Chermillion Inviato 26 Novembre 2006 Segnala Inviato 26 Novembre 2006 @GattoBardo: credo proprio che dovrebbe effettuare 2 test di concentrazione. Uno se viene ferito dall'azione preparata, e l'altro perchè vuole incantare sulla difensiva. (credo ) a rigor di regola penso tu sia nel giusto anche se non mi pare esista un esempio da manuale a cui fare riferimento per un caso del genere cmq, salvo essere impossibilitati, è sempre consigliabile fare quell'innocente passettino di 1,5 soprattutto se l'avversario non ha agito ancora... nel caso ipotizzato penso che la cosa possa essere spiegata così: l'incantatore inizia a castare e subisce l'attacco preparato dal nemico, per questo effettua la prova di concentrazione per i danni subiti, se la supera, continua nella sua azione ed effettua anche l'altra prova per castare sulla difensiva si potrebbe anche fare un ragionamento diverso però, dato che il tutto avviene in pochi secondi, si potrebbe far eseguire soltanto la prova per i danni subiti dato che teoricamente è sempre + alta dell'altra questo perchè la prova per castare sulla difensiva è richiesta in virtù della maggiore difficoltà dell'azione, a questa però si aggiunge un'ulteriore difficoltà rappresentata dall'attacco dell'avversario, quindi se il mago è abbastanza concentrato per resistere al colpo, dato che l'azione è unica, lo sarà anche per castare sulla difensiva... personalmente lascerei una sola prova magari con una cd + alta tipo 15+danni subiti oppure 10+ danni subiti+ livello dell'incantesimo... che ne dite?
Nerevar L'Oscuro Inviato 26 Novembre 2006 Segnala Inviato 26 Novembre 2006 cmq, salvo essere impossibilitati, è sempre consigliabile fare quell'innocente passettino di 1,5 soprattutto se l'avversario non ha agito ancora... Certamente, incantare sulla difensiva è sconsigliabile se si ha la possibilità di fare il passo da 1,5m e non incorrere nell'attacco di opportunità. E' utile, per esempio, nei casi in cui si è accerchiati, o l'avversario possegga un'arma da mischia con un certo raggio d'azione.. si potrebbe anche fare un ragionamento diverso però, dato che il tutto avviene in pochi secondi, si potrebbe far eseguire soltanto la prova per i danni subiti dato che teoricamente è sempre + alta dell'altra questo perchè la prova per castare sulla difensiva è richiesta in virtù della maggiore difficoltà dell'azione, a questa però si aggiunge un'ulteriore difficoltà rappresentata dall'attacco dell'avversario, quindi se il mago è abbastanza concentrato per resistere al colpo, dato che l'azione è unica, lo sarà anche per castare sulla difensiva... personalmente lascerei una sola prova magari con una cd + alta tipo 15+danni subiti oppure 10+ danni subiti+ livello dell'incantesimo... che ne dite? Stando alle regole, ogni volta che l'incantatore subisce un danno deve fare una prova di concentrazione. Quindi anche se subisce danno da un'azione preparata non dovrebbe fare differenza. Incantare sulla difensiva di per sè richiede una prova di concentrazione e quindi sarebbero 2 le prove da effettuare. Secondo me, è giusto che si facciano 2 prove anche a livello di "interpretazione", perchè sono 2 situazioni differenti: 1) deve mantenere la concentrazione dopo essersi preso un certo danno. 2) deve cercare di parare o schivare gli attacchi di opportunità che creerebbe se non incantasse sulla difensiva. Mantenere la concentrazione perchè ti sei preso una mazzata nei denti è diverso dal mantenerla perchè cerchi di schivare. Detto questo, è anche vero che siccome le 2 cose avvengono in contemporanea, si potrebbe riunire il tutto sotto un'unica prova di concentrazione con CD più alta. E' una HR percorribile, anche se io opterei per seguire le regole ufficiali, a meno di casi eccezionali.
Crisc Inviato 26 Novembre 2006 Segnala Inviato 26 Novembre 2006 Certamente' date=' incantare sulla difensiva è sconsigliabile se si ha la possibilità di fare il passo da 1,5m e non incorrere nell'attacco di opportunità. E' utile, per esempio, nei casi in cui si è accerchiati, o l'avversario possegga un'arma da mischia con un certo raggio d'azione..[/quote']O il chiericozzo di turno non voglia lanciare un bel ferire sull'avversario di fronte
Krinn Inviato 26 Novembre 2006 Segnala Inviato 26 Novembre 2006 tra l'altro mi pare che si possa fare una cosa di questo genere: lanciare infliggi ferite, muoversi e scaricare l'incantesimo con un attacco di contatto, tutto nello stesso round... o sbaglio? mi pare d'averlo letto da qualche parte...
Ishatar Inviato 26 Novembre 2006 Segnala Inviato 26 Novembre 2006 tra l'altro mi pare che si possa fare una cosa di questo genere: lanciare infliggi ferite, muoversi e scaricare l'incantesimo con un attacco di contatto, tutto nello stesso round... o sbaglio? mi pare d'averlo letto da qualche parte... Sì che lo puoi fare ed è semplicemente il funzionamento degli incantesimi offensivi con raggio a contatto (lo trovi sul MDG a pag 141 paragrafo incantesimi a contatto in combattimento, capitolo sul combattimento).
Jarlax Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Scusatemi, lo so, ci sono molti topic sull'argomento, me li sono guardati per quello che ho potuto e non mi sembra di aver trovato questa eventualità: se uno stregone sta castando diciamo un incantesimo con tempo 1 round, e durante questo tempo subisce danni da fonti differenti---> 1) si fanno due prove distinte? 2) si fa una prova unica con danni nella CD= somma dei danni? Penso che la risposta sia abbastanza scontata eppure non riesco a trovarla.
Kursk Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Scusatemi, lo so, ci sono molti topic sull'argomento, me li sono guardati per quello che ho potuto e non mi sembra di aver trovato questa eventualità: se uno stregone sta castando diciamo un incantesimo con tempo 1 round, e durante questo tempo subisce danni da fonti differenti---> 1) si fanno due prove distinte? 2) si fa una prova unica con danni nella CD= somma dei danni? Penso che la risposta sia abbastanza scontata eppure non riesco a trovarla. Dacche' ricordo io ... fai una serie di prove distinte per ogni fonte di danno ... ed a seconda del tipo di danno subito... Ma potrei anche sbagliare...
Ishatar Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Si effettua una prova concentrazione per ogni potenziale occasione di distrazione. Ad esempio uno stregone che casta in un'area minacciata un incnatesimo con tempo di lancio di 1 round completo: Innanzi tutto nel suo turno probabilmente dovrà effettuare una prova di concentrazione (o perchè casta sulla difensiva o per i danni di un AdO andato eventualmente a segno. Se prima che il ciclo di iniziativa termini e sia di nuovo il suo turno subisce un ulteriore attacco dovrà ripetere la prova. Altro esempio: uno psionico che impiega Overchannel per manifestare un potere sulla difensiva dovrà effettuare due prove di concentrazione: la prima per castare sulla difensiva, la seconda a seguito dei danni ricevuti per l'impiego del talento in questione.
Jarlax Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Si effettua una prova concentrazione per ogni potenziale occasione di distrazione. Ad esempio uno stregone che casta in un'area minacciata un incnatesimo con tempo di lancio di 1 round completo: Innanzi tutto nel suo turno probabilmente dovrà effettuare una prova di concentrazione (o perchè casta sulla difensiva o per i danni di un AdO andato eventualmente a segno. Se prima che il ciclo di iniziativa termini e sia di nuovo il suo turno subisce un ulteriore attacco dovrà ripetere la prova. Altro esempio: uno psionico che impiega Overchannel per manifestare un potere sulla difensiva dovrà effettuare due prove di concentrazione: la prima per castare sulla difensiva, la seconda a seguito dei danni ricevuti per l'impiego del talento in questione. Si ma il caso mio è diverso. Nel tuo caso ok, le fonti di potenziale distrazione sono diverse, la prima viene dal tentativo dell'incantatore di schivare i colpi anche mentre casta, la seconda dal fatto di aver subito danni. Nel caso mio invece vengono entrambe da danni subiti nello stesso ciclo di iniziativa, la fonte di distrazione è secondo me la stessa e se vogliamo dare un minimo di veridicità alla tanto complicata "contemporaneità" degli eventi in un round questo mi sembra l'occasione giusta di dire che i danni da due fonti diverse si sommino in una stessa cd.
zelgadiss Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Si ma il caso mio è diverso. Nel tuo caso ok, le fonti di potenziale distrazione sono diverse, la prima viene dal tentativo dell'incantatore di schivare i colpi anche mentre casta, la seconda dal fatto di aver subito danni. Nel caso mio invece vengono entrambe da danni subiti nello stesso ciclo di iniziativa, la fonte di distrazione è secondo me la stessa e se vogliamo dare un minimo di veridicità alla tanto complicata "contemporaneità" degli eventi in un round questo mi sembra l'occasione giusta di dire che i danni da due fonti diverse si sommino in una stessa cd. la fonte non è proprio la stessa se sono vari avversari che ti infliggono danni (nota: D&D e veridicità? sul manuale manca questa parte ) bye bye.....
Kursk Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Si ma il caso mio è diverso. Nel tuo caso ok, le fonti di potenziale distrazione sono diverse, la prima viene dal tentativo dell'incantatore di schivare i colpi anche mentre casta, la seconda dal fatto di aver subito danni. Nel caso mio invece vengono entrambe da danni subiti nello stesso ciclo di iniziativa, la fonte di distrazione è secondo me la stessa e se vogliamo dare un minimo di veridicità alla tanto complicata "contemporaneità" degli eventi in un round questo mi sembra l'occasione giusta di dire che i danni da due fonti diverse si sommino in una stessa cd. Bon senti... basta che tu e il master (o tu e te stesso se il master sei tu) decidiate una volta per tutte ed applichiate ... in ogni caso o dovra' fare 2 tiri distinti o piu' (con piu' occasioni diverse a bassa DC per fallire dato che basta un fallimento per [erdere la concentrazione) oppure un tiro solo (un unico chek per riuscire o fallire ma con un DC sicuramente piu' elevata)... Credo che in ogni caso si mantenga un certo equilibrio... L'UNO ed il VENTI sono sempre dietro l'angolo...
Ishatar Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Si ma il caso mio è diverso. Nel tuo caso ok, le fonti di potenziale distrazione sono diverse, la prima viene dal tentativo dell'incantatore di schivare i colpi anche mentre casta, la seconda dal fatto di aver subito danni. Nel caso mio invece vengono entrambe da danni subiti nello stesso ciclo di iniziativa, la fonte di distrazione è secondo me la stessa e se vogliamo dare un minimo di veridicità alla tanto complicata "contemporaneità" degli eventi in un round questo mi sembra l'occasione giusta di dire che i danni da due fonti diverse si sommino in una stessa cd. Le fonte del danno sono diverse (fai un esempio)? Se la risposta è sì le prove saranno distinte. Psss, non dillo a nessuno ma in D&D la contemporaneità non esiste!
Jarlax Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 la fonte non è proprio la stessa se sono vari avversari che ti infliggono danni (nota: D&D e veridicità? sul manuale manca questa parte ) bye bye..... Ho capito, ma è sempre su di te che il dolore agisce e questo si somma a discapito della tua concentrazione sull'incantesimo.
Ishatar Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Ho capito, ma è sempre su di te che il dolore agisce e questo si somma a discapito della tua concentrazione sull'incantesimo. Infatti fai due prove invece di 1. Non vedo cosa ci sia che non torna.
Jarlax Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Le fonte del danno sono diverse (fai un esempio)? Se la risposta è sì le prove saranno distinte. Psss, non dillo a nessuno ma in D&D la contemporaneità non esiste! Esempio: lo stregone sta lanciando un incantesimo con tempo un round. come ho scritto nell'altro topic, per via del talento brucia sangue che ne potenzia il LI questi dovrà superare una CD concentrazione sui danni (1d6 per bonus aggiunto) che il talento gli impone nel bruciare il suo sangue (come da te consigliato seguendo l'esempio di Overchannel ^__*). Inoltre un incantatore nemico ne approfitta per colpire lo stregone con un incantesimo che gli infligge danni considerevoli...secondo em sarebbe molto difficile mantenere la concentrazione considerando la sofferenza complessiva dello stregone, molto più delle due situazioni singole.
Ishatar Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Esempio: lo stregone sta lanciando un incantesimo con tempo un round. come ho scritto nell'altro topic, per via del talento brucia sangue che ne potenzia il LI questi dovrà superare una CD concentrazione sui danni (1d6 per bonus aggiunto) che il talento gli impone nel bruciare il suo sangue (come da te consigliato seguendo l'esempio di Overchannel ^__*). Inoltre un incantatore nemico ne approfitta per colpire lo stregone con un incantesimo che gli infligge danni considerevoli...secondo em sarebbe molto difficile mantenere la concentrazione considerando la sofferenza complessiva dello stregone, molto più delle due situazioni singole. Questo è esattamente il secondo esempio che ti ho postato nella versione, che utilizza regole ufficiali, psionica (non a caso, infatti). Da regole sono 2 prove distinte. E ti assicuro che non è facile passarle entrambe.
Jarlax Inviato 8 Marzo 2007 Segnala Inviato 8 Marzo 2007 Questo è esattamente il secondo esempio che ti ho postato nella versione, che utilizza regole ufficiali, psionica (non a caso, infatti). Da regole sono 2 prove distinte. E ti assicuro che non è facile passarle entrambe. Ok, se da regole è così..ma ti assicuro che invece è piuttosto facile superare almeno quella di bruciasangue, ma anche l'altra avendo al 15 livello uno stregone un bonus di concentrazione facilmente sopra il 20.
neurone Inviato 2 Maggio 2007 Segnala Inviato 2 Maggio 2007 Non ci capisco piu nulla. Gioco in 3.0 come DM ed è successo questo: - a Iniziativa 14 Chierico PG casta Luce INcandescente su un Chierico avversario - a Iniziativa 10 il Chierico avversario casta normalmente il suo DISINTEGRAZIONE senza fare tiri concentrazione visto che è un incantesimo da una azione. E' giusto? O mi sono perso qualcosa?
Strikeiron Inviato 3 Maggio 2007 Segnala Inviato 3 Maggio 2007 Così a spanne direi che per logica il chierico con iniziativa 10 dovrebbe tirare su concentrazione per vedere se il searing light (luce incandescente) dell'altro non gli faccia perdere l'incantesimo.
neurone Inviato 3 Maggio 2007 Segnala Inviato 3 Maggio 2007 Così a spanne direi che per logica il chierico con iniziativa 10 dovrebbe tirare su concentrazione per vedere se il searing light (luce incandescente) dell'altro non gli faccia perdere l'incantesimo. Purtroppo la logica non ci viene incontro. Qui si parla di incantesimi da 1 azione, di fatto dove è scritto che un mago che lancia una fireball deve segnarsi tutti i danni subiti nel round stesso prima del suo turno per lanciare la fireball? Voglio dire che , ad esempio, sulla 3.5 è chiarissimo e parla di incantesimi MINIMO con tempo di lancio 1 round completo ( non 1 azione ). Sembra una "regolina" , in realtà è una regola importante e fondamentale pe ri maghi e castatori in genere. Se considerate come io col mio gruppo l'abbiamo giocata per anni ( sbagliando credo) allora un mago che lancia un incantesimo dovrà al suo turno fare sempre un tiro concentrazione uguale a CD 10 + danno subito precedentemente nello stesso turno. Diventerebbe assurdo. Una qualsiasi freccia sul castatore, gli impedirebbe praticamente di castare la sua fireball.......
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