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Capitolo 2 - Shadows over Bögenhafen


AndreaP

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Erika sembrava spaventata “Ma io non vi ho portato in nessuna trappola… Vi ho portato davanti alla porta ove mi avete chiesto”. Poi le parole di Jacob sembrarono calmarla.

Intorno a loro tutto era silenzio. In lontananza si udiva qualche squittio ma nessun rumore che facesse pensare a altre persone.

La porta, silenziosa anch’essa, si ergeva di fronte a loro.

@Jacob

Spoiler:  
Jacob si guardò intorno. La porta non era segnata da alcuna scritta, almeno così a lui sembrava. Lungo la parete un’indicazione, simile a quella che aveva visto prima, indicava di proseguire lungo il canale in direzione nord.

@Gudrod

Spoiler:  
Il nordico si guardò intorno. Da nessuna parte sembravano esserci tracce di pericoli. Osservò il sangue. Aveva combattuto molto nella sua vita e quello non gli pareva sangue di pelleverde.

@Sylia

Spoiler:  
La vista eccezionale dell’elfa le fece cadere l’attenzione su un particolare. Nei cardini della porta vi era incastrata qualcosa. Sembrava essere un pezzo di treccia di capelli castani con parte del cuoio capelluto ancora attaccata. Probabilmente, incastrata, era stata strappata dalla testa del malcapitato.

Sylia la osservò meglio: era tenuta intrecciata da un fermaglio di fattura nanica.

@all

Spoiler:  
Per ora considero che nessuno di voi abbia guardato all'interno della grata.
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Jacob

Alle parole di Sylia mi irrigidisco e sentire lo strascicare di passi sulla pietra sposto dietro di me la bimba

Tu sta dietro di me!

Estraggo la mia arma e prendo lo scudo.

​Sento dei passi... dalla stanza ...

@AdG

Spoiler:  
Perception per capire se i passi sono di un ferito e se si sentono voci o lamenti
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Il nordico rimase voltato verso l'ignoto e scuro cunicolo alle loro spalle ma aveva avvertito chiaramente il rumore all'interno di quella che a quel punto era una cella.

"Decidete voi cosa fare, ma considerate che forse lì dentro c'è un prigioniero che a quanto pare è stato brutalmente ferito prima di essere rinchiuso. Volete aprire un'altra porta e incorrere in un altro letale e mortale pericolo?"

Lui avrebbe aperto la porta senza esitazione ma ora era curioso di sapere cosa avrebbero fatto i più furbi e intelligenti tra loro.

"L'impronta è di un goblin ma il sangue non è del pelleverde."

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Mente Sylia e Jacob rimanevano indietro con Erika, Alrik si avvicinò alla grata. La ragazzina sembrava molto preoccupata.

Dall'interno i rumori continuavano a sentirsi, mentre nell'ambiente circostante, oltre al fluire del liquame l'unico suono proveniva dal remoto squittio dei ratti.

@Alrik

Spoiler:  

Il nordico si avvicinò alla grata per osservare l'interno della stanza e la fonte dei rumori

La sua vista sensibile ai rumori più tenui gli fece subito individuare nell'angolo più remoto della stanza il goblin: era il goblin a tre zampe e stava lì accucciato in un angolo muovendosi sui tre piedi per tenersi sempre nell'oscurità. In una zampa aveva una pietra.

@Jacob

Spoiler:  
Il marienbughese affinó l'udito. Il rumore che sentiva aveva un qualcosa di fortemente claudicante è un ritmo strano. Quasi a tre tempi.... Come se chi lo producesse avesse un bastone o una terza gamba. Non si udiva alcuna voce

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@Tutti tranne

Spoiler:  
E quel quancuno dovrebbe aver ammazzato il nano che hai trovato ieri, vedi lì c era un fermaglio di foggia nanica ed una treccia di capelli strappati.

Indico il punto.

Suppongo che in qualche modo possa essersi sporto dalla grata, tramortito il nano e spaccatogli la testa, ma non mi spiego il cuore ancora ...quindi occhio.....

E continuo a star pronta a tirarmi indietro Gudrog di mala grazia se dovesse andare avanti.

Alrik ha ben mostrato di considerarmi una demente solo perchè ho fatto il madornale errore di spiegarvi che anche se ho passato i 30 anni è come se ne avessi 8....

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Torno indietro dagli altri e parlo a bassa voce.

"Ho visto il goblin a tre zampe lì dentro in un angolo, quindi adesso dobbiamo pensare bene a come catturarlo. Per prima cosa bisogna aprire la porta o velocemente o silenziosamente, meglio tutt'e due, poi bisogna catturarlo. Non l'ho visto bene, ma sembra che che una zampa sia o ferita con una pietra conficcata oppure é legato ad un masso. Comunque qualcuno deve restare dietro a coprire la fuga verso le fogne, mentre gli altri entrano a prelevarlo."

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"Mi sembra che l'unico modo per acchiapparlo sia aprire quella porta. Ehi moro... stai in guardia. O forse riuscirete a convincerlo ad uscire." dichiarò con evidente ironia. Così strinse la presa attorno all'asta dell'ascia "Avevano detto che era indifferente se vivo o morto giusto? Quindi nel caso in cui passerà oltre ci sarò io qua dietro a stenderlo."

Finalmente si girò verso i compagni dando le spalle all'oscurità del cunicolo che aveva precedentemente percorso.

"Muoviamoci. Ci ha già procurato troppi guai."

@adg

Spoiler:  
pronto a colpire dovesse passare oltre gli altri. sempre che si riesca ad aprire la porta
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Mentre Jacob e Sylia rimanevano indietro, i due nordici studiarono la porta. Era di legno, massiccia. Non presentava serratura ed era probabilmente chiusa all’interno da un qualche catenaccio.

L’unico modo per aprirla sembrava sfondarla o abbatterla.

Il rumore all’interno continuava debole.

@all

Spoiler:  
Volontariamente ho escluso dalla descrizione Mia e Gorden che rimangono indietro inattivi
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Alzò le spalle e si tirò lontano dalla porta

"Sylia lì dentro c'è il goblin. Apri tu la porta o parlaci, magari non è vero quello che dicono che i goblin siano terrorizzati dagli elfi. Altrimenti continua a girare per queste fogne, sembra ti piacciano. Per quanto riguarda quel che è successo ad Alrik e me non parlare di ciò che non sai, non c'eri."

Lui non si appellò alla ragione di Jacob

"Altrimenti corri su e chiama chi di dovere dicendo che lo abbiamo trovato. Se non torni entro..." non sapeva che dire "entro la fine del mattino sfondiamo."

@tutti

Spoiler:  
non so come determinare il tempo, immagino siamo intorno alle 11 del mattino
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..capisco..

Alzo una mano mettendomi di fronte a Jacob ed alla bambina.

Io vi consiglio di allontanarvi, sia mai che la stupida ragazzina elfa sbagli nel manipolare i venti del chaos.

Chiudo gli occhi ed inizio a concentrami, castando senza fermarmi [nemmeno se casto 1] fino a che non mi fermano o non si apre la porta o un buco.

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Ascolto in silenzio lo scambio di battute tra Gudrod e Sylia, che domina la paura e cerca di usare la magia per aiutarci nella caccia. Mi preparo con lo scudo e la spada in mano pronto al combattimento con lo sgorbio deforme o con chi ha ucciso il nano, mentre l'elfa formula un incantesimo, che dovrebbe aprire la porta.

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@Sylia

Spoiler:  
L’elfa si rese subito conto che qui l’aria era particolare. Non solo come aveva avvertito prima c’era la presenza dei venti del chaos ma soffiavano veloci ed intensi. Non aveva mai provato una tale sensazione, non era normale. Le magie uscivano facili e potenti

Sylia avvisati i compagni si concentrò per un attimo. La sua mano si illuminò di luce rossa e da questa uscì un dardo di luce che colpì la porta nei pressi dei cardini facendo saltare schegge di legno. Ma l’elfo non si fermò: il suo intero core si ricoprì di un alone carminio e un’altro dardo partì alla volta della porta causando che tremò e si crepò profondamente per il colpo.

Ormai l’aria era strana e tutti avvertivano brividi scorrere lungo la pelle. L’elfa agì ancora un terzò dardo i scagliò contro la porta mandandola con un bagliore in pezzi.

Al posto dell’anta ora vi erano pezzi di legno e l’aria era piena di polvere e trucioli.

Sylia riabbassò le mani tornando, l’aria si fermò e la luce rossa svanì

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Resto a bocca aperta dallo stupore davanti allo sfoggio di potere di Sylia, che mi chiedo quanto sia in grado di controllare questi poteri. Tuttavia non c'é tempo da perdere: appena l'ultimo dardo demolisce la porta mi precipito dentro armi alla mano per saltare addosso al goblin, che mi aspetto di trovare terrorizzato dall'incantesimo dell'elfetta.

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A voce bassissima.

@Gudrod, bimba e Jacob.

Spoiler:  

L'idea era evitare di entrare e dare la colpa al chaos perché avevo perso il controllo....razza di grosso imbecille, se ci trascini in un altro casino, ti ammazzo per la dea.

Aguzzo la.vista e comunque mi tengo pronta.

Se compare qualcuno, a pizzicarmi in un punto nascosto abbastanza forte da farmi venire le lacrime agli occhi e poi mettermi a piangere fingendo di avere fatto un danno per errore.

E, nonostante io sia alquanto incazzata, allungo una mano e la infilo alla cintola di Gudrod per fargli capire di restare lì dove si trova e non entrare.

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