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[TdG] Racconti di Kalamar - Cronache Brandobiane


AndreaP

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Inviato

Ascoltando i vari pareri, analizzando la varie idee, dico la mia:

"Potremmo approfittare della situazione per legare ed imbavagliare da subito il ragazzo e allontanarlo dalla porta, così da agire indisturbati."

mi guardo intorno

"...chi si occuperà della serratura? io sono un fabbro armaiolo e non ho idea da dove si cominci con le serrature..."


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Inviato

Senza problemi Gunnar e Haggar si avvicinarono al giovane superando lo steccato. La mancanza di luce diretta nell’area facilitò enormemente la cosa.

Indossava sotto il mantello la divisa dei carcerieri.

Quando furono vicini i due si resero conto del probabile motivo per cui il giovane era li sdraiato: emanava un fortissimo odore di vino e una pozza di vomito non era distante da lui.

Sotto la veranda si vedevano i cocci di una bottiglia probabilmente rotolata dalle mani del soldato.

Il cantare di un gufo in lontananza riempì l’aria.

Inviato

E' una delle guardie del carcere mormoro al mio compagno Ed è ubriaco fradicio dico indicando la bottiglia rotta

Leghiamolo e imbavagliamolo così non ci darà problemi

Mi chiamo quindi sul ragazzo e lo sposto di un metro, poi gli monto sopra ed inizio a legarlo

Inviato

Gunnar, slegata la corda di canapa che pendeva dallo zaino, gli montò addosso e, dopo averlo imbavagliato con un pezzo di mantello dello stesso strappato, lo legò accuratamente: in tutto questo il ragazzo non proferì rumore ne si svegliò, completamente impregnato dai fumi dell’alcol.

Frattanto anche la luce dalla finestra alla sinistra della porta andò a spegnersi, lasciando l’edificio nel completo buio, almeno per quanto vedessero gli avventurieri.

@all

Spoiler:  
Essendo l'azione di dalamar diretta ho preferito svolgerla subito.
Inviato

Gunnar si allontana e come chiesto lo seguo, sperando non compia atti avventati.

Quando arriviamo nuovamente alla veranda, resto vicino alla porta per coprirgli le spalle in caso di eventuali sorprese.

L'uomo è veloce e lo stato di ebrezza del ragazzo gli facilita il lavoro.

Bene. Finora è andato bene. nel caso di un eventuale diversivo, potremmo spogliarlo della divisa...

"Fuori un problema. Ora resta la serratura" dico a bassa voce a Gunnar

Intanto faccio il gesto di avanzare agli altri compagni.

Inviato

Finisco di legare ed imbavagliare il ragazzo, operazione quasi ridicola da quanto è ubriaco, ed annuisco alle parole di Haggar

Di quella non saprei proprio occuparmi dico al mio compagno Che tu sappia qualcuno di ni è in grado di scassinarla?

Inviato

Ormai all’interno dell’edificio ormai vi era silenzio. Tutte le luci sembravano spente e anche il fumo che usciva dal camino oramai si stava affievolendo.

Oltre alla porta appena chiusa con catenaccio vi erano altre due porte visibili. Di finestre solo visibile quella alla sinistra della porta.

La notte stava avanzando e le nubi nel cielo orami si stavano infittendo. Un forte vento dai monti rendeva l’aria frizzante. Vashemo dall’alto era quasi completamente oscurata dal nembi. Presto la pioggia sarebbe stata loro compagna

@all

Spoiler:  
riposto la mappa per vostra comodità

https://docs.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOOTFUck1VSnQ0OUk/

Inviato

Markus

Scivolo silenzioso in avanti verso la finestra mentre gli altri decidono come aprire la porta.

Una volta arrivato sbircio dentro e se non vedo nessuno controllo delicatamente che la finestra sia effettivamente chiusa.

Inviato

@Markus

Spoiler:  
Markus si accostò alla finestra: da dentro non si vedeva luce e attraverso i vetri lerci si potevano intravvedere due letti occupati.

Il ranger allungò la mano. La finestra era solo accostata, alla ricerca di un po’ della frescura garantita dalle belle notti di fine estate.

@Eru

Spoiler:  
Ho considerato che vedendoli dormire provassi ad aprirla.
Inviato

Osservo il povero ragazzo che viene legato e imbavagliato, poi sussurro ai miei compagni: "Io purtroppo non sono capace di scassinare una serratura. Al massimo posso fare in modo di attirare l'attenzione di qualcuno in modo che apra la porta. Con una bella canzone da osteria magari mi scambiano per quel ragazzo ubriaco."

Inviato

"Dico che in genere sono più bravo a far rumore che silenzio, ma se non c'è altro modo ci posso provare." Per un attimo assumo un'espressione più riflessiva. "Ho l'impressione di aver già usato questa battuta, accidenti!"

Inviato

Qualsiasi cosa basta che ci muoviamo dico agli altri Qui allo scoperto siamo bersagli facili

Osservo quindi ciascuno di noi aspettando che qualcuno si faccia avanti per entrare dalla finestra, io non sono certo capace di muovermi senza far rumore

Inviato

Mentre il gruppo decideva sul da farsi qualche timida goccia di pioggia iniziò a cadere dal cielo. Ormai Vashemo era completamente oscurata dalla nubi provenienti dalle montagne, e il buio era intenso.

Improvvisamente il rumore di una porta sbattuta li fece sobbalzare. Proveniva dal lato ovest dell’edificio, nella zona a loro non visibile.

@all

Spoiler:  
Voi siete rispetto alla mappa vicino alla finestra nell’angolo in alto a destra della pianta.

Il rumore proviene dalla zona dove è rappresentata la rosa dei venti.

https://docs.google.com/file/d/0B6WhRefTA9oOOTFUck1VSnQ0OUk/edit

Inviato

Il rumore improvviso mi fa sobbalzare e per la tensione per poco non lancio un urlo, che soffoco un attimo prima che sia troppo tardi. Markus sembra voler indagare l'origine del frastuono e, prevedendo il peggio, estraggo la mia frusta. "Anche questa fa male, ma almeno non rischio di uccidere nessuno."

Per sicurezza sbircio dentro la finestra del dormitorio per verificare se gli occupanti sono ancora addormentati.

Inviato

Il ranger furtivo, a suo agio negli spazi aperti, si mosse verso l’origine dei rumori.

Plimkin intanto verificò che non ci fossero movimenti strani all’interno della finestra.

Il gruppo era teso: dal cielo qualche piccola goccia iniziò a scendere.

@Plimkin

Spoiler:  
Il Bardo guardò l’interno della baracca. Chiunque fosse all’interno dormiva ancora. Gli occhi dello Gnomo abili a vedere al buio si acuirono ad osservare la stanza. I letti ed i relativi occupanti erano tre non due.

@Markus

Spoiler:  
Markus superò l’angolo della casa per osservare cosa accadesse. Un uomo era uscito dalla porta oltre la veranda: lasciata aperta faceva filtrare la calda luce di una lanterna illuminando il paesaggio.

Chi era uscito, superata la recinzione, si era diretto verso una piccola latrina costituita da un gabbiotto di poco meno di un metro per un metro. Chiusa la porta, ora era all’interno probabilmente intento a naturali attuvutà

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