dnd 3e La caduta del cielo – Progenie di Kamaschar

[Iria]

Unnameshin, rammenta anche l'odore innaturale dei nostri corpi, se uno di quei monaci si trovasse sufficientemente vicino dal percepirlo, il costume che indossiamo diverrebbe solo un inutile stoffa. Soprattutto se già sono al corrente dell'esercito stanziato a Città Morta.

Temo avremmo poco tempo prima che il nostro travestimento salti.

Riflettendo, guardo come si presenta la struttura. Di punto in bianco devo improvvisarmi a militare, ma non ho proprio alcuna idea su come ci si comporti in questi casi.

Propongo di scegliere temporaneamente un capo gruppo, ci guiderà nella buona riuscita di questa missione. Qualcuno che abbia esperienza con i religiosi. Rivolta a uno dei due compagni, Kamashin, forse è il più adatto. Sei quello che in passato ha già avuto a che fare con simili istituzioni.

[sani100]

Rifletto un attimo sulle parole della mia nuova compagna d'arme, dopodiché rispondo

-potremmo dire che gestiamo un cimitero all'interno del nostro monastero, e che puzziamo così perche il nostro voto di clausura ci impedisce di toglierci i vestiti, se non una volta ogni due mesi, per lavarci, so che non è molto credibile detto da me, ma magari qualcuno più credibile di me potrebbe farci da portavoce, rendendo tutto più plausibile.

Comunque il travestimento non deve durare troppo, giusto il tempo di fare una rapida ispezione.

Riguardo allo scegliere un capogruppo, mi sta benissimo Kamashin, se vuole-

[darteo]

Anche gli altri morti propongono qualche idea: il piano di avere capogruppo potrebbe funzionare… magari noi altri possiamo fingerci malati giunti qui nella speranza di essere curati.

Non è credibile! Dei malati non potrebbero mai addentrarsi in queste terre rocciose e sopravvivere.

Un secondo… avranno una rete fognaria questi monaci?! Usiamola!

Probabilmente sarà sbarrata…. Nessuno è così ingenuo da lasciare incustodita una via simile.

Io ho un’idea, aspettiamo la notte scaliamo un muro poco sorvegliato… io ho portato un paio di corde.

Allora… cosa facciamo? Le corde o quello che ha detto Unnameshin?

[Von]

Sorpreso dalle parole di Sheetara che propone me come portavoce, rimango ammutolito per qualche istante,

tanto basta per far proporre a Unnameshin una scusa per il nostro fetore.

Agire col favore del buio mi sembra una buona idea...se non dovessimo riuscire a trovare un punto di accesso,

passeremo all'altro piano e farò io da portavoce del gruppo. Che ne dite?..

...così dovremmo avere più possibilità di entrare e far fuori i monaci..

[Iria]

Mi mordo la lingua capendo che il nostro neoeletto capo gruppo appoggia l'idea del travestimento.

Trovo che sia un azzardo... ma è un pensiero che tengo per me. Kamashin, converrebbe prima controllare quante vie di fuga dispone questo monastero. Se davvero c'è un canale per le acque nere, forse per noi risulterà inaccessibile, ma non è da escludere che sia utilizzato come uscita per le emergenze.

Quando il sangue scorreva ancora caldo nelle mie vene, ero solita gesticolare o toccarmi le braccia mentre parlavo per incoraggiarmi e darmi sicurezza. Ora quei gesti sembrano del tutto inutili.

Ti chiedo mezzo giro di clessidra per esplorare la zona circostante, con il favore della notte sarà difficile individuarmi. Convinta nelle miei capacità furtive, propongo questa momentanea soluzione per ottenere più informazioni possibili e basare una tattica su qualcosa di più solido delle nostre ipotesi. Una di quelle corde, potranno servirmi... dico al cadavere che ha ammesso di possederne.

Se la risposta di Kamashin fosse positiva, senza altro indugio mi muovo assicurandomi di avere tutte le parti di metallo coperte o almeno opacizzate, di modo da non farmi tradire da qualche involontario riflesso.

Master

Spoiler:  

Con una prova di Conoscenze Religioni +9 (utilizzo Loresong che mi da un bonus di +2, già calcolato) riesco a sapere qualcosa circa chi sono i fedeli che solitamente frequentano e costruiscono simili luoghi di culto?

Se scrivi il post dopo che Von ha detto si, ti segno direttamente le abilità per l'esplorazione.

Nascondersi 18*

Muoversi Silenziosamente 14*

Osservare +16

(*la penalità dell'armatura alla prova è già calcolata)

[sani100]

Ascolto attentamente la risposta Sheetara

-effettivamente non hai torto, dobbiamo sapere almeno cosa c'è nelle vicinanze così da valutare bene eventuali vie di fuga, o alternative per entrare, se ti serve una mano, io vengo con te, potremmo esplorare un lato per uno, che ne pensate?-

Rispondo, dimostrando di appoggiare l'idea appena proposta

[darteo]

Al calar delle tenebre vi muovete.

Arrivate molto vicini al monastero e in poco tempo scoprite, in questa zona, una via fognaria: si tratta di una piccola caverna naturale che comunica direttamente con l’esterno. Sheerania si muove verso quella zona.

@Sheerania

Spoiler:  

entri nelle fogne. Si tratta di una piccola galleria sotterranea lineare.

Dopo diversi metri e decine di topi ti trovi di fronte ad una grata di metallo che blocca il passaggio. Riesci ad individuare, al di la della grata, un sistema di carrucole e catene che consentono l’apertura di questo “cancello”, forse ideato dai monaci per i casi di emergenza. E’ impossibile aprire la grata se ci si trova nel tuo lato della galleria. Per aprire il cancello bisogna prima trovarsi nel monastero.

0=====0

Non conosci nulla di questo tipo di monastero e del suo culto, trecento anni fa queste strutture non erano molto famose.

Sheerania (e anche voi altri) avete avuto il modo di studiare le rocce attorno al monastero, scoprendo così che la scalata è impossibile. Un non-morto, spazientito, sfila una corda e inizia a srotolarla: va bene, non ci resta che scalare la parete della chiesa.

[Von]

...questo si deve dare una calmata..non dobbiamo essere frettolosi..

Già...a quanto pare è l'unica opzione che ci è rimasta per entrare stanotte

Rivolto a quello che sta srotolando la corda

Tu vai per primo, noi saremo subito dietro di te..

rivolto poi vero tutti quanti

pronti a spargere un po' di sangue?

..spero proprio di trovare solo monaci..così da massacrarli tutti..

[Iria]

Riunendomi al piccolo drappello le notizie che porto lasciano poche alternative.

C'è una robustissima grata che sbarra la strada. Ho intravisto un sistema di carrucole, ma è infattibile far scorrere le catene da questa parte.

Considerando che quella è forse l'unica uscita secondaria, conviene che almeno due di noi rimangano li per assicurarsi che nessuno fugga, o tutt'al più mi viene in mente che nel momento in cui veniamo scoperti, un nostro uomo provochi un crollo per sigillare il canale.

Quando l'altro sta facendo roteare la corda, non mi risparmio nel lanciarli una tremenda occhiataccia per farlo tornare a posto. Desisto dal continuare appena sento la sconsolante frase di Kamashin.

Formulo una preghiera mentale apprestandomi a compiere questa infausta scalata, assicurandomi di non essere tra i primi ad arrampicarsi.

[sani100]

-certo, perchè fra tutte la scalata è l'idea più logica...- penso irritato

-a me va bene scalare, ma quanto ci metteremo? Se c'è qualcuno di guardia non passeremo certo inosservati, e mentre scaliamo saremo molto, molto vulnerabili, secondo me conviene di più far finta di accamparci, e provare a entrare domani mattina con qualche scusa, comunque, se decidete di scalare ora, ovviamente vi seguo-

propongo, rivolgendomi a Kamashin e Sheetara, in attesa una una conferma o una smentita

[Iria]

Il problema sollevato da Unnameshin lo giudico abbastanza importante. Considerando anche le fiaccole sulle mura che stanno a significare la quasi certa presenza di sentinelle, la scalata diventa sempre più una scelta pericolosa.

Ragionandoci quell'attimo sufficiente a farmi vedere la situazione da un altro punto di vista intervengo nuovamente: Forse un'alternativa ci sarebbe ma... faccio spalluccia ma un bel niente, tra il risvegliarsi dalla morte e dragoni millenari è inutile dissimulare le nostre reali capacità. Potrei essere in grado di far scorrere le catene per aprire la grata che vi dicevo ricorrendo alla magia.

Alla luce di questo quale è il tuo ordine Kamashin?Chiedo pronta a muovermi qualsiasi sia la sua scelta.

[Von]

Vai subito ad aprire quella grata -esclamo cercando di rimanere il più possibile impassibile, nonostante la cosa mia abbia fatto un po' innervosire.

..ecco che dico. Se abbiamo una via di accesso molto più semplice e meno esposta, non vedo proprio perchè non usarla.

Inoltre visto che siamo una squadra, meglio che chi ha delle abilità utili al gruppo le comunichi quando necessario...

faccio una breve pausa per poi tornare a guardare Sheetara - e ora facci strada - concludo facendo un lieve sorriso

[darteo]

Sheetara vi conduce nella fogne e raggiungete la grata che blocca il passaggio.

Anche voi potete notare il sistema di catene e carrucole che aprono le sbarre. Sheetara sfrutta la sua magia per creare un appendice carnosa nel tentativo di raggiungere queste catene. Gli altri non morti che sono con voi sono molto emozionati: è la prima volta che vedono un incantesimo.

La non morta raggiunge le catene e riesce ad aprire la grata.

Oltrepassate rapidamente questa zona delle fogne fino a superarle del tutto. Ora vi trovate all’interno del monastero.

Siete nascosti nell'entrata (dal punto di vista del monastero) della galleria fognaria: tale entrata ha la forma di un basso tunnel che comunica direttamente con una piazza del monastero. Riuscite a vedere la cattedrale e altre strutture: una scuderia, una fucina, un erboristeria e un magazzino. Una luce fuoriesce dalle finestre della chiesa e riuscite a sentire la voce di uomini all’interno della scuderia. Non vedete però alcun’anima viva.

[sani100]

-ottimo lavoro, ben fatto-

dico per congratularmi delle abilità dimostrate da Sheetara, e una volta su propongo:

-allora, da cosa iniziamo? io direi dalla fucina, mi pare l'unico posto dove potrebbero tenere qualcosa per difendersi, una volta preso quello e lasciati li un paio di noi, prendere il resto non dovrebbe essere difficile, oppure potremmo anche iniziare direttamente dalla chiesa, se sono a messa potremmo fare irruzione, e sterminarli tutti subito qua-

[Von]

Credo che arrivare fino alla fucina potrebbe esporci troppo, ma è una buona idea.

Oltre a questo penso sia una buona cosa togliergli anche la possibilità di fuggire velocemente, eliminando quindi ogni cavallo presente nella scuderia.

Rimane quindi ancora una piccola incognita, ovvero le dimensioni di questo posto e quali altri edifici possegga, ma non penso che la cosa ci possa crear problemi.

Propongo quindi di dividerci in due gruppi e occuparci dei primi due punti, che ne dite? Dopo di che passeremo a sterminare ogni monaco presente nella chiesa.

[Iria]

Urtata dalla sete di sangue di Kamashin mi sento costretta a dover precisare: Siamo qui per conquistare la fortezza, non compiere uno sterminio... atteniamoci agli ordini che ci hanno impartiti. Inoltre se vi fosse la presenza di un contingente di soldati, sarebbe stupido rischiare la disfatta, essendo noi in forte inferiorità numerica.

Accorgendomi di tendere a mettere in discussione troppe volte i comandi del capogruppo che abbiamo eletto questa sera, cerco di mantenere la calma cambiando discorso I cavalli, se si vogliono eliminare uno a uno, bisogna far un lavoro di coltello faccio intendere che non è compito per me. Della fucina possono occuparmene io. Cercherò di bloccare la porta in qualche maniera. Penso che altre due persone, oltre a me possano bastare.

Detto questo controllo i lacci del brocchiere che siano ben stretti, assicurandomi anche di valutare le zone più in ombra da sfruttare. Prima di partire aggiungo frettolosamente: Fate la massima attenzione alle possibili vedette sulle balaustre.

Spoiler:  

Muoversi Silenziosamente +14

Nascondersi +18

(la penalità dell'armatura è già conteggiata)

Ascoltare +10

Osservare +16

[Von]

Non so cosa tu pensi che significhi conquistare la fortezza, in modo da mantenere la nostra esistenza segreta,

ma per me significa dover eliminare ogni monaco qui presente...o se proprio preferite catturarli tutti, anche se la trovo un'opzione più lunga e rischiosa.

Rispondo prontamente alla donna, che sembra essere un po' troppo contraria all'uccidere degli esseri viventi.

...non credo durerà a lungo se continua ad avere tutte queste remore ad uccidere..

Tornando quindi al piano.. Sheetaria, Unnameshin e voi due -dico indicando due progenie- andrete alla fucina, mentre noi -dico guardando i rimanenti-

andremo nelle scuderie, una volta finito vedremo come muoverci...

[darteo]

se vi fosse la presenza di un contingente di soldati, sarebbe stupido rischiare la disfatta, essendo noi in forte inferiorità numerica.

Un non morto commenta: concordo con lei quando dice che dobbiamo assicurarci che il monastero non ospiti dei soldati… ma i viventi qui devono essere uccisi! Non possiamo rischiare che un pugno di frati riveli al mondo la nostra presenza. Cosa dovremmo fare…. catturarli e portarli con noi? Cosa credete che succederà ai monaci se li portiamo al cospetto di Sheerania?

Uccidiamo ogni cosa che respira!

Un secondo non morto, dopo aver ascoltato le parole di Kamashin, aggiunge: a me sta bene questo piano… ma fate attenzione voi che entrate nelle scuderie. Ci sono due uomini lì.

Vi così dividete in due gruppi.

@Unnameshin – Sheetara

Sheetara si muove come un’ombra, silenziosa, rapida e nascosta. La donna raggiunge furtivamente la fucina e in seguito anche Unnameshin e un paio di non morti. Per avvicinarvi a questo edificio siete dovuti passare per la piazza proprio di fronte alla facciata principale della cattedrale ma nessun frate si trovava nei paraggi e quindi siete riusciti ad avanzare inosservati.

La porta della fucina e chiusa a chiave ma una finestra è aperta.

Un non morto vi aiuta a raggiungerla e, una volta all’interno della struttura, gli aprite il portone.

La fucina è piccola e semplice.

Non vedete armi, armature o scudi e questa è una buona notizia per voi. I vostri occhi cadono ora su un pesante mazzo di chiavi posto in un angolo del tavolo.

@Kamashin

Ti muovi con gli altri cinque non morti all’interno della scuderia. Entri attraverso la porta ovest (tua sinistra) dell’edificio. Trovi subito di fronte un corridoio che attraversa l’intera struttura. Ai tuoi lati si trovano due cumuli di fieno, un forcone, due falcetti e qualche catena che pende dal soffitto. Oltre questa zona, ai lati del corridoio si trovano delle cabine per i cavalli. In totale sono dodici.

Un non morto si affaccia su entrambi i lati poi si avvicina a te e sussurra: nessuna sella militare, nessuno di questi cavalli mi sembra adatto alla guerra.

Un altro morto aggiunge: non sono destrieri per un cavaliere.

L’ultima cabina alla tua sinistra è illuminata da una lanterna. Lì dentro senti i lamenti di un cavallo e due uomini che parlano tra di loro (sono circa a diciotto metri da te): ma tu guarda se Mitille doveva partorire a quest’ora della notte!

E l’altro uomo risponde: ma non ti va mai bene nulla? Ti lamenti di ogni cosa? Su aiutami!

[Iria]

Fredda come il ghiaccio e ermetica, scivolo nell'edificio. Niente di niente... sussurro una volta appurato che questa non ha l'aria di essere una fabbrica di armi. Questa fortezza è la casa di semplici uomini di chiesa. Asserisco dovendomi ricredere su quanto pensavo sin'ora. Ciò che veramente mi preoccupa è la conseguenza di questa notizia: Kamashin avrà il suo massacro e non ci sarà nulla che opporrà resistenza.

Individuando le chiavi, quasi per sbaglio, le esamino in controluce passandole poi al mio compagno. Prendi lanciandogli il mazzo Potranno tornare utili, ma evita di farne presente a Kamashin. Temo che sarebbe capace di ardere vivi i monaci serrando le porte dell'abbazia. Un'azione che verrebbe notata da miglia di distanza a causa del fumo... almeno possiamo concedere a queste vittime una morte più veloce e indolore con il filo della spada.

Controlliamo anche quell'altro edificio indicando il magazzino appena fuori.

[sani100]

assumo per un attimo il comando del manipolo di non morti, mentre Sheetara ci precede, assicurandoci di avere via libera.

-Ci sono solo davvero monaci- rispondo confermando le ipotesi appena espresse.

Afferro al volo il mazzo di chiavi, e appena ha finito di parlare mi avvicino a lei, prendendole delicatamente il braccio per avvicinarmi al suo orecchio, e le sussurro

-non so quanto sarebbe saggio non dirgli delle chiavi, alla fine siamo una squadra, e che ci piaccia o no siamo sotto il comando di superiori, nemmeno a me entusiasma l'idea di sterminare tutti, però va fatto, in questo frangente o loro o noi, e io preferisco loro. Cerco di tenerle nascoste finchè posso, ma se le devo usare e c'è lui, le uso.-

quando ho finito le lascio il braccio allentando lentamente la presa, e fissando la non-morta.

Dopo qualche secondo domando -e dunque, ora che si fa? Direi di vedere anche il magazzino, dato che ci siamo-