Vai al contenuto

[TdG] Racconti di Kalamar - Cronache Brandobiane


AndreaP

Messaggio consigliato

Inviato


Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Tardo pomeriggio [limpido]


Il trio entrò con cautela nello slargo: una delle due capanne aveva il tetto completamente crollato mentre l’altra, ancora in piedi, non aveva più la porta d’ingresso crollatale dinanzi.

Il silenzio regnava e l’oscurità delle capanne faceva intuire che non ci fosse nessuno. Erbacce e cespugli crescevano ovunque. Dal centro della radura anche gli alberi circostanti costituivano una barriera scura nella luce del tramonto.

Nessuno rispose al richiamo di Markus


  • Risposte 1,1k
  • Creato
  • Ultima risposta
Inviato

Gunnar

Sembra non esserci nessuno dico senza staccare gli occhi dalle capanne; con passi decici avanzo ed entro in quella ancora in piedi ma senza la porta d'ingresso

DM

azione preparata: se vengo attaccato, cerco di buttare a terra il mio aggressore / TxC di contatto +8 / Sbilanciare +7; se riesco beneficio di un attacco gratuito contro la creatura sbilanciata: +8 in mischia, danni 2d4+5, critico 20/x2; ti ricordo che la creatura sbilanciata subisce una penalità di -4 alla CA essendo prona

Inviato

Plimkin

"Sì, sembrerebbe proprio così. Cosa ne pensate di fare qualche minuto di pausa? Magari chi ci sta osservando, ammesso che esista, perde la pazienza ed esce allo scoperto."

Mentre Gunnar esplora una capanna, io sbircio nell'altra.

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Tardo pomeriggio [limpido]

Gunnar si affacciò alla capanna. L’ambiente pareva abbandonato da tempo: all’interno non vi erano suppellettili ma solo alcuni vecchi mobili, di pessima qualità abbandonati. Uno strato di polvere e ragnatele ricopriva tutto.

Plimkin intanto osservò l’altra: era impossibile entraci essendo il tetto completamente crollato e solo tre pareti erano in piedi. Detriti erano ovunque. Anche qui non vi erano suppellettili o segni di abitazione ma solo di abbandono

Fuori il tramonto avanzava: sopra gli alberi le ombre rosse si allungavano e la notte si avvicinava. 
Che facciamo? Ci fermiamo qui?” chiese Mordeln

Inviato

Gunnar

Abbasso un pò la guardia quando capisco che il posto sembra davvero essere abbandonato e poi annuisco alla proposta di Mordeln, concordando con le parole di Markus

Direi che va bene ma facciamo comunque dei turni di guardia

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Sera [limpido]

Il villaggio pareva a Markus abbandonato da più di quattro stagioni: il gruppetto usò quindi il capanno ancora intatto come riparo, accendendo un fuoco con i resti dell’altro e  preparandosi per la notte.

Dopo un rapido pasto il gruppo iniziò ad organizzarsi per la notte quando ad un tratto un evento inatteso distrasse il gruppo: nella testa di tutti e quattro i compagni una voce si fece udire “Potete sentirmi?” chiedeva

Inviato

Plimkin

Finalmente con qualcosa nello stomaco, sto comodamente seduto davanti al fuoco, rigorosamente sottovento per non impregnare gli abiti di fumo e canto un motivetto mentre rifletto sugli eventi degli ultimi giorni. All'improvviso una voce mi parla direttamente dentro la testa e per lo spavento casco all'indietro. Mi rialzo velocemente, scrollando i vestiti, mentre mi guardo attorno allarmato. "Cosa accidenti è stato? Lo avete sentito?"

Inviato

Gunnar

Una volta deciso che useremo la capanna con il tetto come rifugio per la notte, sistemiamo il nostro equipaggiamento e mangiamo qualcosa; è proprio mentre sto finendo di mangiare che una voce si fa udire nelle mia testa. Allarmato metto mano alla catena e scatto in piedi guardandomi intorno ma senza vedere niente Cosa è stato? Chi ha parlato?

Inviato

Markus

Dopo essermi preparato a passare la notte, rimango qualche minuto perso nei miei pensieri, osservando la braci del fuoco. Torno con la mente alla notte del castello, un piccolo rimorso continua a rodermi un angolo del cervello.

La voce che risuona spegne subito ogni velleità filosofica e senza una parola la mia mano corre all'arco. Mi alzo rapidamente e mi guardo attorno con circospezione,

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Tardo pomeriggio [limpido]

Che è stato. Sentite anche voi la voce?” chiese Mordeln bianco in volto. Il gruppo si guardò intorno ma senza identificare che cosa fosse la causa di quella voce.

La voce nella loro mente riprese “Se state cercando l’uomo di nome Cardor e volete sapere dove sia forse posso aiutarvi. Se lo volete dite SI ad alta voce”. Il buio ed il silenzio circostante faceva crescere la tensione.

Inviato

Plimkin

"A quanto pare non sono pazzo, il che mi fa molto piacere, ma solleva nuovi problemi." Fisso Mordeln per alcuni secondi, la curiosità sembra vincere sulla paura. "Conosci i pericoli di queste regioni meglio di noi. Ritieni che sia prudente rispondere di sì?"

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Tardo pomeriggio [limpido]

Mordeln era sempre più bianco in volto “Non ne ho idea! Non ne ho idea!” disse a voce sempre più alta e stridula tappandosi le orecchie nel vano tentativo di non udire quella voce.

La voce riprese “Non vi sono nemico. Io posso aiutarvi. Ma ho paura di voi: potete garantire la mia incolumità se esco e vi aiuto?” chiese

Inviato

Pelsday 23 Mustering 1044 Y.K. - Tardo pomeriggio [limpido]

La voce continuò “Devo pensare alla mia sicurezza. Io voglio aiutarvi ma non voglio morire: se volete parlarmi, scegliete uno di voi. Che venga avanti in mezzo allo spiazzo disarmato. Ci incontreremo li. Siete d’accordo? Parlate ad alta voce”

Chiaramente si riferiva allo spiazzo chiuso dalle due capanne da un lato e dalla boscaglia dall’altro.

Inviato

Markus

Molto bene, ma dovrai anche spiegarci perché ci vuoi aiutate, noi non ticonosciamo. Il nostro piccolo amico parlerà con te.

Faccio cenno a Plimkin di farsi avanti, facendogli segno con gli occhi verso il mio arco sempre pronto.

Archiviata

Questa discussione è archiviata ed è chiusa alle risposte.

×
×
  • Crea nuovo...