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Reputi Greyhawk un'ambientazione tecnologicamente coerente?  

14 voti

  1. 1. Reputi Greyhawk un'ambientazione tecnologicamente coerente?

    • Sì, è coerente così com'è
      4
    • No, così com'è è incoerente, serve fixarla
      10


Messaggio consigliato

Inviato

Certo che è vera ('vera' nel senso che nell'ambito di un mondo fittizio, è stata sviluppata davvero una mini-ambientazione chiamata Greyhawk 2000). :D

Disponibile a tutti (ci sono anche le mappe delle città post-industriali e i simboli 'moderni' delle nazioni).


Inviato

Ho votato coerente. GH è fatta relativamente bene, non ha grossi svarioni e non richiedano cure particolari. Onestamente ho visto davvero di peggio.

Per gli inevitabili: si sono costrutti, come spiega il manuale dei piani vengono costruiti su mechanus e sono fatti con parti del piano: rotelle, ingranaggi, molle e via dicendo. Ma Mechanus non è un piano sci fi: è fantasy classico un orologione infinito nello sci fi te lo dovresti scordare. Poi comunque tutti gli esterni sono "generati" dal piano d'appartenenza, non ci vedo niente di strano nel fatto che parti del grande orologio siano fatti d'ingranaggi, molle, bilanceri e altro.

Se proprio devo fargli una critica è il diametro del pianeta che, a furia di aggiungere locazioni, è diventato oltre una volta e mezzo la terra ma vabbe chissene frega, si fa che ha il nucleo più piccolo ed esiste per magia e ciao.

Inviato

Ho votato coerente. GH è fatta relativamente bene, non ha grossi svarioni e non richiedano cure particolari. Onestamente ho visto davvero di peggio.

Con "relativamente" intendi per lo standard qualitativo non tanto alto di D&D su queste cose (sopratutto per OD&D ed 3.X)?

Per Dracomilian:Secondo me(Greywak 2000) lo hanno fatto per svecchiare Greywak stessa visto che un per cicli d romanzi non di grande successo,un po' per il poco supporto nella 3.X(che è consequenziale visto come sono trattati meglio Feuron ed Dragonlance),per non essere superati in fama da un Eberon o di Un Iron kindom ed anche per il fatto di nomea di metambientazione storica di D&D fin dai suoi inizi:lol:.Infine per farla hanno usato le regole del D20 modern?

P.S:Alla fine i tanti dei punti di Black Lotus segnati come incoerenze ed erroraci possono essere evitati facilmente ricordando che un sacco di quelle cose provengono da riviste ed manuali opzionali(trane i mind flayer) ed quindi non metterle in gioco è relativamente facile basta solo negare la fonte........

Inviato

Con "relativamente" intendi per lo standard qualitativo non tanto alto di D&D su queste cose (sopratutto per OD&D ed 3.X)?

Con relativamente intendo le ambientazioni in generale e i gdr in generale, non necessita corretivi particolari, punto.

Come lavoro è indubbiamente valido, patisce un po' l'aver avuto ennemila manuali e poco story editing ma alla fine è ancora un lavoro valido e plausibile con un suo plot che ha avuto un suo svolgimento che volendo ha ancora senso: per capirci non è diventato un troiaio di contraddizioni come la versione UFFICIALE di Banestorm.

Per finire chi critica e fa tanto il saputello dovrebbe un po' provare a prendere in carico un lavoro del genere e vedere che riesce a cavarne lui di bello. Io nel mio piccolo posso assicurare che sviluppare così tanto un'idea in un ambito che alla fine è hobbistico (e non professionale) è difficile.

  • 1 mese dopo...
Inviato

Personalmente ho masticato molto Greyhawk, ho letto la discussione (spero non troppo frettolosamente) e mi sembra che sia sfuggito un elemento fondamentale per il confronto tra l'evoluzione tecnologica avuta dalla razza umana in real e quella delle razze che popolano Oerth..

Ci sono 2 differenze che reputo rendano inappropriato il confronto, su un piano così assoluto, delle possibilità di sviluppo e di balzi tecnologici:

Per prima cosa a Greyhawk c'è la magia! C'è la magia e le Divinità che ti danno poteri..

(non voglio disquisire sull'esistenza o meno di divinità in real, ma credo si possa essere tutti d'accordo sul fatto che non diano poteri ai propri chierici!)

Secondo voi, Leonardo Da Vinci, se fosse nato a Mithat non sarebbe diventato un Super Arcimago, forse un semidio, anzichè il genio capace di innovare qualsiasi campo toccasse?

(Di conseguenza non si sarebbero innovati tali campi, credo..)

Personalmente credo che Oerth potrebbe avere al massimo un'evoluzione di tipo sociale:

Ciò che ha mosso le razze civilizzate verso l'evoluzione tecnologica è stata (quando più quando meno) la ricerca di qualcosa che potesse migliorare la vita e/o risolvere i problemi

(Di tipo pratico o economico che fossero)

In un mondo con la magia, non credete che queste soluzioni verrebbero cercate tramite di essa?

Se Oerth dovesse evolversi riesco ad immaginarla in un futuro dove l'istruzione (e quindi la magia) sia più a portata delle persone..

Dove la magia ha portato la possibilità di viaggiare e lo scambio di informazioni in tempo reale grazie a cerchi di teletrasporto e servizi di messaggistica eterea (SME)

Non vedo motivi per cui una razza dovrebbe farsi 400 anni di innovazioni e rivoluzioni scientifiche per poter usare un jet se ci sono gli incantesimi per volare!

Ciò chiaramente pone un freno alla linea evolutiva in termini di tecnologie, ma c'è un altro fattore che trovo fondamentale:

Su Oerth l'Uomo (O qualsivoglia razza civilizzata che sia) non è la razza predominante..

L'essere umano si è evoluto tanto e tanto in fretta anche perchè non aveva nemici (al di là di sè stesso), invece il suddetto pianeta è irto di bestie magiche e pericoli vari..

Ultima cosa, riguardo Greyhawk in generale.. Secondo me si tratta di un'ambientazione che si lega bene a due tipi di avventure:

Quelle meno profonde e ràpide dove non te ne frega niente di cosa commerci lo stato A con lo stato B e di cosa implichi ciò per lo stato C..

E quelle così profonde e lunghe che, cosa cacchio facciano gli stati A, B e C e perchè, lo vuoi decidere tu!..

Greyhawk non lo trovo incoerente, al massimo (credo, attendo la vostra opinione..) può essere tacciato di "incompletezza",

ma ciò dà al Master ed al Party la possibilità di forgiarsi il proprio mondo, guardarsi indietro dopo un po' di anni di avventure,

e provare soddisfazioni diverse rispetto a quelle che ti può dare un'ambientazione forbita e delineata come i Forgotten..

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Scusa Kaleb ma i due tipi di avventure che hai detto non vano in contrasto fra loro?Oppure è un modo di dire che è una via di mezzo fra le due è dannosa?Certo hai imparte ragione sulla discorso dell'evoluzione ma la magia di D&d costa un botto ed Greywak non è Eberon o Forgoten dove c'e un mercato del magico conclamato ed poi se davvero con "l'evoluzione" la magia sarà sempre di più alla portata delle persone allora le classi non magiche dovrebbero diventare sempre più rare?Ed poi i non-caster dormono nell'ambito tecnologico?Poi quando sono arrivati al medioevo hanno detto:"Che serve l'evoluzione tecnologica segl'incantatori possono rubare il lavoro ha molti artigiani solo con due incantesimi in croce?Sai che facciamo lasciamo tutto ha loro perché tanto più passa il tempo più noi non-incantatori non conteremo una cippa ed saremo fortunati ad avere posti di basa manovalanza nelle loro fabbriche magiche....".Si è quindi se i non-caster riescono ha fare qualcosa è grazie all'avanzamento tecnologico(si vediamo come sopravvive il guerriero senza la sua arma ed armatura di metallo,o il ladro senza i suoi arnesi da scasso....) ed poi ci aggiungete che la tecnologia non hai costi proibitivi della magia(sopratutto quelli in PX) ed non è difficile da controllare come essa......

Inviato

Dico solo che, in 2° edizione, per giustificare il motivo per cui nessuno avanzava tecnologicamente per millenni, nonostante i vari mondi fossero pieni di studiosi e sperimentatori più o meno sani di mente, si inventarono il "livello di magia", per cui in un mondo con alto livello di magia la tecnologia semplicemente smetteva di funzionare... Questo lasciava intendere che anche in Greyhawk parecchi giocatori e gli stessi sviluppatori si erano accorti dell'incoerenza di fondo...

Probabilmente, la principale obiezione era la relativa rarità della magia e degli utenti di magia rispetto alla totalità della popolazione intelligente del mondo, unita alle pressoché continue guerre, che sono da sempre il maggiore traino dell'innovazione tecnologica...

  • Mi piace 1
Inviato

Ecco un'altra cosa strana di quell'ambientazione ed in generale anche in anche in molte altre:Nei mondi di gioco sembrano che stano più in guerra loro che noi solo con la scusante della magia,degli dei,Pinko Panko,ecc....ed addirittura molte Timeline giocabili partono dopo appunto pochi anni dal mega-conflito mondiale di turno o che si sono almeno due grosse ed lunghe guerre all'orizzonte(Vabe che un'ambientazione senza conflitti sarebbe una palla giocarla ma qui si esagera sia con i modi che con la quantità) ed non ci credo in fondo che questi mondi perennemente in guerra non hanno inventato robe come canoni,cararmati rudimentali,ecc visto che uno dei pochi preghi del medioevo storico era che avevano le armi ed armature più forti rispetto all'epoca romana ed uno dei pochissimi pregi della guerra è quello di far testare delle nuove tecnologie che entreranno fra diversi anni nella vita dei civili ma ho notato che è anche un danno fare anche l'opposto di quello che stiamo chiedendo:Ossia ambientare compagne addirittura prima del medioevo visto che i primi ha rimeterci pesantemente saranno appunto i non-caster proprio appunto per la qualità pessima dell'equip.......

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