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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen


AndreaP

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Alrik

Ascolto dall'uscio le parole della bimba elfa e, appena Gudrod finisce di parlare, ribatto con una voce sibilante.

"Sylia, ricambio in pieno la stima: tu dai sempre ordini come se fossi una dea scesa in terra e se uno non ti ubbidisce è arrogante, supponente e maleducato. Nessuno ha deciso niente, tanto meno che tu debba andare dal mago, perchè io credo fermamente che ognuno di noi sappia il fatto suo. Ti ho forse mai dato un ordine? No, perchè penso che qui siamo tra pari e rispetto la tua libera volontà. Per essere chiaro: tra noi non c'è un comandante, nè lo accetterò, d'altronde mi impegno a rispettare a pieno la vostra autonomia, come vorrei che fosse rispettata la mia, capito?"

@ tutti

Questo è quello che penso veramente, perchè i giocatori sono tutti pari e l'unico che comanda è il master. Un conto è dire agli altri giocatori cosa fare, un altro è dire cosa il proprio personaggio voglia fare e chiedere un aiuto agli altri, perchè secondo me coordinare un gruppo non vuol dire imporre una linea, ma cercare di fare del proprio meglio aiutando gli altri, mentre sentirmi dare degli ordini dagli altri giocatori tira solo fuori il peggio di me. 

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Jacob

Ascolto le parole di Sylia sorridendo

Ho cercato e sto cercando di trovare soluzioni che vadano bene per tutti, cercando di non farci dividere e far modo di restare tutti assieme. Sto cercando e ho cercato in passato di trovare agganci in ogni citta' dove siamo stati per avere vita facile. Secondo te questo e' farsi gli affari propri e pensare di essere dio in terra?

Scuoto il capo

Non mi pare di aver mancato di rispetto a nessuno di voi e ho cercato di essere quanto piu' accomodante. 

Mi avvicino al viso di Sylia

Ci conosciamo da poco e non ti fidi di me; non importa, magari in futuro spero lo farai. 

Mi rivolgo ai miei compagni

Io invece mi fido di tutti voi e come ha detto Gudrod dobbiamo fidarci per uscirne fuori. Contate pure su di me. E adesso andiamo dove pensate sia giusto andare; se serve il mio aiuto a disposizione, come sempre.

E seguo i miei compagni sorridente e tranquillo

Adg

Perception mentre ci muoviamo

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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

Discutendo il gruppo scese le scale e superò la sala grande per ritrovarsi nella strada che costeggiava la Journey’s End Inn

Il cielo era incredibilmente limpido e i rumori della festa facevano vivissimi. Pareva una giornata estiva.
In strada la gente si muoveva nel giorno feriale. Nell’aria c’era tensione: il giorno seguente ci sarebbe stato il torneo con la presenza del Graf Wilhelm von Saponatheim, il signore del luogo e del Grand Duke Leopold of Middeland, che era in visita nel Reikland.

Muovendosi verso destra, verso la pusterla, vi era la Crossed Pikes Inn di Baumann e la caserma dei soldati, nonché la festival Court al di la della porta cittadina. Muovendosi verso destra si andava verso Gotten Platz, ove vi era il tempio di Myrmidia, la town Hall e li nei pressi la locanda dove stava il mago amico di Gorden nonché la strada dove Sylia pensava ci fosse l’edificio sovrastante la stanza nelle fogne.

@all

Scusate ma non ho proprio capito dove andate

Preciso inoltre, all’affermazione di Rikkardo, che il master, similmente a quanto accade ai mariti nell’ambito del matrimonio, sembra che comandi ma in realtà subisce :-)

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Gudrod

 

Procedette nervoso, non disse nulla alle parole di Alrik ma era evidente che condivideva quantomeno la parte riguardante al fatto che nessuno tra loro sembrava voler comandare o dare ordini.
"Ah lo dici dalle fogne? Ma se avevi detto di uscire e andare a chiamarlo? Solo quando non hai visto rientrare Gorden hai cambiato idea in caso... e dau Bauman sola ci volevi andare tu." fece un gesto con la mano come a voler chiudere comunque il discorso "Avanti." si chinò "Sussurramelo questo cognome." si abbassò per dare modo a Sylia di sussurrare il nome all'orecchio. Poi si guardò intorno "Dove starebbe questa casa?" disse indicando in maniera accennata nella direzione che aveva suggerito precedentemente l'elfa.

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mia

guardo Sylvia in attesa di sentire il cognome. 

Sylia se vuoi che ti prendiamo in considerazione un po  più dovrai dire tutto ciò che sai. Altrimenti non possiamo seguire delle mezze parole..tutto qui. Io credo in te e credo che tu sappia molto più di ciò che dici. Ma siamo persone schiette come avrai notato e ci fidiamo di più di chi è schietto e non usa giri di parole anche se fatti in fin di bene..questo di che ci accomuna. Quindi tesoro se sai dettagli svelali. 

la voce era gentile e non c era vena di arroganza

Dopo aver sentito la risposta le aggiunse

Un mago più forte va trovato come ci hai suggerito tu..non che ci fidiamo..ma possiamo almeno parlarci e vedere..

@all

io ho capito che nel mentre ci stiamo incamminando verso la town hall
Modificato da Elis
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Mia, vi avevo chiesto di fermarci a parlare, siamo di nuovo in strada, vi avevo anche detto di aver necessità di riposare, ma sempre in strada siamo. Ad ogni modo vi ho detto quasi tutto, ora tocca capire quando ascoltavate e quando no.

Senza abbassare la voce mi volgo verso Gudrod.

Li hai imparati a memoria, stamane, è il terzo nome nella tua lista, non dirlo ad alta voce.

 

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Mia

forse Sylvia nn si era resa conto che io ero di fianco a Gudrod..

mi spiace Sylia ma ci siamo fermati per parlare e se non hai detto qualcosa é perche non l hai voluto dire. E continui a non dirci il cognome  e ora scopro che lo conosci benissimo e anche Gudrod.. Come puoi pensare che noi ci fidiamo di te se tu non ti fidi di noi? Non funziona cosi sai..ma non sei obbligata a fidarti. - il tono non era arrogante ma determinato..l atteggiamento dell elfa non era affatto amichevole. Non faceva bene al gruppo..

forse mi sono sbagliata su di lei..peccato

e mi allontano da gudrod mettendogli una mano sulla spalla.. Ti lasciò ai tuoi pensieri..mi spiace  che ti trovi tra l incudine e il martello e per tanto ci vediamo dopo..

Mi affianco a Jacob

Modificato da Elis
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Il tono è rassegnato come prima

Guardate che non sono uscita io dalla stanza, sono usciti Alrik e Jacob. Ad ogni modo, la famiglia cui appartiene il fazzoletto è la xxxxxxx ed ora speriamo che la sensazione che continuate a sentire di essere osservati sia falsa, o vi siete anche dimenticati che ci seguono e controllano? O magari è colpa mia se non ve lo dico ogni 2 minuti, visto mai. Gudrod me lo ha chiesto, semplicemente e sottovoce. Ad ogni buon conto, sono un peso per voi, giusto? Prendete il fazzoletto e andate, io me ne vado.

Estraggo il fazzoletto e lo porgo a chiunque lo prenda.

Tutti

e sono rassegnata anche io, perchè non sono uscita io dalla camera dicendo che andavo a cercare un signor Accatastato, a conti fatti, decidendo per tutti che era ora di andare, a meno di non lasciare andare da solo uno che non sa leggere e considerando che il secondo a seguirlo è stato un altro che non sa leggere, le opzioni erano INESISTENTI. E un paio di pagine fa, + di uno di voi aveva la sensazione di essere osservato.

 

Modificato da unendlich
accordo con master per conseguente azione di Jacob
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Jacob

Ascolto lo sfogo di Sylia e ripenso un po agli ultimi avvenimenti.

" ... e' avvenuto tutto troppo in fretta ... ha ragione in fondo ... ci siamo mossi subito ... non ha nemmeno parlato ... e voleva farlo ..."

Appena sento la sua ultima frase capisco che forse stiamo passando il segno. Mi avvicino a Sylia e le appoggio una mano sopra le labbra delicatamente accovacciandomi vicino a lei.

Questi non devi dirlo nemmeno per scherzo. Io non ho intenzione di farti andar via ne ti considero un peso. Nelle fogne il tuo contributo e' stato determinante e non lo dimentico. 

Mi rivolgo ai miei compagni ovunque noi siamo

Forse non le abbiamo dato modo di dire la sua, ma ci siamo mossi quasi subito; forse ci manca ancora qualcosa per fare gruppo. Propongo di fare i nostri giri oggi pomeriggio e stasera per bene ripartire da zero. Siamo tutti coinvolti, io per primo penso di non aver prestato attenzione a molte cose.

Le tolgo la mano dalle labbra ammiccando.

Prometto che da adesso in avanti staro' attento piccola Luna, ma tu non dire che te ne vuoi andare va bene?

Osservo i miei compagni

A me pare una soluzione accettabile, che ne pensate?

Tutti

Rileggendo i post effettivamente ci siamo mossi senza che Sylia nemmeno parlasse. Io per primo non ho capito bene i tempi, in questo periodo ho delle difficolta' personali ad essere concentrato. Io spero che si riesca a ricucire, almeno io ci sto provando, la bellezza del gruppo sta nella sua eterogenita'. Se si vuole discutere in generale della cosa consiglio il TdS.

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Jacob si avvicina a me troppo velocemente, ricordi di umani che hanno provato a picchiarmi mi avvolgono e faccio un passo indietro, lo sguardo spaventato, giusto in tempo per non dire il nome in modo comprensibile. Capisco cosa voleva fare Jacob mentre il mio fiume di parole scema, lascio che mi posi la mano sulle labbra, senza scansarmi di nuovo. Gli sfioro la mano e la scanso dolcemente.

Per colpa mia è morta una bambina Jacob, e finora buona parte degli umani hanno trovato una buona scusa per provare a picchiarmi....Santo cielo, ho avuto un attacco di panico nelle fogne e ho bisogno di riposare per cancellare determinati ricordi, vi ho detto, per favore devo dirvi tutto e stare attenta a non dimenticare nulla per riposare, vuol dire LETTERALMENTE quello che ho detto. DEVO riposare, perchè DEVO cancellare i ricordi che mi fanno stare male.

Lo sguardo si posa su Gudrod e sospiro di nuovo.

Va bene, cmq Jacob se incontri un elfo .... Lo sai vero che il mio nome non vuol dire luna? Lascia perdere Mia, è troppo pesante da trascinare ed io sono stanca, andiamo e vediamo, prima o poi arriverà la notte....e cancellerò dalla mia memoria tutta questa merda.

Lascio andare la mano di Jacob ed infilo il fazzoletto dentro la maglia, nascosto.

Dammi la mano Mia, tu sai leggere.

AdG

Se lo fa le segno la S sul palmo, cercando di farlo di nascosto da occhi di chiunque.

Ora dovresti saperlo anche tu, dovresti ricordare i nomi. Per il nome ... la mia sfera di cristallo mi ha solo detto di stare attenta ai rigagnoli sin ora ... ma conto di ripassarci ad ascoltare se ha altre cose da dirmi.

Sciocco le dita.

Ah ecco, questo ho dimenticato di dirvi, ascoltate tutti quella che legge il futuro, credo che anche se poco, ma abbia il dono davvero.

Modificato da unendlich
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Gudrod

 

"Peso? Scricciolo forse la mia ascia pesa due volte te eppure ancora non l'ho abbandonata, anche se temo arriverà il suo momento prima o poi."
si rimise in cammino tornando indietro e lanciando un'occhiata al moro per fargli intendere che era una cosa che dovevano fare. Non era una perdita di tempo, era necessario, seppur era consapevole che il tempo, appunto, scorreva e non si fermava assieme a loro... gli avvenimenti semplicemente accadevano come era normale che fosse ma loro non potevano essere in più posti contemporaneamente.
Ancora non gli era ben chiaro come funzionasse quella strana cosa di cui parlava sempre Sylia ma a riguardo voleva dirle qualche cosa "Erika... se davvero puoi eliminare certi ricordi Sylia non cancellare il suo, né la sua morte né il suo sguardo quando è stata trafitta. Se ritieni sia stata colpa tua fa in modo che questo ti renda più forte." la sensazione era quella di aver parlato come spesso gli aveva parlato Jorgen. Non era un rimprovero, né il tono lo dava a intendere. Erano parole crude ma temeva che quello strano potere degli elfi potesse renderli più fiacchi e deboli se usato in malo modo. Cancellare la 'merda' come la definiva lei non avrebbe dato altro risultato se non quello di farla sorprendere o cadere nel panico ogni volta.

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Mia

sylia grazie. Spero tu resista sino a stasera senza riposare cosi parleremo tutti con più calma. Ora accompagnaci in quella casa. Da che parte andiamo?

avevo voglia di entrare in azione 

Modificato da Elis
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Andare al catasto va bene, ma ... dovremmo essere furbi nel farlo, certo è che se per ogni proposta segue questo. ...

sospiro, chiudo gli occhi e prendo un bel respiro

Se andiamo alla casa e ci vedono, capiscono che abbiamo fatto due+due, ma al catasto potremmo mentire. La mia MENTORE potrebbe approfittare della visita in un grande città per insegnarmi delle cose sugli archivi e sulla catalogazione, con il muso lungo che è non sarà difficile far credere agli impiegati che mi stai trascinando in una noiosa lezione. Al contempo Jacob può distrarli e i nordici fare a scudo visivo, di modo che non sappiano di preciso cosa stiamo guardando ma in fin dei conti sentano te parlarmi di storia .... Inoltre potremo controllare se da qualche documento saltano fuori i tre nomi tanto chiacchierati per la tua cosa Mia.

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Aubentag 1 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [Limpido Ventoso]

Lasciata la Journey’s End Inn il gruppo raggiunse velocemente Kaufman Strasse costeggiando il colonnato del tempio di Mirmydia e la grossa cattedrale di Sigmar

Superato l’incrocio con Platz Weg ove sorgeva la Heindricht Wrath Inn, la locanda dove alloggiava il maestro di Gorden, il gruppo si fermò per decidere dove andare.

Proseguendo per Kaufman Strasse avrebbero raggiunto l’isolato identificato da Sylia, mentre girando in Platz Weg sarebbero giunti alla Town Hall.

@all

Stavo per scrivere che raggiungevate l’isolato ma mi sono fermato per il post di Unendlich
Dove andate?

Mappa di Bogenhafen con vostro percorso.
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOalc1dGRaRDR4MEU

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Mi fermo a fissare i templi.

Uhm Mia, il prete enorme cui ho fatto lo sgambetto? Lui potrebbe essere utile ..... che fine ha fatto?

Mentre attendo la risposta ficco la testa dentro la porta della locanda e riemergendo controllo se qualche casa di quelle intorno a noi ha cartelli che indichino di chi è.

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Jacob

Ascolto le parole di Sylia.

Il prete potrebbe essere utile, ma direi di rimanere sul nostro intento principale. Andiamo a cercare il "padrone di casa". Pensavo di dirgli che stavamo svolgendo alcune indagini per conto del Capitano delle guardie e dovevamo verificare alcuni luoghi e se fosse possibile avere accesso al registri. Ovviamente la condisco con un sacco di belle parole per distrarlo mentre voi fate il vostro.

Volgo lo sguardo verso la direzione della Town Hall.

Su andiamo e finiamo una cosa intanto, poi il prete lo troveremo secondo me.

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Gudrod

 

"Luthor Huss è in viaggio verso Ubersreik, non è più possibile trovarlo in città. Credo che quel che avesse da fare qui l'abbia già fatto." disse camminando dietro agli altri senza indugio. La pensava esattamente come Jacob: finire almeno una delle cose che avevano deciso di fare.

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