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Inviato

Non entro nel merito della discussione, perché come detto da Larin il tutto è influenzato da una certa mole di errori regolistici, ma su quanto ho quotato mi permetto di dissentire.

Dire che è ovvio mi sembra una mancaza di fiducia generale verso il "popolo" dei giocatori. Non tutti si presenterebbero al tavolo con sei 18/16 alle caratteristiche del personaggio. Io stesso mi sono trovato in una situazione simile, creando la scheda da solo con le linee guida del DM, e mi sono ritrovato ad essere quello con le caratteristiche più basse di tutto il gruppo (7 pg in tutto).

Sarà che ultimamente non sono sempre di ottimo umore, ma mi piacerebbe vedere un po' più di fiducia (ragionevolmente parlando) nei confronti dei giocatori. Non mi riferisco a questo caso specifico, era solo un pensiero generale.

Mi sono espresso male, e me ne scuso. Io stesso, come DM, permetto ai giocatori di tirarsi le caratteristiche da soli: ma se poi mi arrivano con 18-17-18-16-16-15, abbi pazienza, ma come minimo il sospetto s'acuisce; aggiungi poi che l'atteggiamento del giocatore è evidentemente volto ad "avere il PG più forte possibile" a qualunque costo (o mi son perso qualcosa, o ancora non si giustifica una CA di 27...), e a me pare evidente il risultato.

Io ho solitamente molta fiducia nei giocatori, pochissima nel genere umano... quindi se posso concedere la fiducia di base, poi però non posso far finta di non vedere i numerosi indizi del caso... naturalmente si tratta di opinione personale e non di giudizio sulle singole persone, ma sulla natura umana in generale.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Io come DM, e ho preso l'abitudine da un mio vecchio DM, uso il tiro di dadi, ma lo voglio vedere di persona la sequenza di tiri. Si rallenta tutto? Beh, è una scelta.

Da soli si possono fare nel frattempo gradi di abilità, talenti e simili, per poi finire tutto assieme. Noi facciamo così per abitudine, si perde qualche minuto di più alla prima sessione ma usiamo il metodo che preferiamo e siamo sicuri sull'onestà.

E poi... beh, non mi ricordo dove il manuale suggerisce di far "scambiare" abilità. Potresti chiedergli di rinunciare a qualcosa per saltare. Su un mio Paladino ho lasciato Cavalcare, mi pare. Ma questo sono cose a scelta personale

P.S. Ho un compagno che al livello 1 aveva 15-15-17-15-15-17 su uno stregone, fate voi xD

Inviato

P.S. Ho un compagno che al livello 1 aveva 15-15-17-15-15-17 su uno stregone, fate voi xD

Ho visto di peggio. Con i miei occhi.

Warforged Guerriero di livello 1, tiri di dado: 18-18-18-17-18-18 .

E chi se lo scorda.

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Ho visto di peggio. Con i miei occhi.

Warforged Guerriero di livello 1, tiri di dado: 18-18-18-17-18-18 .

E chi se lo scorda.

Noi il tiro dei dadi per la creazione dei personaggi lo facciamo sempre assieme. E' un bel momento di gruppo e non lo vediamo come "tempo perso" o sottratto al gioco. Fa parte del divertimento.

In più abbiamo adottato un sistema per bilanciare tra loro i PG. Ognuno tira i sei punteggi caratteristica (col classico sistema dei 4d6) ma poi tutti i punteggi vengono messi in un unico calderone e distribuiti equamente ai PG. In questo modo la somma dei punteggi è circa uguale per tutti. Se uno riceve il punteggio più alto uscito (es. 18) sa che avrà anche quello più basso da gestirsi (es. un 6). Ovviamente in questo modo alcuni PG avranno punteggi molto scalati (dal 18 al 6 per es.) mentre altri molto più compatti (dal 16 al 10 per es.), ma in generale il tutto è molto più equilibrato.

Noi facciamo inoltre che chi ha contribuito con più punti al calderone dei punteggi può scegliere per primo se avere il personaggio più sbilanciato (es. di prima 18 - 6) o più bilanciato (es. 16 - 10) e via a seguire gli altri in ordine di dadi tirati.

Inviato

Forse è perchè non vedo i pg che si cagano in mano

Conta che questo dipende molto da come ci si approccia allo scontro e dal livello degli scontri a cui si è abituati.

Ad esempio, il mio gruppo storico (in cui attualmente sono giocatore) è abituato a campagne in cui ci sono pochi scontri, ma difficili, ed è anche abituato ad approcciarsi al combattimento in maniera estremamente tattica (appunto perchè altrimenti ci lasceremmo tutti le penne).

Per come siamo abituati a giocare, non ci scandalizziamo se perdiamo improvvisamente più di metà della vita o se qualcuno finisce a punti ferita negativi, piuttosto valutiamo se chi è in negativo può rimanerci senza rischiare il personaggio o se necessita di assistenza, o se l'aver perso il 70% di punti ferita di botto ci lascia comunque in posizione di vantaggio.

Difficilmente si vedranno scene da romanzetto spicciolo (ma che per qualche motivo qualcuno considera buona interpretazione) del tipo il paladino che si lancia a ricevere una freccia al posto del maghetto gracilino perchè "oh, guardatemi, sono il difensore dei deboli e dei giusti", se non in casi estremamente particolari.

Se i tuoi giocatori hanno un'impostazione mentale simile a quella del mio gruppo (e potrebbe essere, considerando che lo scontro li ha lasciati globalmente molto deperiti, ma a te non è sembrato particolarmente complesso), può essere che il combattimento non viene percepito come "facile", ma che comunque non diano a vedere la cosa strappandosi i capelli perchè hanno ancora "solo" 30 punti ferita.

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