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Inviato

bon magari metteranno delle opzioni più avanti, come appunto i due supplementi citati per la seconda edizione. far paragoni tra un'edizione con migliaia di supplementi ufficiali/non ufficiali ed una di cui sono usciti solo due manuali mi sembra un po' sciocco...


Ospite Kaandorian
Inviato

se dovessero pubblicare ulteriore supporto, allora mi starà benissimo, ma per ora parlare di tre pilastri mi pare un po' pretenzioso.

io comunque non facevo paragoni con il materiale degli splatbook delle altre edizoni, ma solo con i manuali del giocatore delle altre edizioni.

Inviato

Non per essere il solito che parla di vecchie edizioni però visto che sono state citate come mancanti delle regole per l'esplorazione vorrei ricordare che quelle presentate sul manuale del giocatore di 3.5 sono praticamente le stesse di quelle presentate in 5°

Così come i suggerimenti dati sono molto simili.

In effetti hai ragione, una tabella esiste anche per D&D 3.x, me n'ero dimenticato. ^ ^

Ma c'è una differenza sostanziale: il fatto che in quest'edizione le meccaniche di Capacità e Talenti fanno direttamente riferimento a quella tabella e a quel sistema. ;-)

Prima era solo una tabella delle velocità, ora è un sistema che fa riferimento a una tabella delle velocità. ^ ^

se dovessero pubblicare ulteriore supporto, allora mi starà benissimo, ma per ora parlare di tre pilastri mi pare un po' pretenzioso.

io comunque non facevo paragoni con il materiale degli splatbook delle altre edizoni, ma solo con i manuali del giocatore delle altre edizioni.

Te lo avevo anche già anticipato. ^ ^

Una espansione del Sistema di Esplorazione con regole opzionali dedicate sarà nella Guida del DM. E chi ha letto i vari packet del playtest pubblico nell'ultimo anno della sua durata, ha decisamente visto alcune delle regole che potrebbero comparire nella GDM.

Come ho detto a Ermenegildo, la differenza fra vecchie soluzioni e il sistema della D&D 5a è il fatto che si trovi nel Manuale del Giocatore e sia collegato a capacità di Classe, Talenti o altre meccaniche. QUESTO lo rende un Sistema, mentre prima non lo era. ;-)

Ora ci sono capacità che influenzato quell'aspetto del gioco, che ti rendono miugliore in quel campo. Prima non c'erano o, se c'erano, si trovavano in supplementi.

Ti sembra poca roba solo perchè tendi, come molti faranno, a paragonare tutto a misura del sistema del Combattimento. Ed è normale che lo fai, visto che per decenni D&D ha abituato i suoi giocatori a pensarlo principalmente solo attraverso il Combattimento.

Ma il fatto che tu possieda capacità o talenti che ti permettano di migliorare in merito a un'altra area di gioco, rendono quell'area di gioco importante.

Un Pilastro.

E non smette di essere un Pilastro solo perchè non occupa le stesse pagine del sistema del Combattimento. ;-)

In ogni caso, ragazzi, attenzione che siamo OT. ;-)

Inviato

diciamo apertamente che il ranger 5ed è proprio una mezza cartuccia, a prescindere dalla specializzazione ;)

perfettamente d'accordo,

quando abbiamo fatto i pg per la campagna, un giocatore avrebbe voluto fare il Ranger. ma dopo aver letto le abilità ci siamo guardati un attimo...

Barbaro, Paladino e Guerriero sono sicuramente più bilanciati e prestanti.

Pure volendo fare un'arciere andrei su di un Guerriero.

L'idea della guida delle terre selvagge a me piace molto, ma i "Raminghi" devono sapere anche picchiare, altresì fai un Druido.

Inviato

Pure volendo fare un'arciere andrei su di un Guerriero.

L'intento dei designer dovrebbe essere stato esattamente questo, in base a quanto trapelato dai vari articoli scritti negli ultimi anni.

Se cerchi il perfetto arciere, scegli il Guerriero.

Se cerchi lo scout, scegli il Ranger.

Bisognerebbe evitare di analizzare le Classi di D&D 5a come se fossero quelle di D&D 3.x o D&D 4a. Al contrario che in quelle edizioni, infatti, le Classi di D&D 5a sono state consapevolmente progettate per NON essere necessariamente tutte 100% combat. ;-)

Indipendentemente dal giudizio che si vuole dare sui 3 Pilastri, D&D 5a è stato progettao sui 3 Pilastri. Le Classi sono state bilanciate sui 3 Pilastri, non solo sul Combattimento.

Se cerchi la Classe marziale orientata al 100% sul combattimento o in grado di aiutarti a creare il miglior Arciere, in D&D 5a la scelta cade inevitabilmente sul Guerriero.

Il Ranger di D&D 5a è un Combattente-Scout.

L'idea della guida delle terre selvagge a me piace molto, ma i "Raminghi" devono sapere anche picchiare, altresì fai un Druido.

Occhio, che il ranger di D&D non è necessariamente costruito attorno al concetto dei Raminghi del Signore degli Anelli. Ci si dimentica, poi, il fatto che il Ranger di AD&D (quello delle origini) era molto meno combattivo del Ranger di D&D 3.x e D&D 4a. Anche in AD&D se si voleva l'esperto arciere o combattente si sceglieva il Guerriero, NON il Ranger.

Il Ranger di D&D 5a rispecchia una sorta di ritorno a quello di AD&D.

In ogni caso, anche tenendo presente i Raminghi de Il Signore degli Anelli, non bisogna dimenticare che erano caratterizzati soprattutto per la loro esperienza nel viaggiare nelle terre selvagge e nella loro abitudine nomade. Per questo vengono chiamati Raminghi.

Non bisognerebbe confondere l'intera categoria dei Raminghi con Aragorn, visto che Aragorn è un Ramingo decisamente speciale. ;-)

Infine, attenzione che non è che il Ranger di D&D 5a non sappia combattere....semplicemente non combatte all'altezza di Classi più esperte nel combattimento. Che, poi, è ancora tutto da dimostrare all'atto pratico che sia davvero così al di sotto rispetto alla media. Lo scopriremo fra qualche mese, dopo più partite al tavolo e maggiori test sull'uso del Ranger in gioco. ;-)

Inviato

Ciao!

I "pilastri" in quinta, prima di essere regolistici, sono concettuali e sostengono il mindset con cui sono state costruite le classi. Il ranger ne é un'esempio. :)

Il fatto che il combattimento riceva più attenzione è del tutto ragionevole: con il combattimento, si prende atto di tutte quelle situazioni in cui si entra nelle fasi di "azione" e in cui bisogna avere qualche criterio in più (e comunque parliamo di 9 pagine).

L'esplorazione e l'interazione devono avere meno regole possibili: qualche indicazione sulla disposizione altrui può aiutare i master più inesperti (non ho mai usato una tabella del genere in vita mia per gestire il roleplay), così come può esserlo un'indicazione di massima sulle CD delle terre selvagge, ma sul serio, si tratta di aspetti del gioco che la quinta si ripropone di lasciare il più possibile in mano dei gruppi di gioco, senza vincolare con regole superflue (cosa grazie alla quale il manuale di quinta è, storicamente, quello più leggibile e meno "ingombrante" - in termini di regole - della storia, assieme a quello di quarta). Si tratta di un approccio mentale in cui date le regole di base, data una mini-tabella con delle CD e qualche accenno qua e la, il resto sta al tavolo di gioco e al buon senso.

Come accennato da Silent Wolf, la somma guida del DM includerà anche queste cose e il risultato sarà semplice: i giocatori avvezzi all'ambiente 3.x adotteranno praticamente tutti i moduli, mentre quelli che vengono da un approccio più mind's eye theater se ne fregheranno ampiamente o ne adotteranno alcuni. :)

Ricordatevi ragazzuoli che i sistemi tecnicamente più semplici e snelli, paradossalmente, richiedono comunque dei master esperti, ma sono ben più aperti a ogni tipologia di giocatore: faccio dimostrative, anche per lavoro/passione e non c'è paragone ai risultati ottenuti con tutti i giocatori quando hanno provato D&D 5 o 13th Age, in rapporto a quando hanno provato Pathfinder... Non è una questione di gusti, ma di approccio oggettivo: il master dev'essere in grado di improvvisare e gestire al meglio le -poche- regole a disposizione, i giocatori si godono il gioco al meglio e ognuno si affida alla propria immaginazione senza attendere che un numero o una tabella spuntino dal cielo a sistemare cose come "quante bacche trovo se esploro 1 ora". :)

DB

Inviato

forse mi sbaglio, eh, ma da quello che ho capito un po' del ranger (non ho il manuale) sembrerebbe che il problema non sia tanto dal punto di vista del combattimento, quanto il fatto che diverse classi possono coprire il suo ruolo in toto e persino superarlo, che le sue capacità sono, nel migliore dei casi, mediocri e specializzate, nel peggiore generiche e pessime..

personalmente sono un grande amante del ranger, in quarta edizione ho giocato più ranger che qualsiasi altra classe. non mi dispiacerebbe fosse estremamente specializzato, ma che nei campi/nemici in cui è specializzato sia "insuperabile". del tipo "andiamo nella tomba del re stregone" "bene ragazzi, ci penso io a guidarvi, i non morti sono la mia specialità!".. da quel che ho capito non è così, ma potrebbe essere solo una gran quantità di troll che si lamentano perché non ha più colpi gemelli...

Inviato

io credo che il renger sia decisamente troppo sottovalutato

è vero che in combattimento non può essere paragonato come efficacia a un barbaro o a un guerriero però resta comunque utile (specialmente nella sua variante hunter)

inoltre ha uno buona lista incantesimi che, seppur non rivaleggiando con quella dei full caster) gli da accesso ad alcuni colpi particolarmente fastidiosi in grado di intralciare, rallentare o indebolire gli avversari. ovvio non vorrei averlo come unico picchiatore del gruppo ma è comunque una classe che può dire la sua in quasi ogni situazione

aspetto però di giocarlo prima di esprimere un opinione definitiva, per ora vado solo ad impressioni

Inviato

Assolutamente sottovalutato... Non esiste nessun privilegio di classe che é in grado di riprodurre i benefici dell'avere un ranger in compagnia!

Qui devo fare l'antipatico... Troppe volte ho visto master devastate questo tipo di privilegi. Sono chiaramente "sistemi" che non vanno da soli come un +2 a colpire o altre capacità facilmente codificabili...

Per cui, é un fatto di stili di gioco questo é indubbio, ma come detto in precedenza, i giochi meno codificati richiedono master più consapevoli e capaci di valorizzare tutti quei benefici meno evidenti.

Inviato

Assolutamente sottovalutato... Non esiste nessun privilegio di classe che é in grado di riprodurre i benefici dell'avere un ranger in compagnia!

Qui devo fare l'antipatico... Troppe volte ho visto master devastate questo tipo di privilegi. Sono chiaramente "sistemi" che non vanno da soli come un +2 a colpire o altre capacità facilmente codificabili...

Per cui, é un fatto di stili di gioco questo é indubbio, ma come detto in precedenza, i giochi meno codificati richiedono master più consapevoli e capaci di valorizzare tutti quei benefici meno evidenti.

DB

visto il mio interesse personale nella classe, mi spieghi meglio in cosa avere un ranger è importante per il gruppo? (non è una domanda antipatica, è seria curiosità dato che non possiedo il manuale...)

Inviato

Muoversi senza essere rallentati e non cadere in imboscate (quasi sempre, almeno) nel suo terreno favorito. Almeno per quanto ho potuto constatare ai primissimi livelli.

Più avanti (ma stiamo parlando di almeno 10 livelli), ottiene capacità discrete per non farsi individuare e buone per combattere nemici invisibili.

A conti fatti, però, l'unica cosa che non può essere replicata del ranger sono i bonus "flauvouristici" del terreno favorito. Tutto il resto è sottilmente inutile o può essere fatto meglio da altre classi.

Inviato

forse mi sbaglio, eh, ma da quello che ho capito un po' del ranger (non ho il manuale) sembrerebbe che il problema non sia tanto dal punto di vista del combattimento, quanto il fatto che diverse classi possono coprire il suo ruolo in toto e persino superarlo, che le sue capacità sono, nel migliore dei casi, mediocri e specializzate, nel peggiore generiche e pessime..

Può essere superato dal punto di vista del Combattimento....

SE, questo risulterà in effetti generalmente vero (non so qua, ma sui forum esteri ho notato che molti di coloro che criticano il ranger lo hanno solo letto sul Manuale e non provato; per aver eun'idea chiara bisognerebbe provarlo, buildarlo in vari modi e confrontarlo con varie classi costruite in modi diversi).

E' comunque possibile che altre Classi surclassino il Ranger dal Combattimento.

Da tenere presente, però, come ho già detto, che è stata scelta consapevole e voluta dei designer NON progettare le Classi di D&D 5a solo sul combattimento. ;-)

La pretesa che le Classi siano tutte combattive è una pretesa che può valere solo per D&D 3.x e D&D 4a in particolare. Se si vuole giudicare le Classi di D&D 5a, bisogna evitare di pensarle alla D&D 3.x o 4a. In D&D 5a troverete le regole di D&D 5a, non di D&D 3.x, D&D 4a, AD&D, OD&D. ^ ^

D&D 5a cita le vecchie edizioni, ma ha regole e una logica suoi. ;-)

Lo scrivo per fare un chiarimento generale. Non scrivo questo per dirlo a te nello specifico. ;-)

visto il mio interesse personale nella classe, mi spieghi meglio in cosa avere un ranger è importante per il gruppo? (non è una domanda antipatica, è seria curiosità dato che non possiedo il manuale...)

Il Ranger è utile soprattutto fuori dal Combattimento. E' uno Scout (sa muoversi di nascosto, sa indiviuare minacce da lontano, ha vantaggi su un terreno preferito mentre esplora - da notare che può avere fino a 3 terreni preferiti -, possiede Abilità utili al trovare tracce, investigare, individuare cose, nascondersi, ecc.), quindi può essere inviato alla ricerca di piste, di namici, di trappole, di bersagli. Nel suo terreno preferito può esplorare compiendo varie azioni senza rischiare di essere preso alla sprovvista. Può risultare utile come avanguardia del gruppo (come Legolas nel Signore degli Anelli, che andava avanti a controllare se andava tutto bene).

Il Ranger è un esperto esploratore, quindi può fare anche da Guida. Può aiutare il gruppo ad affrontare l'esplorazione di un luogo senza rischiare di essere presi alla sprovvista, può trovare facilmente cibo nel suo terreno preferito, può individuare nemici da lontano, ecc.

IL Ranger è anche un combattente, ma il suo essersi professionalizzato nello scouting non lo ha reso un combattente alla pari di un Fighter, che incarna il PG che ha passato tutta la vita ad allenarsi con le armi. Se, però, un Ranger ha la Sottoclasse Hunter, è esperto nelle vulerabilità di certe categorie di mostri e può usare quelle conoscenze per demolre più facilmente i suoi nemici.

Insomma, il ranger della 5a Edizione non è da immaginare come il professionista arciere o combattente con 2 armi. Sa usare quelle due tattiche di combattimento in maniera preferenziale, ma se si cerca il profesionista nel combattimento finalmente bisogna guardare al Guerriero, che ora ha ripreso il suo spazio di vero esperto nel combattimento.

Il Ranger, d'altraparte, è quello che ti tira fuori dai guai quando ti ritrovi a ispezionare dungeon oscuri o terre sconosciute e ostili. E' quello che t'impedisce di perderti, che ti aiuta a trovare da mangiare, che ti aiuta a trovare le tracce o ti evita di essere sorpreso dai nemici.

Inviato

Ha risposto Aleph, integrando la mia considerazione precedente: un master che liquida le fasi esplorative o di "banale" viaggio con due incontri di combattimento e un "tirate sopravvivenza per vedere se mangiate" (sto estremizzando

Inviato

mmmh forse ho fatto la domanda sbagliata, quello che volevo sapere erano quali privilegi di classe, a che livello ed in che modo sono "superiori" a quelli delle altre classi in campo esplorativo? per dire, il fatto che sia furtivo sono quasi certo che un ladro lo è di più, e non ho trovato gente che si lamenta del fatto che il ladro sia inferiore agli altri.

quello che tento di capire è se la classe sia davvero "necessaria" come classe in se e se le sue capacità sono realmente uniche a confronto delle altre classi (il guerriero in combattimento, il ladro nella furtività, il mago nello studio della magia e così via.. il ranger dovrebbe essere "unico" nel suo campo, ovvero l'esplorazione, ma da quello che si legge sul forum - questo forum - la gente si lamenta di questo specifico aspetto più che in combattimento non fa granché).

l'idea è che non mi interessa più di tanto se è bravo o no in combattimento, quanto se nella sua area di competenza è unico, e farne a meno risulta in una complicazione per il gruppo (ovvero: il master deve tenere conto che manca se decide di fare un'avventura, per evitare che il gruppo si blocchi nella necessità di esplorazione); mi interessa il fatto che tutto il resto del gruppo non possa, con le proprie capacità, entrare nella sua sfera di competenza al suo pari se non meglio (anche tramite background o talenti per dire, non necessariamente come classe in se).

per dire, se voglio un personaggio che curi, scelgo un chierico, perché è il suo campo di competenza primario (lasciamo perdere che per qualche motivo accettato da tutti poi gli incantatori si trasformano sempre in "tuttofare"). se voglio un personaggio che primeggi nel combattimento prendo un guerriero. se voglio un personaggio esplorativo, prendo il ranger o un ladro con background specifico e talento x che fa tutto quello che fa il ranger più è utile in combattimento?

Inviato

Il anger è veramente imbattibile solo nel seguire le tracce dei suoi nemici prescelti nel suo terreno favorito. In quello non può essere battuto da nessuno. Per quanto riguarda le altre capacità, a meno che il Dm non faccia una missione di esplorazione a tempo limitato il ranger non ha molto da dire. Si, rendono più semplice spostarsi nel suo ambiente preferito (e solo quello), non sono fondamentali. Un ladro con expertise su Furtività, Percezione e Sopravvivenza e con background Straniero è uno scaut forse meno rapido del ranger, ma che funziona altrettanto bene (se non meglio, visto che il Ranger non ha poteri che migliorino i suoi tiri di Furtività fino al 10 o giù di li).

Inviato

Si, ma ha anche gli inantesimi e comunque in combattimento si difende.... Per cui, in fin dei conti, é un personaggio versatile, ma con molto flavour, che ritengo sia molto importante, quanto e più delle meccaniche... Sarebbe, come dicevo sopra, fare un divinatore pacifista... É ovvio che non é l'asso del secolo nell'immaginario del fantasy ottimizzato, ma sul piano del flavour e persino dell'efficienza puó fare la differenza, nel giusto contesto.

Necessita di essere contestualizzato, ma non l'ho mai visto diversamente.

Inviato

Il problema quando si fa un divinatore pacifista è che il divinatore pacifista resta comunque un divinatore, può divinare e rendersi utile anche se non combatte ma si limita a buffare i compagni (tipo lanciando quell'incantesimo di 8° di cui non ricordo il nome, ma che è sicuramente di Divinazione).

Un ranger dovrebbe essere l'esploratore per eccellenza che è anche un abile combattente, ma 1) a parte il flavour non è che sia così abile nell'esplorazione e 2) non è così abile nel combattere.

Come dice tu è sicuramente una classe che va contestualizzata, ma se per contestualizzata si intende "devi stare nei tuoi terreni favoriti/devi combattere i tuoi nemici prescelti altrimenti sei sostituibile" allora non mi va bene.

E dire che sarebbe bastato veramente poco per renderlo un ottimo esploratore, praticamente imbattibile nel suo campo, con un paio di piccole aggiunte che non lo avrebbero assolutamente reso sbilanciato.

Inviato

A me sembra un'edizione che si presta molto alle personalizzazioni col minimo sforzo: se troveremo che il Ranger è poco divertente da giocare (perché poi questo è quel che conta, il 90% dei miei giocatori se ne frega se è più o meno utile in combattimento, poi naturalemente ognuno ha le sue esigenze, forse è per questo che sono molto "morbido" nei giudizi :) ), non mi sembra un'impresa impossibile ritoccare qualcosa qua e la. ;)

DB

Inviato

ma cosa cambierebbe a sto punto da un guerriero, un ladro o un druido con background ed abilità esplorative?

nel senso, io sono uno di quelli (pochi) che vorrebbero poche classi altamente personalizzabili (Tutte. non solo i caster. grazie al cielo hanno fatto qualcosa in quinta a riguardo). quello che voglio dalla classe è che mi fornisca degli strumenti unici con cui costruire il mio personaggio che rispecchi l'idea che mi sono fatto. se una classe ha di unico un singolo privilegio di classe (in questo caso, dal poco che ho capito, seguire tracce), mi sembra una classe piuttosto inutile, tanto vale che mettessero un archetipo al guerriero o al ladro e chiamarlo "ranger", no?

il flavour, per quanto interessante e bello, potevano mettercelo comunque. ogni classe ha qualcosa di iconico, ma il ranger è un mischione di capacità di altre classi: incantesimi come il druido ma meno, attacchi come il guerriero ma meno, furtivo come il ladro ma meno esplorativo si, ma altrettanto di qualsiasi altra classe con background e talento giusto.. in 3.5 aveva i nemici prescelti, per il combattimento, in quarta era focalizzato su una miriade di attacchi, sempre per il combattimento, e negli essential c'era qualche chicca da non sottovalutare anche per l'esplorazione (tipo tutto il gruppo quando dorme non subisce penalità alle prove di furtività)... qui in cosa è DAVVERO bravo rispetto alle altre classi? alcune variabili interessanti potrebbero andare ad incidere sul riposo in zone non urbane di tutto il gruppo (tipo il gruppo ha bisogno di meno ore per un riposo esteso, o deve solo dormire di meno), una sorta del vecchio "comunione con la natura" che gli permette di esplorare meglio i dintorni, fornire bonus a tutto il gruppo per muoversi furtivamente, far recuperare impulsi extra quando si riposano sul terreno favorito e cose del genere, non per forza da combattimento, che lo rendano davvero un valido aiuto per l'esplorazione, insostituibile da altri.

Inviato

Ma sono stati anche visti gli incantesimi del ranger, sì? Praticamente ha il d6 di danni extra contro un nemico prescelto scelto al momento prima di attaccare, scusate se è poco.

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