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[TdG] Racconti di Kalamar - Cronache Brandobiane


AndreaP

Messaggio consigliato

Inviato

Quando mi viene fatto cenno di avanzare per primo non sono molto contento. Impugno con fermezza lo stocco e avanzo di qualche passo, osservando con attenzione sotto il tavolo.

@DM:

Spoiler:  
Osservare +1, visione crepuscolare.

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Inviato

Plimkin si avvicinò furtivo guardando con attenzione sotto il tavolo. Le preoccupazioni per un attimo si sciolsero: da sotto il tavolo uscì un gatto nero come la pece, che si fermò ad osservare i tre con occhio fermo e inquietante.

Mordeln emanò un profondo sospiro di sollievo. La stanza era per il resto nel silenzio.

Oltre alle buie finestre, rimaneva una porta chiusa sul lato sud.

Inviato

Mordeln si fermò per un istante ad osservare il gatto: poi alle parole di Markus si scosse con un brivido.

“Ci siamo” disse frettolosamente “è quella porta li” e con uno scatto si lanciò verso la porta con l’intenzione di aprirla.

Il gatto osservava tutto: il resto era buio e silenzio.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Markus

Controllando a stento la mia voglia di piantargli la spada nella schieda, afferro Mordeln per il braccio e lo strattono indietro.

Hai già fatto abbastanza casini! Gli sibilo nell'orecchio, intimandogli poi di stare indietro.

Dopo una veloce occhiata di intesa con Gunnar, avanzo verso la porta per ascoltare rumori dietro di essa e in seguito aprire uno spiraglio per guardare dentro.

Inviato

Plimkin

Palesemente a disagio, osservo la scena rimanendo alle spalle del gruppo e mi limito a montare la guardia, controllando che nessuno si avvicini per la via da cui siamo venuti.

@DM:

Osservare +1, Ascoltare +5

Inviato

Fireday 4 Harvest - Notte

@Plimkin

Plimkin mantenne altissima l’attenzione nel tentativo di vedere ombre o udire inattesi rumori ma, fatta eccezione del gatto, nulla sembrava esserci.

Markus, spalleggiato da Gunnar e Plimkin si accostò alla porta e, non avvertendo pericolo, la socchiuse.
La luce della torcia rivelò al di la una stanza da letto con un grosso letto matrimoniale ai cui piedi giaceva una cassa, una scrivania con una bella poltrona, una cassettiera ed un armadio: completavano l’arredamento un focolare una vasca, un tappeto ed alcuni arazzi appesi alle pareti. I mobili sembravano di buona qualità ma la polvere aleggiava ovunque.
Una porta si apriva in una parete mentre da due finestre penetrava l’oscurità della notte.

Tutto era silenzio. Mordeln alle spalle del ranger sembrava molto eccitato.

@all

Le date non sono necessariamente coerenti con le precedenti essendo i titoli dove erano riportate andati persi nella migrazione


Immagine della stanza
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOLXp6MmxUQ2p6RW8

Mappa
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOcHJlQmtaVURLVlE

Inviato

Plimkin

"Penso che dovremo usare al meglio il nostro tempo qui. Qualcuno potrebbe notare la scomparsa della guardia e dare l'allarme e per allora preferirei trovarmi molto lontano da qui." bisbiglio. "Da dove cominciamo, Mordeln?"

Inviato

Fireday 4 Harvest - Notte

Subito Mordeln si gettò sulla scrivania. Qui numerosi appunti erano raccolti fra pile di carta. 
L’uomo si mise a leggerli con avidità lasciandoli poi sul tavolo perché anche gli alti membri del gruppo potessero guardarli.
Vi erano molte lettere d’amore da numerose storie che il Principe Cardor aveva avuto negli anni
Alcune note sulle abitudini delle ninfe delle foreste, sulla licantropia e le sue cure e sui draghi e gli pseudodraghi.
Un Libro sulla storia della famiglia Borodeln in cui era stato inserito un foglio con tracciato una albero genealogico delle ultime generazioni.
Una mappa annotata
Un libro intitolato Piante Rare, scritto in elfico basso da tale Daftaur
Una lettera completava i carteggi

In un angolo il gatto nero osservava la scena

@all

Lettera
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOVEhHdWRMZmFFYzQ

Mappa
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oON0VCbWttdUM1bTQ

Genealogia
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOUnVwQVA3M0lWMjg

Se non si leggono gli handout, ditemelo

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Notte [limpido]

Mordeln guardò per un attimo Plimkin sconcertato. Poi sollevato platealmente un mazzo di fogli disse deciso “Qui c’è la soluzione del mistero” disse “Mio padre è scomparso e nessuno sa dove sia: se ci sono tracce, non possono che essere qui. Se volete aiutarmi frugate nel resto della stanza” concluse con fare leggermente irato rimettendosi a cercare.

Inviato

Markus

Butto un occhio sulle carte sparse sulla scrivania e osservo curioso la mappa.

Chi è questo Sarathan? Forse tuo padre è semplicemente partito per un avventura seguendo questo scarabocchio di mappa...

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Notte [limpido]

“E’ un buon indizio” disse Mordeln “mio padre però non se ne è mai andato senza dirmi qualcosa. Per questo sono preoccupato. Ma da qui almeno possiamo partire.” 
Si guardò un attimo intorno “Avete controllato il resto della stanza? Forza il tempo stringe” concluse eccitato

Il gatto nero miagolò.

Inviato

Plimkin

Mi appresto a guardare qui e là per la stanza senza un vero e proprio criterio, quando la mia attenzione viene attratta dal gatto che poco prima mi ha quasi fatto morire di paura. Sottovoce, lo richiamo verso di me per accarezzarlo. "Qui micio, vieni." Mi volto verso Mordeln: "Mordeln, quel gatto è di tuo padre? Se fosse un cane sarebbe tutto più facile..."

Inviato

Markus 

Resisto alla tentazione di infilzare il gatto in una freccia e intasco lettera e mappa. Poi, dopo avere controllato che Gunnar sia di guardia alla porta, inizio a frugare gli altri mobili della stanza. 

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Notte [limpido]

Subito Markus si rese conto che l’unico arredamento che poteva prestare interesse era la cassa posta ai piedi del letto. Gli altri mobili erano aperti e contenevano comune vestiario. Questa invece era chiusa da una serratura ed era rinforzata ai lati da strisce di ferro.

Mentre Mordeln controllava ancora la scrivania e Gunnar teneva sotto controllo la porta Plimkin provò a chiamare il gatto nero che li stava seguendo. “Non mi risulta fosse di mio padre” disse Mordeln. 
Il gatto guardò lo gnomo per un momento e poi iniziò lentamente ad avvicinarsi.

Inviato

Markus

Un lucchetto, dannazione... Mordeln sai dove possa essere la chiave? Oppure dovremo arrangiarci... Pimkin la tua magia può aiutarci? Lascia perdere quella palla di pelo, dobbiamo fare presto o tra un po' ci troviamo tutte le guardie del castello addosso!

Inviato

Plimkin

"Mi dispiace rispondo imbarazzato, "ma al momento temo che la mia utilità si riduca a non farci fare la figura dei topi d'appartamento se e quando racconterò questa storia al grande pubblico. Non c'è nulla che si possa usare come leva per spaccare il lucchetto?"

@DM:

Osservare +1 per trovare qualcosa di utile.

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Notte [limpido]

Non ne ho idea” disse Mordeln preoccupato
I compagni iniziarono a guardarsi intorno freneticamente alla ricerca di una chiave che permettesse di aprire la cassetta. Il successo tuttavia mancò.
Seppure ingombrante questa poteva tuttavia essere trasportata, avendo un peso non eccezionale. L’alternativa era forzare l’apertura con un arma, non essendoci un lucchetto da rompere ma una serratura.

Il lontananza, dal piano di sotto, Gunnar iniziò ad avvertire dei rumori seppur ancora lontani.
Il gatto nero miagolò.

@all

ripropongo la mappa per vostra comodità
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOcHJlQmtaVURLVlE

Inviato

Plimkin

"Io non ho trovato niente. Sono curioso di sapere cosa c'è lì dentro, ma so anche che ogni secondo che passiamo in questo posto va ad aumentare il notevole rischio che stiamo correndo. So di poter essere di poco aiuto per il trasporto, ma credo che dovremmo portarlo via per aprirlo con calma altrove, magari nei tunnel qui sotto, dove non ci possa sentire nessuno."

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