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[Forgotten Realms] Ombre del Passato - Parte 2


HITmonkey

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Inviato

I miei istinti mi dicono di non fidarmi del vecchio ma mia moglie mi precede e manda a rotoli ogni mia eventuale precauzione andando a sedersi proprio di fronte a lui; scuoto la testa e scrollo le spalle

Come volete dico dopo le parole del vecchio Mi adeguo


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Inviato

Mentre continuate a parlare Tonino raggiunge Alexandra di fronte all'uomo, vedendo anche lui come si tratti effettivamente di un vecchio sui 60 anni, a giudicare dall'aspetto, e come la sua bocca sia chiusa e immobile, nonostante la sua voce sia presente e chiara a tutti.

«Non posseggo nulla, ho trasceso la necessità del materiale, ma oltre a me c'era una cosa qui... una cosa che i duergar mi hanno portato via: si tratta di una Pietra Lunare particolare... è importante per me...» la voce si ferma un istante e poi riprende «Percepisco il vostro animo, la terra mi parla di esso, so quindi che agite nel bene... posso quindi parlarvi più chiaramente: la Pietra Lunare che hanno portato nella loro casa è legata alla Terra nella sua essenza più profonda... molto tempo fa, ben prima dell'arrivo dei duergar, mi sono ritirato su quest'isola per dedicare la mia vita alla meditazione e all'unione spirituale con la terra che ci circonda... E in questo particolare luogo dove siete ora, trovai la Pietra, e percependone l'essenza e la vera natura iniziai a dedicare la mia mente e il mio spirito ad essa, riuscendo infine a trascendere la carne e unire la mia stessa essenza alla Terra, unendomi ad essa e all'isola, diventandone parte...»

«Il fatto che i Duergar abbiano la Pietra non sarebbe di per se un problema, ma La Pietra è indissolubilmente legata a quest'isola, e loro non conoscono la sua vera natura... temo quindi che possano un giorno decidere di liberarsene scambiandola con qualche contrabbandiere... se la Pietra lasciasse l'isola, quest'ultima cadrebbe in rovina...»

«I Duergar non possono fare niente al mio corpo fisico, ma allo stesso tempo io non sono in grado di andare a recuperarla per conto mio, avendo abbandonato la carne da ormai troppo tempo... perciò vi chiedo: siete disposti a recuperarla?... Siete liberi di rifiutare se non lo ritenete di vostro interesse, così come di fare domande, se avete dei dubbi...»

Inviato

Sto per rispondere, ma subito mi fermo: non posso decidere per tutti i miei compagni.

Il mio sguardo passa velocemente a tutti loro, fermandosi su Wulfgar, che è a tutti gli effetti il capo spedizione.

Che volete fare? Il mio atteggiamento è piuttosto eloquente e credo che tutti sappiano che propendo per una risposta affermativa.

Nel caso, però, qualcuno dovrà chiedere al saggio se può aiutarci con il passaggio segreto...

Inviato

Uhm....si forse potremmo occuparcene....anche se.....a lei non è proprio stato fatto del male.....cioè non mi sembra una cosa che......

Farfuglio queste scuse perché sono un po a corto di incentivi per passare all'azione, se l'asceta avesse chiesto a piena voce che gli foste fatta giustizia sarei corso all'istante, ma qui ci sta chiedendo un piacere personale, e io di piaceri personali non li faccio al primo venuto.......anzi non ne faccio proprio.....mi manca lo spunto "giusto" per partire

Inviato

Vedendo l'incertezza di Don Tonino, lentamente mi avvicino un po' a lui per parlargli a bassa voce, ma non troppo bassa in modo che mi sentano anche gli altri e sempre con il tono rispettoso che mi deriva dall'ammirazione che ho per i chierici di St. Cuthbert.

Padre Tonigroum... però se questo eremita dice la verità (e non ho motivi per credere il contrario) sembrerebbe proprio che nell'eventualità in cui questa particolare pietra unica nel suo genere venisse venduta dai duergar ai pirati, cosa che diventa sempre più probabile ogni giorno che passa, l'isola ne subirebbe le gravi conseguenze, oserei immaginare forse addirittura fino a sprofondare nel mare: non sarebbe giusto permettere un tale scempio, considerando che in primo luogo l'isola ci ha fornito riparo dall'incerta navigazione e materiali per riparare la malconcia nostra nave, ma soprattutto che il nostro meditativo interlocutore qui ha da tempo rinunciato a muoversi ed ivi perirebbe...!

Dopo questo discorso piuttosto retorico chino umilmente il capo aspettando le reazioni di tutti.

@DM

Spoiler:  
A questo punto non sono sicuro se sia giusto farlo, ma forse è il caso di dover usare:

Diplomazia +17

Inviato

E noi cosa ci guadagneremo?

dico seccamente.

Attaccare un gruppo di duergar per recuperare una pietra che salverebbe un'isola di cui, francamente, non ci importa molto. La nostra missione è un'altra.

Aggiungo rivolto ai miei compagni.

Inviato

Il mio compagno Sator, fa centro.....e gli rispondo

Beh certo, non è giusto.......non è assolutamente giusto.......bene se questo vecchio cerca giustizia, giustizia avrà!!! Almeno da parte mia.....anzi nostra!!

Dico mettendo una mano sulla spalla del paladino. Che in fondo non è affatto male come paladino, anche lui alle volte persegue le giuste vie del Santo

Inviato

Sogghino mentre mi appoggio con fare eloquente al mio spadone

Per me non ci sono problemi ad aiutare questo eremita dico con un cenno di assenso nella sua direzione Solo gradirei avere qualche informazione in più prima di metterci in marcia.. Tipo il numero dei duergar.. In che punto del sottosuolo vivono.. Se esistono modi per entrare senza essere visti.. Cose del genere insomma..

Inviato

Concordo dico sorridendo a mio marito. La possiamo aiutare volentieri, ma prima vorremmo sapere tutto su di loro. Sa', vorrei provare l'approccio diplomatico per evitare che si spaventino, ci tirino colpi di balestra in faccia e cose così. Puo' dirci come entrare, che ci dovremmo aspettare e magari qualche parola per convincerli a risolverla parlando?

Inviato

«Posso dirvi come entrare, certamente... quando entrano ed escono dalla loro tana parlano alla roccia, e io lo percepisco chiaramente...

Siete arrivati fino all'ingresso, vi ho sentiti, ma senza conoscere l'esatta formula non potete aprire quel passaggio...»

«Per il resto, la verità è che non posso darvi tante informazioni quante pensate... sono in tre, questo posso assicurarvelo...

anche in questo momento li sento camminare nelle profondità... ingressi alla tana oltre a quello che avete individuato non ce ne sono...

ma la pietra non ha occhi... li percepisco ma non li vedo, non li ho mai visti combattere, perché qui non è mai arrivato nessuno che fosse

ostile nei loro confronti... posso però dirvi che la casa che si son costruiti è abbastanza grande per soli 3 individui, ma non è enorme,

anche se oltre la loro tana si accede alle gallerie più profonde, dove scavano la pietra lunare... sono anche certo che troverete trappole,

nonostante qui si sentano al sicuro, ne hanno costruite per scrupolo, li ho sentiti modellare la roccia a questi scopi...»

«Se volete tentare il dialogo potete provare... probabilmente vi ascolteranno, ma da quello che ho potuto capire di questi individui

non penso vi daranno retta riguardo la Pietra... sono molto possessivi, e quello è il loro pezzo più prezioso... dubito saranno disposti

a darvelo senza almeno un appropriato controvalore...»

«Hai già viaggiato parecchio... figlio di mercanti se non erro...» sembra quindi rivolgersi a Kevneiros in particolare, che pare a questo punto il più reticente

«...forse è proprio per la tua genia che sei avvezzo al viaggio e allo spostamento... e forse sempre per questo chiedi un guadagno...»

dal tono le parole del vecchio non sembrano affatto una critica, quanto più una constatazione

«...ma è giusto... ognuno di noi segue il suo destino lunga una via diversa da quella altrui... i destini possono incrociarsi, come hanno fatto i vostri...

i nostri... possono avanzare assieme per tratti di tempo, ma alla fine del proprio percorso nessun destino è uguale ad un altro...

io ho trovato la mia via nell'isolamento e l'unione con la natura, rinunciando a tutto... mentre voi troverete i vostri, destini diversi ma uniti in questo preciso momento del loro corso... capisco che altri necessitino di condizioni come quelle che richiedi... ma l'ho detto e potete vederlo da voi: non posseggo nulla...»

«Posso però offrire parole... posso "percepire": non il vostro futuro, ma il vostro destino, per così dire... non è cosa che posso spiegare in poche parole,

ma la vostra storia è già scritta: non posso vederne la fine, ma posso intuirne alcune svolte...»

Si ferma per darvi il tempo di capire bene le sue ultime parole, che potrebbero stuzzicare ulteriormente la vostra curiosità.

Inviato

Sacro Cuthbert......

Dico alle notizie dateci dall'anziano. La previsione del futuro è una cosa altamente magica che non può essere capita da una mente nanica come la mia. Posso però capire come la qual cosa possa esserci molto utile per il nostro futuro piu o meno prossimo. Inizio a trattare il vecchio con deferenza visto che c'è qualcosa in lui di sovrannaturale. E' sicuramente baciato da qualche dio....ma quale???

Fratelli, a questo punto è ora di fare una scelta, io dico di fare la cosa giusta e andare a punire questi portatori di sventure!

Inviato

Ho un idea. dico soddisfatta alzandomi.

Tu ci puoi premiare parlandoci del nostro destino, cosa che mi interessa dato che al mio potenzialmente e' legato quello di una nazione. A loro dobbiamo prendere la pietra che ritengono come il tesoro piu' prezioso dalla quale non si staccheranno facilmente. E se li ricompensassi allo stesso modo cone pagamento? chiedo lui e i miei compagni.

Loro potrebbero venderla, e suppongo che dietro pagamento la venderebbero a noi, ma cosa vale di piu' di conoscere il futuro? E' un ottima merce di scambio, saremmo tutti contenti.

Guardo i miei compagni.

Provermo a fare così: entro io per parlare e dirgli di raggiungere questa stanza, disarmata. Mi offriro' disarmata come segno di buona volontà perché avranno certamente paura di un attacco alla minima distrazione.

Se tutto andra' male mi libero e scappo da voi. Ho i miei trucchi, lo sapete.

Che ne dite? Potrebbe essere l'unico modo per evitare il sangue

Inviato

Alle parole di Alexandra non posso che trasalire sgranando gli occhi: è troppo rischioso!

A stento riesco a trattenere la preoccupazione nel rivolgermi a lei e a tutti: aehm... ma... ammesso di riuscire veramente a fare in modo che questi tre duergar non pensino a un inganno quando diremo che, in cambio, verrà rivelato qualcosa riguardo al loro destino, come facciamo ad essere sicuri che dare loro informazioni così importanti sia la cosa giusta da fare? E se le usassero per scopi malvagi?

Riesco un po' a mitigare le mie perplessità: certo, magari l'asceta sa il fatto suo e troverebbe il modo di rivelare solo ciò che non possa essere usato per nuocere ad altri...

Comunque, se dovessi entrare... dico, un po' più calmo, rivolto ad Alexandra, bisognerebbe aprire il passaggio segreto. Mi giro verso il vegliardo: Maestro, potete darci qualche indicazione su dove trovare la formula che permette l'ingresso alla tana dei nani grigi?

Nell'attesa il mio pensiero corre al nostro sapiente mago, Keveiros, ed a ciò che il mistico ha appena rivelato di lui: tra i miei compagni è forse quello che conosco un po' meno... Non ha poi tutti i torti ad aver pensato a qualcosa in cambio, magari vista anche la grande quantità di pietraluna presente sull'isola, che se non sbaglio oltre ad essere preziosa ha anche poteri magici... chissà cosa ne pensa dell'accordo che ci è stato proposto? Sembrerebbe molto interessante poter scoprire qualcosa del proprio destino...

Inviato

Non sono convinto dell'idea di Alexandra

Alex, perdonami, ma non mi sembra una buona idea, il rischio è troppo alto, e i grigiastri hanno sempre delle trappole a portata di mano, non li coglieremo alla sprovvista. Ma visto che ti sei offerta, mi astengo....anzi accetterò il parere che darà Wulf

Inviato

Ascolto la proposta di mia moglie e scuoto subito la testa

Direi che è fuori discussione! esclamo senza mezzi termini Secondo me ai duergar non frega niente di conoscere il loro destino.. E se ti presenti da loro da sola e disarmata, potrebbero anche non catturati ed ucciderti.. E' troppo rischioso e mi oppongo fermamente

Inviato

A me sembrano tutte scemenze...

Dico incrociando le braccia al petto.

vogliamo davvero rischiare la vita per qualche parola che ognuno di noi interpreterà a piacere? Qualsiasi Buon divinatore può fare lo stesso per qualche moneta d'oro...io dico di tornare alla nave e non rischiare inutilmente la pelle

  • 2 settimane dopo...
Inviato

«Mi permetto di diissentire dall'idea che "qualunque buon divinatore" può fare ciò che ho proposto, ma come ho detto fin dall'inizio, la scelta è unicamente vostra, e io non mi opporrò ne vi giudicherò, qualunque essa sarà... discutete dunque se necessario, e nel caso decidiate di andare, vi basterà poggiare una mano sul simbolo di Ludaguer e recitare queste parole "Arak'tot makri"... che nella lingua dei duergar significa semplicemente "punta di piccone"... facendo così si aprirà il passaggio per la loro tana...»

«E ora vi lascio decidere...»

Cala quindi un silenzio innaturale sulla caverna circolare in cui siete.

Spoiler:  
Mettetevi d'accordo sul da farsi ragazzi:

Kevneiros è ancora contrario, ma la maggioranza vuole andare,

ditemi voi come volete fare, oppure discutetene INgame.

Solo mi raccomando non perdiamoci 2 mesi, che già ci penso io ad essere un master lento xD

Quindi se volete chiacchierate pure come preferite INgame, davvero, però se vedo che la cosa va per le lunghe faccio io.

Inviato

Fratelli, il Santo in questo momento mi sta chiedendo, tramite questo vecchio, di portare giustizia anche in queste isole. I grigi, fanno parte del sozzume del mondo, ed io come giudice imparziale, devo rimettere a posto la bilancia che in questo momento pende dalla parte del caos che anche qui imperversa impunito. Per cui, o vi unite a me in questa piccola operazione di pulizia, o fatevi da parte e tornate sulla nave ad aspettare il mio ritorno.

Il mio sguardo d'improvviso s'irrigidisce, si fa serio. Non sono più il nano bonario, ma uno strumento di morte nelle mani del mio dio. Poi mi volto verso Sator facendogli segno di seguirmi e mi avvio a passo di marcia nei bassifondi delle caverne, per tornare al glifo.

Inviato

Seguo con quasi religiosa attenzione il discorso di Don Tonino, e nell'attimo stesso in cui termina, con una naturalezza che sembra sincronizzata, faccio un unico, veloce ma marziale, cenno d'assenso col capo, per poi seguirlo velocemente mentre ripongo la spada nel fodero, in modo da avere una mano libera ed affrontare meglio i tratti più ripidi della discesa.

Ora che il saggio ci ha fornito la parola chiave per accedere alla tana dei duergar, la nostra missione può procedere senza indugi!

In cuor mio spero che il nostro chierico abbia convinto tutti e che ci seguano, ma non mi giro a guardarli data la situazione impellente.

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