dnd 3e La mano rossa del destino

[Dmitrij]

Ekaterina

Dopo l'iniziale stupore, mi riprendo rapidamente. Dopotutto, a certe cose comincio ad essere abituata.

Diciamo, Mastro Pin, incantatrice. rispondo con benevolenza alla curiosità dello gnomo, con un accenno di sorriso.

Il passato di ciascuno di noi, credo che sia bene resti tale. Non serve rivangare ciò che è stato, per compiere l'incarico affidatoci.

Quanto alle vostre remore morali, Khastard, comprendo la vostra posizione. Condivido la necessità di proteggere gli... innocenti, se tali effettivamente sono, così come confido comprendiate la necessità di scegliere ogni volta il migliore degli strumenti per tale scopo.

[Gio the best]

Sono d'accordo lady incantatrice, il passato è passato, concentriamoci sul futuro.

x tutti

Spoiler:  

Per me siamo a posto, si può passare alla partenza, dopo la cena galante di Dimitrij =)

[Dmitrij]

Ekaterina

Lady Strauten, per cortesia sorrido amabilmente.

@tutti

Spoiler:  

Per accelerare i tempi, potremmo giocare la cena via mp io e il dm e, nel frattempo, mandare avanti qui la storia tutti insieme.

[Hennet87]

Arriva rapidamente l'ora della cena, nonostante fuori il sole non accenni ancora a tramontare.

@Ekaterina

Spoiler:  

Arrivi a casa di Sir Allister leggermente in anticipo, e vieni accolta in casa da alcune donne che sembrano un misto tra cameriere e badanti. Sir Allister si presenta nella sala da pranzo accompagnato dalla moglie, che ti viene presentata come Angelica, una donna di una certa età che reca sul volto i segni di una passata bellezza ormai sepolta.

La tavola pecca sicuramente di classe e ricchezza, ma il cibo è abbondante ed il vino di qualità. Durante il pasto Sir Allister decide di parlare di cose futili, attendendo il dopo cena per questioni più delicate.

Terminate le portate, Angelica vi lascia ai vostri affari, congedandosi con un inchino.

Allora, di cosa voleva parlarmi in privato Lady Strauten? - esordisce Sir Allister.

[Gio the best]

Arrivata l'ora di cena scendo nella sala comune della locanda e vado a sedermi al tavolo. Aspetto Elrick e Jan per cenare assieme.

Chissà che ha in menta quella donna.. perchè una cena in privato col nobile? Mah.. Vediamo di approfittare di questa cena per conoscere intanto l'arciere, per l'incantatrice ci sarà tempo. Spero.

[Anderas]

Scendo le scale col mio solito passo zoppicante, e arrivato davanti al bancone mi rivolgo all'oste con un sorriso: Se ci sarà carne la preferirei cruda. Dopodichè mi avvicino al tavolo e siedo con i miei commensali. Almeno per stasera faremo a meno di quella spocchiosa aristocratica penso tra me e me.

[Hennet87]

La cena procede senza grossi intoppi, anche se il camerieri fa un ghigno disgustato quando serve la carne cruda ad Elrick. C'è un bardo che canta una ballata su un vecchio eroe che si atteggiava a gran casanova, ma che riusciva solo a fare gran fiaschi. C'è un po' di gente a bere nella taverna, tutti contenti ed allegri di sentire canzoni e storie.

Poco dopo vedete tornare Ekaterina, con l'aria non proprio soddisfatta.

@tutti

Spoiler:  

abbiam giocato l'incontro via PM, così da velocizzare la cosa. Si riprende in modo normale ora.

Von ha scritto che non c'è dal 27 al 4, quindi, se dovesse esserci qualcosa di importante da fare in questi giorni in game, lo aspetteremo. Per cose più futili me ne posso occupare io.

[Dmitrij]

Ekaterina

La delusione, mista ad una buona dose di rancore e disprezzo, mi farebbe accasciare sulla sedia, se non che le buone abitudini sono dure a morire e, con eleganza, mi accomodo al tavolo con gli altri. Getto una rapida occhiata al piatto di Elrick, distogliendo immediatamente lo sguardo con malcelato disgusto.

Immagino di dovervi delle spiegazioni. Beh, il nostro generoso committente è stato altrettanto generoso con se stesso, fregiandosi di un nobile lignaggio e di titoli che esistono soltanto nella sua calva testa. Forse ha i soldi che ci ha promesso... forse. Ma di certo non ha alcun diritto da avanzare su Castel Vraath, né qualunque altra proprietà terriera che non sia quella stamberga che lui chiama casa.

Poi la mia attenzione viene attratta dal bardo

Forse lui potrà dirci qualcosa di più, su Allister come su Castel Vraath. I bardi sono enormi scrigni di informazioni e stupidaggini, basta sapere come rovistarci.

[Anderas]

Grumphf ...gnamphf ... ottima idea mia signora! esclamo sputacchiando piccoli pezzetti di carne semimasticata, mentre un rivolo rossastro mi riga il mento.

[Gio the best]

@tutti

Spoiler:  

Non l'ho specificato, ma come regola varrà sempre: quando ci sono png QUALSIASI, e più in generale, salvo specificato diversamente, indosso SEMPRE il mio cappello del camuffamento, con il camuffamento che ho utilizzato la prima volta!

E' stato questo il motivo della vostra cena con Sir Allister, Lady Strauten? Hum.. questo mette in discussione tutti i piani di rendere il castello al Sir Allister.. potrebbe non esserne degno..

Lasciate che me ne occupi io del bardo se permettete.

Detto questo, chiamo l'oste al nostro tavolo e, allungandogli un paio di monete di dico: Sarebbe così gentile di offrire una birra a bardo e chiedergli che gradiremmo assai la sua compagnia al nostro tavolo?

[Hennet87]

L'oste baffuto apprezza molto le monete e si avvia al bancone a riempire un boccale di birra scura da offrire al bardo. Dopo pochi attimi, glielo porta, indicando la vostra direzione. Il bardo, un uomo dai capelli lunghi corvini e gli occhi color ghiaccio, si avvicina al vostro tavolo.

Sempre felice di allietare le serate di così gentili avventurieri. Di solito son io il cantastorie, ma da un primo sguardo direi che anche voi potreste raccontarmi eventi degni di una ballata. Ditemi signori, siete qui per raccontare o per ascoltare?

[Gio the best]

Buona sera a lei. Abbiamo avuto il piacere di ascoltarla questa sera, ma non di presentarci e fare due chiacchere: io mio nome è Khastard, con chi abbiamo l'onore di parlare?

Dopo i convenevoli, passo al succo: Io invece ADORO ascoltare. Io e e miei amici siamo nuovi di queste parti, e desiderosi di conoscere il folklore locale, che ci può dire del Lord che governa queste terre?

@master

Spoiler:  

Se serve diplomazia +7. Se credo racconti balle, ma non credo, percepire inganni +3

[Hennet87]

Sono conosciuto come Joshua il cantastorie, e girovago per la valle di Elsir da anni ormai. Piacere di fare la vostra conoscenza, ma non posso dirvi nulla sul lord locale, perché non esiste un lord qui: il borgo di Tellerton è governato da un consiglio cittadino, formato perlopiù da mercanti, mentre la Valle di Elsir non ha più un signore da molti anni ormai. C'è un lord a Brindol, la città più grande nel cuore della valle, ma governa solo la sua città e i territori adiacenti.

[Gio the best]

Ah capisco.. Questo particolare mi era proprio sfuggito.. Sir Allister ha in mente un colpo di mano forse?

Quindi è dai tempi della battaglia con i giganti che non c'è un Lord in queste terre? Vediamo se sa qualcosa più di me su questa storia..

Che mi dite di Sir Allister? Avete avuto modo di esibirvi presso la sua dimora? Si dice che abbia gusti artistici estremamente raffinati..

[Anderas]

Guardi il menestrello scuotendo la testa e sorridendo tra me e me. Un'altro ciarlatano che si arroga titoli che non gli appartengono...dico carico di disgusto per "Sir" Allister, beh ormai è deciso... andremo a quel castello, lo riprenderemo, e poi ... e poi chissà ...

@maste

Spoiler:  

Per qualche giorno non ci sarrò nemmeno io entro domenica torno

[Hennet87]

Non siate così duri con Sir Allister: non mi sono mai esibito a casa sua, ma è un uomo buono, e di sicuro il miglior mercante della zona. Non so se sia un ciarlatano e se abbia davvero sangue nobile nelle vene, ma i discendenti dei Vraath non portano più quel cognome dai tempi della caduta del castello ormai - Prende una pausa per bere un sorso di birra, poi riprende - Come forse sapete, Castel Vraath ha una storia tragica: nei secoli il commercio si è sviluppato attraverso il Bosco delle Streghe lungo la via dell'Alba e i soldati di guardia a Castel Vraath erano i principali difensori della regione. La loro presenza garantiva la sicurezza dei mercanti lungo le strade.

Qualche anno prima della caduta di Rhest, un giovane umano ambizioso di nome Avery Vraath ereditò il controllo del castello. Quando si dissolse il regno di Rhestilor, Amery accampò diritti sull'intero Bosco delle Streghe e cercò di scacciare la cattiva fama che circondava il suo nuovo dominio. Tra i suoi principali bersagli ci fu una tribù di Giganti, conosciuti come Twistusk, che vivevano nei boschi e, di tanto in tanto, assalivano le carovane lungo la via dell'Alba.

Il giovane nobile irascibile chiamò a raccolta mercenari ed avventurieri e all'alba di un giorno di mezz'estate lanciò le sue forze contro i Twistusk. La battaglia fu sanguinaria, ma alla fine gli uomini dei Vraath ebbero la meglio e costrinsero i giganti a fuggire nelle montagne, radendo al suolo il campo e tornando vittoriosi al castello.

Tuttavia, il loro fu un breve trionfo. Una settimana dopo, i Twistusk superstiti tornarono ed attaccarono Castel Vraath nel corso di una tremenda tempesta di fulmini. I giganti bombardarono il castello tutta la notte con macigni ed enormi frecce avvelenate. Quando si levò il sole, i corpi di quattro Twistusk giacevano tra le macerie del castello, ma nessuno dei soldati o degli abitanti del castello era riuscito a farla franca. I sopravvissuti alla battaglia vennero trascinati via dai giganti per essere mangiati durante il banchetto per la vittoria: tutti eccetto Amery Vraath. La leggenda narra che il giovane signorotto si ritirò nella cripta sotto il suo castello dopo essere stato trafitto da una freccia avvelenata di un gigante della foresta, sperando di eludere la morte, soltanto per morire lentamente avvelenato a causa della sua ferita. Sempre secondo la leggenda, il fantasma di Amery infesterebbe le rovine e coloro che osano percorrere la via dell'Alba di notte raccontano di avere talvolta udito le sue grida strazianti emergere da qualche parte nelle profondità del sottosuolo.

Finita la storia, con volto soddisfatto, tracanna il resto della birra.

[Dmitrij]

Ekaterina

Invero una storia tragica, menestrello. Ti ringraziamo del tuo racconto. Quindi quelle lande e foreste sono tutt'ora abitate da tali giganti? E Allister potrebbe appartenere a quella genia di discendenti. Per quanto nei modi non ricordi certo un vero nobile... Secondo te chi potrebbe opporsi ad un'eventuale rivendicazione di Castel Vraath?

[Hennet87]

Alcuni Twistusk abitano ancora nel Bosco delle Streghe, ma il bosco stesso è un luogo ora poco abitato. La via dell'Alba viene ancora usata dai mercanti, ma il commercio della Valle è poco florido con l'esterno.

Il Castello è ora in rovina, e le voci di fantasmi non aiutano. Siccome non esiste un re, in realtà non esiste nemmeno un padrone di quella zona e di quello che si trova su di essa. Non sono esperto di politica o di pratiche burocratiche, quindi non so risponderle milady.

[Dmitrij]

Ekaterina

Sei già stato di grande aiuto, te ne sono grata. Ricorda solo che ad una lady ci si rivolge con il voi, non con il lei sorrido sincera.

Magari conosci qualcuno che ha attraversato la zona di recente? Mercanti, cacciatori, bracconieri, banditi, ranger...

[Hennet87]

Scusate vossignoria, ma la vostra nobile presenza e bellezza mi han stordito - dice il bardo alzandosi in piedi sulla sedia e facendo un inchino. Poi, tornando a sedersi, risponde alla tua domanda - no, non conosco nessuno che abbia viaggiato attraverso il bosco di recente, anche perchè vengo da tutt'altra parte e sono arrivato a Terrelton solo l'altra notte.