'allineamento più difficile... anche se non sei un paladino! :D

Se invece hai un master meno restrittivo, allora il LB è altrettanto facile da giocare che gli altri allineamenti, e il paladino non ha più problemi delle altre classi.

Non intendo quello, ovvio che il master non può metterti davanti a situazioni senza uscita in cui sei costretto a "peccare" (perdonatemi il termine) e poi punirti (o meglio può farlo, ma allora è *******).

Io intendevo dire che alle volte puoi scegliere tra bene e male, ma il male è molto più vantaggioso ed allettante per il GIOCATORE (non per il pg), e comportarsi comunque bene diventa difficile. Ad esempio, un villaggio viene depredato, tu paladino insegui i predoni e li sconfiggi e recuperi il bottino. Un paladino dovrebbe restituire il maltolto.....ma la tentazione di tenersi tutto c'è, ed è quella la sfida a cui mi riferisco.

Tutto qua.

Inviato

Si ma per quanto mi riguarda il LB è l'allineamento più duro da seguire (l'avevo scritto, ti sarà sfuggito in mezzo al mio wall of text) perché ti impone di fare scelte che alle volte sono svantaggiose per il PG.

La sfida è quella di rispettare QUELL'allineamento. . .siam tutti bravi a fare i CN.

Il cn è quello ruolato più male di tutti imho dato che il 90% dei giocatori lo usa per fare "il male" senza sgarrare.....o almeno raramente ho visto un cn "puro" e molte volte o un rissaiolo patentato o un criminale incallito.

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Inviato

Alla fine il vero problema del paladino che ha un allineamento troppo restritivo per quello che da visto che classi meno limitate da quel punto sono molto più forti di lui sul lato delle meccaniche(basta solo paragonarlo al chierico ed al druido per rendersi conto della cosa)ed le poche cose veramente forti di quella classe vengono nerfate dal master perché troppo "spacca-trama"(il suo individuazione del male ha volontà è uno dei casi più lampanti di capacita nerfata quando in servirebbe sul serio in quel momento...).poi Renderlo LB è stata pero una gran cavolata perché lo crei principalmente per combattere i malvagi(donandogli appunto i poteri per poterlo fare) allora perché dovrebbe essere legale se non può combattere bene i caotici(sopratutto i CN che qualsiasi master decente sa usarli all'evenienza come degli ottimi "malvagi part-time"...)?Per ribadire il brutto stereotipo che i LB sono i "buoni fra i buoni"?Oppure per dire che l'asse legge-caos che prima(in passato remoto) era importante ora non conta un cippa solo in rari casi per volere della wizard?Ditemelo voi ma se volevano farlo bello ed giocabile il paladino allora dovrebbero almeno lasciare come altri allineamenti possibili il NB ed il LN così da dare finalmente un minimo di variabilità caratteriale simile ha quella del monaco...Infine se il paladino è solo un tizio che vuole portare la giustizia tramite il codice cavalleresco o simili senza per forza venerare un dio allora perché ha dei poteri divini?Ed tale condotta di vita non la potrebbe fare anche un semplice guerriero LB?

Inviato

Renderlo LB è stata pero una gran cavolata perché lo crei principalmente per combattere i malvagi(donandogli appunto i poteri per poterlo fare) allora perché dovrebbe essere legale se non può combattere bene i caotici(sopratutto i CN che qualsiasi master decente sa usarli all'evenienza come degli ottimi "malvagi part-time"...)?Per ribadire il brutto stereotipo che i LB sono i "buoni fra i buoni"?Oppure per dire che l'asse legge-caos che prima(in passato remoto) era importante ora non conta un cippa solo in rari casi per volere della wizard?

Mi rispieghi con altre parole cosa volevi dire con questo pensiero?

Inviato

Risposte sparse.

Eh, ma come ho scritto prima, il suo allineamento così apparentemente restrittivo è in realtà ciò che definisce il concetto stesso su cui si basa il paladino... ................... Se ad esempio ci fossero un necromante, un guaritore, un elementalista, un oracolo, un illusionista eccetera, ciascuno con liste e poteri specifici, invece di solo un singolo mago o un singolo chierico con accesso a tutto, probabilmente il paladino non apparirebbe poi tanto specifico...

E pensa già a quanta gente che dice che DnD 3.5 ha troppe classi base, figuriamoci se così fosse stato già nel MdG!

Concordo... Inseguire un ideale di perfezione non è da tutti e non è per nulla facile... Per fare i vendicatori o i giustizieri si possono anche perseguire altre vie...

Sarebbe bastato eliminare le classi generiche e metterne di più specifiche... Invece di mago e chierico, una manciata di specialisti con competenze più ristrette (ad esempio quelli che ho indicato prima), senza sottoclassi... Allo stregone, magari quello di Pathfinder con le bloodlines, associare a ciascun "antenato" una lista di incantesimi da cui pescare a tema... E così via...

Con classi più focalizzate, il paladino superfocalizzato non sarebbe poi una mosca tanto bianca...

Onestamente reputo le classi di D&D non come professioni vere nel mondo di gioco ma archetipi di capacità, poi IO decido cosa è il personaggio.

E poi, perché bisognerebbe adattare le altre classi alla focalizzazione del paladino e non adattare il Paladino alla varietà delle altre classi? XD

Non sò che dirti... sarà che sono cresciuto con favole e storie in cui gli eroi erano buoni e vincevano, ma io non riesco a fare un pg cattivo. :sorry:

Io pure. Anche i miei pg neutrali tendono alla fine a compiere buone azioni... ma perché io come persona sono spesso anche TROPPO generoso. E così lo sono i miei personaggi.

E per questo amo il Paladino come classe. Non mi importa se sia effettivamente poco potente, mal strutturata ed estremamente peculiare e singolare.

Il Paladino non è solo un estremista religioso o ideologico, si rifa agli ideali di cavalleria medievale quali il Coraggio, la Cortesia e simili. Si rifa alle leggende dei Paladini di Carlo Magno, i più splendenti e perfetti cavalieri medievali.

Sarò io, ma non riesco a concepire un Paladino di altri allineamenti (se non quello CB, come campione di Correlon o Kord), in particolare malvagi.

E' dura la via che aspira alla santità e alla perfezione cavalleresca, e così deve essere la vita del giocatore di un vero Paladino.

Tutto ciò IMHO.

Inviato

Mi rispieghi con altre parole cosa volevi dire con questo pensiero?

Semplice che al livello di logistica se volevano fare davvero bene il paladino LB non gli davano solo i poteri per combattere i malvagi ma anche i caotici(visto che se io voglio far fare al paladino un grossa parte della campagna in cui i tutti nemici sono dei CN non potrei fagliela fare perché da li ha poco si sentirà inutile per motivi detti ed visto che come ha detto qualcuno il Cn è un allineamento "d'abuso facile" per i giocatori figuriamoci per i master che la si useranno tale allineamento come il "quarto malvagio"....) che so dandogli dei semplici punisci il caos(che sarebbe al massimo un leggero potenziamento del punire il male in cui si aggiunge che può punire anche i caotici ed non solo i malvagi certo pero contro i CM l'effetto non raddoppiato) ed un d'individuazione del caos(che potrà alternarsi negli usi alla classica individuazione del male così da non rendere sgrava a sua individuazione paragonate alle altre) così da poter aprire delle trame interessanti contro i caotici sopratutto con i CB....Ma se si vuole non cambiarlo meccanicamente basta solo agiungere fra gl'allineamenti permessi NB ed LN come per un chierico di una divinità LB.....

Inviato

Semplice che al livello di logistica se volevano fare davvero bene il paladino LB non gli davano solo i poteri per combattere i malvagi ma anche i caotici(visto che se io voglio far fare al paladino un grossa parte della campagna in cui i tutti nemici sono dei CN non potrei fagliela fare perché da li ha poco si sentirà inutile per motivi detti ed visto che come ha detto qualcuno il Cn è un allineamento "d'abuso facile" per i giocatori figuriamoci per i master che la si useranno tale allineamento come il "quarto malvagio"....) che so dandogli dei semplici punisci il caos(che sarebbe al massimo un leggero potenziamento del punire il male in cui si aggiunge che può punire anche i caotici ed non solo i malvagi certo pero contro i CM l'effetto non raddoppiato) ed un d'individuazione del caos(che potrà alternarsi negli usi alla classica individuazione del male così da non rendere sgrava a sua individuazione paragonate alle altre) così da poter aprire delle trame interessanti contro i caotici sopratutto con i CB....Ma se si vuole non cambiarlo meccanicamente basta solo agiungere fra gl'allineamenti permessi NB ed LN come per un chierico di una divinità LB.....

Non vedo perché un paladino dovrebbe essere abile nel combattere i caotici, specialmente i CB che seppure con metodiche molto diverse, hanno gli stessi scopi. Sarebbe come se Batman si mettesse contro Robin Hood e Jack Sparrow. Direi che non hanno mai fatto nulla di "sbagliato". Certo questo non toglie che si possano trovare in conflitto per qualche motivo, ma da qui a possedere poteri specifici per combatterli, ne passa di acqua sotto i ponti.

Inviato

Chiedo scusa a priori per il megaultramultiquote....

L'allineamento LB per me è uno dei più difficili da seguire perché troppo spesso sei costretto a fare cose che vanno contro i tuoi interessi. Il fatto che se non lo rispetti con il tuo paladino, perdi le capacità di classe e diventi un semplice combattente, è una sfida in più.

Leggere questo mi rattrista per due motivi: 1) I tuoi interessi sono accumulare denaro? Armi? Oggetti magici? (non dico potere perché quello si ottiene anche con la bontà d'animo. 2)Sta al master, sapendo come un paladino buono in teoria dovrebbe agire, fornirti comunque ciò di cui hai bisogno magari tramite regali da persone importanti, ricompense ecc..

Mah... Di base il paladino di D&D non è il campione di una divinità, ma un individuo che insegue un ideale di purezza, giustizia e perfezione... In pratica è proprio l'essere LB che lo definisce come classe, perchè quell'allineamento rappresenta proprio tutto ciò che lui cerca di essere... Non è un limite, è la sua essenza e la sua aspirazione...

Francamente, io ho il problema opposto: non riesco a concepire un paladino di allineamento diverso da LB... Chi ha un altro allineamento non è un paladino, è qualcos'altro... Qualcosa che non ha assolutamente lo stesso tipo di dedizione e ideali...

Tutt'al più posso avere dei dubbi riguardo il suo codice di condotta, che non è proprio scritto benissimo e non è proprio chiaro riguardo a cosa un paladino possa o non possa fare (ma ho risolto scrivendone uno mio basato su virtù, tra l'altro postato qui sul forum da qualche parte)...

Ecco un esempio del non aver appreso a pieno (senza offesa, è solo una considerazione) a cosa serve un manuale; ora non ricordo se D&D lo specifica, ma Sine Requie lo fa: il manuale è uno strumento. Gli allineamenti sono una cosa che hanno dovuto creare per forza, ma che non va assolutamente presa alla lettera, tantomeno secondo me il DM deve rimanere in agguato cercando di bastonare il paladino appena sgarra dal suo allineamento...ricordiamoci che ogni essere umano sbaglia (si vale anche per elfi, nani, orchi ecc) e che solitamente si dice che dio perdoni (ora la mia non è un incitazione a diventare un paladino LB del massacro e dello stupro tanto la divinità non mi punisce e anzi mi fornisce i poteri..).

personalmente vedo il paladino come il campione di un "valore", dunque è legittimo che ne esistano di tutti gli allineamenti.

credo che l'opzione 1 (campione di una divinità) sia da scartare: per quello c'è il chierico, o qualche cdp.

mentre mi trovo in accordo con l'opzione 2: essendo il paladino classico campione del valore associato all'allineamento LB, dovrebbe contrastare il caos tanto quanto il male.

va bene, il gioco è più polarizzato verso l'asse bene-male che su quella legge-caos e nessuno ci ha detto che il paladino deve essere tanto buono quanto legale; però che non abbia nessun potere (se no qualche incantesimo striminzito) per contrastare i caotici, beh, lo trovo assurdo.

(infatti gloria gloria gloria alla guardia grigia(e un po' all'ipnorospo))

Per quanto riguarda l'asse Caos/Legge, secondo me è sbagliato quanto il concetto che il Paladino debba essere buono; La legge non significa bene ed il Caos non significa male (Grande mago!).

Volevo inoltre aggiungere che il Paladino non deve imporre il suo allineamento agli altri, quindi trovo insensato che punisca sull'asse Caos/Legge che si sono contrastanti ma non per forza avversari, come dimostra il discorso Jack Sparrow CB fatto da qualcuno che non ricordo a causa dell'uber-multiquote.

Concordo con quanto detto in precedenza.

Il Paladino del MDG doveva in realtà essere chiamato "Paladino del bene", in quanto penso che il paladino sia un invasato,

un estremista di un qualche ideale e nello specifico nel MDG c'è l'invasato del bene.

Tra l'altro penso che sia stato dato un nome errato anche al "ladro" in quanto chiude molto la visione di quel personaggio.

Dovrebbe invece essere chiamato "acrobata" o "atleta" anche se molto meno fascinosi questi nomi rispecchiano l'evasività della classe,

e non *****cano nel giocatore l'ideale di giocare un ladruncolo.

Concordo, il ladro è sbagliatissimo; ho conosciuto molti giocatori convinti che la classe di ladro, "quasi" imponesse di dover arraffare tutto ciò che capitava; sono rimasti stupiti quando ho spiegato loro che anche il barbaro con 7 di INT era in grado di arraffare ciò che voleva, ed a volte anche dallo stesso ladro.

Il ladro può essere ben altro: un'artista circense? un abile commerciante? un malfattore? un esperto di congegni come orologi o serrature? un funambolo? un lanciatore di coltelli?

Infatti il nome originale della classe è "rogue" (che significa farabutto/mascalzone/furfante) e lascia una maggiore interpretazione al ruolo della classe, senza che venga per forza stereotipato in un tipo che non sa tenersi le mani in tasca (preferendo le tasche degli altri) :)

Concordo anche se i tre esempi di traduzione lasciano poche interpretazioni...

Il chierico è un incantatore, il paladino è un combattente. È la stessa assonanza che c'è tra druido e barbaro (o meglio ranger).

Concordo, diciamo che il chierico è più incantatore che combattente ed il paladino è l'esatto contrario.

Una cosa che comunque non mi piace.

Pensaci bene: il ladro non dà restrizioni di allineamento, concede abilità di agilità (eludere, schivare prodigioso, le abilità) e l'attacco furtivo che permette di fare più danno colpendo punti deboli.

Un farabutto o mascalzone per definizione è qualcuno che compie atti non buoni, quindi già un farabutto buono è un controsenso.

Comunque...sto andando OT. :P

Seguo il tuo OT, giurando che lo chiudo, definendomi perfettamente d'accordo

Non sò che dirti... sarà che sono cresciuto con favole e storie in cui gli eroi erano buoni e vincevano, ma io non riesco a fare un pg cattivo. :sorry:

é perché siamo appunto troppo legati dalla definizione stereotipata di bene o male.

Per citarti un esempio, Pirati dei Caraibi, ci propone un pirata, Jack Sparrow, come buono, e la marina come malvagia... anche se nelle storie solitamente si vedono, sopratutto da bambini, i pirati come malvagi razziatori e la marina come "difensore" delle città.

Quindi chi è il buono e chi il malvagio? Forse si tratta più di stereotipi? Forse sono entrambi buoni che differiscono solo per Marina segue le leggi, Pirateria non le segue? E allora come definire il pirata che rapisce la figlia dell'ammiraglio gettandola poi agli squali? Forse ci sono pirati buoni e marinai cattivi?

Inviato

Non vedo perché un paladino dovrebbe essere abile nel combattere i caotici, specialmente i CB che seppure con metodiche molto diverse, hanno gli stessi scopi. Sarebbe come se Batman si mettesse contro Robin Hood e Jack Sparrow. Direi che non hanno mai fatto nulla di "sbagliato". Certo questo non toglie che si possano trovare in conflitto per qualche motivo, ma da qui a possedere poteri specifici per combatterli, ne passa di acqua sotto i ponti.

Ti chiedi perché un paladino dovrebbe essere anche bravo ha combattere i caotici?Bene ti dico solo qualche rispota:1)Per dare un vero senso allo scontro leggeVScaos che si di più di un dire "io sono tradizionalista" "io invece sono un ribelle" visto che come viene gestito dai manuali ufficiali fa un po' pena.2)I caotici tendono ribellassi al potere costituito anche se è una forza legittima ed giusta come il Re per esempio ed essendo il nostro Pala è un cavaliere che applica il codice cavalleresco ed uno di questi è servire il Re allora dare qualcosa per combattere contro i "ribelli" non guasta(poi chi ha detto che li deve uscire li può anche stordire i caotici sopratutto i CB)...3)Così almeno diamo dei vantaggi tangibili alla legalità del paladino visto che alla fine lui tra i vantaggi solo dalla sua bontà invece dalla sua parte legale ha solo svantaggi(si il codice di condotta vago per il bene del DM ed fatto male per il lato del giocatore)(non venitemi ha dire che il paladino è LB perché vuole la "santità" ed per questo è il più buono visto che possono esistere CB/NB che in bontà non sono inferiori al tipico LB macchietta anzi....).4)Varietà delle campagne visto che se io un giorno voglio fare un'intera campagna in cui tutti nemici dei pg non saranno malvagi ma caotici (come il CN detto prima) io come DM non al potrei fare se c'e il paladino del gruppo seno gli rendo la classe "inutile" visto che è efficace solo contro 3 allineamenti ma come ha detto prima finalmente lo diventa almeno contro.Quindi in mondo di stereotipi(dove si sono inutilmente 11 ed più classi base escludendo le cdp che vanno dall'inutile al PP estremo) come quello di D&D 3.X il paladino ha la grave pecca di essere troppo stereotipato anche per quello standard(ed tutti la notano questa brutta cosa sopratutto noi europei).

Inviato

Scusa, ma non credo che il Paladino debba osservare obbligatoriamente il codice cavalleresco, anche perché di codici cavallereschi ne esistono più di uno...credo invece ch'egli osservi la legge rapportata al credo della sua divinità ed al proprio codice di condotta (ovvero codice Personale di condotta, composto dai propri ideali).

Inviato

Chiedo scusa a priori per il megaultramultiquote....

Leggere questo mi rattrista per due motivi: 1) I tuoi interessi sono accumulare denaro? Armi? Oggetti magici? (non dico potere perché quello si ottiene anche con la bontà d'animo. 2)Sta al master, sapendo come un paladino buono in teoria dovrebbe agire, fornirti comunque ciò di cui hai bisogno magari tramite regali da persone importanti, ricompense ecc...

Si, parte del divertimento sta nel vedere il proprio personaggio divenire sempre un po' più potente, e lo si diventa anche accumulando oggetti, denaro, tutto.

Il fatto che sia il DM a dover fare "regali" per ricompensare un pg buono è vero in parte, di certo il villaggio dell'esempio da me fatto che si vede restituita la refurtiva, non potrà che donarne una parte (e già qui la cipidigia del GIOCATORE - non del PG - sarà messa a dura prova), per non contare il fatto che un paladino veramente buono potrebbe anche rifiutare qualsiasi ricompensa.

Ma è proprio questo che mi piace del giocare i LB, la asimmetria tra desiderio del giocatore (accumulare "numeretti" sulla scheda) e modo di pensare del pg (agire rettamente, con tutto ciò che ne consegue).

Il fatto che un LB sia pure paladino come classe, aggiunge pepe, perché se il giocatore "sgarra" ne paga le conseguenze.

A me il paladino piace per questo, e per me il paladino deve essere LB.

Inviato

Per quanto mi riguarda quella "parte" non esiste...le mie parti sono composte da: ruolo 70%, prendere confidenza con le meccaniche della classe 2% e scoprire la storia 28%

è vero ma non obbligatorio... non deve nemmeno essere una routine, altrimenti il Player si abitua a fingere il buono per ottenere il tornaconto senza il fatto di rischiare la perdita di potere... il DM dovrebbe integrare sensatamente il come ed il perché il Paladino venga ricompensato per le buone azioni... ad esempio una ricompensa potrebbe essere l'ascolto da parte della sua divinità quando il proprio compagno PG morirà (è un esempio campato lì...) e non per forza una somma in denaro, un oggetto o potere..

Anche il monaco paga le conseguenze nel sgarrare l'allineamento, e come esso il chierico le paga se va contro gli ideali della propria divinità (o almeno io lo gioco così, non essendo un flippato di manuali...); se devo dirla tutta, secondo me il DM dovrebbe, a discapito della classe, punire e ricompensare (e rientriamo nel discorso di prima, non deve rimanere in agguato per ogni piccolezza, ma intendo un controllo generico) il come uno gioca l'allineamento scelto per il PG; e se durante la campagna il PG ha motivo di cambiare allineamento, è sempre il DM a doverlo permettere.

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