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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen


AndreaP

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Quasi non credo ai miei occhi quando vedo Sylia che fa cadere a terra il massiccio prete-guerriero con uno sgambetto Ahi.. Mi sa che adesso si mette male..

Richiamo i turbinanti venti del caos affinchè siano pronti ad eseguire la mia magia ma, con mio sommo stupore, il Sigmarita scoppia in una fragorosa risata e chiede addirittura scusa a tutti quanti! Questa poi non me la sarei mai aspettata..

Mentre osservo il prete-guerriero avviarsi verso l'uscita del Tempio non posso fare a meno di sorridere a Sylia Ben fatto

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Jacob

@Rim

Spoiler:  
Appoggio una mano a Rim sulla spalla prima di andare

Grazie Rim, lo terro' presente. Ci vediamo a cena

@AdG

Spoiler:  
Percorro le strade verso la bottega del fabbro velocemente ma non troppo, salutando le persone che incrocio con cui aveva scambiato delle chiacchiere lungo la giornata. Appena arrivo alla bottega saluto Werner con un sorriso

Buonasera; gia' e' vero...

@AdG

Spoiler:  
[Thieve tongue]sono qui per affari[/thieves tongue]

Attendo il tempo di spostarsi in privato e poi espongo.

Ti aggiorno velocemente su alcune questioni interessanti. Sembra che i miei compagni siano stati assoldati per cercare di catturare un goblin a 3 gambe che si e' rifugiato nelle fogne della citta'. I due nordici e il nano sono scesi, solo che hanno bussato alla porta sbagliata e stavano per farsi ammazzare. La ricompensa per il lavoro del goblin, che hanno affidato solo a noi, sarebbe di 60 corone, ma per noi impossibili da guadagnare, dato che siamo in una citta' sconosciuta e con pochi e amici.

Faccio una paus

Quindi ho pensato che dovremmo chiedere a qualcuno che conosce il luogo. Ora io so che i commercianti come noi sono gente pragmatica e che di fronte ad una fonte di guadagno i conflitti si appianano. Il piano e' semplice; vorrei parlare con queste persone che usano le fogne proponendo loro uno scambio: gli offrirei una parte della ricompensa se ci aiutano a catturare il goblin. Io con loro non ho nulla, sono un postino e faccio il mio lavoro per i soldi, come tutti. I miei compagni hanno acconsentito ad accantonare precedenti diverbi vista la possibilita' di un guadagno.

Sorrido e gli spiego il buco in cui sono scesi Rim e gli altri per identificarlo nella citta'

So che pensi che sia una follia, ma in questo momento sei l'unica persona che conosco e pensavo potresti organizzarmi un incontro, o magari sentire se sono interessati all'affare. Gli posso offrire una parte del compenso, tolta ovviamente qualcosa per te.

Mi siedo e mescolo le carte mentre attendo una risposta.

Ah una cosa. Mentre stavamo cercando il goblin alle fogne che scaricano lungo il fiume abbiamo visto il cadavere di Gottri il nano. Era a pezzi, squartato da un animale che gli ha divorato il cuore. non e' uno scherzo, l'ho visto con i miei occhi...

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@tempio

Spoiler:  
Il grosso prete diede un buffetto sulla guancia della giovane elfa e sorrise alle ultime parole di lei.

Poi si voltò verso Mia “Il mio nome è Luthor Huss” le rispose “Volentieri parlerò con te, ma dovremo vederci questa sera. Domani con i miei compagni partirò. Incontriamoci qui in Gottenplatz, quando le guardie cittadine avranno completato di accendere le luci per la notte. Il luogo mi sembra il migliore: i nostri Dei veglieranno su di noi”. Detto questo si voltò ed uscì

Padre Rudolph intanto si era rimesso completamente in piedi e, rassicurati gli altri sacerdoti presenti nonché ringraziato Rim, Alrik, Mia e tutti quelli che lo avevano aiutato o difeso, si accinse a dirigersi, provato, verso i suoi appartamenti.

Dal portone aperto si vedeva l’ombra rossa del sole, che aveva iniziato il suo viaggio dietro le Gray Mountains, illuminare Gottenplatz con la grande ombra del tempio di Sigmar che proiettava sul lastricato una macchia nera.

La gente nella piazza iniziava ad affrettarsi verso casa, per la cena imminente.

@Jacob

Spoiler:  
Warner guardò per un istante Jacob con l’aria di chi avesse visto un fantasma e non sapeva se mettersi ad urlare o far finta di niente. Poi rispose

"Nelle fogne succedono cose che è meglio non indagare" disse per poi aggiungere “I tuoi amici farebbero meglio a dimenticarsi quello che hanno visto” disse velocemente e sotto voce “e prega che non l’abbiano detto a nessuno. Anzi. Dammi retta. Mi sembri una persona ragionevole. Se ci tieni alla loro vita, di loro di mettere la testa a posto e prepararsi ad un accordo umile. Prendili e, disarmati, vai con loro alla Crossed Pike Inn. Chiedi del padrone Franz Baumann e presentati. Poi da li prega tutti gli Dei che conosci.”

Si fermò un attimo “L’alternativa è scappare dalla città, anzi dalla regione, sperando di farcela. In ogni caso prima di notte”.

Poi aprì la porta del negozio e disse “Ora ci salutiamo, tu sei venuto qui a sapere delle armature dei tuoi amici e io ti ho detto che saranno pronte fra tre giorni. E fino allora non ci vedremo.”

Detto questo spinse fuori Jacob e chiuse la porta alle sue spalle.

@giocatori al tempio

Spoiler:  
Se volete parlare a padre Rudolph potete fermarlo. Altrimenti lui si ritira

@Ocram

Spoiler:  
Se vuoi correre indietro trovi ancora gli altri al tempio. Consideralo pure nel post. Se preferisci fai altro ovviamente
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la ragazza sorrise al prete salutandolo in attesa del loro incontro serale e poi girò sui suoi tacchi per andare a vedere come stava padre Rudolph.

giunta accanto al prete l'iniziata prese parola.

padre, come state? posso fare qualcosa per voi? cosa voleva da voi quell'uomo? perchè è così convinto che Sigmar sia l'unica divinità quando è palese che non è così?

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Jacob

@AdG

Spoiler:  

Vengo spinto fuori dal fabbro senza avere nemmeno il tempo di poter parlare. Esco cosi' con le luci dell'imbrunire con in mano una carta che mi guarda; raffigura una torre rotta da un fulmine; la metto via e ne prendo un altra che rappresenta una mappa tondeggiante.

" ... la torre ... la rovina ... il mondo ... tutto quanto ..."

Cammino verso il tempio prima di passare in locanda mentre un fiume di pensieri inonda la mia mente

" ... siamo in un bel guaio ... quella gente non scherza ... qui c'e' un cappotto di legno per tutti se gioco male le mie carte ... questi ci faranno la pelle se non andiamo a parlarci noi ... ma come posso tenere a bada quelle due teste vuote di nordici ... Alrik si fara' ammazzare ... e anche Gudrod ... Rim mi preoccupa meno ... ma se sbeffeggiato ... maledizione all'onore, la gloria e quelle cose inutili ... "

Appena arrivo al tempio mi fermo un attimo a riflettere

" ... anche Mia ... iniziata ... in mezzo a tutti quei delinquenti ... Sylia e Gorden ... loro forse creano meno problemi ... maledizione a me e al mio piano ... e maledizione alla mia curiosaggine ... pensa dannazione Jacob e pensa in fretta ... o qui ti giochi la pelle!! ..."

Se non vedo i miei compagni vado alla locanda dove li attendo occupando un tavolo a cui bevo un boccale di birra per riprendermi. Ho una faccia molto seria e preoccupata...

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@al tempio

Spoiler:  
Padre Rudolph si fermò un attimo alle parole di Mia. Sembrava molto scosso “Sto bene, vi ringrazio tutti.” disse “quel giovane prete si chiama Luthor Huss, e rappresenta una corrente della chiesa di Sigmar che rasenta l’eresia. Come i perfidi ulrichiani pensano che Sigmar non sia una divinità completa in quanto in vita il nostro Dio adorava Ulric, così anche nella nostra chiesa ci sono persone deviate. Huss pensa che la fine dei tempi si avvicini e che questo sia dovuto al fatto che la gente crede in falsi Dei. Il nostro signore Sigmar non ci ha mai chiesto di distruggere gli altri culti, se no lo avrebbe fatto lui stesso in vita.”

Si fermò un attimo. “Non lasciatevi impressionare da una persona come quella, sorella Mia. Ora mi perdonerete ma vado a riposarmi” disse e si diresse verso la sagrestia.

Fu allora che inaspettatamente Jacob, trafelato, entrò nel tempio. Aveva una faccia molto seria e preoccupata

@Jacob

Spoiler:  
Jacob percorse velocemente le vie senza badare alla gente che aveva intorno. Giunto in Gottenplatz l’imponente sagoma del tempio di Sigmar si mostrò davanti a lui.

In lontananza vide che dalla porta principale il grosso prete di Sigmar che prima predicava nel tempio stava uscendo accompagnato da tre iniziati. Questi avevano una faccia tesa mentre lui un’espressione divertita.

Giunto nel tempio vide che i suoi compagni erano ancora li, Gudrod nei pressi della porta, mentre Mia e Rim erano vicini a padre Rudolph che zoppicando si stava dirigendo verso la sagrestia.

La gente nel tempio aveva un fare preoccupato e piccoli capannelli di persone parlavano fra di loro. Doveva essere successo qualcosa.

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"Un altro Luthor? E pure lui prete di Sigmar, che mi fa saltare i nervi: andiamo bene!"

Sbotto a alta voce, memore dei litigi col compagno di viaggio fino a Altdorf, poi vedo Jacob tornare trafelato.

"Bentornato, ma cos'è quella faccia? In fondo sei uscito vivo dalla tana del lupo, quindi rallegrati."

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Ascolto le parole del prete quasi ditratto Le questioni religiose e filosofiche non sono mai state molto interessanti ai miei occhi..

Quando Padre Rudolph si allontana sopraggiunge Jacob, il nostro compagno, con una faccia che non promette niente di buono

Ehi amico, che succede? gli domando

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Jacob

La vista dei miei compagni un po' mi rincuora.

Non e' il caso di parlarne qui. La situazione sta precipitando. Altro che tana del lupo .... sarebbe stato meglio. Andiamo alla locanda, sara' meglio.

Faccio strada verso la locanda, ordino qualcosa di forte da bere e dopo che siamo tutti noi comincio a parlare mescolando le carte.

La situazione e' anche peggiore di quello che pensavo. Il mio contatto mi ha spiegato che il posto dove siete andati a ficcare il naso e' il magazzino di alcuni tra le persone piu' pericolose che ci sono qui in citta'. La citta' e' ricca, crocevia di scambi e questo significa un sacco di soldi, ma soprattutto un sacco di problemi se si ficca il naso nei posti sbagliati.

Do un sorso corposo.

Mi ha spiegato che loro verrano probabilmente stanotte e regolare ogni conto e noi non siamo in grado di poterli affrontare. Ragionando "pragmaticamente" Alrik e Gudrod sono troppo deboli, oggi potrei batterli pure io, che non sono certo un guerriero e Rim da solo non puo' farcela. Voi altri non durete molto. C'e' un solo modo per potercela fare, giocare d'anticipo.

Prendo una carta e rappresenta una ruota con attorno una folla festante

" ... tutto in bilico ..."

Sorrido per un attimo, mentre la rimetto via e proseguo.

Ma non e' il giocare d'anticipo che pensate, ovvero entriamo, li facciamo secchi tutti e poi usciamo. Quelli che hanno affrontato Gudrod, Alrik e Rim sono solo un'"antipasto" e soprattutto sono almeno il triplo di noi, inaffrontabili in ogni caso e poi, senza sapere la pianta delle fogne ,non e' possibile organizzare nessun piano di azione. Senza considerare che forse nelle fogne si aggira qualcosa di ancor piu' terribile.

Finisco il boccale ed estraggo una moneta.

Ci sono due possbilita' per uscire da questa storia e dobbiamo decidere in fretta. La prima possibilita' e' quella piu' semplice che ci attende a notte fonda. Verranno qui, daranno fuoco alla locanda e appena usciremo ci faranno fuori uno dopo l'altro senza chiedere permesso. Anche ammesso che riusciremo a scappare, ci faranno fuori prima di varcare i confini della citta'.

Mi faccio tremendamente serio.

Quello che vi sto dicendo non e' uno scenario ipotetico, e' gia' successo e ve lo racconto perche' l'ho visto ed ero dalla parte giusta per osservarlo; questa e' gente che non parla, ma agisce...

Poi guardo l'altra faccia della moneta

Oppure c'e' una flebile, esile possibilita' di farcela, ma dipende da voi. Ho esposto il mio piano al mi ocontatto e secondo lui potrebbe funzionare, ma, e qui viene il difficile, anzi direi l'impossibile, ognuno di voi deve sopire momentaneamente ogni suo desiderio di giustizia, vendetta, onore, orgoglio e tutte queste inutili diavolerie e fare esattamente quello che vi diro' e anche cosi' non e' detto che funzioni.

Metto via le carte

Adesso sta a voi; in ogni caso possiamo fare una bella cena e riflettere sul da farsi. Anzi diciamo che siete voi quelli che devono riflettere su che fare, io vi ho solo esposto i fatti...

Osservo poi Alrik

​Per piacere vedi di non far volare oggetti qui dentro. Adesso ordiniamo la cena e da bere e non vorrei sprecare cibo e bevande. Nuovamente vi chiedo solo di fidarvi di me...

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Il sole era ormai tramontato e la Journey’s End stava riempiendosi di gente. Per lo più stranieri alla città venuti per partecipare alla Shaffenfest, che con il chiudersi per la notte della manifestazione si apprestano ad una serata piacevole nel calore della locanda.

La stanza si stava riempiendo del vociare di dialetti diversi del Reikspiel, ma in sottofondo si udivano anche voci bretoni.

Il tavolo scelto dal gruppo per cenare era d’angolo vicino alle finestre e permetteva di parlare con una certa discrezione. Il pasto per la sera era costituito da una zuppa di patate e cipolle con pezzi di cervo stufato: vino o Birra per chi lo volesse. Le fragranze delle cipolle e delle spezie messe nel vino riempivano la stanza.

La cameriera lo servì immediatamente al gruppo che aveva già pagato per la cena, lasciando così l’opportunità di non essere ulteriormente disturbati.

Dalla finestra si poteva osservare la vicina via e le mura cittadine oltre le quali vi era la festa. Ora tutto era silenzioso li.

Il cielo era limpido: e fu allora che la videro. Nel blu Mòrrslieb, la più piccola delle due lune era alta e quasi piena; questo per molti era segno di sventura.

@Gorden

Spoiler:  
Nei suoi studi il giovane Gorden aveva più volte affrontato il tema di Mòrrslieb. Molti studiosi umani, e tra questi il suo maestro, ritenevano che questa fosse interamente fatta di Warpstone, l’essenza stessa del Chaos resa solida. Si diceva che polvere della luna del Chaos potenziasse il potere magico dei maghi, ma fosse anche intrinsecamente malvagia e portasse con se il potere della corruzione.

@Sylia

Spoiler:  
Pur non avendo studiato astronomia, la giovane elfa, come molti del suo popolo di origine, inconsciamente sapeva che gli astri andassero osservati. Gli umani dicevano che fossero punture del Chaos nella volta celeste, e anche il suo maestro lo sosteneva. Se così era, i venti del Chaos che guidavano la magia, dovevano esserne influenzati. E in questo periodo doveva essere appena crescente: il suo stato era per lo meno innaturale

@Alrik e Gudrod

Spoiler:  
Nelle terre di origine dei due norseman Mòrrslieb era segno degli Dei e, come tutte le cose legate al Chaos, non necessariamente malvagia. La sua presenza era segno di un avvenimento importante e chi ne veniva guardato probabilmente ne sarebbe stato toccato.
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Ascolto lo sproloquio di Jacob, che pare ancora molto agitato, e rifletto che ci ha preso proprio a cuore, chi sa perchè.

"Ricapitolando: non hai parlato con i contrabbandieri. Potrei sapere quel che hai in mente di fare con precisione? Tra l'altro chiedi fiducia incondizionata."

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Rim

Dopo ver salutato Padre Rudolph e ringraziato di nuovo per l'ospitalità, mi acciglio vedendo arrivare Jacob trafelato. La cosa non promette nulla di buono.

Mi ritiro quindi con gli altri e mentre il giovane parla mi gratto la barba, ascoltando attentamente.

Purtroppo, sebbene questo guaio sia stato causato dai due idioti, ormai ci sono dentro ma prima voglio sentire cosa hai da dire, Jacob. Mi fido di te e mi sei simpatico ma ci sono cose che un nano non può fare, non importa quanto sia alto il prezzo. Non mi aspetto che tu capisca, solo accetta la cosa così com'è.

Rimango quindi in attesa di una spiegazione.

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Jacob

Annuisco alle loro parole mentre attendo che arrivi la cena

Quello che ho in mente e' molto semplice. Dobbiamo andare noi da loro, proponendo l'accordo di cui vi parlavo poco fa. Il problema e' che loro sono dalla parte forte e quindi dovremo fare un accordo al ribasso per cercare di salvarci. Io ho detto al mio contatto che ci sono in ballo 80 corone d'oro da poter dividere con loro. Non potevo certo dire che ce ne sono 100, qualcosa dobbiamo pur tenerci. Ma qui adesso viene la parte piu' difficile, dobbiamo presentarci ad una certa locanda disarmati e come dice lui "pronti ad un accordo umile" ovvero svantaggioso.

Guardo per un attimo le reazioni dei miei compagni e poi fisso Gudrod, Alrik e Rim.

Questa e' la parte quasi impossibile, in cui vi dicevo di sopire ogni vostro desiderio di vendetta, onore e via dicendo. Perche' nella tana del lupo loro vi provocheranno in ogni modo, nell'onore o in altro modo per farvi arrabbiare e far saltare tutto. Potrebbero ucciderci subito, ma non lo faranno perche' abbiamo una cosa a cui tengono che sono i soldi, ma si divertiranno a stuzzicarvi ve lo posso garantire.

Mi accomodo sulla sedia

Io non posso garantirvi di uscirne vivi, ho solo questa carta in mano da giocare, ma senza un buon gioco di squadra nessuna si salvera'. Se qualcuno vi provoca posso provare ad organizzare qualcosa per darvi una possibilita' di vendicarvi in futuro, ma ora nell'immediato pensate che state cercando di sopravvivere perche' l'aternativa e' un cappotto di legno per tutti.

Fisso i miei compagni uno ad uno finendo con Rim.

So che voi nani avete un senso dell'onore particolare, e lo accetto anche se non lo capisco. Ma sara bene accettare il fatto che qui c'e' in gioco la vita di tutti, consideratelo prima di sbottare o fare minacce quando saremo li sotto. Il piano se volete e' semplice: andiamo nella tana del lupo disarmati, parlamentiamo e , scusandoci per aver ficcato il naso negli affari altrui con fare ossequioso da penitenti, proponiamo un accordo svantaggioso per noi e vantaggioso per loro. Se tutto va bene usciamo vivi e torniamo a dormire.

Osservo le loro reazioni

Si lo so che e una follia, ma l'alternativa e' la morte...

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Giro il viso verso Jacob e gli faccio un gran sorriso

@Jacob

Spoiler:  
...e un occhiolino quasi impercettibile

Io non mi preoccuperei così tanto Jacob, se io e Mia veniamo con voi, non serve un genio per sapere cosa accadrebbe a noi una volta uccisi voi e nessuno augura quella sorte ad una sacra sacerdotessa o ad una bambina.......suppongo...

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"Le alternative sono infinite, anche perchè comunque niente va mai come programmato dopo il contatto col nemico, e la morte prima o poi arriverà per tutti, quindi non è un'alternativa, ma un destino."

Mentre Jacob parla, mangio come se nulla fosse.

"Io ti dico che ci vuole molto più coraggio a andare disarmati nella tana del lupo e mi può stare bene anche l'accordo svantaggioso, ma l'umiltà no. Non mi sono piegato a loro nelle fogne e non ho timore di loro, di morire per mano loro o di qualcun'altro, quindi al limite vengo per guardarli dritti negli occhi e concludi pure un patto, che mi darà una ragione in più per vendicarmi appena posso."

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la sacerdotessa si dileguò con i compagni dal tempio dopo aver salutato padre Rudolph e si accomodò con loro in taverna, prima ascoltò le parole di Jacob ma qualcosa non le tornava e qindi espresse i suoi dubbi.

a nessuno è venuto in mente che se questi criminali si muovono anche con l'ausilio delle fogne potrebbero anche arrangiarsi a catturare un goblin? la faccenda mi puzza.

comunque se scegliete di andare non vi abbandonerò.

disse la ragazza scrutando le reazioni dei compagni.

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Il nordico seguì il gruppo a passo piuttosto lento. Quando giunsero in albergo la prima cosa che fece fu quella di andare a prendere la sua grande ascia, poi pensò alla cena.

Ascoltò Jacob, ascoltò ancora le risposte di Jacob alle domande di Alrik e osservazioni di tutti. Lui, forse perché debole, non disse nulla fino a quando non sembrò conclusa l'esposizione del piano.

"Non posso venire." disse osservando fuori la locanda verso la piazza e poi in cielo. Fu lapidario e poi tornò a guardare dritto negli in quegli occhi verdi. "Inventati qualche cosa. Sei bravo... dì loro che ancora non mi sono svegliato."

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