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Muso - Il fantasma di Mistmoor - Topic di Gioco


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Osservo il fare degli altri standomene in silenzio, ascolto i vari discorsi e cerco di capire quale possa essere la via migliore da prendere. D'improvviso sgancio il mio spadone dalla schiena, impugnandolo con una mano e poggiandolo sulla spalla destra obliquamente, l'armatura e la lama stridono al primo contatto. "Direi che le decisioni vadano prese in comune accordo..." butto un'occhiata seria ad Ahmik nel mentre "...ma in definitiva credo sia meglio esporare quello che abbiamo nelle vicinanze, e poi espanderci al resto, la stalla sembra sicura al momento, controlliamo le stanze contingenti." affermo mentre avanzo al fianco di Blaine con passo sicuro.

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Blaine riprende il mantello grondante acqua dal gancio a cui lo aveva appeso e si avvicina alla porta ad est. "Bene, se vogliamo esplorare l'esterno non ci resta che passare per di qua". La porta anche in questo caso è incastrata a causa dell'umidità, ma un paio di strattoni e un calcio ben assestato di Adomorn vi permettono di aprirla senza troppi problemi.

Vi ritrovate nel giardino della villa. O meglio in quello che un tempo era un giardino e che ora è una selva incolta. Dei vecchi sentieri che un tempo dovevano essere ricoperti di ghiaia si scorgono ancora a malapena fra le erbacce. La pioggia cade ancora, impedendovi di vedere bene in lontananza. A nord avete la villa immersa nell'oscurità, poco più a sud della villa c'è quella che sembra essere una vecchia fontana ornamentale, ad est - inserita nel muro di cinta - si intravede nella pioggia una bassa costruzione ormai ricoperta dall'edera, nell'angolo di sud est del giardino c'è un'altra costruzione bassa in legno con il tetto sfondato. Nel mezzo del giardino vedete una costruzione in pietra scura dal tetto aguzzo e con delle gargolle in ogni angolo del tetto. Blaine ve la indica: "secondo i miei appunti, quello nel mezzo del giardino è il vecchio mausoleo, cosa siano le altre costruzioni piccole non lo so".

@tutti

Spoiler:  
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Ascolto le parole di tutti rimanendo al fianco di Blaine e poi dico "Per me non ci sono problemi, possiamo fare in qualsiasi modo, direi di lasciare la decisione in mano a chi ci ha ingaggiato, ma non vi nascondo di avere un certo interesse nell'esplorare il mausoleo." Cerco di osservare meglio la struttura dalla distanza, facendo qualche passo avanti a Blaine.

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Blaine vi ascolta mentre continua a piovere a dirotto. "Bene, direi che possiamo andare a vedere rapidamente cosa c'è negli edifici laterali più piccoli per poi passare al mausoleo e poi alla villa vera e propria. Andiamo!"

Vi dirigete verso il piccolo edificio ad un solo piano ricoperto d'edera a metà del muro di cinta est. Avvicinandovi vi rendete conto che doveva essere una cappella dedicata a qualche divinità. La porta di ottone è malapena visibile fra le foglie.

@Tamomo e Zellvan

Spoiler:  
Notate l’edera è stata tagliata di recente per permettere l’accesso alla porta.
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Mi avvio verso l'edifico e noto qualcosa di strano, faccio segno a tutti di fermarsi con la mano sinistra, la destra ancora stretta sull'impugnatura dello spadone poggiato sulla spalla. "Blaine, avete detto che nessuno è venuto più qui, vero? L'ultima volta siete entrati solo nella villa giusto?" osservo l'edera tagliata per alcuni istanti e poi continuo "L'edera sembra essere stata tagliata, probabilmente per accedere alla porta..." dicendo così mi avvicino alla porta facendo attenzione, cercando di capire meglio cosa potrebbe aver tagliato l'edera.

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Starnutendo, sotto la pioggia, mi avvicino ad Adomorn, dicendogli:

Se ritenete necessario, posso provare ad aprirla io... Non vorrei che sia stato inserito qualche meccanismo a molla, all'interno, e all'aprirsi delle porte...

Faccio cenno con il pollice alla gola, indicando come potremmo lasciarci le penne.

Quindi faccio qualche passo indietro per avere una migliore prospettiva dell'edificio, e in particolare dell'entrata.

@DM:

Spoiler:  
Vorrei capire se vedo qualcosa agli angoli della porta, se si riesce ad intendere se la porta si apre verso l'interno o l'esterno.
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Ahmik Dovah

Rimango silente mentre cerco di ascoltare attorno a me.

Alla scoperta dell'edera tagliata non proferisco parola mentre medito gli eventi mormorando a bassa voce

Alzo il bastone per meglio illuminare a Fend avvicinandomi nel caso

Procedi pure Fend, illuminerò il tuo lavoro

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Guardando la costruzione, anche io noto la stessa cosa, ma essendo stato il mio compagno più veloce di me a farne menzione, resto in silenzio, sperando che se c'è qualcuno all'interno il rumore della pioggia abbia coperto i nostri discorsi. Per sicurezza estraggo la spada, e faccio segno agli altri di parlare piano.

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Ora che sapete cosa guardare notate che l'edera ai lati della porta è stata tagliata da un qualche tipo di lama in modo da garantire l'accesso alla porta. In effetti, guardando bene notate anche che poco lontano sulla sinistra ci sono per terra alcuni rami di edera recisi.

@Sly93

Spoiler:  
Controlli la porta da distanza di sicurezza. La porta si trova leggermente più in alto rispetto al livello del terreno e c'è un piccolo gradino. E' una porta in ottone che un tempo doveva essere intarsiata. Ora i disegni sono rovinati. La porta sembra aprirsi verso l'esterno e c'è un anello che funge da maniglia. Non noti niente di anormale.
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Chiedo agli altri di allontanarsi, con fare cortese:

Per favore, dunque, fatevi indietro... La apriremo a "distanza di sicurezza", per stare tranquilli.

Mi sposto lievemente a lato, rispetto alla porta, in modo da evitare che qualcosa mi travolga, nell'aprirla.

Quando gli altri si sono allontanati:- Dati i segni che abbiamo trovato per terra, temo che possa esserci qualcosa di... "tagliente", lì dentro. - dico, per poi bisbigliare - O perlomeno ci è passato. -

Quindi punto le mani davanti a me, e visualizzo nella mia mente una fluttuante, di pura energia; mormorando alcune parole e riaprendo gli occhi, cerco di far concretizzare la mano magica sulla maniglia di ottone della porta, per poi tirarla.

@DM

Spoiler:  
Uso Mano Magica, se non si fosse inteso.

Curiosità: in questi casi descrivo l'effetto come "ipotetico" ("cerco di far concretizzare la mano magica") o spiego solo come vorrei usarla e provvedi tu?

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Fend lancia un incantesimo e la maniglia della porta sembra come afferrata da una mano invisibile. I primi strattoni sembrano andare a vuoto - probabilmente la porta è incastrata - ma al terzo tentativo la porta si apre cigolando su cardini arrugginiti. I timori di Fend si rivelano infondati e non avviene nulla di pericoloso né viene fatto scattare alcun meccanismo sascosto.

All'interno sembra esserci un'unica stanza immersa nell'oscurità.

@Sly93

Spoiler:  
Descrivere l'incantesimo come l'hai fatto va benissimo.
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Osservo tutta la scena con interesse, quando la porta si apre e Fend chiede chi é disposto ad avventurarsi all'interno mi faccio avanti "Spostatevi, ci penso io!" così dicendo mi posiziono davanti all'apertura e osservo all'interno grazie alla mia scurovisione, impugnado lo spadone a due mani davanti a me.

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