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[Numenera] La rossa brezza del cambiamento - Prologo parte 1


Marcows

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Inviato

Resto in disparte mentre Nidran parla con i nuovi arrivati.

Le coincidenze non mi piacciono - penso mentre li osservo - e questi due sono arrivati al momento giusto, guardacaso...

@GM

Spoiler:  
Mi concentro sui due nuovi arrivati ed uso "Sense Magic".

Il nome Brellen mi dice


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Inviato

Dopo qualche minuto di ricerca recuperate, senza ulteriori intoppi, i restanti ingredienti e vi dirigete nuovamente verso la città miracolosa.

Conoscendo ormai la strada il ritorno è molto più rapido e riuscite a raggiungere la bottega della guaritrice poco prima del sorgere dell'oscurità.

Siete tornati, vittoriosi a giudicare dal vostro bottino. vi accoglie la donna.

Ho già preparato la ragazzina all'intervento ma mi servirà almeno una giornata per preparare la cura. Tornate domani e Seria stessa dovrebbe essere in grado di darvi più informazioni sul suo strano male.

Per passare la notte vi è una locanda a qualche isolato da qui, un centro accoglienza....qui, qui un'altra locanda e poco più in la un centro di cure. ogni spiegazione è accompagnata da una serie di indicazioni su come raggiungere il posto.

Non preoccupatevi, le notizie si diffondono rapidamente e tutti saranno ben disposti nei vostri confronti.

@Tutti

Spoiler:  
Scusate il fast forward, potete tranquillamente risponderevi anche ora alle domande rimaste in sospeso.

Fatemi sapere se preferite andare:

  • Nella locanda più vicina
  • In quella più lontana
  • Nel centro accoglienza
  • Nell'ospedale

Nota: Ci si sta impigrendo. Ricordo a tutti che l'incostanza è la morte dei pbf.

Inviato

Aspettare un altro giorno? Va bene dai, vediamo cosa ha da dirci la ragazzina circa questo male. Ormai sono incuriosito.

Mi deve scusare per i modi di prima, la ringrazio per quello che sta facendo. Mi rivolgo alla guaritrice in tono cordiale, e cambio poi discorso.Cosa ci consigliate come locanda? Una vale l'altra? E visto che ci siamo, avrei bisogno di sapere se avete notizie di un villaggio di nome Brellen. Improvvisamente mi assale un dubbio. Sarà mica lo stesso villaggio da cui proviene la ragazzina?

Inviato

Mentre ci incamminiamo lungo la via del ritorno rimugino tra me prima di rispondere al "rosso": Mi spiace signore, ma temo di non conoscere alcun luogo chiamato Brellen. Mi rattrista non potervi essere di aiuto concludo, dondolando la testa; ed in effetti sono davvero dispiaciuto, d'altronde queste persone ci hanno probabilmente salvato la vita e non essere in grado di ricambiare neanche con qualche informazione... peccato.

Una volta tornati dalla guaritrice, il mio entusiasmo si smorza leggermente nell'apprendere che sarà necessario un altro giorno per prestare le cure a Seria... chissà perchè nella mia mente fantasticavo che sarebbe stata miracolosamente curata dal suo male non appena avuti i materiali. Oh beh.

Grazie per le vostre indicazioni, signora commento quando la donna finisce di parlare credo che alloggiare nella locanda più vicina sia la cosa migliore; dopo gli eventi degli ultimi tempi, mi sentirei in apprensione ad allontanarmi dalla nostra giovane convalescente dico, ridendoci su e cercando di coinvolgere - probabilmente invano - il mio compagno di viaggio. Potrebbe sorridere, qualche volta... è fatto di ferro?

Mentre il "rosso" si rivolge alla guaritrice mi rivolgo a Vjörn: in effetti il villaggio dei ragazzi è stato vittima di un attacco da parte di bizzarre creature, durante la nostra breve sosta laggiù. Poi, come svegliandomi improvvisamente, mi rivolgo di nuovo a lui: un momento, avete parlato di bambini. Quindi avete incontrato anche Patel? Dove si trova? Sta bene? chiedo, con un moto di genuina apprensione.

@gm:

Spoiler:  
io negli ultimi giorni mi sono volontariamente trattenuto dal postare perchè credevo che ci fosse una qualche "regola non scritta" di netiquette che suggerisse di lasciar fare un giro di post completo a tutti i partecipanti, prima di postare di nuovo. Se così non fosse me ne scuso, sono ai miei primi PbF ^^''
Inviato

La guaritrice non fa una piega alle scuse di Gambit. Sono solita prepararmi da sola i miei pasti. Probabilmente la più vicina è la scelta più logica.

Brellen è una cittadina a sud, non molto distante da qui e Patel, il ragazzino, non ha lasciato il fianco della sorella da quando è stato portato qui da loro due. lo sguardo si sposta sui due avventurieri.

Dovrò iniziare a lavorare sulla ragazzina ora. Conto di vedervi domani.

Ancora una volta senza un saluto, la strana guaritrice si volta avviandosi in silenzio lungo le scale.

@Tutti

Spoiler:  
Non vi sto facendo proseguire per via della domanda aperta che vi siete fatti ma se non vedo segni di vita faccio un fast forward.
Inviato

Rimasti soli dopo lo scambio di battute con la guaritrice guardo per un attimo i miei compagni e dico.

Per quanto mi riguarda, una locanda vale l'altra.

Domani, dopo aver verificato l'esito di queste cure riprenderò il mio viaggio.

Inviato

Mentre aspetto che Vjörn risponda alle mie domande, le parole di Jeb mi spiazzano. Oh... capisco mormoro senza riuscire a nascondere un pò di delusione nel tono e nel volto, pensavo che avremmo riportato Seria e Patel a casa loro insieme. Poi l'usuale sorriso torna a farsi vedere, anche se forse non spontaneo come al solito: beh, immagino che in effetti abbiate le vostre faccende cui badare.

Andiamo, che ti aspettavi? Che dopo aver rischiato la pelle insieme per qualche giorno sareste diventati amiconi? rimugino interiormente.

Inviato

Patel è ancora qui quindi. Potete andare a parlargli. Per quel che mi concerne, aspetterò anch'io la guarigione della ragazzina e poi proseguirò per Brellen.

Dico ai due avventurieri conosciuti da poco. Locanda più vicina sia allora. Rispondo alla loro richiesta. Così possiamo parlare e chissà magari abbiamo ancora una parte di viaggio da condividere.

Inviato

Col calare delle tenebre uscite dalla bottega reimmergendovi nelle strade di Guazzotinto, seguendo Nidran e Jeb verso una locanda a loro nota.

Tenui odori agrodolci vi avvertono della vicinanza della vostra meta conducendovi infine verso un grosso edificio di legno e sinth. Una pozza arancione circonda come un caldo abbraccio la locanda, su cui nervature di sinth sembrano nascere e morire tra solide radici di legno. Per quanto vi sforziate di guardare non riuscite a trovare una netta distinzione tra i due materiali.

Superata la soglia d'ingresso venite colti da uno strano spettacolo: sottili colonnine di sinth e metallo dai riflessi argentei pendono tra i tavoli; attorno a loro lignee radici si avvinghiano come rampicanti dando l'impressione di essere appena entrati in una grotta di legno.

Come sempre, il locale è mediamente affollato e due giovani ragazze dall'aspetto stanco saettano tra gli avventori portando strani contenitori fumanti, anch'essi in legno e sinth. In fondo alla sala una grossa donna sta annotando qualcosa su una piccola tavoletta.

Al vostro ingresso, la vecchia vi offre uno sgradevole sorriso indicandovi, a palmo aperto, un tavolo libero. Una serie di sguardi si posano sul vostro piccolo gruppetto mentre vi sedete al tavolo

@Nidran-Jeb

Spoiler:  
Ebbene si, ho riciclato pezzi della descrizione della locanda che vi avevo già fatto nell'altro topic.

L'ora è tarda e la palpebra pesante, perdonate il trucchetto

Inviato

Un sorriso mi rischiara il volto, nel tornare nella locanda già visitata in precedenza: c'è poco da fare, i luoghi familiari mi mettono sempre a mio agio. Una volta seduti al tavolo, mi sfrego le mani con anticipazione: vi suggerisco di provare l'arrosto, è davvero buono! commento, prima di fare cenno ad una delle cameriere per attirare la sua attenzione.

Mentre aspetto che la ragazza si avvicini per prendere il nostro ordine, mi rivolgo a Gambit: Lasciate che ve lo dica, signor Gambit, quello che avete fatto durante lo scontro è stato davvero... incredibile, straordinario anzi! Come ci riuscite? domando, senza riuscire a nascondere il mio spontaneo tono meravigliato da ragazzetto di campagna.

Certo che viaggiando si incontrano le cose e le persone più disparate... penso tra me, prima che una leggera fitta laddove i becchi dei mastini mi hanno colpito mi faccia fremere; ...forse anche troppo!

Ad ogni modo adesso che siamo fuori pericolo non c'è niente di meglio da fare che rilassarsi, recuperare le forze ed attendere il giorno seguente rimpinzandoci a dovere. Accidenti a voi rimugino all'indirizzo di 'essi' ma guarda se posso star sempre con questa fame...

@gm

Spoiler:  
Se possibile durante la sosta al tavolo della locanda vorrei utilizzare i recovery da una azione e da 10 minuti!
Inviato

Finalmente una bella bettola dove rifocillarsi. Cerco di trattenere lo stupore per lo strano arredamento del locale. Non vogli dare l'idea di essere un sempliciotto, qualcuno potrebbe pensare a noi come delle facili prede. Fingo indifferenza, mentre mi siedo al tavolo con gli altri 3.

Arrosto dici? Chissà di quale animale, ma basta che abbia un buon sapore. Rido di gusto alle parole di Nidran, per poi rivolgergli uno sguardo stupito ad una sua affermazione sulle mie abilità. Forse ti riferisci a Vjorn, io mi sono limitato a lanciare pugnali nel vuoto e menar fendenti a caso.

Inviato

Mi giro verso Vjorn e Gambit e parlo mantenendo un tono di voce basso, cercando di non farmi sentire solo dai miei tre compagni.

Credo che il mio amico, qui - faccio poggiando una mano sulla spalla di Nidran e sorridendo - si riferisse alle auree con cui vi siete "presentati".

Tu - dico indicando Gambit - se non ricordo male, sembravi circonfuso di fuoco, mentre il tuo amico - faccio rivolgendomi a Vjorn - sembrava emanare luce come una lanterna.

O era il contrario?

Poi, all'arrivo della cameriera cambio repentinamente discorso e tono di voce.

Arrosto e da bere per quattro, per favore.

@GM

Spoiler:  

Non sono sicuro che Jeb sappia con certezza ciò che ha visto e descritto.

Nel caso in cui NON sapesse, allora bluffa simulando sicurezza

Come Nidran, se possibile uso due recovery (azione e 10 minuti)

Inviato

Ah, ti riferivi a quello. Sorrido ai due uomini. Come per ogni cosa c'è una storia dietro quella capacità, ma non ho molta voglia di raccontare storie in questo momento. Sono stanco e abbastanza affamato. Sappiate solo che certi "doni" non vengono mai dal nulla e senza patimenti. Faccio un occhiolino e mi stiracchio le braccia per stendere i nervi dopo una lunga giornata, in attesa che arrivino le vivande.

Inviato

Sorrido a Gambit: Ma certo... anzi, perdonatemi se sono stato inopportuno. E' solo che, beh, non capita tutti i giorni di vedere questo genere di cose! ridacchio.

Taccio brevemente quando la cameriera si avvicina per prendere l'ordine (anche se probabilmente una simile precauzione neanche mi sarebbe venuta in mente se non avessi visto Jeb fare altrettanto), e subito dopo torno a rivolgermi a Vjörn e Gambit: Vi ringrazio per esservi interessati alle disavventure di Seria e Patel. E' bello sapere che c'è sempre qualcuno pronto a prendersi a cuore dei ragazzini in difficoltà sorrido.

Inviato

I piatti cominciano a fluire e mentre consumate il vostro mediocre pasto vi accorgete di un crescere nel vociare intorno a voi.

Vuotato anche l'ultimo piatto un avventore vi si avvicina timoroso. L'uomo indossa abiti curati e a giudicare dall'ampia chierica circondata da una bianca peluria stimate sia già avanti con gli anni.

Scusate.. congiunge le mani sull'ampio ventre ..siete stati voi a ripulire il giardino? E' vero che tutti i mastini sono stati brutalmente sterminati? Intorno a voi cala il silenzio.

Tutti gli avventori vi osservano di sottecchi, la tensione si fa palpabile e persino le cameriere rallentano nella loro frenetica corsa.

Inviato

Deglutisco in fretta l'ultimo boccone di arrosto, agevolandomi con un paio di colpetti sul petto. Beh, non proprio tutti sorrido all'uomo, ma ne è rimasto uno soltanto che non credo si farà rivedere tanto presto. Quindi potete stare tranquilli, non c'è più niente da temere - o quasi concludo con una risatina.

Mi ci vogliono un paio di secondi dopo aver parlato per zittirmi improvvisamente e volgere lo sguardo verso Jeb. E se rivelare che siamo stati noi fosse stato in qualche modo imprudente, o attirasse attenzioni indesiderate? Accidenti alla mia linguaccia! penso. Abbasso lo sguardo sul tavolo e giocherello con una forchetta.

Inviato

Intento a degustarmi un buon pasto caldo vengo distolto per un attimo da uno degli avventori che si avvicina al tavolo per chiedere dei mastini. Quando Nidran risponde, smetto di mangiare e mi pulisco la bocca con la manica della giacca e osservo la reazione degli avventori. Meglio non aggiungere altro per il momento.

Inviato

Sono loro, esclama improvvisamente l'uomo ve l'avevo detto che erano stati loro!

Un lieve brusio si solleva anticipando la reazione di alcuni avventori che, lentamente, si alzano dalle loro sedie dirigendosi al vostro tavolo.

Vi guardate l'un l'altro non sapendo cosa aspettarvi o come reagire ma pronti a fare il necessario quando..

Grazie! esclama l'uomo che vi ha posto le prime domande. Gli eroi di Guazzotinto! sentite urlare un altro uomo.

Nel giro di pochi secondi vi ritrovate immersi in una serie di complimenti, ringraziamenti e doni di vario genere.

La maggior parte degli avventori, realizzate, vive sfruttando il nome della "città miracolosa" per offrire rimedi più o meno efficaci contro ogni tipo di malessere. Non vi sono guerrieri nè persone con abbastanza coraggio da muovere un dito in situazioni simili.

Prima quelle strane bestie nelle pozze poi i mastini nel giardino... sentite lamentarsi un uomo alto ed affusolato come un chiodo ..ho sentito dire che anche nei villaggi vicini ci sono sempre più stranezze. s'intromette una delle cameriere.

Alle vostre domande vi vengono riportati una serie di casi di eventi bizzarri (e spesso pericolosi) in continuo aumento ma nessuno sa offrirvi più che storielle da locanda o vicende per sentito dire.

Quando finalmente l'ora si fa tarda la folla dei curiosi si disperde ma non prima di avervi pagato vitto e alloggio come ringraziamento per i vostri servizi alla città. Ancora pieni di domande vi ritirate nelle vostre camere affrontando la notte con la mente ancora piena di interrogativi.

Il mattino seguente, dopo una colazione frugale, vi dirigete nuovamente dalla guaritrice di mercurio. Chi spinto da curiosità, chi da sincera apprensione, chi da semplice inerzia e voglia di chiudere anche questo breve capitolo.

La notte è stata lunga e se alcuni di voi ne hanno approfittato per medicarsi le ferite del giorno precedente, mentre altri si sono concessi il lungo riposo agognato ormai da giorni. La luce vi accoglie calda e piena quando uscite dalla locanda mostrandovi scene di vita comune non dissimili da quanto avete già visto il giorno prima, se non per gli occasionali saluti cordiali rivolti dai cittadini.

@Tutti

Spoiler:  
Ho voluto interrompere la narrazione qui per darvi l'eventuale tempo di discutere prima di arrivare da Seria. Se non avete nulla da dirvi in serata vi porto comunque avanti.

Ognuno di voi ha ricevuto una pozione di guarigione (Cypher).

Livello: 4

Forma: una piccola ampolla in synth contenente un liquido azzurro

Effetto: una volta ingerito (azione), il liquido vi permette di recuperare 1d6+2 punti da una pool a vostra scelta.

Tutti: potete usare tutti i riposi che vi sono rimasti per recuperare energie.

Inviato

@Flashback - Negozio della Guaritrice

Spoiler:  
Annuisco alle parole di Nidran. Si' abbiamo incontrato Seria e Patel assieme, lungo la strada che conduce qui a Guazzotinto. E' per via di quell'incontro che siamo coinvolti in questa storia.

@Flashback - Locanda

Spoiler:  
Ascolto la risposta di Gambit alla domanda del curioso Nidran, prima di prendere la parola una volta che la cameriera ha lasciato l'arrosto e il vasellame necessario sul tavolo.

La risposta più semplice, Nidran, e' che ho creato uno scudo di energia attorno al mio corpo e ho poi usato parte di quell'energia per rendere i proiettili del mio buzzer più potenti. - prendo un boccone della carne, prima di continuare - E' un'abilita' che possiedo da diversi anni e che ho affinato con il tempo, fino a essere in grado di usarla in combattimento come ho fatto oggi.

Come ho ottenuto questa capacita' e' un'altra, lunga e dolorosa, storia. Come il mio amico Gambit, non sono molto in vena di raccontarla questa sera. Magari un altro giorno.

Quando i cittadini cominciano ad attorniarci e a ringraziarci, in maniera anche molto espansiva, mi appiccico in faccia un sorriso quanto più sincero possibile e rispondo cordialmente a chiunque mi rivolga la parola, cercando di nascondere l'impaccio con una sottile aria di confidenza. Infine, una volta che la locanda si svuota, mi ritiro assieme agli altri nella mia camera.

Mi sveglio di buon mattino e, dopo aver recuperato i miei averi, scendo nella sala comune e faccio colazione, aspettando che Gambit, Nidran e il suo compagno scendano dai loro alloggi per dirigerci verso il negozio della guaritrice di mercurio.

Lungo il cammino, mi rivolgo a Nidran. Ieri sera mi hai chiesto delle mie abilita'. Mi chiedevo se volessi ricambiare il favore raccontando a me e a Gambit del vostro incontro con i genitori di Seria e Patel e di quanto e' successo al loro villaggio.

@Tutti

Spoiler:  
Eccomi di ritorno! Scusate per la lunga assenza, spero che il rallentamento non abbia causato perdita di interesse in nessuno di noi.

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