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Messaggio consigliato

Inviato

I guerrieri di fronte a Dalamar si fermano a 9 metri da lui, gli altri continuano ad accerchiarlo (e quindi ad avvicinarsi a voi).

@ Bellamin

Spoiler:  
Il linguaggio dei segni Mor è semplice ma efficace, decifri due messaggi: Chiamate il Capoguerra e Noi tratteniamo il nemico.

Inviato

Dalamar

indietreggiando e preparandomi a lanciare la mia nube di foschia se la situazione si fa seria; dico:Aspettate io non sono un nemico, voglio solo aiutarvi, potrei darvi una mano con quelle ferite e con le alghe dicendo questo mi inchino in segno di rispetto sempre pronto a darmi lo slancio per scappare in una direzione che non sia verso i miei compagni e più lontano possibile dai nemici

@master

Spoiler:  
la mia idea è scappare dopo aver lanciato la nube che mi dovrebbe coprire la direzione di fuga, sempre che la "brava gente" di questo villaggio non voglia parlamentare; in caso faccio una prova di persuasione

@tutti

Spoiler:  
la vedo brutta, è stato bello giocare con voi XD
Inviato

I guerrieri Mor hanno ormai completamente circondato Dalamar, anche se si sono fermati a nove metri da lui e nessuno sembra intenzionato ad avvicinarsi oltre.

In quel momento le porte del villaggio si aprono, e lasciano passare un grottesco baldacchino, decorato con squame di squalo e denti di pesce sega, sorretto da quattro portatori giganteschi. Il baldacchino viene trasportato fino a una dozzina di metri dal Forn, e lì delicatamente appoggiato a terra.

Assiso sul trono c’è un anziano guerriero, coperto di cicatrici da acido sul volto e sul torso. Le cicatrici sono antiche, ma devono avergli provocato un grande dolore nel corso degli anni. Con uno sforzo di volontà il capo guerra tenta di mettersi in posizione eretta, poi consente ai portatori di aiutarlo.

Dopo aver osservato per cinque minuti Dalamar e i suoi sforzi di trasmettere il suo messaggio di pace, l’anziano parla.

La sua voce esce a fatica, e sembra perdersi nel rumore delle onde tanto da essere poco comprensibile.

@ Dalamar

Spoiler:  
Persuasione 1d20+4=22 riesci a convincere il capo guerra che non sei una minaccia immediata.

@ Dalamar, Utpol, Helouè

Siete gli unici che riescono a distinguere la voce del capo guerra

Spoiler:  
un dannato Forn. Sulla mia isola. gira la testa verso i guerrieri con un luccichio di intelligenza maligna negli occhi non sarà arrivato a nuoto. Cercate la sua nave

@ tutti

Tre guerrieri lasciano la formazione a mezzaluna e si dirigono verso il promontorio.

Inviato

Bellamin,

sussurro ai miei compagni: Io esco a parlare con il capoguerra, restate nascosti pronti ad aiutarci o nel caso a difendere la nave.

Esco allo scoperto, le mani sulle armi ma non in tono di sfida vado verso Dalamar e il capoguerra.

Quando sono a portata di voce: Saluti grande capo. Siamo venuti verso il villaggio attirati dal fumo pensando di poter portare aiuto. Non siamo tuoi nemici, Ci siamo avvicinati all'isola in cerca di acqua.

Inviato

Heloué

I guerrieri Mor non sembrano contenti di vedere un forn, come c'era da aspettarsi.

Fortunatamente quando il loro capo arriva, Bellarmin decide di uscire allo scoperto sperando che vedere uno della propria razza ci aiuti a discutere pacificamente.

Sarebbe dovuto andare lui fin dall'inizio...

Penso un po' acidamente.

Essendo d'accordo con Bellarmin sullo stare pronti, rimango quindi in attesa tra la vegetazione, assieme a sphok e utpol.

@DM

Spoiler:  
Mi tengo pronto all'azione:

SE il capo Mor ordina di attaccare, utilizzo Eldritch Blast sul guerriero più vicino.

Inviato

Quando vedono un Dorato come loro, e per giunta un Mor, uscire dalla foresta del promontorio, i guerrieri del villaggio sembrano sconcertati.

Tutti tranne il capoguerra, che alza la voce con un visibile sforzo:

Benvenuto, guerriero. Quindi sei con questo? O lui è con te? Comunque sia, le cose assumono una loro logica. Ma smettiamola con questo giochino. Non credo che la mia jungla abbia smesso di generare visitatori. Falli uscire, e forse ordinerò ai miei guerrieri di non dare alle fiamme la vostra nave.

Inviato

faccio cenno ai miei compari nascosti di seguirmi ed esco dalla vegetazione.

non dico nulla rivolto al Capo o ai Guerrieri: mantengo un'espressione tra il guardingo e lo stupido

Inviato

Chiedendo ai miei compagni di raggiungermi al fianco

Saluti potente Capo,

si io e i miei compagni siamo stati anche noi attaccati dalle alghe cercando di raggiungere quest'isola in cerca di acqua. Una volta che ci siamo liberati dai nostri assalitori e abbiamo visto il fumo levarsi dal villaggio siamo corsi in questa direzione cercando di capire cosa stesse succedendo e sperando di portare aiuto. Il nostro intento era solo di rifornirci e di partire al più presto.

Inviato

dopo che ha parlato Bellamin con noncuranza guardando verso il cielo e facendo un colpo di tosse, fingo di sgranchirmi le braccia allungandole verso di me e mostrando i segni della ferita infertami dall'alga

Inviato

Il capoguerra osserva Utpol e Sphok uscire dalla vegetazione, e ascolta senza mutare espressione il discorso di Bellamin.

Poi ride, una risata strascicata e faticosa che finisce in un parossismo di tosse:

Manca ancora qualcuno? Siete una strana banda, e non so che pensare di voi. Sono Pol'T. Sono il capo di questo villaggio quando siamo in guerra, come ora. Bellamin, fossi venuto direttamente da me, da guerriero a guerriero, ti avrei dato ció che chiedi senza fare domande. Ma per quanto veda che anche voi avete combattuto il nostro nemico, non oso fidarmi... Dimmi, subito! Hai altri compagni nascosti come topi?

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Inviato

Heloué

«Eccomi... eccomi...» dico uscendo fuori per ultimo, alle parole del capo Mor.

«Scusate, avevo individuato un comodo mucchio di fogliame che mi invitava a fare un pisolino...»

dico ridacchiando la prima stupidaggine che mi viene in mente.

«Ora siamo tutti...» aggiungo «ero rimasto solo io ancora imboscato...»

Inviato

Alla vista di un secondo Forn i Mor fanno tutti inconsciamente un passo indietro.

Un altro! Fino ai miei 50 giri non avevo mai visto un Forn, ora due nello stesso giorno! Calmeker, prendi due guerrieri e controlla se dicono il vero o se dobbiamo aspettarci altre sorprese!

I tre guerrieri lasciano la spiaggia di corsa.

Il capoguerra si riadagia nel baldacchino:

Sono stanco. Abbiamo combattuto dall'alba contro quelle creature! Ed è una pentade che va avanti così. Voi avete bisogno di acqua e provviste, e dite che volete aiutarci? una luce strana gli illumina gli occhi.

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Inviato

Heloué

Stanno per farci una proposta... sicuramente hanno bisogno di qualcosa, come noi abbiamo bisogno dell'acqua, e sanno che dovremo accettare,

perché l'acqua è vitale... non possiamo star senza ancora a lungo...

Non credo vogliano fregarci... sono Mor come Bellamin dopotutto, ma l'affare potrebbe non essere semplice... sentiamo quindi cosa vogliono proporre...

Inviato

spero che dopo questa giornata Dalamar impari a non prendere iniziative senza consultare il gruppo e soprattutto senza mettere a repentaglio la missione Pol't io e i miei compagni saremo lieti di aiutarti in cambio di acqua, viveri e magari di qualche informazione sulla nostra rotta.

Inviato

Se ci metterete tanto o poco dipenderà da voi. Millantate di volerci aiutare, vediamo se è vero. fà un cenno ai portatori, che riprendono la portantina e se la sollevano sulle spalle.

Da quella posizione di vantaggio Pol'T parla ora con voce ferma. Da cinque giorni ormai le alghe si radunano sulla nostra spiaggia ogni mattina e assaltano il villaggio. Da cinque giorni le ricacciamo in mare e bruciamo le loro orrende carcasse. Sono sempre state una minaccia, ma qualcosa è cambiato da poco. Il nostro sciamano, morto due giorni fa combattendo, ha detto che qualcosa sul fondo della baia di fronte alla spiaggia le attira, firse le comanda. Molti nostri tuffatori sono scesi e sono morti... Annegati o bruciati dall'acido. Volete la nostra acqua? Distruggete ciò che attira le alghe terribili! Distruggetelo, e avrete anche la mia gratitudine, cibo per giorni, piume e tessuti da commerciare, e una perla da vendere o regalare alla donna del vostro capo!

Fà un secondo cenno, e portatori e guerrieri si ritirano verso il villaggio. Mentre si allontana sentite la sua voce flebile:Parlatene. Decidete. Quando avrete deciso cosa fare, comunicatelo alle guardie. Fino a quando non avrete distrutto la minaccia sottomarina, il villaggio - e l'acqua che contiene - vi sarà proibito!

Inviato

uff! .... ecco ti pareva! appena ci danno quella roba che ti fa respirare sotto l'acqua - chi sa poi come farà - ecco che ci tocca di usarla...

speriamo che la prossima volta non ci diano delle medicine... o dei purganti... belah...

vabbuò, quando si parte? ho voglia di mangiare pesce stasera...

Ospite
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