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[Numenera] La rossa brezza del cambiamento - Prologo parte 2


Marcows

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Inviato

L'arrivo dei rinforzi ribalta le carte in tavola. Asserragliati nella locanda udite ancora per qualche tempo urla e forti colpi alle travi che avete posto a difesa delle vetrate ma ben presto la confusione lascia spazio al silenzio.

La tensione si addensa ed i secondi paiono durare un'eternità.

Knock Knock

Se ne sono andati, aprite.

Contusi e sanguinanti, i difensori entrano nella locanda ricongiungendosi coi loro compagni.

Grazie. è l'uomo chiamato Lowd a prender parola A chi ha difeso i nostri cari lo sguardo spazia su Nidran e gli altri feriti e a chi ha combattuto valorosamente e messo a rischio la propria vita per salvare le nostre. riconoscenza e ammirazione si riversano sul misterioso straniero.

Avete la nostra gratitudine.

-E la nostra accgolienza! gracchia la locandiera, ancora intenta a far bollire stracci per bendare i feriti Oggi i vostri pasti sono offerti. Almeno questo ve lo siete guadagnato.

Notate che Gregor, detto addio al suo vecchio amico e bendate a malpena le ferite, lancia un'occhiata risentita a Lowd per poi uscirsene sgarbatamente dalla locanda.

@Tutti

Spoiler:  
Potete far uso sia del riposo "breve" che di quello da 10' con un bonus di +2 al tiro di ogni dado (dovuto alle bendature)

In questo momento, la maggior parte delle persone che avete visto fin'ora (Gregor a parte) sono ancora nella locanda a farsi rattoppare o a confabulare.

@Jeb: decurtati ulteriori 2 punti di speed e 2 di might (diretti, non contare armature &co.) prima delle cure come conseguenza delle ferite ricevute in combattimento

Nota: se vi pare che stia temporeggiando...è in parte vero. I vostri cuginetti stanno procedendo a rilento (rispetto a voi) e da alcune loro decisioni dipenderanno determinati incontri sul vostro cammino.


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Inviato

Annuisco in risposta ai ringraziamenti, conscio del pericolo scampato.

Non capisco, se questi esseri sono tipici del luogo la gente dovrebbe sapere quanto sono pericolosi, eppure sembravano tutti stupiti.

O forse sono un pericolo inatteso?

Con lo sguardo abbraccio la sala comune della locanda, dove ai feriti vengono prestate le cure.

Mi concentro sull'altro straniero, quello chiamato Nidran.

Sembrava innocuo, eppure per un attimo, mentre lo portavo in salvo, mi è parso ben più pericoloso di quanto appaia.. devo tenerlo d'occhio.

Poi, aprendo la porta della locanda ed indicando i cadaveri dei pallonoidi e chiedo ad alta voce.

Che razza di bestie sono? Le avevate già viste in passato?

@ Master

Spoiler:  

Aspetto la risposta di Lowd, poi, se non succede altro, mi dirigo nella mia stanza per lavarmi da dosso il sangue dei pallonoidi.

PS: Il resto te lo scrivo in messaggio privato

Inviato

Sorrido nell'udire le parole di Lowd, mentre seduto su di uno sgabello approfitto di uno straccio per ripulirmi dal sangue dei Pallonoidi. Quello che è successo è veramente incredibile... chissà da dove sono arrivate queste creature...

Annuisco nell'udire le domande rivolte dallo straniero a Lowd, e che avrei probabilmente posto io stesso. Mentre ascolto l'eventuale risposta, non posso fare a meno di avvicinarmi all'anziana locandiera. Lasci che la aiuti con le medicazioni, signora dico, sorridendole. Poi, mentre la aiuto con gli stracci puliti, non posso fare a meno di domandarle Quell'uomo, Gregor... mi sembra molto risentito. Qual'è il suo problema? D'altronde nessuno ha colpa per la tragedia di oggi...

Mentre attendo la risposta della vecchia, non posso fare a meno di seguire con la coda dell'occhio i movimenti dello straniero. Quello si che deve essere un combattente di professione! penso tra me con entusiasmo, forse più tardi dovrei scambiare con lui qualche parola... potrebbe insegnarmi qualche trucco per mantenere il sangue freddo nel mezzo dell'azione!

@Tutti:

Spoiler:  
Povero Nidran, è andato nel pallone :P lui ci mette tutta la buona volontà, ma è ancora un pò "acerbo"! XD

@GM:

Spoiler:  
Diciamo che per il momento a parte conversare con la vecchia e darle una mano non faccio altro. Utilizzerei sia il riposo da singola azione, che quello dei 10 min!
Inviato

-Pallonoidi! Mostri schifosi assetati di sangue! risponde un paesano

Già! Que..

Sono quello che sono. Bestie. sintetizza Lowd zittendo sul nascere il coro di assensi. La sua voce, leggermente alzata.

Il vecchio Hem sosteneva fossero creature che viaggiano per tutto lo Steadfast sospinte dalla fame e dal vento. uno sguardo triste investe la sagoma del caduto, ora ricoperta da un ruvido telo di tessuto.

E si, c'è stato un altro attacco qualche giorno fa.

Un momento di silenzio investe la sala.

Scusatemi ma c'è molto lavoro da fare. con l'alzarsi dell'uomo, altri quattro reduci si alzano armati di seghe e martelli dirigendosi verso l'esterno della locanda.

I pallonoidi, notate, hanno fatto ben più che attaccare le persone. I loro rapidi movimenti e la violenza dei loro attacchi hanno distrutto gran parte della passerella su cui si regge la locanda e causato danni ad almeno altre quattro abitazioni sulla loro scia.

Oh lui... lo sguardo della vecchia si perde per un breve momento verso il basso ..non badare a lui.

Hemmet era come un padre adottivo per lui. Che tragedia. Si, si, una tragedia proprio. la parole scorrono rapide, più di quanto ti è sembrato essere solita la locandiera.

@Tutti:

Spoiler:  
Nidran: 1d6+3 = 9 (visto il risultato non ti ho fatto "sprecare" anche il riposo da 10')

Jeb: 1d6+3 = 9

Inviato

Incuriosito dall'ultima frase di Lowd esco a dare un'occhiata ai danni fatti alla piattaforma su cui posa la locanda.

Mi sembra ancora abbastanza solida - penso mentre tiro o spingo a caso - Non dovrebbe di certo crollare.

Rientro nell'edificio e, dopo aver controllato con, lo sguardo la situazione nella sala, mi avvio verso la mia stanza.

@GM

Spoiler:  

COme già detto nel post precedente salgo in camera a pulirmi

Inviato

Ascolto con attenzione le parole di Lowd e scuoto il capo mestamente a quelle dell'anziana locandiera. Speriamo che... - mi interrompo un attimo, poi - ...speriamo che i danni alle strutture non siano troppo gravi. Stupido, penso tra me riflettendo su ciò che stavo per dire, l'ultima cosa a cui vorrà pensare questa gente è l'eventualità di un nuovo attacco.

Il mio sguardo si fissa di nuovo sul misterioso straniero che con passo calmo si dirige prima all'esterno e poi di nuovo dentro la locanda. Dopo averlo visto salire, mi rivolgo di nuovo alla locandiera: Signora, potrei avere anche io una stanza per questa notte?. Subito dopo aggiungo e in che stanza potrei trovare quel signore che ha lottato così valorosamente? Vorrei scambiare qualche parola con lui... più tardi, poichè entrambi adesso necessitiamo di una bella rinfrescata, non credete anche voi?. Pronuncio le ultime parole con tono quasi scherzoso, sorridendole; lungi da me mettermi a fare lo scemo in un momento come questo, ma sono sinceramente dispiaciuto per i guai di questo villaggio e mi piacerebbe risollevare un pò il morale anche solo di una persona.

@Gm:

Spoiler:  
aggiornata la scheda con la ripartizione dei 9 punti di riposo (7 su Might e 2 su Speed)
Inviato

Gregor? risponde dolcemente la locandiera Oh lui abita a due tronchi da qui ma è troppo pelandrone per prepararsi da mangiare solo così passa tutti i giorni.

Sono sicura che lo troverete anche stasera a cena.

Un nuovo sorriso costella il viso dell'anziana signora. Un sorriso finto, lo sapete entrambi, una sottile maschera da cui s'intravede nitidamente il dolore per le perdite di questa giornata.

Andate nelle vostre rispettive camere per rinfrescarvi, per metabolizzare quanto successo, per tirare un sospiro di sollievo e cercare di trovar pace.

Sotto di voi, un susseguirsi di urla e pianti disperati accompagnano il vostro riposo.

La notte cala in fretta tra le fronde di Vastaselva ed il cessare dei lavori di riparazione vi avvisa che è già giunta l'ora del pasto serale.

Nessuno di voi aveva intenzione di fermarsi in questo paesino ma non potete che restar abbagliati dalla bellezza del bosco notturno. La flebile luce che riesce a trapelare nella verde coltre viene riflessa dalle rocce sottostanti in una miriade di fasci colorati. Ruscelli dorati sembrano scorrere fa alberi turchesi e tenebrose fronde vermiglie mentre il verso di qualche misteriosa creatura scandisce il passare del tempo ad intervalli regolari.

Il profumo di stufato vi trae dai vostri pensieri ricordandovi della deliziosa cucina rustica della locanda. Senza accorgervene, vi trovate inesorabilmente attratti verso la sala comune.

Accomodatevi, vi porto subito qualcosa. Volti scuri e silenziosi vi accolgono e persino la dolce vecchietta sembra aver smarrito il suo buonumore.

Ad una grossa tavolata Lowd è attorniato da lavoratori che confabulano sommessamente. Pochi altri avventori sono presenti questa sera ma notate il grosso Gregor consumare silenziosamente il suo pasto in un angolo del locale.

Inviato

Cerco un tavolino libero in un angolo ma, possibilmente, abbastanza vicino alla tavolata dove sono seduti Lowd e gli altri e mi siedo in modo da poter controllare tutta la sala.

Iris, per favore, portami qualcosa di sostanzioso. - Chiedo alla locandiera con un sorriso - E possibilmente un boccale colmo di quell'ottimo mostospirito che avete.

Mentre aspetto la cena, osservo i presenti, soprattutto la tavolata di Lowd e l'altro straniero.

Mi domando cosa possa aver creato tutta questa tensione in una comunità così piccola... non può essere stato l'attacco di oggi, sembra qualcosa di più serio.

Quando mi arriva la cena comincio a mangiare, sempre tenendo d'occhio la sala.

Se riesco, ma senza sforzarmi troppo, provo a captare cosa si dicono Lowd ed i suoi uomini, incuriosito dalla strana tensione che si percepisce.

Spoiler:  

Quando mi siedo cerco di far capire che voglio restare solo (come probabilmente ho fatto anche nei giorni precedenti).

Non mi sforzo per origliare, se capita di sentire qualcosa bene.

Inviato

Una volta sceso nella sala comune, mi riempio le narici con l'odore dell'ottima cena. Persino la mia naturale propensione al sorriso, però, è messa a tacere dalla pesantezza dell'atmosfera che aleggia nel locale. Buonasera, signora saluto la locandiera, e signori aggiungo poi con un cenno del capo alla tavolata di Lowd e allo straniero. Il mio sguardo si sofferma poi sulla figura di Gregor, e con passo leggermente incerto mi avvicino al tavolo del nerboruto omaccione.

Buonasera, signore dico, sforzandomi di non lasciar trasparire il disagio. Io volevo... ecco, io volevo solo dirvi che mi dispiace molto per la vostra perdita. Segue un momento di imbarazzato silenzio. Non mi aspetto una risposta, quindi mi allontano dal tavolo sorridendo a Gregor in un modo che spero non trovi irritante. Tutti oggi hanno sofferto a causa dell'attacco, ma quest'uomo è particolarmente abbattuto... gli dovevo almeno una parola di condoglianze. In realtà avrei voluto parlare anche d'altro, ma non me la sento.

Una volta al centro della sala comune, mi guardo attorno. Meglio lasciare in pace Lowd e i suoi uomini... mi piacerebbe sedere con lo straniero, ma non mi sembra il tipo che desideri compagnia mentre cena... dovrò trovare un'altro momento per rivolgergli la parola, temo.Mi siedo quindi ad un tavolo libero accanto al suo, facendo poi cenno alla locandiera: una doppia razione del vostro ottimo stufato, per favore!

Inviato

Cosa vuoi? risponde sgarbatamente l'omone

--

Al diavolo. Al diavolo tutti.

Questo non sarebbe dovuto succedere. il grosso taglialegna sembra rivolgersi più a se stesso che al nuovo arrivato.

Mentre il ragazzo si allontana, Gregor finisce in un'unica golata il suo boccale spingendolo lontano sul tavolo. Come se quel gesto l'avesse finalmente calmato, porta lentamente le mani ad una piccola saccoccia appesa alla cintura ed estrae una pipa da un taschino della camicia. Dirigendosi quindi verso il caminetto posto al centro della sala, prende meticolosamente alcune erbe dalla sacca andando poi a schiacciarle nel ligneo strumento.

In poco tempo, scie di fumo seguono il viso barbuto dell'uomo mentre si dirige all'esterno della locanda.

L'attenzione viene presto catturata dall'arrivo delle vivande.

Semplice ma incredibilmente saporito, lo stufato della locanda è rinomato in tutta Vastaselva e benchè non abbiate idea di quale strano animale possa avere una carne così giallastra, il solo profumo è garanzia sufficiente a farvi ignorare questo "piccolo" particolare. Un decotto di foglie ed un'abbondante boccale di Mostospirito accompagnato il pasto.

@Tutti

Spoiler:  
Jeb: tentativo di origliare le conversazioni, difficoltà aumentata di 1 per farlo "passivamente", difficoltà finale azione: difficoltà 4

Tiro di dado: 6 fallito

Gli uomini stanno parlando a voce bassa, è evidente che vogliono tenere per sè i propri discorsi. Dalla poca attenzione che poni nell'ascoltarli riesci solo a sentire un indistinto brusio.

Gregor lo intravedete da una parete mal riparata fumare subito fuori dalla locanda.

Ancora un post a testa e vi faccio proseguire.

Scusate il ritardo, questi 3 giorni di vacanza...beh sono stati proprio di vacanza ;)

P.S. penso sia scontato ma quando parlo di difficoltà non intendo il tiro di dado necessario per superarla. Quello è uguale a difficoltà*3.

P.S.2 non credo sia necessario dirlo ma ricordatevi che l'effort potete usarlo anche al di fuori nel combattimento per qualsiasi prova vogliate fare.

Inviato

Finisco in silenzio il mio pasto, sempre con un orecchio teso verso il tavolo di Lowd.

Pulito il piatto e finito il mosto spirito mi alzo e vado al bancone.

Mi dia altri due boccali di mostospirito, per favore - Chiedo alla locandiera.

Non appena servito, li prendo ed esco fuori, vicino a dove Gregor sta fumando.

In ricordo di chi oggi ci ha lasciato - gli dico porgendogli uno dei boccali ed accennando un brindisi.

Poi, in silenzio, sorseggio il mio mostospirito osservando lo splendido paesaggio, che mi colpisce ogni volta.

@Master

Spoiler:  
Durante il pasto continuo passivamente a provare ad origliare, vedi tu se il tempo passato permette un altro tiro o meno.

Per la vacanza, hai fatto bene ;)

Inviato

Osservo in silenzio la scena, limitandomi a masticare con gusto. Non posso fare a meno di sentirmi un pò malinconico, solo e lontano da casa... e l'atmosfera che si respira stasera non è comprensibilmente di aiuto. Non mi stancherò mai di farvi i complimenti per la vostra cucina, signora dico sorridendo alla vecchia locandiera, mentre da solo rassetto la tavola e raccolgo le mie stoviglie sporche, portandole al bancone. A quel punto mi avvio verso la soglia del locale. Due passi sono proprio quello che ci vuole per conciliare la digestione, non credete? chiedo con aria tranquilla. Questo posto è stupendo, sarebbe un crimine non approfittare di una serata del genere!

A quel punto mi avvio fuori della locanda, desideroso di godermi la pace serale senza che orrende creature tentino di affettarmi. Nell'uscire, rivolgo un breve e impacciato cenno di saluto a Gregor e allo straniero misterioso: Signori dico, chinando lievemente il capo. Inizio quindi a passeggiare oziosamente tra le passerelle di legno, deciso a passare in relax un'oretta prima di andarmene a letto.

@Tutti:

Spoiler:  
Scusate la tarda risposta, ma per qualche arcano motivo non mi arrivano sul cel le notifiche di questa conversazione :sorry:
Inviato

Lo sguardo di Gregor emana rabbia ed indifferenza ma il boccale di mostospirito ed il silenzio dello straniero sembrano far breccia nella sua dura scorza.

Ehm..grazie straniero.

..

Grazie anche per oggi. continua dopo qualche secondo Questo non è il tuo villaggio ma hai salvato la vita a Vibris e forse anche a me oggi.

Nessun'altra parola viene pronunciata. Talvolta non sono necessarie ed il silenzio e la consapevolezza da sole sono capaci di creare un legame di profondo rispetto.

L'arrivo del sorridente forestiero sarebbe stato accolto al più da un semplice cenno del capo, una formalità dettata dall'educazione, se non fosse stato per il suo arrivo.

Voi, voi siete uno degli stranieri che hanno combattuto oggi vero? Uno di quelli che ci hanno difesi. la voce della donna anticipa la sua esile figura, mentre esce dall'oscurità della notte Vi prego aiutatemi, i miei figli sono scomparsi!

La donna sembra seriamente preoccupata ed arriva ad attaccarsi al braccio di Nidran per invocare il suo aiuto Gli altri hanno voluto mandarli via per paura che i Pallonoidi potessero tornare e fargli del male ma ormai sono passati giorni e non ho più avuto loro notizie!

Già bofonchia Gregor sommessamente e forse ora quei mostri maledetti non torneranno più.

Qualcosa non torna e Jeb, così vicino all'uomo, non può non notare come le nocche che impugnano il boccale siano improvvisamente sbiancate.

@Tutti

Spoiler:  
Jeb ascoltare passivamente 5. Al mio d20 non piaci proprio :eek:

Nel caso non si capisse bene, le nocche di Gregor sono sbiancate probabilmente in risposta ad una forte contrazione dei muscoli della mano. Se non fosse così scuro fuori dalla locanda, ti accorgeresti anche di come le vene lungo il collo gli si siano improvvisamente gonfiate.

Edit: ancora una volta scusate per il ritardo. La buona notizia è che ho concluso lo "shopping natalizio" (niente più ritardi) e che, a parte 3 giorni sotto Natale, resterò a lavorare/studiare e potenzialmente disponibile a continuare per tutto il periodo.

Inviato

Dovere - Rispondo alzando il boccale in un muto brindisi.

Quando, dopo pochi minuti, vedo spuntare dalla locanda Nidran rispondo al suo saluto con un cenno.

E' un tipo strano, sembra così... ingenuo, eppure qualcosa non torna - penso osservandolo passeggiare - Chissà cosa nasconde dietro questa sua ingenuità così palese...

L'arrivo della donna mi mette in allarme, stimolando la cautela che questo villaggio sembra attenuare.

Cerco di nascondere la tensione, ma quando vedo la donna rivolgersi a Nidran mi rilasso almeno in parte.

Senza parlare, annoto mentalmente le parole della donna e la reazione di Gregor.

Dei bambini la causa di questi attacchi - mi chiedo mentre osservo la reazione di Nidran - o convincimento degli abitanti di questa zona?

Spoiler:  
Osservo con attenzione Nidran quando, dopo aver salutato, si aggira per le passerelle (se c'è tempo tra il saluto e l'arrivo della donna).

A meno che la donna non si rivolga a me direttamente (o non si attacchi al mio braccio, in quel caso c'è il rischio di reazione violenta :P ) resto in silenzio ed osservo la scena da fuori.

PS: No problem, sia per il tuo dado che mi odia che per la pausa.

Aggiungo che la "misantropia" di Jeb è voluta ;)

Colgo l'occasione per avvertire (ma lo farò anche sul topic di servizio) che a cavallo di capodanno parto e non so quanto potrò rispondere

Inviato

L'improvvisa apparizione della donna, mi lascia interdetto. Calmatevi, signora dico, mentre lei si avvinghia al mio braccio, raccontatemi tutto dal principio. Chi sono i vostri figli, e perchè sono stati allontanati? Poso le mani sulle sue spalle, nel tentativo di rassicurarla. Se riesco a capire quello che è accaduto, riuscirò senz'altro ad aiutarvi, d'accordo? dico, rivolgendole un sorriso.

Per un momento il mio sguardo si volge istintivamente verso lo straniero sulla soglia della locanda. Forse anche lui può darmi una mano con questa faccenda... beh, non che l'essere entrambi viaggiatori di passaggio ci accomuni per forza in qualche modo...

Volgo di nuovo la mia attenzione verso la donna, mentre solo adesso parte delle sue parole sembrano raggiungermi: Aspettate un attimo, signora - domando - cosa c'entrano i Pallonoidi con i vostri figli?

Tanti saluti alla tranquilla passeggiata serale.

Inviato

La mia piccola, cerca finalmente di calmarsi lei era molto malata e quando quei mostri ci hanno attaccato la prima volta, nessuno qui voleva prendersi cura di una bambina ammalata. l'astio nelle parole della donna è tastabile.

Così è stata mandata con suo fratello a Guazzotinto in cerca di qualcuno che la potesse curare. Ma solo un'uomo del villaggio li ha accompagnati.

Capite? Due ragazzini con solo un adulto a difenderli! rivoli luccicanti si allungano sulle guance della donna mentre un pianto scomposto prende il posto della sua voce.

Le parole di Nidran riescono a placare il dolore della madre Grazie, siete una brava persona voi. L'ho capito appena ho sentito delle vostre gesta di oggi.

Timidamente si asciuga il viso con un lembo della vestaglia che indossa Vi prego, farò tutto ciò che volete ma riportatemi i miei bambini. Sono tutto quello che ho, vi prego.

Forse impietosito dalla scena o forse per altre motivazione, Gregor resta in silenzio voltando lo sguardo in direzione opposta a quella della donna.

@Tutti

Spoiler:  
Persino voi avete sentito parlare di Guazzotinto, una città ben nota nella regione come luogo mistico in cui poter trovare una cura ad ogni malanno.

Non avevate però idea vi trovaste nei suoi paraggi.

Inviato

Cercando di nascondere il mio interesse osservo Gregor con attenzione mentre ascolto le parole della donna.

Qualcosa non quadra - penso mentre cerco di interpretare le reazioni di Gregor alle parole della donna - sembra quasi che siano stati i figli di questa donna a richiamare i pallonoidi. O per lo meno sembra che almeno Gregor la pensi così.

Quando poi viene fuori il nome di Guazzotinto a fatica nascondo la sorpresa.

Se Guazzotinto è qui vicino forse dovrei cambiare i miei piani ed andarci... - penso cercando di non mostrare alcuna emozione e spostando lo sguardo sulla donna e su Nidran. - Vediamo un po' che si inventa il ragazzino.

@GM

Spoiler:  
Osservo le reazioni di Gregor per avere la conferma dei miei pensieri.

Poi sposto il mio interesse verso Nidran e la donna, ma sempre con un occhio a Gregor. (vedi tu se e quanto riesco a gestire le due "osservazioni".

Inviato

Guazzotinto? faccio eco alle parole della donna, con aria quasi incredula. Non credevo si trovasse nelle vicinanze... Mi guardo di nuovo attorno, poi verso la porta della locanda; aspettatemi un momento, signora, torno subito!

Mi dirigo a passo spedito verso lo straniero e Gregor. Avete sentito? chiedo a entrambi una volta raggiunti, due bambini sono là fuori, non credete che sarebbe giusto intervenire? Una di loro è persino malata, e ci sono quelle creature in giro... potrebbe essere accaduto di tutto!; l'ultima frase la pronuncio a voce bassa, non voglio che la donna pensi al peggio. Mi rivolgo allo straniero: signore, voi siete un abile combattente. Non vorreste venire con me? Può darsi che i bambini siano in pericolo dico, con sguardo allarmato e tono genuinamente coinvolto. Pensateci, per favore! dico, prima di tornare di nuovo verso la donna.

State tranquilla, signora, vi prometto che riporterò indietro i vostri bambini sani e salvi. Ditemi il vostro nome, indicatemi la strada e poi tornate a casa vostra e riposate, d'accordo? dico, sempre col tono più rassicurante possibile. Dopodichè aspetto la risposta - spero positiva - dello straniero: non vorrei che il mio zelo nel voler fare la cosa giusta mi conduca verso qualche disgrazia... sarei sicuramente molto più tranquillo, con un simile combattente al mio fianco.

Inviato

@Tutti

Spoiler:  

Quando Nidran si avvicina guardo attentamente la reazione di Gregor alle sue parole.

Volevo capire come reagiva prima di rispondere :P

Inviato

Ragazzo, pensa ai fatti tuoi e vivrai sicuramente più a lungo in questo mondo. Prova a chiederlo al vecchio Hem. risponde aspramente Gregor.

Per un breve momento, dona uno sguardo compassionevole alla donna ma l'amarezza che vi ribolle sotto è nitida.

@Tutti

Spoiler:  
Qualcosa sembra frenare la lingua dell'irascibile Gregor e non si tratta di sola compassione per una madre affranta.

Grazie, grazie dal profondo del mio cuore! un sorriso speranzoso compare sul viso della donna Il mio Nome e Naedi ed i miei piccoli si chiamano Seria e Patel.

Lei è una bellissima bambina di otto anni alta più o meno così .. ha degli splendidi occhi azzurri ed i capelli del colore del tramonto. Il mio piccolo ometto invece ha quattro anni più della sorella, ha capelli color cedro e..

-Che diamine sta succedendo qua fuori? Lowd compare sulla porta della locanda con un'espressione stupita in volto.

-Moglie, cosa credi di star facendo?

I forestieri ci aiuteranno caro, ci riporteranno i nostri piccoli. Me lo hanno promesso!

-Diamine donna, ti avevo detto di smetterla con queste storie. Non importunare anche i nostri ospiti. il tono dell'uomo è stanco, spossato

Ma loro ci aiuteranno, perchè rifiutare il loro aiuto? Ci riporteranno i nostri bambini!

-Trent, per favore accompagna Naedi a casa.

No! Perchè!? un uomo si avvicina alla donna e con delicatezza ma decisione la accompagna ad un'abitazione pochi isolati più lontana

Scusate la scenetta. mentre Lowd vi si rivolge, grida ed insulti fanno da sottofondo alle sue parole rendendo la scena tragicomica I miei figli sanno cavarsela da soli.

Ignorate quanto è successo.

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