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Un soffio di libertà.


OminoMagico

Messaggio consigliato

Sono passati dieci minuti da quando il gentile segretario ti ha fatto accomodare nell’ufficio del colonnello Barry che, come al solito, è in ritardo. Oggi pomeriggio una recluta ansimante e con timore, forse reverenziale o forse per il tuo aspetto, ti ha informato che il Colonnello ti stava cercando.

Ora sei li, seduto nel suo bell’ ufficio a guardare la sua poltrona foderata e la bandiera color cremisi con ricamato il motto della Milizia “Fedeltà alla Monarchia, fedeltà al Re; sempre!”.
Rimani ad aspettare per altri tre minuti prima che la porta si spalanchi e entri il colonnello Barry, che con passo svelto e non curante del ritardo si siede sulla sua poltrona e subito si accende un grosso sigaro. Sta per riporre la scatola in un cassetto ma, ricordandosi delle buone maniere, te la porge dicendo Vuoi?
Fatto un paio di boccate appoggia il sigaro e messosi comodo inizia a parlare:
Yohn, è molto ormai che fai parte dei Segugi. Sette anni sono lunghi. Sei uno dei nostri uomini migliori e visti i tuoi recenti risultati negli ultimi incarichi abbiamo deciso di premiare la tua fedeltà alla monarchia. Finalmente passi al livello successivo, diventi un membro dell’ Arcam. E’ inutile che ti spieghi quale onore e onere ciò comporti. D’ora in poi ti verranno assegnate missioni talmente delicate e pericolose che il fallimento non è contemplato. intanto riprende il sigaro tirando una nuova boccata Prepara le tue cose, dovrai andare alla nostra base a Lumia. Sembra che di recente siano state ritrovate delle antichissime rovine in cui è contenuta una potente macchina. Maggiori informazioni ti saranno date al tuo arrivo dal Generale Leroy. Una nostra carrozza ti aspetterà alle otto in punto di domani mattina proprio qui davanti. Ricordati di non accennare alla missione con alcuno all’infuori del generale Leroy. Buon viaggio. conclude con un smagliante sorriso incorniciato dai folti baffi.

Esci dalla grande villa che fa da base della Milizia locale, confuso e stordito dall’ammontare di informazioni e i cambiamenti che esse comportano.
Passeggi nelle strade quasi vuote del paese mentre pensi alla partenza di domani; il sole, ormai un grosso disco rosso, sta pigramente scendendo mentre un’aria frizzante inizia a spirare. Improvvisamente senti una strana sensazione, sembra che qualcuno ti osservi. Ti guardi attorno mantenendo la calma e continuando a camminare, ma sembra non esserci nessuno a parte quelle poche persone che tornano ben contente dalla propria famiglia dopo una giornata di lavoro. Forse è stata solo una sciocchezza. Ti stringi nella tua uniforme e acceleri il passo verso casa tua.

Spoiler:  
Eccoci qui Grunt con l'inizio della campagna. Spero tu ti possa divertire a giocare quest'avventura. Mi raccomando, per qualsiasi dubbio, opinione o insulto non esitare a farti sentire!

Regole per scrivere:

Grassetto= parlato.
Blu= pensato.
Corsivo= scritto.

Tutte le parte meccaniche sotto SPOILER. Fammi un post introduttivo e poi proseguiamo. Buon gioco :)
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Il ritardo delle persone mi innervosisce non poco, ma essere stato elevato a membro dell'Arcam mi entusiasma non poco. E' un onore per me entrarne a far parte e servire la monarchia.

Informo il colonnello Barry che viaggerò da solo, quindi mi congedo. Una carrozza mi rallenterebbe soltanto.

Mi dirigo quindi verso i miei alloggi, senza badare troppo alla sensazione di essere osservato. Sicuramente sarà qualche simpaticone che non riesce a distogliermi lo sguardo di dosso. Oppure potrebbe trattarsi di Ombra, solitamente non si allontana troppo. Lancio un fischio per richiamare il mio lupo.

Voglio che sia in forze per il viaggio che ci attende domani. Ho intenzione di partire all'alba per non perdere troppo tempo. Viaggiando sulla strada principale non dovrei correre troppi rischi.

@DM

Spoiler:  
Spero di aver iniziato bene :D
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Quando dici al Colonello che viaggerai da solo, senza l’ausilio della carrozza, questo si mette a ridere

Ecco perché sei il nostro uomo! dice soddisfatto.

Appena lanci il tuo fischio Ombra sbuca correndo tutto contento e assieme entrate in casa. Dopo aver acceso il camino e consumato la cena ti corichi a letto, mentre Ombra si acciambella al tuo fianco.

La notte scorre tranquilla e il mattino arriva. Fai un’abbondante colazione per metterti in forze e, preparate le tue cose, esci iniziando a sellare il cavallo. La giornata è molto fredda e il cielo, completamente bianco, si confonde con il manto nevoso del terreno. Stai per montare a cavallo quando un soldato, in corsa, ti raggiunge poco prima che parti

Buon giorno signore! Recluta Marco! dice in tono marziale, facendo un piccolo inchino Il colonello Barry mi ha ordinato di darle questo dice porgendoti un cofanetto di legno, chiuso da dei lacci di corda sigillati da della ceralacca Il Colonello ordina di consegnarlo al Generale Leroy appena possibile, ordina anche di non aprirlo per nessun motivo!

Quando lo ringrazi Dovere signore! Buon viaggio. e dopo un altro inchino si allontana velocemente.

Finalmente esci dal villaggio e, imboccando la strada principale, ti dirigi verso nord-est in direzione della Città Splendente. Il viaggio prosegue tranquillo per tutta la giornata, ogni tanto devi fermarti per far riposare il cavallo mentre Ombra, felice di stare in mezzo alla natura e alla neve, continua ad andare di qua e di la mantenendo sempre le orecchie dritte per percepire un eventuale pericolo. La giornata è stata stancante e il freddo pungente non ha migliorato la situazione, la notte sta lentamente calando e il prossimo villaggio, Lantar da quello che ricordi, dovrebbe distare ancora mezza giornata di viaggio. Devi quindi decidere se proseguire la marcia durante la notte o accamparti e riprendere il cammino il mattino successivo.

@paesaggi

Spoiler:  
[ATTACH=CONFIG]14053[/ATTACH]
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Ringrazio la recluta con un cenno del capo e osservo il cofanetto, in cerca di eventuali simboli o stemmi. Dopodiché lo metto nello zaino e parto.

Il freddo e la neve non mi spaventano. Ad Holar questo tempo era pane quotidiano. Tuttavia decido di accamparmi per la notte, non voglio rischiare di sfiancare il mio cavallo.

Cerco un angolino riparato lungo la strada, in modo da poter dare un una sorta di tetto ai miei animali, poi accendo un piccolo fuoco. Quanto basta per non congelare.

Prima di addormentarmi mi assicuro di avere lo zaino, con dentro il cofanetto, sotto il braccio. Non so cosa ci sia dentro, ma non voglio rischiare di perderlo.

Mi appresto quindi a passare la notte, cercando di non addormentarmi. Lantar è vicina, riposerò una volta arrivato

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Decidi saggiamente di non proseguire il viaggio durante la notte e, trovato un posto riparato, seppur un po’ distante dalla strada principale, ti accampi assieme ai tuoi animali. Non è facile trovare legna asciutta per accendere il fuoco ma con l’aiuto di un po’ di olio e molta pazienza riesci nel tuo intento. Consumata la cena e con lo zaino sotto spalla ti appresti a passare la notte, mentre sia il cavallo che Ombra si riposano.

La notte sta scorrendo tranquilla; la luna, alta nel cielo, illumina quelle meravigliose distese innevate e gli alberi scheletrici che ti riportano alla mente le notti passate in mezzo alle montagne.

I tuoi pensieri vengono però interrotti da un rumore quasi impercettibile, un soffio, ed è solo grazie alla tua esperienza che riesci ad accorgertene. Di nuovo la sensazione di essere osservato, ma, stavolta, l’osservatore non ci mette molto a palesarsi. Nella frazione di un secondo Ombra è in piedi e con un ringhio gutturale punta proprio di fronte a te. Davanti a voi sbucano quattro grossi lupi che, con fare famelico, continuano a muoversi lentamente intorno al tuo piccolo accampamento. Ombra continua a ringhiare, digrignando i denti e mostrando la lingua, facendo così capire ai nuovi arrivati di andarsene alla svelta. Sebbene due di loro inizino ad arretrare, gli altri due non cedono e, disinteressandoti di te e Ombra, guardano con attenzione il povero cavallo che sta iniziando ad agitarsi. La tensione è altissima e sembra che sia Ombra che il piccolo branco siano pronti a scattare al minimo gesto improvviso.

@lupi

Spoiler:  
[ATTACH=CONFIG]14080[/ATTACH]

@mappa

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Con un cenno della mano faccio segno al mio lupo di rimanere fermo. Calmo Ombra.

Con molta calma, in modo da non far agitare ulteriormente i lupi aggressori, mi avvicino al fuoco. Una volta lì, con un calcio, cerco di buttare addosso ai due lupi che sono davanti a me, i tizzoni ancora ardenti. Con uno scatto felino, approfittando della distrazione provocata, mi avvicino al mio arco e mi preparo ad incoccare una freccia in mezzo agli occhi del lupo più vicino.

Mentre scocco la freccia, mi rivolgo ad Ombra dicendogli: Ora!

Avete scelto la preda sbagliata questa notte

Spoiler:  
Des: +4

Attacco: +10

Danni: 1d8 (20x3)

CA 16 PF 45

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Al tuo cenno Ombra rilassa i muscoli, continuando però a fronteggiare i lupi con lo sguardo. Intanto ti avvicini al fuoco e con un calcio improvviso scagli cenere e tizzoni verso i due lupi mentre, nel medesimo tempo, con un feroce ringhio, anche il branco fa la sua mossa. La cenere incandescente della legna bruciata accieca un lupo che con un mugolio si getta a terra rotolandosi nella neve. Il lupo al suo fianco, però, è ben più agile e con un balzo passa in mezzo alla nuvola di cenere e con la bocca spalancata è pronto ad azzannarti alla gola. La tua velocità nel scoccare la freccia è impressionante e, con un mira letale, colpisci il lupo in mezzo al petto durante il suo assalto, fermandolo e facendolo ruzzolare per terra. I due lupi che si erano allontanati partono alla carica e si dirigono verso Ombra il quale, però, riesce ad atterrarne uno continuando a stringere il suo morso sulla gola dell'avversario, costringendolo in posizione di sottomissione. L'ultimo lupo rimasto, fiancheggiato Ombra, lancia un ululato al cielo.

Il lupo colpito dalla tua freccia fa un passo indietro continuando a fissarti intensamente; a giudicare dal sangue che gli sgorga dalla ferita, che ha macchiato il suo bel manto grigio e sporcato la candida neve, è messo molto male e un altro colpo ben assestato sarà per lui fatale.

@mappa

@iniziativa/danni

Spoiler:  
Iniziativa:

Yohn

Lupo 3

Lupo 4

Ombra

Lupo 2

Lupo 1

Danni:

Lupo 4: 7 danni.

Lupo 2: 3 danni.

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Incocco velocemente un'altra freccia e tento di finire il lupo già ferito. Subito dopo, con un' altra freccia, miro al lupo accanto ad Ombra (quello non sottomesso).

Ombra, finiscilo! Comando al mio lupo, riferendomi al nemico che pare aver sottomesso.

Spoiler:  
Attacco: +10

Danni: 1d8 (20x3)

CA 16 PF 45

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Nuovamente scagli una freccia contro il lupo che ti è di fronte il quale non ha nemmeno il tempo di fare un contromossa; con un schizzo di sangue il povero quadrupede si accascia al suolo ormai senza vita. Velocemente estrai un'altra freccia della faretra indirizzandola questa volta verso l'animale che fiancheggia Ombra, il tiro è impreciso e la freccia si impianta nella neve senza neanche sfiorare il lupo. Intanto Ombra continua a darsi da fare fronteggiando i due nemici, ma stavolta non ha successo. Il lupo che poco prima aveva ululato morde ferocemente Ombra, riuscendo anche a scaraventarlo zampe all'aria; l'animale che prima era sottomesso si rimette in fretta a quattro zampe e, forte del suo attuale vantaggio, si unisce alla mischia tentando a sua volta di mordere il tuo compagno alla gola ma senza riuscirci. Distratto da Ombra che viene sopraffatto, ti accorgi solo all'ultimo che il lupo colpito dai tizzoni si sta scagliando contro di te. Istintivamente riesci a proteggerti con un braccio, ma i denti dell'animale affondano nella carne provocandoti un gran dolore. Come se non bastasse l'animale inizia a scuotere la testa orizzontalmente cercando di buttarti a terra, incredibilmente, però, riesci a resistere staccandotelo di dosso. Seppur ferito, sei di nuovo pronto a dar battaglia.

@mappa

@iniziativa/danni

Spoiler:  
Iniziativa:

Yohn

Lupo 3

Ombra

Lupo 2

Lupo 1

Danni:

Lupo 4: morto.

Lupo 2: 3 danni.

Ombra: 2 danni.

Yohn: 6 danni.

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Incocco e scocco un'ulteriore freccia verso il lupo che mi ha appena azzannato, cercando di colpirlo in un occhio. Dopodiché mi fiondo verso Ombra, tirando un calcio su uno dei due lupi in modo da allontanarlo dal mio compagno.

Spoiler:  
Des +4

For +0

Arco Lungo +10

Lotta +5

Danni 1d8

CA 16 PF 39

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Impugni il tuo arco e, fatto un bel respiro, direzioni la freccia contro l'animale che ti ha appena morso. Il colpo è talmente preciso e potente da centrare il lupo in mezzo agli occhi, non lasciandogli speranza. L'animale cade inerme di fianco al suo compagno freddato poco prima. Ti dirigi ora verso il lupo che ha scaraventato il tuo compagno a terra, assestandogli un poderoso calcio sul muso. Il lupo non può fare altro che mollare la presa su Ombra e tentare di morderti senza successo. L'ultimo lupo tenta nuovamente di azzannare Ombra che agilmente evita l'attacco e a sua volta affonda i denti nel collo dell'animale sbilanciandolo subito dopo. Il branco, ormai dimezzato, capisce che siete prede troppo dure e con la coda fra le gambe si da alla fuga. Rimanete quindi nuovamente soli con i cadaveri dei due lupi uccisi dai tuoi colpi e con il fuoco ormai spento. Il silenzio regna nuovamente, in lontananza percepisci i passi dei vostri aggressori che, ad alta velocità, si stanno allontanando dal tuo accampamento.

@danni/situazione

Spoiler:  
Danni:

Lupo 4: morto.

Lupo 3: morto.

Lupo 2: 5 danni.

I lupi se sono andati, riesci ancora a vederli nella penombra a circa 15 metri da voi. Sicuramente stanno scappando e non hanno la minima intenzione di tornare.

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Dò una pacca al mio compagno Ben fatto Ombra.

Tento di recuperare le frecce che sono rimaste sui cadaveri dei lupi, scartando quelle troppo danneggiate, poi tranquillizzo il cavallo, in modo che possa continuare a riposare.

Maledetti lupi, ora è sicuro che non riuscirò a prendere sonno. Beh, mi troverò qualcosa da fare, riposerò una volta arrivato a Lantar.

Mi risiedo vicino a quello che resta del fuoco (senza accenderlo) e tento di passare il tempo scuoiando le carcasse dei due lupi morti, in modo da poter conservarne il pelo.

Aspetto quindi pigramente l'alba per poter riprendere il cammino.

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Ripreso il fiato e con il sonno sparito decidi di utilizzare le ore prima dell'alba scuoiando le carcasse dei due lupi, riuscendo ad ottenere delle splendide pellicce.

Il sole inizia a sorgere irradiando con la sua luce gli alberi e l'accampamento, scenario della battaglia avvenuta durante la notte. Il cielo è completamente limpido e, seppure il freddo sembri ancora più intenso di ieri, sai che quando il sole sarà alto potrai goderti una piacevole mattinata. Mangiato qualcosa e controllata la presenza della scatola affidatati dal Colonnello Barry riprendi la via principale in direzione di Landar.

Il viaggio passa lentamente; la stanchezza si fa sentire, dovuta sia dalle molte ore senza dormire che dallo sforzo fisico della battaglia di ieri.

Finalmente arrivi all'inizio della piccola via che discosta dalla strada maestra e che ti condurrà a Landar. Raramente incroci altre persone che la percorrono; queste, vedendoti, ti osservano di sfuggita non incrociando mai il tuo sguardo; sarà la presenza di Ombra che li intimorisce o forse il suo singolare aspetto.

Quando il sole è al culmine arrivi finalmente a Lantar. Il paese è davvero minuscolo, trecento anime al massimo da quello che puoi vedere dal numero di abitazioni; nessun muro di difesa è presente attorno al paese ma solo due piccole capanne, interamente costruite in legno, sono situate ai bordi della strada poco prima di incontrare le prime case. Due guardie, con qualche metro di distanza fra di loro, sono intente a controllare la zona. Sicuramente sono abituate ad una continua monotonia infatti quando la guardia più vicina a te ti nota si ricompone e di buon passo ti viene incontro.

Con un gesto della mano fa fermare il tuo cavallo

Fermo forestiero! è un ragazzo molto giovane, probabilmente una recluta, e la sua voglia di fare lo ha spinto ad accertarsi delle tue intenzioni

Mi dica il suo nome e il motivo del perché è qui. Inoltre, il suo animale non mi sembra una compagnia di cui ci possa fidare; i lupi non possono entrare! dice un po' spaventato e tenendo d'occhio Ombra che, a sua volta, fissa il ragazzo.

Sicuramente non ha notato la tua spilla.

@Yohn

Spoiler:  
Recuperi 2 frecce e sei riuscito a scuoiare perfettamente i due lupi, segnati anche le loro pelli.

Riesci a capire che il ragazzo non ha cattive intenzioni, sicuramente vuole sembrare autoritario e fare il suo lavoro. In un piccolo paese come Lantar probabilmente non vedono molta gente, in più la tua compagnia (Ombra) e la tua figura hanno attirato la sua attenzione.

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Prendi seriamente il tuo lavoro ragazzo. Ma non ho cattive intenzioni, credimi. Metto in evidenza la spilla dei Segugi. Sono solo di passaggio in questo piccolo villaggio..Lantar se la memoria non mi inganna.

Faccio una breve pausa, distolgo lo sguardo dal ragazzo e dò un'occhiata al villaggio. Poi riprendo. Cerco solo un posto ove poter riposare quel tanto che basta per poter riprendere il mio viaggio. Anche un buon basto non guasterebbe.

Indico Ombra con un leggero movimento del capo. Non aver timore del mio compagno, è del tutto innocuo - scandisco l'ultima parte della frase - se non gliene si da motivo del contrario. Sorrido ad Ombra, poi riprendo. Non sarà di alcun disturbo.

@comportamento

Spoiler:  
Nel caso mi lasciasse passare senza problemi, direi al ragazzo Svolgi il tuo lavoro in maniera onorevole. Il regno ha bisogno di giovani come te. Poi proseguo verso una locanda o un qualsiasi luogo ove potermi rifocillare e riposare prima di riprendere il viaggio
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Appena indichi la spilla il ragazzo ammutolisce bruscamente sgranando gli occhi

Un Segugio! grida la giovane guardia, mettendosi subito dopo le mani sulle bocca, quasi avesse detto un segreto. Stupefatto ti guarda per qualche secondo.

Intanto, la guardia rimasta indietro, alle parole del suo compare, vi raggiunge più velocemente possibile. È un uomo che sicuramente ha passato i quaranta, un'incolta barba grigia e con gli occhi verdi. Quando è abbastanza vicino tira un schiaffo sul collo del ragazzo

Accertatosi della spilla che indossi

Si può sapere come hai fatto a non notare lo stemma? Forza chiedi scusa al capitano e spera che non decida delle conseguenze per il tuo comportamento! dice in tono duro ma paterno.

Si si certo! Mi scusi capitano! Non avevo intenzione di importunarla. dice con voce preoccupata e facendoti un piccolo inchino.

Lo scusi signore ma è soltanto una recluta. Per rimediare le mostrerà il paese e una locanda in cui riposare se lo vorrà. dice fulminando con gli occhi il giovane che scatta sugli attenti.

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Prego signore, e benvenuto a Lantar. dice l'uomo quando accetti di farti accompagnare.

Inizi a seguire il ragazzo che si tiene sempre al tuo fianco lontano da Ombra, camminando con una postura estremamente eretta a causa della tua presenza. Assieme percorrete le vie del paesino che risulta essere ancora più esiguo di quanto avevi immaginato. Tutte gli edifici sono interamente costruiti in legno, ad accezione di alcuni di pietra, e, essendo ora di pranzo, le vie sono quasi deserte. Da quello che puoi vedere le attività del villaggio sono principalmente la lavorazione del legno e l'allevamento. Qua e la, sparsi fra le varie case, alcune botteghe di artigiani fra cui falegnami, un fabbro, e un sarto.

Il ragazzo continua a camminare, rimanendo in silenzio, anche se ogni tanto ti da un'occhiata cercando di non farsi vedere. Dopo poco il giovane si arresta mettendosi sull'attenti davanti una piccola casa a due piani, la sua insegna reca il nome "Locanda del Vecchio Cane".

Ecco capitano, siamo arrivati. Questa è l'unica locanda di Lantar, è un punto di ritrovo per il paese e un luogo in cui i viaggiatori possono riposarsi . Spero di essere stato utile, e mi scusi ancora per l'incidente di prima! detto questo il ragazzo ti saluta rispettosamente e, appena gli dai il permesso di andare, si allontana di buon passo.

Entri nella piccola locanda, lasciandoti alla spalle la gelida aria invernale. Il locale è piccolo e accogliente; la legna arde in un caminetto riempiendo la stanza di calore e profumo, i muri sono adornati con trofei di caccia e animali impagliati mentre il pavimento è coperto in alcuni punti da alcune pelli. Nella parte sinistra della locanda, dietro al bancone, vedi un piccolo uomo anziano intento a preparare le bevande per i pochi avventori. Sulla destra invece sono situati tavoli, sedie e panche. In due si questi alcune persone sono intente a consumare il loro pranzo e ad una prima occhiata paiono essere semplici abitanti del paese.

Appena la porta si richiude tutte ti osservano, ma solo l'oste continua a guardarti e, posati bicchieri, ti si avvicina. Sta sicuramente per dirti qualcosa riguardo Ombra ma nota subito la tua spilla e con un sorriso

Si accomodi pure signore. Immagino abbia fatto un lungo viaggio, prego mi segua. continua in tono servile, accompagnandoti ad un tavolo Mi dica pure cosa desidera signore e vedrò di accontentarla al meglio che posso.

Sentendo il tono con cui il locandiere si rivolge a te, tutti iniziano ad osservarti nuovamente per poi bisbigliare fra di loro.

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Ringrazio il ragazzo con un cenno del capo e scendo da cavallo. Lego il cavallo vicino all'entrata della locanda e prendo lo zaino con dentro il baule affidatomi.

Insieme ad Ombra entro nella locanda. Cerco un posto che dia le spalle al muro e che mi consenta di tenere sotto occhio l'intera locanda, ingresso compreso. Esamino velocemente l'ambiente e tento scrutare i volti di chi si trova all'interno. Dovrebbero essere semplici paesani, ma è bene non rilassarsi troppo.

Salve buon uomo. Un pasto caldo e della birra per me, della carne con ossa per il mio compagno. Richiedo all'oste mentre mi dirigo verso un posto che soddisfi i requisiti descritti precedentemente. Faccio rimanere Ombra vicino a me, in modo che non infastidisca o spaventi troppo nessuno dei presenti.

Una volta accomodato e servito, chiedo all'oste Quali nuove in questo villaggio?

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Ti siedi nel tavolo situato nell'angolo destro della stanza, in modo da avere una visuale di tutto il locale, e ordini qualcosa da mangiare per te e Ombra.

Come vuole signore, arrivano subito. dice l'ometto, andando poi verso il bancone.

Mentre aspetti che il ti sia portato il pranzo scruti i volti delle persone presenti ma niente ti fa sospettare che siano qualcosa di diverso da dei semplici cittadini della monarchia che, ogni giorno, svolgono il loro lavoro. Questi però non cessano di darti occhiate curiose e di parlottare fra loro sul motivo della visita di un Segugio.

L'oste torna con un bel piatto di stufato, una pagnotta intera e una brocca di dorata birra, mentre con timore appoggia al suolo anche un piatto di carne per Ombra; appena lasciato il piatto ritira la mano più in fretta che può.

Ecco signore, le ho portato il cibo migliore che abbiamo e la birra più deliziosa che ci sia in tutto il paese; questa gliela offro io. dice con un bel sorriso. Guardando le pietanze noti subito che sono più che abbondanti, ovviamente questo solo perché sei un ufficiale della monarchia.

Novità, signore? No nessuna di importante, qui è sempre tutto tranquillo. L'unico problema che abbiamo è con i lupi. Si aggirano nei boschi vicini e quando non trovano niente da mettere sotto i denti vengono qui nel villaggio. Prima non era di certo un problema, i cacciatori riuscivano a tenerli a bada. Ora però le cose sono cambiate, i cacciatori dicono che nel bosco si aggiri un lupo talmente grande da sembrare un cavallo! Alcuni testimoni sostengono anche di averlo visto far fuori un orso! Un orso! Altri ancora giurano che non sia nemmeno un animale ma un demone. Ormai la caccia è diventata un vero pericolo! Non sa quante battute siano state organizzate ma senza successo; molto feriti e nessun risultato.

Spoiler:  
Noti che l'oste ha una voce un po' strana. Non capisci se ometta qualcosa o se è solo maledettamente nervoso a parlare con te.
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Ascolto attentamente ciò che l'oste ha da dirmi, invitandolo a sedere al tavolo mentre parla. Mando giù dei bocconi e sorseggio la birra nel frattempo.

Avete provato a mettere una taglia sulla bestia? Magari così facendo potrebbero farsi avanti volenterosi provenienti da altri villaggi pronti a risolvere il problema. Mando giù un sorso di birra. Sfortunatamente ho altri affari che mi chiamano, impedendomi di provvedere personalmente. Do' un morso alla pagnotta e, dopo averla masticata, mi sporgo verso l'oste dicendogli: Non devi aver paura di parlare con me...a meno che tu non stia nascondendo qualcosa.

Continuo a mangiare, ascoltando l'oste e controllando di tanto in tanto i presenti nella locanda.

Dopo aver terminato, chiedo Buon uomo, avete una camera ove io e il mio compagno potremmo riposare? Basta una piccola camera con un letto e un tavolo.

@nel caso l'oste non mi dia ulteriori informazioni e mi dia una stanza

Spoiler:  
Prendo il mio intero equipaggiamento e lo porto in camera, dove lo sistemo sotto al tavolo ove farò dormire Ombra. Faccio particolare attenzione al baule, che poserò sul letto, accanto al cuscino. Prima di andare a dormire, studio i vari percorsi verso Lumia. Devo velocizzare il viaggio. Dopodiché prendo alcuni fogli e scrivo

Il viaggio procede. Sono fermo a Lantar, in un posto chiamato 'La Locanda del Vecchio Cane'. Qui l'oste mi ha parlato di alcuni problemi con dei lupi che continuano a far danni nel villaggio. Ne ho incontrati alcuni prima di arrivare in villaggio, in effetti. Sembra inoltre, che vi sia un lupo dalle dimensioni mostruose nascosto nella foresta. Molte voci a riguardo, ma credo che nessuno lo abbia mai visto realmente. In ogni caso riprenderò il viaggio domani all'alba

Terminato di scrivere sistemo il mio equipaggiamento in modo che sia pronto per essere riportato sul cavallo all'indomani, mi assicuro che il baule sia al suo posto accanto al cuscino e mi preparo a passare la notte.

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