[ARBA] Armored Battleforce Aegis - First Encounter

[Arachnos]

Dopo un paio di lunghi secondi, Via'Na scuote debolmente la testa e fa un sorriso, sebbene un pò forzato. "E' t-tutto a posto. I R-Rozaliani mi fanno un po paura, tutto qui" dice, poi si volge in direzione di Korgzag e china il capo in un gesto di scuse: "M-Mi perdoni signor K-Korgzag, spero n-non si sia offeso". Dal canto suo ovviamente il grosso rettile non sembra certo aver problemi di alcun tipo; quelli della sua razza si offendono per cose molto diverse da queste - anzi, tendenzialmente trovano l'essere temuti come un vanto.

La giovane Raiana a quel punto sembra scuotersi definitivamente e lasciarsi il brutto episodio alle spalle, tornando al suo sorriso spontaneo e gentile. "Ho all'attivo al-alcune missioni sul campo, cinque p-prima del... del contatto". Il suo sguardo cieco si volge verso il Convoy ed i Mech ivi caricati: "non p-posso vedere di quali m-modelli si tratti, ma se devo t-tirare a indovinare d-direi che il Colonnello M-Malagard vi abbia a-assegnato dei m-mezzi standard p-per non richiamare l'attenzione su q-questo recupero. Vanquisher, Sep'Tor e Vermilion?" chiede, con il tono divertito di una bambina che ripete a memoria la lezione appresa a scuola. "N-Non ho mai p-pilotato niente di d-diverso dal Sep'Tor... p-per caso sapete già q-quali mezzi la n-nostra Unità avrà in as-assegnazione permanente?".

La vostra conversazione viene momentaneamente interrotta dal conducente del Convoy, che affacciandosi dalla cabina di guida (e alzando la voce per essere udito sopra al motore) grida "chiedo scusa Caposquadra 616, ma credo che dovremmo iniziare il rientro. Ho ancora un mucchio di lavoro da fare, a Fort Vigilance!"; il suo tono è ovviamente il più scherzoso possibile - se un 'semplice' guidatore di Convoy osasse disturbare una Unità di Piloti di Mech sul campo passerebbe dei guai. Via'Na sorride e si rivolge a Rebecca: "Ha r-ragione, potremo p-parlare con calma alla b-base. P-prenderò posto accanto al g-guidatore, visto che non ho un M-Mech sul quale viaggiare". Korgzag, comprendendo che la conversazione è al momento conclusa, torna infatti all'interno della gabbia di trasporto per attendere il rientro a Fort Vigilance. Consapevoli che i regolamenti militari vincolano i Piloti a viaggiare sempre a bordo dei propri mezzi, anche quando questi sono in fase di trasporto, vi dirigete tutti a vostra volta verso i relativi Mech.

Con una certa sorpresa, Via'Na si ferma un momento a mezza strada verso la cabina del Convoy e torna frettolosamente indietro sui suoi passi (rischiando diverse volte di inciampare) per raggiungere Hayden: "M-mi scusi s-signor Hayden. Io... io v-volevo dirle una c-cosa". Mentre il giovane umano la osserva per capire cosa lei voglia, la piccola Raiana sembra visibilmente a disagio: "I-io capisco che q-questi non siano affari miei, e sp-spero che non se la prenderà... m-ma io credo che lei s-sia ingiusto; n-non dovrebbe t-trattare così il s-suo mezzo!". A quel punto forse per la fretta di ripartire, oppure - più probabilmente - per sfuggire alla risposta di Hayden, Via'Na trotterella di nuovo in modo incerto verso la cabina del Convoy.

Spoiler:  

Da qui se volete potete ruolare liberamente conversazioni di viaggio varie. In qualsiasi caso io in serata (se riesco) proseguo con il rientro alla base

[Latarius]

Ah? Cosa? arretro di un passo sorpreso e lei fugge via prima che possa riprendermi Sul serio? interdetto mi infilo le mani in tasca prima di rientrare a mia volta.

Mi fermo un secondo a fissare il mech bloccato nella gabbia di trasporto prima di entrare nella cabina di pilotaggio. Spengo la visuale esterna ed azzero l'illuminazione prima di appoggiare le gambe sulla "tastiera".

Devo disprezzarti sul serio se lei se ne è accorta? Non che voglia farlo ma, non posso farne a meno è... troppo frustrante. Scuoto il capo tra me e me In ogni caso non credo di dover dare spiegazioni a nessuno.

[Arachnos]

Il viaggio di rientro a Fort Vigilance trascorre liscio e senza contrattempi. Il Convoy varca il perimetro della base a ben poca distanza dal sorgere dell'alba, dopo aver macinato chilometri su chilometri nottetempo; sebbene qualcuno di voi sia riuscito a schiacchiare un breve pisolino ogni tanto, è inevitabile che siate stanchi morti una volta rientrati alla base. Le vostre speranze di poter riposare quanto prima sono crudelmente disattese da una guardia di sicurezza che, non appena scesi dal Convoy presso uno degli Hangar, vi si avvicina rapidamente: "Unità 616?" chiede puramente per rito, poichè sa benissimo che solo voi potreste trovarvi in quel luogo e a quell'ora, "il Colonnello Malagard richiede la vostra presenza immediata per il debriefing nei suoi alloggi privati"; accompagna queste parole fornendovi delle indicazioni su come giungere alle Caserme degli Ufficiali, nella zona più centrale di Fort Vigilance.

Entro breve siete quindi tutti e cinque in cammino, la vostra andatura resa leggermente meno marziale dalla stanchezza e dall'incespicare costante di Via'Na; ad ogni modo la vostra passeggiata notturna vi permette di constatare che la base, durante le ore notturne, rimane costantemente al lavoro... solo, è molto silenziosa nel farlo. I corridoi sono infatti semi-deserti, eccezion fatta per i membri della sorveglianza e per chi, come voi, ha un preciso motivo per muoversi a quest'ora: ben più di una volta venite infatti fermati e costretti a chiarire il motivo per il quale state violando il coprifuoco. Fortunatamente un minor traffico nei corridoi significa anche che siete in grado di coprire senza intralcio la strada verso la vostra destinazione, ed entro una mezz'ora dal vostro rientro alla base vi state già avventurando tra le austere pareti del reparto Ufficiali. L'ambiente è uniformemente grigio, e il color oro delle decorazioni e dei fregi (rappresentanti per la maggior parte l'aquila simbolo dell'Alleanza) esercita un netto contrasto; l'impressione generale è che questo luogo avrebbe dovuto comunicare, nelle intenzioni dei progettisti, un senso di disciplina e rigore marziale... ma finisce per essere disagevole, quasi intimidatorio. Scoprite anche che questa zona della base è costantemente immersa in un tenue sottofondo di musica da camera, cosa che vi sareste aspettati più nell'ufficio di un dirigente aziendale piuttosto che nei quartieri degli Ufficiali dell'Alleanza. "Che sp-splendida musica!" commenta Via'Na, che ad occhi chiusi oscilla leggermente la testa come a seguire una corrente invisibile. Ad ogni modo vi trovate entro breve innanzi all'alloggio di cui vi è stata data indicazione. La targa d'acciaio sulla porta conferma la tesi, recitando Colonnello A.S. Malagard - Stato Maggiore dell'Alleanza. Vi scambiate una rapida occhiata tra voi, dopodichè Rebecca (in quanto Caposquadra) bussa un paio di volte alla porta. "Avanti", mugugna la voce del Colonnello dall'interno.

Entrando vi trovate in un ambiente relativamente lussuoso: un lucido parquet di finto legno riflette oziosamente la luce proveniente da alcuni candelabri neon, immergendo la stanza in una luce soffusa - quasi una penombra controllata. Al centro della stanza si trova Malagard, seduto su una poltrona dall'alto schienale posta dietro una scrivania di vetro trasparente. La scrivania è ingombra di oggetti: non carte o mappe militari, come avreste potuto immaginare... bensì scatole e flaconi di medicinali vuoti, e bottiglie di alcolici altrettanti vuoti. Quell'odore chimico molto acuto, che già in precedenza Rebecca e Hayden avevano avuto modo di sentire, è tuttora presente e forse ancora più forte. "Perdonate il disordine, soldati... Oggi era il giorno di permesso della governante" dice con tono asciutto, scherzando senza la minima traccia di umorismo nella voce. Poi si scuote, come a volersi dare un contegno, e si alza in piedi facendovi il saluto militare - al quale siete lesti a rispondere balzando sull'attenti. Malagard si rimette a sedere, sancendo silenziosamente 'riposo' anche per voi. I suoi movimenti sono rigidi, come se provasse dolore con ogni movenza. Via'Na "guarda" di sottecchi verso Sha'Ir: probabilmente è rimasta stranita dal peculiare vuoto mentale del Colonnello; l'ufficiale se ne accorge benissimo, ma pare ignorarla. In altre circostanze, vi sarebbe venuto il dubbio che sia un pò alticcio; ma questo anziano uomo d'arme sembra esser fatto d'acciaio, persino in queste circostanze.

"Bel lavoro, soldati. Come ben sapete, in questo debriefing dovremmo riesaminare passo per passo l'intera operazione, analizzando ogni singolo movimento sul campo ed il responso delle vostre tattiche di squadra. Ma io sono dell'idea che non ne abbiate bisogno, e che il Caposquadra Opliti possa benissimo aspettare domani per stendere il suo rapporto". Dopo un paio di tentativi fallimentari, Malagard trova sulla scrivania una bottiglia ancora piena per metà e si versa un bicchierino; scotch, sembrerebbe. Senza dire niente, nè fare gesti di invito, estrae da un cassettino altri cinque bicchierini e senza una parola li posa sulla scrivania davanti a voi. "Sono sicuro che non vediate l'ora di andare a riposare, pertanto per il vostro bene cercherò di essere il più sintetico possibile con quello che ho da dirvi. Ma prima di tutto, c'è qualcosa di cui vorreste discutere con il vostro Ufficiale superiore riguardo la missione di recupero di quest'oggi?" il tono è, come spesso accade, a metà tra il sarcasmo e la premura.

[athelorn]

seduta davanti al mio ufficale ora forse collego molte piu' cose. I flaconi di medicine indicavano un cagionevole stato di salute, l'alcol un dolore molto intenso. Il suo modo diretto, il discorso sul fatto che uomini migliori erano in posti peggiori. ...Forse... forse è appena tornato dal fronte, ed è uno dei pochi ufficiali tornati. Questo odore chimico è particolare...

Me non mostrare carenza di rispetto accetta il bicchiere replicando in fretta.

Saro' altrettanto sintetica signore: se possibile vorrei propormi per addestramenti psionici. Durante lo scontro e' venuto fuori che... ho potuto attivare istintivamente il cannone Raiano. A detta del mio compagno Sha'Ir potrei essere in grado di rendermi molto piu' utile all'alleanza se sviluppassi queste mie abilità. Di questo ne vorrei parlare con la nostra addetta scientifica, ma vorrei avere eventualmente il suo permesso o opinione.

Oltre a questo non credo ci siano altri punti di cui discutere e puo' parlarci di cio' per cui siamo convocati, signore.

[Latarius]

Osservo la stanza in silenzio e con discrezione mentre ascolto il colonnello, accetto il bicchiere prima di tornare al mio posto.

Unisco le mani dietro la schiena posizionandomi sul fianco destro di Rebecca un pelo più indietro, inespressivo ascolto in silenzio.

Inizio a farmi l'impressione che gli sia successo qualcosa di brutto, qualcosa di colpire persino un uomo del genere. Che abbia perso degli uomini sotto il suo comando? Dal disordine e l'alcol sembra quasi che abbia perso l'intera compagnia! O forse qualcuno a cui teneva...

In ogni caso non sono cose che mi dovrebbero interessare.

[Psion]

Quando Via'Na mi guarda cerco di comunicargli con lo sguardo e con la mente di aver capito la stranezza a cui lei si riferisce.

In silenzio lascio che sia Rebecca a parlare, da parte mia non ho curiosità e la missione si è svolta senza tanti problemi.

Riguardo al fatto che abbiano mandato noi immagino sia stato per Via'Na.

Il bicchierino mi mette in imbarazzo, pur essendo stato sulla terra più volte non ho mai provato a bere dell'alcol.. dopo un attimo di esitazione prendo il bicchiere

Speriamo che non abbia effetti strani su noi raiani

[Arachnos]

Mentre iniziate a sorseggiare cautamente dai vostri bicchierini lo scotch (che per Sha'Ir e Via'Na si rivela una porcheria inbevibile: forse l'organismo Raiano non ama l'alcool) Malagard si rivolge a Rebecca: "In effetti il monitoraggio a distanza dei vostri mezzi aveva indicato che l'RK9 aveva aperto il fuoco con un'arma Raiana psicocaricata; alcuni membri dello staff tecnico avevano suggerito che potesse trattarsi di una interferenza, o di un falso segnale magari causato dall'attività psionica di Sha'Ir. Tuttavia sono sicuro che la Dottoressa Savant sarà ben lieta di esaminare il tuo caso, Caposquadra Opliti: puoi stare sicura che se c'è del potenziale nascosto nel tuo cervello, faremo di tutto per tirarlo fuori" annuisce il vecchio prima di vuotare un altro bicchierino.

"Veniamo a noi" dice a quel punto il Colonnello. "Per quanto si trattasse di poco più di una scampagnata all'aperto, la vostra prova di oggi è stata ritenuta dai quadri superiori dell'Alleanza più che sufficiente a decidere che dobbiate cominciare con il lavoro serio fin da subito. Non ne sono felice... avrei voluto farvi fare le ossa insieme, come una vera squadra, ancora per qualche tempo. Ma le cose hanno preso una brutta piega ultimamente". A quel punto sembra rivolgersi direttamente a Via'Na: "abbiamo perso i contatti con le sonde di rilevazione poste su Titano, Mimas e Rea, e questo significa una sola cosa: i Mirmidoni hanno raggiunto lo spazio orbitale di Saturno". La giovane Raiana deglutisce nervosamente, e Sha'Ir riesce a percepire un moto mentale di apprensione da parte della ragazza; apprensione e.... familiarità?

"Siete stati scelti per far parte di un gruppo elitario che verrà addestrato ed equipaggiato allo specifico scopo di respingere l'avanzata di quelle bestie, e che avrà la denominazione tecnica di ARBA - Armored Battleforce Aegis. Come sempre sarò schietto con voi: il primo fattore che ha portato alla vostra scelta è di tipo biologico e medico, in quanto ognuno di voi possiede un profilo genetico che vi rende candidati ideali per affrontare i Mirmidoni ed i loro armamenti" - ovviamente Malagard non può sapere che la Dottoressa Savant vi ha già parlato di Aegis e dell'Ombra Mirmidone. "Al di là di questo, la vostra squadra possiede un vantaggio tattico di immane importanza: il soldato Via'Na e la sua peculiare condizione". Giunti a questo punto la giovane Raiana è visibilmente a disagio: stringe le dita sottili, e si morde leggermente il labbro inferiore... si comporta come una ragazzina di cui qualcuno stia per svelare un profondo segreto di fronte a tutti, ed è evidente che la cosa la affligge... Sha'Ir riesce a percepire la sua apprensione come una chiara e netta pulsazione mentale, così intensa che persino Rebecca avverte come un vago senso di nausea. Malagard si è brevemente interrotto per bere un altro scotch, dandovi il tempo se lo desiderate di intervenire nella conversazione prima di riprendere a parlare della Pilota Raiana - la quale ha l'aria di chi vorrebbe intervenire ma non è capace di farlo.

@Hayden

Spoiler:  

Sembra che tu sia l'unico ad accorgersi che Malagard sta deliberatamente "torturando" Via'Na. Ne sei sicuro, il vecchio non lascia niente al caso: gli sguardi duri e decisi, le pause ad effetto durante la conversazione... la tua idea è che la stia intenzionalmente torchiando. A che pro, non sapresti dire.

Tiri di dado:

Spoiler:  

CAR + CAR vs D8.2

Sha'Ir: 2 + 2 = 5,7,7,2 (0 Successi)

Rebecca: 3 + 3 = 7,1,1,6,9,4 (1 Successo)

Hayden: 1 + 1 = 4, 10 (2 Successi)

[Latarius]

Lancio qualche occhiata alla raiana mentre mi agito leggermente sul posto, incuriosito ed allo stesso tempo irritato dalla situazione. Il colonnello ha attirato la mia attenzione su di lei ed inizio a farmi qualche domanda che prima non avevo neanche considerato Ma non è troppo giovane? Anche se sono io a dirlo. Inoltre non sembra essere interessata a combattere o almeno non mostra alcuna determinazione. Se è veramente qui per qualche sua capacità straordinaria... siamo sicuri che almeno sia volontaria?

Signore dico facendo un passetto in avanti è stata una lunga giornata, siamo curiosi di sapere il motivo di questa convocazione così come desideriamo raggiungere i nostri alloggi.

[Arachnos]

Malagard annuisce alle parole di Hayden. "Hai ragione, soldato... mi sto dilungando" dice, prima di rivolgersi a Via'Na: "soldato, posso comprendere il tuo disagio. Ma la tua situazione è ciò che ti rende importante in questo momento agli occhi dell'Alleanza, ed è fondamentale che le prime persone a sapere con cosa avranno a che fare siano i tuoi compagni di squadra; non solo perchè questo vi renderà più uniti come Unità, ma anche perchè l'attuale situazione andrà ad influire grandemente sul modo con cui verranno condotte le azioni di combattimento sul campo. Lo capisci, vero?" chiede alla giovane con tono sorprendentemente comprensivo. Lei sembra rifletterci per qualche secondo, poi abbozza un sorriso di assenso. "Bene" sospira il Colonnello, "la situazione, messa nel modo più semplice possibile, è questa: il soldato Via'Na è l'unico caso attualmente esistente di contatto psichico stabilito con i Mirmidoni. Ella si trovava impegnata in azioni mirate specificatamente ad estrarre informazioni dal nemico, alle frange esterne della linea del fronte"; giunto qui fa una pausa, esortando con un gesto della mano Via'Na a parlare lei stessa.

Seppur con una iniziale esitazione, la ragazza Raiana prosegue il racconto del vostro Ufficiale: "c-ci trovavamo, io ed alcuni c-compagni, assegnati ad una u-unità interamente Raiana al-allestita con lo scopo di riunire i giovani P-Piloti che avessero mostrato doti tel-telepatiche molto marcate... doti in-intrusive, per essere precisi". Qui fa una breve pausa, rivolgendo a voialtri un sorriso come se si stesse scusando per qualcosa. "In-incontrammo i Mirmidoni in modo del tutto in-inaspettato in una delle nostre z-zone di addestramento, nell'orbita di Urano... f-forse si trattava di esploratori... f-fatto sta che non dovevano t-trovarsi li, e noi non eravamo p-pronti ad affrontarli". Prende un ampio respiro prima di proseguire; notate che, giunta a questo punto del racconto, i segni di nervosismo sono ancora più evidenti. "D-durante lo scontro ognuno di noi t-tentò di fare ciò per cui eravamo stati ad-addestrati: penetrare nella m-mente di un Mirmidone per rubare qualsiasi d-dettaglio utile potessimo trovare... st-strategie, tattiche, q-qualsiasi cosa. I miei com-compagni sono... sono..." giunta a questo punto inizia a tirare rumorosamente su col naso, probabilmente per scongiurare le lacrime. "...sono tutti im-impazziti. La mente dei M-Mirmidoni è.. è... complessa, e a-aliena, e... strana. I miei c-compagni hanno p-perso la ragione e s-subito dopo hanno ceduto all'Ombra... facendo una f-fine orribile". Scuote il capo con forza, probabilmente per scacciare le immagini che le tornano alla mente. "Ve-venni abbattuta... e m-mentre mi trovavo là, alla d-deriva nel mio M-Mech distrutto... è ac-accaduto: la mia mente è r-riuscita a collegarsi a q-quella di uno dei M-Mirmidoni".

Il Colonnello riprende la parola: "gli scienziati dell'Alleanza che hanno esaminato il caso del soldato Via'Na hanno tuttora teorie contrastanti su cosa abbia comportato per lei la riuscita in questa impresa; i rapporti ci indicano che l'Unità sperimentale di cui faceva parte contava membri anche psichicamente più dotati di lei... eppure costoro hanno fallito. La teoria più accreditata al momento è che lei disponga di un assetto genetico capace di renderla non solo resistente all'Ombra Mirmidone, ma anche di facilitarla nello stabilire un contatto mentale con queste creature. E' sulla base della configurazione genomica di Via'Na che sono stati stilati i parametri di reclutamento per il progetto Aegis... e per cui siete stati scelti voi. Possiamo solo sperare che tutte queste teorie siano corrette: la ragazza è uscita da questa esperienza cieca e con danni al sistema nervoso, e lei era predisposta". Malagard si versa un altro bicchierino e lo vuota d'un fiato prima di proseguire. "Il ruolo di Via'Na nella vostra Unità è semplice e fondamentale: ella costituisce al momento l'unica possibilità di interagire con i Mirmidoni. Alcuni membri nei quadri alti del comando, vorrebbero..." e qui fa una espressione di autentico disgusto "...tentare di stabilire una trattativa diplomatica. Altri, come me, sono più pratici e comprendono che entrare nella mente di questi mostri è il modo migliore per capire come sterminarli. Pur essendo un Pilota come voi, Via'Na è aggregata all'Unità 616 in qualità di Consulente Specialista in merito alla minaccia Mirmidone; i suoi rapporti dopo l'incidente hanno infatti evidenziato che ella è stata in grado di comprendere moltissime cose su questi alieni, divenendo di fatto una dei maggiori esperti in questo settore". Malagard si alza - con una smorfia di dolore - dalla poltrona per andare a prendere un'altra bottiglia da un mobile di vetro.

"Questo comporta anche che, durante le assegnazioni sul campo in cui Via'Na è presente con voi, la sua protezione diventa automaticamente una priorità di livello massimo; il Caposquadra Opliti è persino autorizzato a ordinare la ritirata dal campo a missione incompleta, se ha motivo di ritenere che la vita di Via'Na sia a repentaglio. Questo ovviamente comporta che lei sarà con voi sul teatro di operazioni solo per quelle missioni in cui il suo apporto sia ritenuto indispensabile: vale a dire quando affronterete i Mirmidoni". Il Colonnello a quel punto vi osserva, e probabilmente scorge i segni della stanchezza dipinti ben chiari sul vostro volto. "Un'ultima cosa prima che siate liberi di andare: non fate parola con nessuno di quanto è stato detto qui. Non conosco ancora tutte le intenzioni dei nostri superiori, e mettervi al corrente di queste informazioni è stata una mia iniziativa personale; osserviamo come si comportano con noi, e potremo capire come intendono utilizzarci".

"Potete andare" dice con un gesto della mano, "avete la mattina libera per riposare. Adunata nell'Hangar 14 alle ore 13 in punto per disamina dei nuovi mezzi, punto della situazione con la Dottoressa Savant e stesura dei prossimi piani d'ingaggio dell'Unità 616. Caposquadra Opliti, stila quanto prima il rapporto sulla missione di oggi e inviamelo all'indirizzo mail che ti ho inoltrato via commlink. Soldato Via'Na, sei autorizzata a parlare delle tue esperienze con i Mirmidoni e della tua condizione solo ed esclusivamente con i tuoi compagni di squadra. Soldati Vassern, Sha'Ir e Korgzag, al momento non ho disposizioni particolari per voi, limitatevi a stare lontani dai guai. Se non c'è altro, siete congedati".

[Psion]

Ascolto con curiosità tutto il racconto mentre cerco di nascondere il bicchierino contenente quella bevanda così disgustosa che agli umani pare piacere tanto

La storia di Via'Na è veramente triste, quando un nostro compagno muore noi lo avvertiamo al livello psichico e gli echi della morte sono dolorosi e se entrare nella mente di un mirmidone ha questo effetto... deve essere stato qualcosa di sconvolgente, per quanto non sembri è veramente forte.

Una volta che il comandante ha finito di parlare mi congedo voglioso di andare nella mia stanza per riposare dopo quella giornata così intensa.

Prima di fare questo però vado verso Via'Na ed in raiano le dico

Sei stata veramente coraggiosa per quello che hai fatto hai tutta la mia stima

[Latarius]

Ascolto in silenzio mentre accantono alcuni dubbi sul conto della raiana.

Mandare sul campo un soldato che non DEVE morire? è una contraddizione troppo grossa! devo trattenermi per evitare di scuotere il capo. Alla fine eseguo il saluto e mi congedo lasciando la stanza, attendo nel corridoio che esca anche Opliti prima di dirigermi agli alloggi e di infilarmi nel letto.

Spoiler:  

Direi che se non succede nulla possiamo saltare direttamente alle ore 13 del giorno dopo xD

[athelorn]

Rimango letteralmente stupefatta dall'idea di un simile piano e da un contatto con i mirmidoni. Geniale, si, ma con la quasi certezza di sacrificare tutti o quasi i tuoi uomini, una misura decisamente disperata, indice di una situazione disperata. Una situazione disperata in cui verremo presto lanciati, se queste storie sull'esere protetti dai nostri geni sono vere.

Mi alzoin piedi facendo il saluto militare.

Signore, se posso parlare liberamente, e' un onore averla come superiore. Parlo anche a nome della squadra quando dico che piu' che sentirci strumenti dell'esercito in mano ad ufficiali arrivisti, sentiamo di venir mandati in missioni al meglio delle nostre capacita' e il massimo del supporto. Voglio che sappia che daremo sempre il 120%. e con questo ringraziamento prendiamo congedo andando a trovare per la prima volta i nostri alloggi Hayden, mi dai una mano col rappporto? chiedo raggiungendo il mio alloggio e prendendo il portatile in modo da stilare subito il rapporto dettagliato.

Dm

Spoiler:  

Riassumo nel dettaglio tutto quello che è successo, con la tattica di battaglia prima del rapporto degli eventi stessi, il numero di colpi sparati, i danni ricevuti da Sha'ir, la trascrizione dei nomi in codice, numero di veicoli abbattuti, come, con che dinamica, i prigionieri e lo stato dei civili soccorsi.

per me si puo' passare ai mezzi nuovi che son curioso XD

[Latarius]

Con piacere dico abbozzando un sorriso e sedendomi al fianco di Rebecca.

Ti serve una mano o sono qui per supporto morale? dico dopo qualche secondo.

[Arachnos]

@Sha'Ir

Spoiler:  

Via'Na sorride in modo incerto alle tue parole: "G-grazie, Sha'Ir" risponde in Raiano, "a-anche se devo ammettere che c-ci sono volte in cui penso che f-forse... forse sarebbe s-stato meglio se...". Poi si ferma, scuote il capo e sorride: "N-no, niente, s-stavo per dire una s-stupidaggine. Ora s-scusami, ma mi sento d-davvero molto s-stanca... ci vediamo d-domani per l'a-adunata" conclude, salutandoti con un cenno del capo prima di avviarsi verso il proprio alloggio - tastando la parete per dirigere i propri passi e aiutata dal commlink fino a trovare la sua destinazione.

@Hayden e Rebecca

Spoiler:  

Nonostante le inevitabili... distrazioni che puntualmente interrompono la stesura del rapporto, quest'ultimo viene compilato con precisione in tutti i suoi dettagli ed inviato alla mail indicata dal Colonnello. Una curiosità che Rebecca nota è che l'indirizzo fornito è in realtà una doppia destinazione - ovvero il rapporto viene automaticamente copiato ed inviato ad un secondo destinatario i cui dati non sono disponibili; probabilmente si tratta di una routine standard per avere un backup delle informazioni. Ad ogni modo la stanchezza è notevole e si fa sentire, costringendovi entro breve tempo a ritirarvi per un sonno ristoratore ampiamente necessario.

La maggior parte della mattina seguente la trascorrete riposando, e dedicandovi una volta alzati a quelle operazioni quotidiane che rendono un soldato presentabile e pronto all'azione. Il fatto che vi siate presi la mattinata di riposo vi ha restituito le energie, e dopo un rapido pasto in una delle sale mensa vi riunite tutti puntualmente all'Hangar designato per l'adunata. Ad accogliervi trovate la ben nota cacofonia di uomini, mezzi e macchinari in movimento; Via'Na sembra essere particolarmente a disagio - Sha'Ir comprende bene che l'insieme di rumori forti e "baccano mentale" proveniente dagli operai al lavoro sta effettivamente interferendo con le sue già limitate capacità sensoriali. Usando il commilitone come appoggio, tuttavia, la giovane Pilota si sforza di mantenere il sorriso e siete quindi liberi di guardarvi attorno fino ad individuare la vostra destinazione.

Presso una serie di gabbie coperte trovate infatti Zeslaw e la Dottoressa Savant intenti - chi l'avrebbe mai detto - a discutere. Attorno a loro oltre al solito seguito di meccanici dello staff di Zeslaw ci sono stavolta anche diversi uomini in camice bianco, intenti ad allestire un piccolo micro-laboratorio in una zona pulita ed ordinata dell'Hangar. "Oh, buongiorno" vi sorride Lyla non appena vi vede avvicinare; Zeslaw si limita ad un cenno del capo con la sua solita aria annoiata. "Avete riposato bene? Spero di si" prosegue il vostro Ufficiale Scientifico con vocetta squillante; pare che sia di buonumore, nonostante il battibecco con il tecnico. "Lei deve essere il soldato Via'Na, vero? La aspettavamo con ansia! Ragazzi, se volete cominciare con le rilevazioni biometriche e le scansioni dell'attività psichica intanto noi possiamo prelevare i campioni di..." dice, iniziando a parlare con tanta rapidità da essere quasi inintelligibile e portandosi letteralmente via la giovane Raiana, che attira gli sguardi degli scienziati come un giocattolo nuovo in mezzo ai bambini.

Dimitry intanto si rivolge a voi: "Stamani vi assegneremo dei nuovi mezzi. Manca ancora qualche minuto alla consegna ma non è un gran problema perchè - come avrete notato - il grand'uomo non si è ancora fatto vivo". Presumete che si riferisca al Colonnello Malagard che, effettivamente, è assente. "Intanto vi posso dire che i Mech che riceverete in assegnazione oggi sono sicuramente migliori dei modelli standard con cui vi hanno fatto uscire ieri. Ciò nonostante si tratta ancora di Provvisori ad Assegnazione di Durata Condizionale. Sapete cosa significa?"

[athelorn]

Dm

Spoiler:  

Domanda sugli alloggi: sono singoli, doppi o di camerata?

Ben riposata assisto quasi divertita dalla scena con la dottoressa della Raiana e commento ironico a Zeslaw. Ieri ho attivato il cannone raiano e scoperto di essere psionica, mi aspettavo io la carrellata di domande e prelievi, ma a quanto pare sono salva. A braccia conserte schiarita al voce a tono piu' alto non temendo di farmi sentire continuo. Mai sentita come sigla, ma posso immaginare senza grande impegno che in Ufficial-ese voglia dire ''Ve li diamo e ve li togliamo quando vogliamo'' e che sono sperimentali. commento diretta. In effetti il Colonnello è assente, strano. Tornando al punto, a parte quanto ho stimato, no, non so cosa intendano con durata PADC. Cosa significa?

[Latarius]

Di buon umore seguo Rebecca quasi trotterellando fino all'incontro, con le mani in tasca ascolto in silenzio quello che viene detto.

Malagard non c'è ancora? Beh... è da un po' che aspetto questo momento e quindi ora farmi passare il buon umore è più difficile del solito Se poi ieri ha provveduto a svuotarsela quella bottiglia ci credo che non c'è ancora.

Lancio una breve occhiata alla Raiana e rabbrividisco per un istante nel mettermi nei suoi panni, il fatto di essere trattato come una cavia mi disturba.

Dimitry mi distrae e mi limito ad alzare le spalle alla sua domanda.

[Psion]

Povera Via'Na, l'esperienza l'avrà distrutta e sta andando avanti insicura, speriamo che resista al rimorso.

Fresco e riposato mi dirigo verso l'hangar per incontrare i miei compagni e la nostra equipe.

Buongiorno a tutti dico una volta arrivato guardando di soppiatto Via'Na per capire il suo umore

Quando sento la dotteressa parlare delle capacità di Rebecca chiedo

Se a Rebecca non dispiace, quando farete i test, posso essere presente anche io? Sono molto curioso.

[Arachnos]

La Dottoressa Savant sgrana gli occhi alle parole di Rebecca: "Lei... lei cosa? Ha attivato un'arma psicoreattiva Raiana? Ma è magnifico!" - persino qualcuno degli scienziati del suo team annuisce, come a confermare le parole - "dovremo senz'altro condurre test ed analisi, ma se la cosa viene confermata sarebbe un incredibile vantaggio tattico per l'Unità 616! Non appena il Colonnello ci avrà fatto sapere la tabella di marcia dei prossimi impegni sul campo della vostra squadra, potremo stilare una serie di appuntamenti di laboratorio!" pigola Lyla estremamente soddisfatta, come se la cosa fosse già decisa, prima di tornare al suo staff e a Via'Na lasciandovi liberi di conversare con il vostro Ufficiale Tecnico.

"Provvisori ad Assegnazione di Durata Condizionale" inizia a spiegare Zeslaw con il suo peculiare tono perennemente annoiato "significa che i mezzi in arrivo NON sono i vostri Mech definitivi; tuttavia essi verranno utilizzati come base di valutazione dai quadri superiori per stabilire quando sarete idonei a ricevere in assegnazione i Mech che sulla carta dovranno prima o poi essere vostri. Dato che - posso assicurarvelo - nel futuro di questa Unità ci sono degli autentici gioiellini, il comando dell'Alleanza non può rischiare di assegnarveli prima che vi siate mostrati idonei. Ergo, l'Assegnazione di Durata Condizionale: userete questi altri Mech finchè non vi mostrerete capaci abbastanza da esservi guadagnati i definitivi... SE ci riuscirete, ovviamente" . Le sue parole terminano proprio nel momento in cui una sirena inizia a suonare ed una delle pareti esterne dell'hangar comincia ad aprirsi. "Parli del diavolo..." commenta Zeslaw. Un Convoy del tutto identico a quello che il giorno prima vi condusse in missione fa il suo ingresso nella baia di carico dell'Hangar, e viene subito avvolto da una moltitudine di operai intenti alle operazioni di sblocco dei Mech. Con una cartella alla mano, Zeslaw vi fa cenno di seguirlo vicino ai mezzi. "Dunque, ecco qua le vostre assegnazioni temporanee".

"Caposquadra Opliti, un HL33 Shellshock; ottimizzato per il tiro pesante e predisposto per montare piccola artiglieria senza sacrificare eccessivamente mobilità e versatilità".

Spoiler:  

"Soldato Vassern, un SW12 Fencer. Calibrato per le massime prestazioni in corpo a corpo e per evadere il tiro nemico, uno dei pochi modelli che fino a questo momento hanno potuto dire la loro negli incontri ravvicinati con i Mirmidoni".

Spoiler:  

"Soldato Sha'Ir, un... come cacchio si legge... un Kelvra" - l'Ufficiale Tecnico non scandisce bene le parole, ma Sha'Ir sa che si legge Kel'Vra - "modello per il fuoco versatile ed ottimizzato per gli armamenti psicoreattivi Raiani grazie ai pannelli psicoaccumulatori sulle spalle".

Spoiler:  

"Il soldato Via'Na riceverà in un secondo momento un modello specifico per il suo ruolo sul campo di battaglia, esattamente come il soldato Korgzag... abbiamo avuto qualche problema logistico con i composti metallici di cui le esostrutture Rozaliane necessita per funzionare, ma sarà tutto risolto entro qualche ora. Le specifiche tecniche per questi Mech verranno inviate nell'arco di pochi minuti ai vostri commlink, non appena avremo finito il check-up per esser sicuri che non siano stati sballottati eccessivamente durante il trasporto; non ci vorrà molto". "E questo è un bene" risuona improvvisamente dietro di voi la voce del Colonnello Malagard; coperto dal baccano dell'hangar, il vecchio ufficiale si è avvicinato senza essere notato. Lo staff scientifico ed i meccanici scattano sull'attenti, rapidamente imitati dalla Dottoressa Savant e da Zeslaw.

"Ben trovati, miei soldati" vi saluta Malagard, prima di fermarsi un momento a fissare i vostri mezzi. "Aah, un Fencer" mormora quando vede il mezzo assegnato ad Hayden, "ho pilotato per anni uno di questi ragazzoni. Ottima macchina" conclude con un cenno di assenso, prima di tornare a concentrarsi su di voi. "Caposquadra Opliti, la documentazione è finalmente a posto: da questo momento l'Unità 616 fa parte ufficialmente del Progetto ARBA" scandisce con tono solenne, "l'Ufficiale Scientifico Savant e l'Ufficiale Tecnico Zeslaw sono assegnati fino a nuovo ordine alla suddetta Unità e saranno a vostra disposizione 24 ore su 24, in missione come a riposo, per qualsiasi vostra esigenza". Il Colonnello fa un gesto con la mano come a dire 'bla bla bla', sottintendendo che sta volontariamente sorvolando su molte altre lungaggini ufficiali. "Rivolgetevi liberamente a Zeslaw per qualsiasi questione inerente i vostri mezzi e la loro modifica, e alla Dottoressa Savant per questioni di carattere scientifico e medico e per richiedere eventuali addestramenti speciali. E... aspettate, dove diavolo è l'Addetto agli Armamenti?" chiede Malagard: Lyla sorride a disagio senza rispondere, mentre Dimitry scrolla le spalle. "Il diavolo lo porti! D'accordo, ci raggiungerà appena possibile" borbotta quindi il vecchio. "Se avete dubbi o domande circa il funzionamento e l'organizzazione dell'Unità 616 ora che fa parte di ARBA è il momento di porli. Altrimenti procederò a spiegarvi in cosa consisterà la vostra prima missione ufficiale sul campo come membri del Progetto".

@nota

Spoiler:  

vi manderò le statistiche dei Mech come messaggi privati, non appena avrò il tempo, tra stasera e domani mattina. Tenete presente che i vostri Mech sono arrivati disarmati, a differenza di quanto si vede nelle immagini

[Psion]

Con soddisfazione visualizzo il file arrivatomi sul comlink riguardante le specifiche del mio nuovo mech

Bene, bene, accumulatori psicoreattivi, avrò una notevole potenza di fuoco extra con questi, peccato solo non essere ancora riuscito a sviluppare alcun potere psichico, magari potrei chiedere alla dotteressa, potrebbe conoscere dei metodi di allenamento.

Io avrei delle domande riguardo ai Mirmidoni, dato che non ne ho mai incontrato uno e immagino sia meglio essere il più preparati possibile dato che il nostro scopo sarà da fare da prima linea difensiva, però immagino che alcune di queste domande potrebbero essere in relazione alla nostra prima missione quindi posso anche aspettare...

Rimango in sospeso aspettando che il comandante mi faccia cenno di continuare oppure mi dica di attendere la fine dell'esposizione della missione

[athelorn]

Osservo estasiata il mio nuovo mezzo, decisamente di ottimo umore.

Uno HL33! Non ci credo! dico allegra spulciando le specifiche tecniche che alla larga conoscevo gia' essendo una mezza maniaca di mech e essendomene studiati molti modelli.

E' praticamente un Vanquisher ultra-corazzato! Nel torace c'è alloggiamento per una intera batteria di missili o un intero pezzo di artiglieria con munizioni, ma al contempo non sacrifica quasi nulla! Un po' piu' lento della media e lo spazio per moduli extra è spesso sacrificato per gli armamenti, ma si manovra ugualmente bene, incassa colpi al torace meglio di un Rozaliano e corazza extra sulle gambe per reggere il peso. Un pezzo di fanteria estremamente versatile, che fornisce supporto pesante ravvicinato in qualsiasi momento. Un mezzo dal potenziale incredibile, non in dotazione standard per l'alto costo di produzione. parlo tra me e me commentando i dati che leggo e le mie conoscenze. Se questa è la dotazione ''temporanea'' non mi immagino che razza di gioielli vogliono darci definitivamente.

Mi rivolgo al comandante dopo Sha'Ir.

Certamente vogliamo tutti avere quante piu' informazioni a riguardo possibile, ma immagino che ci fara' avere le informazioni a tempo debito. Vada avanti signore.