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Capitolo 2 - Rejoice for you are True


AndreaP

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Mentre Padre Ferrus e Verbal discutevano fra di loro sulla sostanza trovata, Severus interrogava l’eunuco.

“La signorina Strophes” chiese il servitore sollevando il sopracciglio “non parlava quasi mai con noi. Vostra ‘cugina’ la nipote di ‘vostro prozio’ Lord Strophes, Signore” concluse sorridendo e puntualizzando alcune parole.

Come tutti i nobili” disse “non ci parlano mai se non per assegnarci compiti. E la signorina era particolarmente portata in questo. Prima per il suo pessimo umore, nell’ultimo periodo invece non parlava più neppure con ‘vostro zio’ ma solo con i suoi nuovi amici” tagliò corto.

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La bodyguard non perse l'occasione e approfittò dei momenti di distrazione del servitore per tentare in qualche modo di dare una mano agli altri acolyti. Quando quello si affacciò e venne in seguito interrogato dal nobile Severus puntò con fare inizalmente incerto ma in seguito più sicuro alcune zone della stanza.

@adg

Spoiler:  
vado a cercare nelle zone della stanza nella direzione dove precedentemente aveva sbirciato il servitore
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La bodyguard non perse l'occasione e approfittò dei momenti di distrazione del servitore per tentare in qualche modo di dare una mano agli altri acolyti. Quando quello si affacciò e venne in seguito interrogato dal nobile Severus puntò con fare inizalmente incerto ma in seguito più sicuro alcune zone della stanza.

@adg

Spoiler:  
vado a cercare nelle zone della stanza nella direzione dove precedentemente aveva sbirciato il servitore
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Severus parlava con l’eunuco servitore e Trix se ne approfittò per rientrare nella sala d’ingresso Iniziando a guardarsi intorno

@Judith

Spoiler:  
La battle sister osservò la stanza e si mise a frugare. L’uomo stava guardando in direzione della porta di ingresso dove prima si trovava il gruppo mentre parlava con i tre inservienti delle pulizie.

Qui, fatta eccezione di un piccolo mobile con dei monili e di una scultura a forma di lama non sembrava esserci nulla.

La ragazza osservò con attenzione se ci fossero cassetti o indizi, arrivando perfino a muovere la scultura, ma non trovò nulla.

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Ludovcus - Severus

Annuisco con cenno minimo al servo.

Capisco ...

Torno dai miei compagni e sussurro

La nostra cara nobildonna apprezzava molto il suo status tanto da non considerare minimamente gli inferiori...

Indico con un cenno del capo il servitore.

Non e' mai stato interpellato ne oggetto di qualche confidenza... non sa nulla a riguardo...

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Slang andò alla porta aprendola, invitando i compagni a lasciare l’appartamento per proseguire altrove le proprie ricerche.

L’eunuco vista una delle guardie del corpo andare alla porta rientrò. “Nobili Signori” disse con una smorfia “volete che ce ne andiamo?

Fuori il corridoio era vuoto.

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L'altra bodyguard a quanto pareva non aveva trovato nulla di interessante seppur quel servitore continuava a convincerlo ben poco. Considerato il suo ruolo in quella vicenda, sarebbe stata certo più adatta a rivolgersi direttamente al servitore rispetto ai nobili. Tuttavia le mancavano i motivi per farlo.

Si mise dietro a lui quando questi chiese se fosse giunta l'ora di andare, in posizione per chiudere la fila e continuare a fare il suo lavoro. Quella ricerca era stata poco fruttuosa, l'unica verità che sembravano aver colto era che il Magistratum aveva fatto pulizia.

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L’eunuco rivolse lo sguardo verso Verbal. “Il magistratum. E’ vicino.” disse alla bodyguard “Qui in questi settori vi sono molti punti di controllo, per la sicurezza dei Nobil Signori. Non è così anche da voi, sul vostro pianeta?” chiese sollevando un sopracciglio con la sua voce stridula.

Poi aggiunse. “Se volete in pochi minuti a piedi lo raggiungiamo” aspettando una risposta.

Al gesto affermativo della bodyguard attesa che tutti fossero usciti per poi chiudere la porta.

Lasciato il complesso il gruppo percorse una passerella sopraelevata che attraversava diagonalmente una piazza. Volute riccamente decorate coprivano il soffitto, mentre automi provvedevano alla pulizia dei metalli. Lontano era lo squallore decadente del Coscarla Sector

Ridiscesa una stretta scala, si ritrovarono in una piazza più piccola dominata da una fontana con una statua rossa di putto. A lato un edificio nero con il teschio sopra la porta e due ante in metallo trasparente. L’ingresso della sede del Magistratum

@all

Spoiler:  
Spero di aver azzeccato spostandovi.

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Ssang - Verbal si accostó ai "nobili" e parló a bassissima voce: Potete pretendere voi che vi vengano riportate tutte le informazioni, oppure incaricare le vostre guardie di trattare con questa feccia. Fate come credete - ma vorrei tanto recuperare le registrazioni audio dei cori del Coro Gioioso

Poi osservó con cura l'ingresso degli uffici per determinare il livello di "qualità" del personale che avrebbe potuto trovare in servizio in una stazione di quel tipo.

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La ragazza annuì precedento il gruppetto e continuando a guardarsi attorno. L'ambiente era pulito e in ordine, questo certo non le dispiaceva... tutt'altro. Purtroppo la corruzione e l'eresia si annidavano anche, se non maggiormente, dove il marmo e il metallo erano più splendenti.

Arrestò il suo incedere quando Verbal offrì le proprie idee ai nobili. Si sarebbe fatta trovare pronta a farsi due chiacchiere con gli agenti del Magistratum.

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Dalla sede del Magistratum uscirono due uomini delle forze di sicurezza. Impeccabili nel loro vestito completamente nero adornato dei Teschi Imperiali, i due mostravano al fianco quelle che parevano essere solo armi leggere.

Dalla porta che si chiudeva si intravvedeva all’interno una sala con marmi neri e bianchi.

L’eunuco si rivolse ai due nobili “Eccoci arrivati. Preferite che vi accompagni o vi aspetti qui fuori?” chiese.

@all

Spoiler:  
Cari nobili è il vostro turno di agire, direi ;-).
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Ludovicus - Severus

Mi avvicino al servitore.

Ci puo' accompagnare.

Vedo il silenzio di Ethan e mi faccio coraggio

" ... adesso e' il momento della verita' ... sei uno studioso di una famiglia nobile ... adesso datti da fare ... "

Mi avvicino ai due uomini delle forze di sicurezza con portamento nobile e interloquisco.

Buona giornata signori. Sono Severus Strophes, nipote del comandante Lord Strophes e vorremmo parlare con chi si sta occupando delle indagini della scomparsa di nostra cugina Saia Strophes.

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I due uomini del Magistratum inizialmente squadrarono l’adepto per poi assumere un atteggiamento serio e rispettoso al limite dell’ossequioso.

Saluti Signore” disse uno dei due quasi mettendosi sull’attenti “dovete entrare fino al tavolo di ingresso e chiedere li, Signore. Vi risponderanno subito”. L’uomo rimase sull’attenti attendendo altre domande da parte di Severus.

Le indagini sono seguite dall’ufficiale Rodan” aggiunse l’altro “chiedete direttamente di lui. E’ a capo del servizio atti non violenti

@Ludovicus

Spoiler:  
Nei distretti superiori l’adepto ricordava che il Magistratum era organizzato in tutto il settore difendendo la sezione crimini violenti da quella crimini non violenti. Vi era poi la sezione crimini speciali, che si occupava di terrorismo, eresia, e tutti gli altri atti ricercati anche dall’Inquisizione

@Ssang

Spoiler:  
I due sembravano molto nervosi. Forse anche preoccupati alla vista di Severus

@Judith

Spoiler:  
Il comportamento dei due uomini sembrò quasi mellifluo agli occhi della sorella. Il rigore che in certi casi il Magistratum aveva era completamente scomparso
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Ssang - Verbal entró nel Magistratum dirigendosi dove gli era stato detto: non appena a portata di un addetto, lo apostrofó seccamente

Il mio Lord, Severus Strphes, vuole conferire con chi segue le indagini sulla scomparsa di sua cugina Saia Strophes, e visionare di persona le prove.

Il tono implocava che non sarebbero stati ammessi ritardi

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Mentre Ssang si appropinquava alla porta, Ethan e Padre Zakarius si richiamarono l’attenzione del gruppo.

“Io e Padre Zakarius abbiamo pensato di tornare a casa Strophes” disse il nobile “e verificare le prove fin qui raccolte. Ci vediamo la nel pomeriggio” concluse.

Detto questo salutati tutti i due si allontanarono.

L’atrio della stazione del Magistratum era spazioso e occupato da una grossa scrivania grigia. Le pareti erano ricoperte di Marmo sintetico nero con venature bianche e presentavano numerose porte verdi.

Dietro al bancone una rampa di scale saliva e scendeva.

Un agente dietro il bancone ascoltò al richiesta di Ssang e visionò il finto documento che era stato fornito a Ludovicus. Poi freddo disse “un attimo” e iniziò a digitare sulla tastiera per poi concludere “Terza porta, sergente Ibrahim”.

La stanza dietro alla porta era un lungo corridio costellato di scrivanie con luci al neon azzurrognolo. Le pareti in acetato come il pavimento rendevano l’ambiente surreale.

Numerosi agenti in uniforme nera con diversi gradi erano seduti alle scrivanie. Uno di questi si alzò e andò incontro ai tre squadrandoli, per poi rivolgersi a Ludovicus “Severus Strophes giusto?” disse con un freddo sorriso. Prego da questa parte.

Davanti alla sua scrivania vi erano due sedie e il sergente ne prese un’altra da una scrivania accanto per permettere a tutti di sedersi.

Ebbene voi siete parente di Lord Strophes, cugino qui riporta” disse indicando il monitor “cosa posso fare per voi?

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