ryuune Inviato 5 Febbraio 2015 Segnala Inviato 5 Febbraio 2015 Non faccio in tempo ad attaccare, che la freccia di Iago da il colpo di grazia alla disgraziata creatura. Elevo una preghiera a Iomedae per lo spirito di Iesha. "Iomedae, fa che l'anima sfortunata di questa donna trovi il riposo che sinora le è stato negato." Poi mi rivolgo verso Arkteus, che sembra essersi ripreso. "Tutto bene? Te la sei vista brutta...perchè non ti sei scostato? Se lo avessi fatto non ti avrebbe attaccato, anzi, forse ci avrebbe proprio condotti da Aldern, pare che sappesse bene dove trovarlo!" Chiedo al guerriero, ma rivolgendomi anche agli altri.
The Scarecrow Inviato 6 Febbraio 2015 Segnala Inviato 6 Febbraio 2015 Arkteus, non muoverti, resta seduto. Impongo le mani sulla sua testa e infondo in lui energia curativa. Check Spoiler: Converto un incantesimo di III livello in Cura Ferite Gravi: 3d8+5 di p.f. curati.
Zengar Inviato 6 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 6 Febbraio 2015 Arkteus stappa una delle sue pozioni di cura ferite e la beve, riguadagnando vigore Spoiler: Recuperi 4pf (sei a 8pf) Rurgosh invoca Torag e applica il suo potere curativo su Arkteus, che si riprende ulteriormente Spoiler: Recuperi 21pf (sei a 29 pf)
HITmonkey Inviato 6 Febbraio 2015 Segnala Inviato 6 Febbraio 2015 Chaine Malvas La revenant si dimostra un'avversario davvero resistente, tanto che il mio secondo dardo magico non le fa assolutamente nulla. Nonostante ciò, tra i vari attacchi di tutti, alla fine riusciamo a distruggerla, con un'ultimo colpo di Iago davvero splendido. «Non credo sapesse dove trovarlo... si è "svegliata" quando ha visto la sciarpa, probabile che abbia semplicemente rivisto Aldern in Arkteus, e abbia iniziato a sfogare il suo odio su di lui...» Quindi guardo Arkteus «Tutto bene?... ci sei andato davvero vicino questa volta!»
ryuune Inviato 6 Febbraio 2015 Segnala Inviato 6 Febbraio 2015 "Beh, ormai è tardi per recriminare comunque, quel che è fatto è fatto. In ognic caso sappiamo che Aldern, o lo Scuoiatore o chi per essi non è qui, ma abbiamo trovato una chiave, ben nascosta, mi domando cosa possa aprire, e penso che lo scopriremo nei sotterranei. Daltronde se il nostro assassino è un non morto, beh, loro amano stare nei sotterranei, giusto?" Dico agli altri. "Non indugiamo dunque, propongo di scendere diretti al seminterrato e scoprire cosa si nasconde la sotto."
The Scarecrow Inviato 7 Febbraio 2015 Segnala Inviato 7 Febbraio 2015 Se stiamo tutti bene, andiamo. Come ha detto Emerald, ci attende la cantina... i sotterranei... le fondamenta.... oh... bah, andiamo, sono nervoso oggi! Mi metto lo scudo in spalla, col martello dò un colpo delicato alla schiena della paladina in segno di cameratismo e mi dirigo verso le scale.
HITmonkey Inviato 7 Febbraio 2015 Segnala Inviato 7 Febbraio 2015 Chaine Malvas «Certo, dovremmo andare a controllare il piano interrato... però tutti quei libri e carte nella sala qui davanti... potrebbero esserci indizi, o chissà cos'altro... li controllo dopo che avremo finito o posso mettermici ora, prima di scendere??»
Zengar Inviato 7 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 7 Febbraio 2015 Chaine, prima di scendere, chiede di dare una veloce occhiata ai libri e le carte contenute nella stanza adiacente alla "prigione" di Iesha. Un rapido esame rivela che i libri sono perlopiù trattati di culture tribali e storia shoanti, e contengono numerose mappe di misteriosi reami e carte nautiche. Nessuno di essi sembra essere particolarmente di valore, ne alcun titolo attira in maniera particolare l'attenzione di Chaine. Tuttavia un contenitore per pergamente contiene effettivamente un paio di pergamene di incantesimi, che Chaine prova ad identificare Spoiler: Check spellcraft: 13 + 13, riuscito Check spellcraft: 11 + 13, riuscito Chaine identifica le due pergamene come contenenti incantesimi di Estremità affilata e Fulmine -------------- Lasciata la stanza scendete fino al piano terra, e imboccate le scale che portano alle cantine, scendete le scale e vi trovate in un grande spazio. Un grosso tavolo di quercia, ricoperto da chiazze di muffa ed escrementi di topo, si trova al centro di vasta cucina. Le pareti sono ricoperte di mensole ed un grosso caminetto domina il lato nordovest della stanza. Le mensole lungo la parete sudovest sono in uno stato di incuria ben peggiore, e due crepe larghe 30 cm sulla parete, all'altezza del pavimento, si inoltrano a sud, nel terreno oltre le pareti dello scantinato. Spoiler: Accelero l'esplorazione, elencandovi tutte le stanze, se volete controllare in particolare qualcosa di qualunque di queste stanze, ditelo. Controllate e aprite le varie porte che si dipanano dalla cucina. A nord est una porta conduce a quello che pare fosse l'alloggio del personale delle cucine. Questa camera contiene due brandine, relativamente sgombre dalla polvere e dalla muffa. Una sedia rovesciata su di un fianco è situata tra le due brande. A ovest entrate una camera, che un tempo era un dispensa, è ora un sudicio e puzzolente covo per quelli che devono essere centinaia o addirittura migliaia di ratti. Ci sono ciuffi di pelo ammassati ovunque, e il pavimento è ricoperto da cumuli di escrementi di topo. A sud di quella porta vi è una stanza dove trovate due scaffalature per bottiglie che sono disposte lungo le pareti, ma i vani sono vuoti e polverosi. Il pavimento è ricoperto da cumuli di vetri rotti. La porta a sud est conduce ad un corridoio, che svolta a nord fino ad una nuova porta, che aprite, e la stanza che vi si presenta è sicuramente più interessante delle altre. Questa stanza un tempo doveva essere una specie di laboratorio arcano, anche se ora giace in rovina. Una pila di libri fradici è stata poggiata sull'estremità nord del bancone disposto lungo la parete ovest. Dall'altra parte del bancone sono visibili tre gabbie di ferro per uccelli, ognuna delle quali contiene un ratto infetto morto. A est si affacciano due finestre dai vetri istoriati. La finestra più a nord rappresenta un uomo esile, dai lineamenti smagriti , che beve una mistura verde dall'aspetto fetido; quella più a sud mostra lo stesso uomo, ma in avanzato stato di decomposizione, come se fosse morto da varie settimane. Tiene le braccia alzate e la testa reclinata in segno di trionfo, mentre il suo corpo putrefatto si trasforma in fumo e scende a lenti cerchi in una scatola a sette lati. Mappa Spoiler:
ryuune Inviato 8 Febbraio 2015 Segnala Inviato 8 Febbraio 2015 Scendiamo nelle luride e ammuffite cantine del maniero, torvando solo degrado e colonie di ratti che vi hanno satbilito dimora, finchè giungiamo ad una stanza che ha tutta l'aria di essere una sorta di laboratorio di magia, qualcosa che mi sarei in effetti aspettata di trovare, dopo le conclusioni a cui Chaine era giunto: il costruttore di questa magione era un necromante. "Chaine, altre vetrate... queste sembrano piuttosto esplicite. mostrano un uomo, forse Vorel, l'antenato di Aldern, che beve una pozione e si trasforma in un non-morto. Ma cosa significa la scatola a sette lati e il fatto che vi entri tipo nebbia, ne hai qualche idea?" Chiedo, esaminando le bizzarre vetrate. "Inoltre mi chiedo se queste vetrate siano state davvero costruite dal proprietario del maniero, o se questa casa maledetta le abbia 'create' per mostrare cose è successo."
rikkardo Inviato 8 Febbraio 2015 Segnala Inviato 8 Febbraio 2015 Le cantine sembrano meno infestate di maledizioni rispetto ai piani superiori, ma forse questo laboratorio può celare qualche pericolo. "Vi dico la mia: meno tocchiamo e spostiamo meglio è, se vogliamo evitare oscure maledizioni. Tanto abbiamo capito come vanno le cose qui, ma quello che ci serve è interrogare Aldern per capire come sia effettivamente coinvolto in questa contagio di febbre ghoul, oltre ovviamente ad incriminarlo di uxoricidio."
Cronos89 Inviato 10 Febbraio 2015 Segnala Inviato 10 Febbraio 2015 Iago Sembrerebbe un luogo dove sono stati fatti degli esperimenti... Dico guardandomi attorno. e quelle finestre sono molto esplicative
Zengar Inviato 11 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 11 Febbraio 2015 @Arkteus, Iago, Emerald Spoiler: Percezione: osservando le finestre istoriate hai come l'impressione che l'uomo raffigurato vi stia scrutando malignamente....l'immagine si è forse mossa? Mentre su suggerimento di Arkteus evitate di toccare qualunque cosa nella stanza, notata che Rurgosh, senza apparente motivo si dirige verso la libreria e afferra un libro. @Rurgosh Spoiler: Per qualche ragione che non sai spiegarti senti il desiderio irrefrenabile di leggere i libri presenti in questa stanza. Non appena ne tocca uno una marea di informazioni si riversano nella tua mente. Vedi un uomo, che riconosci essere Vorel Foxglove, ed in un attimo vedi tutti i lunghi anni di ricerca dell'immortalità, dallo studio di antichi testi, al recupero di esotici componenti magici per creare una misteriosa pozione, alla costruzione di qualcosa che chiama "fiallatterio", fino al momento culminante in cui Vorel ingerisce la pozione, cade a terra ed il suo corpo inizia a marcire. Tutte queste visioni sono surreali, in un mondo fatto di vetri istoriati, in cui le immagini si animano mostrandoti tutta la storia di Vorel. Mentre vedi Vorel crollare a terra viene travolto da un senso di vergona, come se fosse una persona a te cara a fare questo a se stesso, subito seguito da una collera bruciante per il fatto di essere stato fermato prima che il rituale fosse completo. Le visioni durano solo un attimo, pochi secondi in cui anni di vita di Vorel si riversano nella tua mente, e quando sono terminate, ti senti pervaso da un'agonia ancora più lancinante, stavolta provocata da un'ira furibonda. Improvvisamente senti che devi fuggire, portare via tua figlia e te stesso dal mostro che Vorel è diventato. Devi correre di sopra, nella stanza di tua figlia! TS Volonta CD 14: 19 + 8, passato Improvvismente ti rendi conto della realtà, non hai nessuna figlia, e Vorel non è qui davanti a te. Ti riscuoti dalle visioni e cadi a terra, travolto dalle emozioni e dal flusso di informazioni che hai ricevuto, che ti lasciano storidito per qualche minuto @Tutti tranne Rurgosh Spoiler: Vedete Rurgosh toccare uno dei volumi, poi bloccarsi, come paralizzato. Il suo viso comincia ad esprimere tutta una serie di emozioni, vergogna, smarrimento, collera. Il tutto dura solo un attimo, poi Rurgosh grida "Mia figlia! Devo portarla via di qui, lontana da Vorel!" Rurgosh sta per mettersi a correre verso una qualche destinazione, ma poi si blocca, scuote la testa e sembra tornare in se, prima di cadere in ginocchio, stordito e confuso
ryuune Inviato 11 Febbraio 2015 Segnala Inviato 11 Febbraio 2015 "Rurgosh! Che succedede ora, cosa hai visto questa volta?" Chiedo, allarmata, anche se pare che il nano si sia liberato da solo della possessione che lo affliggeva qualche istante prima. Corro s sostenerlo quando si accascia, apparentemente stordito e confuso. "E' qualcosa legato a questo laboratorio? Per un attimo mi è sembrato che la figura sui vetri ci guardasse con sguardo malevolo."
rikkardo Inviato 11 Febbraio 2015 Segnala Inviato 11 Febbraio 2015 Vedo che Rurgrosh afferra un libro e cade in preda ad uno strano delirio solo per un attimo per poi riprendersi in fretta. "Ti avevo detto di non toccare, ma non serve recriminare. Comunque non è detto che quel che è appena successo sia sopranaturale, perchè anch'io quando provo a leggere i libri subisco spesso degli effetti strani, come sudorazione intensa, mal di testa e voglia di scappare all'aperto."
The Scarecrow Inviato 11 Febbraio 2015 Segnala Inviato 11 Febbraio 2015 Ricomponendomi: Vorel Foxglove, quel maledetto, che sia dannato per l'eternità! Ha osato sfidare le leggi della Natura. Dopo aver condotto febbrili studi sull'immortalità, ha intrapreso la strada sbagliata: al culmine di chissá quale rituale, ha ingerito una pozione che ha iniziato a farlo marcire o decomporre... sí, decomporre. Ma qualcuno deve avere interrotto inavvertitamente (o volutamente, vista la piega che stava prendendo la cosa) il rituale condannandolo alla non-morte o peggio. La moglie, sí, lei lo ha interrotto. Lui, preso dall'ira, deve averla inseguita e lei ha pensato di correre su PWR nascondersi nella camera della figlia... o è corsa su per prendere la figlia... E lui era ossessionato col fatto che doveva proteggere un qualcosa chiamato "fiallatteria".
Cronos89 Inviato 12 Febbraio 2015 Segnala Inviato 12 Febbraio 2015 Quindi luicosa voleva diventare? un non morto? voleva morire^ Domando senza capire. Avrebbe senso visto i non morti che abbiamo incontrato. Forse ha fatto un rituale che lo ha reso più potente
ryuune Inviato 12 Febbraio 2015 Segnala Inviato 12 Febbraio 2015 Vedo Rurgosh recuperare rapidamente il controllo di se e mi rilasso. "Beh, probabilmente diventando un non-morto avrebbe in un certo senso guadagnato l'immortalità, anche se non posso immaginare che vivere per sempre come un mostro putrescente possa considerarsi vita. Chaine, tu sei l'esperto, sai spiegarci qualcosa a riguardo? Magari questi volumi potrebbero chiarirci cosa voleva davvero fare. Inoltre pare che qualunque piano avesse in mente sia stato mandato a monte, e il rituale interrotto dalla moglie, che giustamente non voleva che suo marito diventasse un mostro. Forse è proprio questo fallimento che ha maledetto la casa, forse il rituale interrotto ha intrappolato lo spirito dell'antenato di Foxglove tra queste mura, e portato alla pazzia tutti i suoi discendenti che abitarono qui." @Master Spoiler: Come giocatore so benissimo cosa stava facendo Vorel, ma il mio personaggio no so che Chaine è abbastanza impossibilitato a postare, magari puoi NPCzzarlo e fargli esaminare i libri e le vetrate con le sue conoscenze e illuminarci?"
Zengar Inviato 12 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 12 Febbraio 2015 Chaine osserva le vetrate, poi afferra alcuni libri e ne esamina brevemente il contenuto. I libri sono marciti e divorati dai vermi, e cadono in vari pezzi quando Chane li esamina, tuttavia, pur in questo stato è evidente al mago quale doveva essere il loro contenuto. Spoiler: Conoscenze arcane: 18 + 14 "E' tutto chiaro. Vorel Foxglove stava studiando la maniera per diventare un Lich, è di questo che trattano questi volumi, ed è questo che rappresentano le vetrate, comprese quelle ai piani di sopra. Un Lich non è un normale non-morto, vedete, di solito un vivente si trasforma in un non morto perché viene infettato, oppure perchè la sua anima non trova riposo. Un Lich, invece, è una persona che tramite un potente rito magico si trasforma di sua volontà in una cratura non morta, mantenendo intatta la sua mente e tutte le capacità che aveva in vita, diventando a tutti gli effetti immortale. Tale processo si realizza creando un apposito 'filatterio', un oggetto che conterrà l'anima del vivente, mentre il corpo diventa una specie di marionetta comandata a distanza. Un Lich è una mostro estremamente potente poichè distruggere il suo corpo è inutile, l'anima prederebbe possesso di un altro cadavere, e per distruggerlo è necessario trovare il filatterio ed esorcizzarlo." Vi spiega Chaine, che ha studiato questo tipo di creature. "Tuttavia il metodo per diventare un Lich non viene insegnato in nessun circolo di magia, nemmeno necromantica. E' infatti considerato un abominio e solo maghi e sacerdoti estremamente malvagi tentano questo procedimento. Comunque pare che Vorel abbia fallito e che il processo sia stato interrotto, per cui non penso divremo preoccuparci di affrontarne uno." Conclude Chaine
ryuune Inviato 12 Febbraio 2015 Segnala Inviato 12 Febbraio 2015 "Un lich dunque...ne avevo sentito parlare, quindi è questa l'immortalità che cercava Vorel. Possano gli dei avere pietà della sua anima, che se è davvero intrappolata in questa casa, spero che troveremo il modo per liberarla e far cessare questa maledizione che sembra aver portato a cosi tante tragedie, e che probabilmente ha corrotto anche Aldern." Commento, alla spiegazione di Chaine. "Ma il nostro obbiettivo rimane trovare l'assassino, e scoprire di chi si tratta, nonostante tutto quello che abbiamo saputo dalle visioni non c'è nulla che ci dica chi sia lo Scuoiatore, o Sua Signoria. Proseguiamo, dunque, siete tutti d'accordo?"
The Scarecrow Inviato 12 Febbraio 2015 Segnala Inviato 12 Febbraio 2015 Andiamo. Ora che so cosa dobbiamo affrontare sono più risoluto che mai e mi avvio col volto imbronciato, scudo alzato e martello pronto a colpire.
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