Vai al contenuto

Stregoni e componenti materiali


Jarlax

Messaggio consigliato

Un mio pg stregone è da mesi che mi assilla con questa storia...perchè se uno stregone, che conosce la magia in modo innato e intuitivo, e questa gli scaturisce dal sangue, dovrebbe usare componenti materiali di incantesimi come un mago che invece li ha imparati su un libro studiando anni e anni?

Link al commento
Condividi su altri siti


  • Risposte 13
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Principali partecipanti

Io la penso così: il fatto che lo stregone conosca la magia in maniera innata, significa che non ha bisogno di studiare per lanciare un incantesimo.

In particolare, per quanto riguarda le componenti materiali, significa che egli conosce quali componenti servono senza aver studiato, ma non che ne può fare a meno. Lo stregone vede la magia come un'arte.. lascia che la sua "ispirazione" lo guidi, ma di per sè gli incantesimi che egli può lanciare funzionano allo stesso modo di quelli di un mago.

Il fatto che "la forza" degli incantesimi di un mago dipenda dalla sua intelligenza, riflette il fatto che egli per lanciare incantesimi più potenti deve averli studiati e compresi al meglio. Mentre per lo stregone è il carisma, che secondo me, in questo caso rappresenta il suo "genio". Più è geniale e più i suoi incantesimi saranno potenti.

Per fare un esempio brutale è come la differenza tra chi, avendo un talento naturale, suona il pianoforte "a orecchio" e chi studia e si diploma in conservatorio.

Entrambi sapranno suonare, entrambi hanno bisogno della componente materiale (il pianoforte), ma il percorso che hanno seguito è diverso ;-)

(poi c'è chi ha entrambe le cose.. ma quelli sono pochi.. Mozart, Keith Jarrett etc etc :cool: )

Link al commento
Condividi su altri siti

Io la penso così: il fatto che lo stregone conosca la magia in maniera innata, significa che non ha bisogno di studiare per lanciare un incantesimo.

In particolare, per quanto riguarda le componenti materiali, significa che egli conosce quali componenti servono senza aver studiato, ma non che ne può fare a meno. Lo stregone vede la magia come un'arte.. lascia che la sua "ispirazione" lo guidi, ma di per sè gli incantesimi che egli può lanciare funzionano allo stesso modo di quelli di un mago.

Il fatto che "la forza" degli incantesimi di un mago dipenda dalla sua intelligenza, riflette il fatto che egli per lanciare incantesimi più potenti deve averli studiati e compresi al meglio. Mentre per lo stregone è il carisma, che secondo me, in questo caso rappresenta il suo "genio". Più è geniale e più i suoi incantesimi saranno potenti.

Per fare un esempio brutale è come la differenza tra chi, avendo un talento naturale, suona il pianoforte "a orecchio" e chi studia e si diploma in conservatorio.

Entrambi sapranno suonare, entrambi hanno bisogno della componente materiale (il pianoforte), ma il percorso che hanno seguito è diverso ;-)

(poi c'è chi ha entrambe le cose.. ma quelli sono pochi.. Mozart, Keith Jarrett etc etc :cool: )

Bravo pupillo, stai venendo su bene! :cool:

Link al commento
Condividi su altri siti

Bravo pupillo, stai venendo su bene! :cool:

Questo mi riempie di orgoglio, maestro!

:pray:

(Edit: aggiungo un'altra cosa a cui ho pensato solo ora.)

Questo modo di pensare allo stregone è anche conforme allo stereotipo di stregone che tutti abbiamo in mente: un tizio che pratica strani riti (tipo wodoo, usa bamboline e spilli, prepara grossi pentoloni per creare pozioni miscelando i più svariati ingredienti dalla coda di lucertola all'unghia incarnita di un drago etc etc..) usando MOLTE componenti materiali ma non basandosi su un verò proprio studio, bensì sul suo istinto o sulla tradizione.

Il mago invece è più Harry Potter style :lol:

Link al commento
Condividi su altri siti

Io la penso così: il fatto che lo stregone conosca la magia in maniera innata, significa che non ha bisogno di studiare per lanciare un incantesimo.

In particolare, per quanto riguarda le componenti materiali, significa che egli conosce quali componenti servono senza aver studiato, ma non che ne può fare a meno. Lo stregone vede la magia come un'arte.. lascia che la sua "ispirazione" lo guidi, ma di per sè gli incantesimi che egli può lanciare funzionano allo stesso modo di quelli di un mago.

Il fatto che "la forza" degli incantesimi di un mago dipenda dalla sua intelligenza, riflette il fatto che egli per lanciare incantesimi più potenti deve averli studiati e compresi al meglio. Mentre per lo stregone è il carisma, che secondo me, in questo caso rappresenta il suo "genio". Più è geniale e più i suoi incantesimi saranno potenti.

Per fare un esempio brutale è come la differenza tra chi, avendo un talento naturale, suona il pianoforte "a orecchio" e chi studia e si diploma in conservatorio.

Entrambi sapranno suonare, entrambi hanno bisogno della componente materiale (il pianoforte), ma il percorso che hanno seguito è diverso ;-)

(poi c'è chi ha entrambe le cose.. ma quelli sono pochi.. Mozart, Keith Jarrett etc etc :cool: )

direi che la spiegazione è stata ineccepibile. in realtà non c'è molto altro da aggiungere. quest'interpretazione a livello di interpretazione è perfetta. se invece cerchi qualcosa di più legato alle regole posso solo dire che fare lanciare incantesimi senza componenti materiali allo stregone sarebbe stato assai sbilanciante, soprattutto più si va avanti coi livelli, togliendo una delle limitazioni degli incantatori generici: le componenti costose.

bye bye.....:-D

Link al commento
Condividi su altri siti

Concordo con quanto detto dagli altri, e provo a sforzarmi per comprendere l'origine dei dubbi del tuo amico. probabilmente pensa che lo stregone possa lanciare incantesimi come se fossero capacità magiche, spiegagli che c'è differenza tra le due cose.

Con una capacità magica sfrutti un talento naturale innato connaturato nel tuo essere producendo un effetto identico a quello di una magia.

Quello che fanno gli stregoni è ben diverso, loro hanno una conoscenza innata di certi incantesimi ma la procedura per usarli è molto più simile a quella di cui si avvale un mago che non ad una capacità magica di una creatura soprannaturale.

Link al commento
Condividi su altri siti

Il problema delle componenti materiali per lo stregone è facilmente risolvibile in due modi.

Primo: prende il talento "escludere materiali", e salvo componenti costose e foci (focus) lancia incantesimi senza componenti.

Questo seguendo le regole da manuale.

Secondo: in un'altra discussione era già venuto fuori il problema e si è scoperto che in moltio gruppi di gioco si usa un'opzione (home rule) per la quale al primo livello lo stregone guadagna automaticamente come talento bonus "escludere materiali" pagando, come contropartita, il fatto di non poter evocare un famiglio, che da molti è considerato adatto ad un mago e non ad uno stregone.

ciao

PS: NON ti sognare neanche lontanamente di lasciarti convincere dal giocatore a considerare gli incantesimi dello stregone come capacità magiche....sbilancerebbero totaelmente l'equilibrio della classe. Difatti le capacità magiche, contrariamente agli incantesimi, non necessitano né di componenti materiali o focus, né di componente somatica, né di componente verbale e pur conservando il tempo di lancio di una azione standard come per i normali incantesimi, in realtà sono lanciabili con un semplice atto mentale...quindi occhio a concedere cose di cui potresti, come master, amaramente pentirti ;-)

Link al commento
Condividi su altri siti

In un'altra discussione era già venuto fuori il problema e si è scoperto che in moltio gruppi di gioco si usa un'opzione (home rule) per la quale al primo livello lo stregone guadagna automaticamente come talento bonus "escludere materiali" pagando, come contropartita, il fatto di non poter evocare un famiglio, che da molti è considerato adatto ad un mago e non ad uno stregone.

Sai che io avrei detto l'esatto contrario? cioè vedo il famiglio molto più da stregone che da mago.. ( forse sono influenzato dal fatto che la descrizione del famiglio sul manuale del giocatore è fatta sotto lo stregone, o forse l'hanno messa li proprio perchè lo stregone è più adatto.. chi lo sa ;-) )

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora allora, sono stati tutti molto esaurienti e mi direte che cavolo posti tu visto che tutti gli argomenti sono già stati trattati. :rolleyes:

Volevo solo dire che l' ultima discussione che è stata fatta su questo argomento è sfociata addirittura in una revisione della classe. Se ti interessa puoi trovarla qua:

http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=7726

Link al commento
Condividi su altri siti

Allora allora, sono stati tutti molto esaurienti e mi direte che cavolo posti tu visto che tutti gli argomenti sono già stati trattati.

Vero, ma volev solo puntualizzare una personale esperienza :

posso solo dire che fare lanciare incantesimi senza componenti materiali allo stregone sarebbe stato assai sbilanciante, soprattutto più si va avanti coi livelli, togliendo una delle limitazioni degli incantatori generici: le componenti costose

Noi abbiamo sempre giocato con tutti i tipi di incantatori senza mai usare le componenti,e da circa 3,5 regolamenti ( D&D, AD&D, D&D 3.0 e 3.5 ) le cose non mi sono mai sembrate sbilanciate.

FORSE però è perchè non le usava nessuno, e quindi, per tornare in tema non credo sia giusto usare due misure diverse tra mago e stregone.

Link al commento
Condividi su altri siti

Noi abbiamo sempre giocato con tutti i tipi di incantatori senza mai usare le componenti,e da circa 3,5 regolamenti ( D&D, AD&D, D&D 3.0 e 3.5 ) le cose non mi sono mai sembrate sbilanciate.

FORSE però è perchè non le usava nessuno, e quindi, per tornare in tema non credo sia giusto usare due misure diverse tra mago e stregone.

è che così facendo gli incantatori avranno molti più soldi a disposizione da spendere per oggetti, almeno quanto gli altri personaggi, il che li potrebbe aiutare molto, secondo me.

io ho provato sia con le componenti che senza, ma facendo pochi combattimenti e concedendo pochi soldi non ho mai avuto la possibilità do verificare fino in fondo questa mia tesi.

bye bye.....:-D

Link al commento
Condividi su altri siti

L'Uomo del Monte (ovvero Monte Cook) aveva tempo fa creato una sua variante dello stregone che, per l'appunto, non prevedeva l'uso di componenti materiali... Nemmeno quelle più costose!

In compenso, andava a toccare ciò che ogni giocatore ama di più al mondo*: i punti esperienza! :-p

In pratica, quando un incantesimo richiede una componente materiale, lo stregone deve pagare il costo per lanciarlo in PE.

Se non erro, si tratta di 1 PE se la componente ha un costo pari o inferiore ad 1 mo...

Ma davvero non ricordo il tasso di conversione per gli incantesimi più costosi... Forse era costo in mo X5?

Mi spiace, ma l'età avanza (bum. E' solo che ho una testa di cavolo ^_^).

Per quel che mi riguarda, lo stregone lancia senza componenti gli incantesimi, ma non paga nulla, dato che nelle mie partite non esistono i PE. ;-)

*Prego non esistano davvero giocatori che amano i PE sopra ogni altra cosa... :-D

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Crea un nuovo account e registrati nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.
 

Accedi ora
×
×
  • Crea nuovo...