Vai al contenuto

Cercare: Investigation o Perception?


Messaggio consigliato

Inviato

Ogni personaggio affronta i problemi rigirando la situazione in modo da usare i suoi punti di forza

Che poi è quello che succede nella realtà. Chi è dotato di un talento quando può usarlo per risolvere un problema che magari ha più soluzioni, lo usa.


  • Risposte 26
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

Mi sembra stravagante dedurre un tono da un post in forma scritta

- Non mi trovo d'accordo su come è stata gestita questa meccanica.

- Questa meccanica è la peggio *****, la Wizards fa proprio cagare

Sono entrambe affermazioni veicolate per iscritto, ma il tono si sente eccome.

Faccio solo notare che il mio commento finale non era certo una trollata, ma una normale deduzione di quanto riportato nei 15 post precedenti, senza nessuna caricatura di sarcasmo.

Il tuo commento precedente era: "Quindi fondamentalmente sono la stessa skill che però si chiama in due modi diversi e che permette al mago e al chierico di ottenere lo stesso identico risultato limitandosi a plasmare la descrizione di quello che fa in base al fatto che abbiano rispettivamente l'intelligenza o la saggezza alta?"

Innanzitutto, le domande retoriche sono facilmente leggibili come sarcastiche, quindi meglio evitarle se non si vuole sembrare tali, no?

A questo si aggiunga il fatto che quello che scrivi non è una deduzione logica tratta da quanto scritto sopra, dato che quanto scritto sopra era: "sono due abilità diverse che possono servire a risolvere la stessa situazione in modi diversi" e il tuo post comincia con "sono la stessa abilità".

E mettiamoci pure che hai ignorato le dieci righe di post (mio) e l'intero post di DB_Cooper che parlavano degli utilizzi dell'abilità per rispondere unicamente agli avvertimenti riguardanti il sarcasmo, dimostrando quindi che ti importa più di battibeccare con gli altri utenti che di discutere il topic (che è "Differenze fra Investigation e Perception", non "Il sarcasmo nella comunicazione scritta").

Piuttosto che essere sarcastico e poi dire che non intendi fare polemica (che vale tanto quanto gridare "Heil Hitler!" al raduno del 1° Maggio e poi dire "ma non sono nazista"), ti consiglio di rispondere al topic piuttosto che alle discussioni collaterali, e di farlo con maggiore attenzione (ché non avresti saltato o frainteso post interi se leggessi con attenzione).

Ospite Kaandorian
Inviato

ho sbagliato a leggere una risposta, chiedo scusa per chi avesse letto quello che avevo appena scritto (e grazie a dio cancellato spero in tempo)

resta il fatto che se scrivo "non lo dico con intento polemico" ma poi mi si da del polemico, non credendo a quello che dico, allora che scrivo a fare?

Inviato

Scusate l'OT ma capisco in pieno la situazione in cui si sta trovando kaandorian, perchè è capitata anche a me in passato. :-)

Bisogna semplicemente stare tutti attenti a riflettere molto bene sia quando si scrive, che quando si legge. Meglio prendersi del tempo e rileggere con attenzione, perchè fraintendere lo scritto è molto facile.

Quando scrivi un post, Kaandorian, rifletti molto bene sulle parole che vuoi usare. Piuttosto, rileggi bene il tuo post prima di inviarlo. Se trovi espressioni che possono essere lette in maniera errata o che possono apparire ambigue, riscrivile. Quando si legge non si ha la possibilità di vedere il volto delle altre persone e, quindi, è molto facile mal interpretare le affermazioni ambigue (e, per istinto, l'essere umano tende a notare più facilmente l'aspetto negativo delle cose, anzichè quello positivo..quindi è molto più probabile che una frase ambigua sia interpretata come negativa, anziche come positiva). ;-)

Idem, quando si legge un post bisogna portare pazienza, non leggere di corsa, ma assicurarsi di avere letto bene quello che è scritto. Errare è umano, dunque il fraintendimento non è di per sè una colpa mortale. L'importante è fare di tutto per evitare di alzare la tensione in un discorso.

Una discussione flusce serenamente se tutti sono consapevoli che nessuno è prevenuto, che nessuno ha cattive intenzioni, che tutti possono sbagliare e che sia giusto concedere alla gente l'opportunità di spiegarsi senza dare per scontato che voglia trollare o fare flame. ;-)

Di contro, allo stesso tempo bisogna essere sempre responsabili del modo in cui si decide di rivolgersi agli altri: per questo, come già detto, è meglio rileggere bene i propri post prima di inviarli. ;-)

Kaandorian non credo abbia alcuna voglia di litigare, di polemizzare inutilmente o di disturbare le discussioni.

Semplicemente si avverte che ha forti dubbi riguardo alcuni aspetti di D&D 5a e, per questo, sente il bisogno di esporre questi dubbi sul forum, per avere chiarimenti e trovare qualcuno con cui confrontarsi sulle sue posizioni.

Semplicemente, Kaandorian, ricordati sempre che quando si tratta di esporre dubbi riguardo a temi delicati (e D&D, causa l'ormai annosa edition war, è un tema che può tendere facilmente a diventare delicato), bisogna essere sempre molto attenti al modo in cui ci si esprime. ;-)

esprimere dubbi è più che giusto e lecito, ma la responsabilità di ognuno di noi riguarda il modo in cui esponiamo i nostri dubbi. ;-)

per concludere, credo che Kaandorian non volesse risultare inopportuno, ma c'è stato solo un fraintendimento.

L'importante è chiarirsi e stare attenti. :-)

Inviato

Kaandorian non credo abbia alcuna voglia di litigare, di polemizzare inutilmente o di disturbare le discussioni.

Semplicemente si avverte che ha forti dubbi riguardo alcuni aspetti di D&D 5a e, per questo, sente il bisogno di esporre questi dubbi sul forum, per avere chiarimenti e trovare qualcuno con cui confrontarsi sulle sue posizioni.

Quoto questa frase per rivolgermi al problema in generale.

Se l'intenzione è quella di verificare l'esistenza di bug o problemi e, una volta verificata tale esistenza, quella di correggere detti bug e detti problemi, allora ci si dovrebbe comportare di conseguenza, rispondendo ai post o alle parti di post che discutono del bug o delle sue soluzioni, e non (solo) alle altre.

Mi sembra che Kaandorian abbia fatto il contrario diverse volte.

Comunque, per quanto mi riguarda la questione è chiusa: se il topic prosegue sulla via di "differenze fra Investigation e Perception", bene, se no si chiude (ed eventualmente si infraziona).

L'uscita di una nuova edizione di D&D è sempre fonte di discussioni, cerchiamo di mantenerle civili come utenti, prima che siamo costretti a intervenire come moderatori.

Inviato

Aggiungerei che non si tratta di una prova in una sfida di abilità (4°ed) quindi la possibilità di successo non è assicurata: se non c'è nulla da trovare (o se cerchi nel posto sbagliato) puoi cercare quanto vuoi, ma fallirai e allo stesso modo se non ci sono indizi puoi investigare tutto il giorno, ma la porta non la trovi. Questo è un ulteriore importante elemento di distinzione: le abilità non sono intercambiabili perché non sempre entrambe daranno risultati positivi.

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...