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Inviato

Omar - Mark Coggar
Prendo anch'io uno dei volantini, ricambiando poi l'abbraccio del ragazzo e aggiungendo un paio di fraterne pacche sulle spalle.
Bella fratello. In effetti la nostra sorella qui ha il sorriso spento da un po' indico Judith con un pollice. Delusione d'amore, pare... o forse bisogno di... aggiungo bisbigliando.
Comunque sia, non è per questo che siamo qui, dovremmo andare, anche se il nostro si può dire un incontro provvidenziale. Evidentemente l'Imperatore spalanca la strada della felicità in modi inattesi. Ditemi, dovesse il mio gruppo avere una sera libera, dove e quando potremmo trovarvi?

 


Inviato

“ooh, che piacere vedere persone interessate” disse il ragazzo “l’Imperatore vuole la nostra felicità e di tutti. E voi potete trovarla in ogni luogo: sul lavoro, a casa, ovunque. Ma seguendoci noi vi insegneremo come riempire il vostro cuore di armonia: e il Dio Imperatore sarà felice”
poi indicò un vecchio bar posto in fondo alla strada fra le fabbriche, probabilmente un ritrovo di lavoratori dopo la fine dei turni. “Ogni giorno 8 ci ritroviamo qui. Mi farebbe molto piacere che veniste. Tutti!” aggiunse guardando Judith negli occhi.

Inviato

Judith - Trix
L'espressione spenta della ragazza probabilmente era un segnale evidente di quanto avesse bisogno di trovare quella felicità, ma dentro di se era contenta fossero stati invitati. Molto meno lo sarebbero stati loro di lì a qualche giorno.

"Tutti..." si limitò a dire sbuffando e allontanandosi.

Inviato

Omar - Mark Coggar

Con Judith che si allontana, do una scrollata di spalle in direzione dell'uomo, come a dire che ti avevo detto?
Ah senti, prima che ce ne andiamo, non è che conosci un uomo di nome Vorlin Orday? Un mercante, tratta oggetti d'arte e mobilio, credo abbia un negozio da queste parti, o almeno così mi è stato detto... chiedo al felice adoratore.

Inviato

“No mi spiace, mai sentito” disse il ragazzo sorridendo “bene spero di vedervi una di queste sere” concluse.

Allontanatisi dai giovani gli Acolyti iniziarono a percorrere le strade del middle hive in direzione del Barking Saint, il locale dove avevano l’incontro con Orday.
Passando su lastricati metallici circondati da fabbriche e da giganteschi caseggiati abitazioni di operai il gruppo fu costretto a districarsi più volte fra la folla che si muoveva fra abitazioni fabbriche e le mense che accoglievano insieme a mercati per la vendita del cibo i lavoratori. L’aria era piena di fumi e di rumori.

Finalmente davanti a loro nell’oscurità delle arterie comparve la taverna denominata Barking Saint. La sua entrata era posta nella bocca di una gigantesca testa canina the un tempo doveva essere stata parte di un’immensa statua. La testa era appoggiata alla spalla di una gigantesca statua in posizione supina, statua ricoperta da simboli dell’Ecclesiarchy. Mentre si avvicinavano notarono subito un ragazzino seduto di fronte alla porta. Il ragazzino li stava osservando prendendo note su un vecchio writing pad e quando furono vicini disse in un tono monotono che indicava una frase ripetuta in modo abitudinario “Benvenuti. Il Barking Saint rispetta la regola del primo estrarre ma lo stile non indossato è vietato. Siete avvisati” concluse

@Ssang e Omar

I due hive worlders conoscevano bene la regola.
In caso di scontro il primo che estraeva sceglieva l’arma e l’altro poteva scegliere un arma equivalente o meno letale. Ma non poteva scegliere armi che evidentemente l’altro non conoscesse. Il trasgredire questa regola avrebbe causato l’attacco da parte degli altri avventori. 
Questo faceva della taverna il terreno neutrale ideale per trattive.

 

@all

Immagine del Barking Saint
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOYmhlT0o5MUhKSEU

Inviato

Ssang - Verbal

Ssang - Verbal si destreggió nella folla senza mai rallentare e senza cedere il passo. Una mano era all'interno della veste, stretta su Magnificat. 
Giunti di fronte al brutto e pacchiano locale ascoltó le parole del ragazzino e annuì. Si giró per tradurre ai compagni: Significa che se minacciati con un'arma, potete usarne una simile. Nulla di più potente. Quindi se vi puntano un coltello, niente bolter!
Guardó Omar: Dopo di te. Voi copriteci e non attirate l'attenzione. In caso di guai estraete per secondi... e sparate per primi!

 

Inviato

Omar - Mark Coggar

Prima di tuffarmi nella taverna, guardo il resto della mia squadra, uno per uno. Il fatto che dovessimo fermarci in mezzo alla strada a dare spiegazioni era già motivo sufficiente per generare quantomeno sguardi curiosi, se non attenzioni sospette.
Mi auguro che ciascuno rispetti i propri ruoli, specialmente coloro che fungono da guardie del corpo. Non è semplice tenere completamente a freno lo spirito d'iniziativa e limitarsi a parlare o agire solo quando esplicitamente richiesto da un superiore. Eppure non è solo ciò che ci si aspetta dal proprio ruolo di copertura, ma esattamente anche quello che è richiesto ad un accolito nei confronti dei propri superiori. Dovevano dimostrarsi in grado.
Tutto a posto, ragazzino, conosco il gioco dico al ragazzo seduto per rassicurarlo, mentre ne approfitto per gettare un'occhiata al pad per vedere cosa il giovane abbia annotato.
Dopodiché entro nel locale.

Inviato

L’interno del Barking Saint era similmente all’esterno formato dal pezzi di edifici in rovina. Scure alcove di varie forme erano state scavate nella pietra or formate da pezzi di marmo incastrati fra di loro. Molte di queste erano chiuse da tende garantendo una forma di privacy.
Non vi erano tavolo ma solo vari pezzi di pietra disposti così da formare ripiani su cui appoggiarsi. Il bar centrale era un lungo pezzo di granito sostenuto da monconi di colonne.
Un vario assortimento di gente dell’hive riempiva l’ambiente e il brusio della loro conversazione permeava l’aria. Dietro il bar un grosso uomo sudaticcio serviva da bere.
Da alcuni tavoli si levavano volute di fumo nero, mentre un gruppo di avventori in una nicchia stava giocando ad una qualche forma di gioco d’azzardo con carte.
Mentre alcune cameriere servivano gli avventori, un’avvenente bionda con metà viso ornato di tatuaggi verdi si appropinquò al gruppo con un radioso 
sorriso “Salute a voi ragazzi, cercate qualcuno?” chiese con una voce melliflua

@all

Immagine del Barking Saints
https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOcElJMzJRN0p5b28&authuser=0

Mappa

https://drive.google.com/open?id=0B6WhRefTA9oOVkxBQ3NpU0tMUmM&authuser=0

Inviato

Judith - Trix

 

La ragazza annuì col capo guardando gli altri e fissò con compassione, probabilmente, il ragazzino. Quindi entrò tenendo le sue armi e indossando la shield robe sotto il suo trench o abito adatto all'area. D'altronde era una bounty hunter anche lei in questo momento.
Fece cenno agli altri di proseguire, lei si sarebbe fermata vicino all'ingresso mantenendo costantemente una posizione che le avrebbe permesso di vedere dove andavano e cosa accadeva. L'espressione era truce, forse più del solito ma alla fine dei conti non si trovava a disagio in quel luogo... sembrava quasi un campo di battaglia. Questo locale sembrava voler scimmiottare tutto ciò che c'era di sacro in questo mondo, forse per questo la Battle Sister si sentiva carica e pronta.

Inviato

Omar - Mark Coggar

Sempre alla ricerca di qualcuno... rispondo ricambiando il sorriso e il tono della domanda Oltre ad una bella ragazza dai capelli biondi e intriganti tatuaggi, oggi sto cercando Vorlin Orday. Già so che a tuo confronto deluderà le mie aspettative, ma il mio datore di lavoro ha interesse ad incontrarlo e Orday ci ha dato appuntamento qui. 

Inviato

Giorno 2

@Judit

La battle sister si guardò con cura intorno. La situazione era calma e nessuno sembrava interessarsi a loro

“Peccato dolcezza, non sapete cosa vi perdete” disse con un sorriso smagliante poi aggiunse “Cercate il vecchio lupo? E’ nelle alcove sul retro, la terza tenda in quella direzione” concluse indicando una tenda alle spalle del bar, per poi allontanarsi alla ricerca di altri avventori.
La tenda che aveva indicata era sulla parete opposta all’ingresso del locale, in un punto poco illuminato della sala.

@all


Le date non sono necessariamente coerenti con le precedenti essendo i titoli dove erano riportate andati persi nella migrazione

Rispetto alla mappa del mio post precedente la tenda è la seconda da sx dietro al bancone

Inviato

 Cars Madenbuch, Stier

Mi guardo attorno, pronto a qualunque pericolo, una volta che i due che parleranno con il cacciatore di taglie andrei a posizionarmi davanti al tendaggio, in modo da poter intervenire velocemente in caso succeda qualche cosa.

@dm

faccio una prova di awareness

Inviato

Ssang annuì alla ragazza in segno di ringraziamento e precedette Omar verso la tenda. Arrivato là, attese il compagno con una mano sulla tenda e una lungo il fianco, a poca distanza da Magnificat.

Inviato

Judith - Trix

 

Anche lei sembrò più intenzionata a visionare l'area. Avrebbe lasciato la parte diplomatica a Ssang, Ludovicus e Omar. Incrociò lo sguardo di Stier per fargli capire di non perdere il contatto visivo, quindi andò a sistemarsi al lato destro del bancone così da avere una facile visuale sia della tenda sia dell'entrata del locale ma soprattutto di chi lavorava in quel posto. Probabilmente erano precauzioni eccessive ma non poteva escludere la possibilità che avrebbero potuto commettere anche un singolo, piccolo errore e dovevano quindi essere pronti all'evenienza.

Inviato

Ludovicus - Severus

 

Per tutto il tragitto sono guardingo e stupito nel vedere quella che sembra essere la maggior parte dell'umanita'.

" ... questa e' l'umanita' del Dio -Imperatore? ... e' questo il destino ed il sogno della nostra guida? ... ma dove si trovano i mondi di gioia ... qui c'e' solo disperazione ... che abbia forse fallito? ..."

I miei pensieri vengono interrotte quando siamo nei pressi della tenda vedo i miei compagni farsi attenti e comincio ad acuire i sensi per capire che sta succedendo.

 

@AdG

Uso perception attorno a me per sentire se ci sono movimenti strani

Inviato

Giorno 2

@Cars/Stier


L’arbitrator si guardò intorno: nessuno sembrava badare a loro. La gente in questo luogo sembrava realmente abituata a “guardare dall’altra parte”

Mentre Stier e Judith ebbero preso posizione in copertura e gli altri si appropinquavano alla tenda preparandosi con un momento di esitazione ad entrare, una voce dall’interno si fece sentire “chiunque sia li fuori farà bene a farsi vedere o ad andarsene. I ficcanaso non sono graditi” disse decisa.

Inviato

Judith - Trix

 

Fece appena in tempo ad udire quella voce quando prese posizione dove deciso, quasi cedendo a un'espressione divertita. Il tipo, se lui, sembrava piuttosto diffidente... avrebbero avuto gatte da pelare ma si sarebbero divertiti. A lei non era concesso, quindi si adoperò a fare ciò per cui era andata lì.
Iniziò a guardarsi attorno, cercando di sembrare disinvolta senza però mai fissare nessuno né sfidare chicchessia con lo sguardo. Qui qualsiasi atteggiamento poteva essere mal interpretato, soprattutto trattandosi di una ragazza.

Inviato

Omar - Mark Coggar

Rilassati amico, credo che tu ci stia aspettando... Sono Mark Coggar, e presumo che tu sia Orday. Questi sono i miei aiutanti, mi occupo di affari per la famiglia Strophes. In genere altri affari, ma il signor Severus ha pensato che per rintracciare qualcuno i modi non siano molto diversi rispetto a quando si deve rintracciare qualcosa. Posso?
Indico l'interno dell'alcova per avere il via libera ed accomodarmi. Chiamo Verbal e Severus con me, senza rivelare al momento che sia lui il mio datore di lavoro: non c'è n'è alcuna necessità. Gli altri due possono attendere fuori dalla tenda e tener d'occhio la situazione.

Ospite
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