Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Volpe Nera

"Che Ishir ci protegga." prese Rika per la mano "Vieni qui." e dopo essersi buttato nel fitto della boscaglia dietro ad alberi e cespugli avvolse se stesso e la ragazzina sotto al proprio verde mantello.


Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Ishir parve ascoltare le preghiere dei quattro compagni, o forse i Drakkar erano troppo impegnati a raggiungere il ponte. 

Quando gli spiriti si furono calmati dallo spavento preso, dopo essersi assicurati che nessun nemico sopraggiungesse, i compagni si decisero ad attraversare la strada raggiungendo il bosco sull’altro lato. Dopo una veloce corsa, quando furono sicuri di essersi messi alle spalle i nemici, i quattro si fermarono

Seduti per un attimo su una roccia, in modo che anche Rika la più provata dai combattimenti precedenti, poterono vedere lo scontro che si stava svolgendo sul Lastrone di Durn, l’isolotto al centro del fiume dove i due rami del ponte si congiungevano

Li fra il fumo e le fiamme verdi si vedevano gli stendardi con l’emblema del cavallo alato del principe Pelatura e le bandiere con il teschio spaccato dell’avanguardia delle truppe del Signore delle Tenebre Zagarna. 
Finalmente i compagni si rendevano conto del motivo per cui i cavalieri del Principe si erano allontanati da loro precipitosamente

Il fiume scorreva lento.


@all

Spoiler

 

check di hide riuscito

Per spiegare meglio la situazione
Il fiume va da ovest a est
Il ponte lo attraversa da nord a sud
La strada arriva da nord e entra nel ponte
Voi eravate arrivati in riva al fiume più a ovest rispetto alla strada
Ora l’avete attraversata da ovest verso est e siete sul lato est della strada, lato nord del fiume
Da li vedete il ponte dal lato est
A ovest ci sono le montagne a est il mare.

 

 

Inviato


Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Mentre i compagni erano impegnati ad osservare la battaglia indecisi su come procedere, Rika, che col passare del tempo si sentiva meglio, ad un tratto afferrò il braccio di Tobias stringendolo e disse “Più avanti, un capanno”

Sulla riva del fiume, costruito su una palafitta, una ventina di metri più avanti lungo lo scorrere del fiume vi era un vecchio capanno di legno, probabilmente di dei pescatori.

Nessuno si vedeva. 

Sul ponte alle loro spalle intanto il combattimento proseguiva con i soldati del principe Pelatar in chiara difficoltà contro il preponderante nemico

Inviato

Volpe Nera

 

Osservò Rika compiaciuto "Lo spero vivamente e seppur mi addolora dirlo spero anche la battaglia prosegua per il tempo necessario a farci attraversare il fiume."
L'iniziato aprì la fila allertando i propri sensi visto che nonostante tutto si aspettava che il peggio dovesse ancora giungere.

GM

Spoiler

ma holmgard si vede?

 

Inviato


Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Lasciato il Principe Pelatar al suo destino nel tentativo di difendere il ponte, i quattro compagni avanzarono verso il capanno.

Volpe Nera si guardò intorno ma la foresta copriva ancora la vista della Capitale
Il capanno pareva disabitato ed era chiaramente un rifugio per pescatori.
Al suo interno, oltre ad un tavolo con due sedie ed alcune reti era stata stipata un barca: questa non era grande e permetteva di portare due o al massimo tre persone. Due remi erano appoggiati vicino ad una parete.

Inviato

Tiberius

Seguo i miei compagni con un certo scoramento. L'idea di non poter aiutare in battaglia mi rende triste, ma so che ho una missione da compiere

Su andiamo ... copro io le spalle...

GM

Spoiler

Mi guardo attorno controllando continuamente se qualcuno ci coglie di sorpresa.

 

Inviato

Volpe Nera

Analizzò brevemente la situazione grattandosi il mento dove ormai stava crescendo la barba nera e incolta
"Faremo due viaggi e io farò da barcaiolo. Prima Tobias e Rika, poi Tiberius. Se per voi va bene muoviamoci."
Anche lui gettò uno sguardo al ponte ancora una volta, il sangue gli bolliva nelle vene e avrebbe voluto ammazzare una ad una quelle creature, alcune delle quali probabilmente giungevano direttamente dal Monastero. Quel pensiero lo portò lontano da lì per un lungo attimo e solo le parole dei compagni lo ridestarono.

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

L’idea di Volpe Nera pareva funzionare: lasciando ultimo Tiberius con la sua pesante armatura, la barca sarebbe probabilmente stata equilibrata

La corrente non era forte e il Kai condusse senza timore il naviglio sull’altro lato scaricando i compagni. 
Sul ponte intanto la battaglia continuava e l’esercito invasore pareva stare avendo la meglio.

Volpe Nera tornò quindi sull’altra riva a recuperare Tiberius per poi rifare l’attraversamento
I due erano quasi a metà del passaggio quando la barca iniziò ad imbarcare acqua molto velocemente. Una crepa nel fondo probabilmente riparata in precedenza, vicino alla prua e nascosta dalla forma della nave, si era improvvisamente riaperta ed ora la barca stava chiaramente affondando.

Sull'altra riva Rika, accorgendosi di cosa stava avvenendo, emise un urlo di terrore.

Inviato

Volpe Nera

 

"Tiberius o fai qualche cosa per non affogare con tutta l'armatura o ce la passeremo davvero male." iniziò a remare più velocemente possibile "Controlla che la corda sia qui, spero non ce l'abbia Tobias. Dobbiamo essere pronti ad usarla se finiremo trascinati via dalla corrente.... oppure tappa la falla con della stoffa." parlava a raffica mentre aumentava i battiti dell'andatura. Tocca a Tiberius scegliere cosa fare. Seppur evidentemente preoccupato, Volpe Nera sembrava freddo... come se non fosse stato in grado di distogliere completamente il pensiero dal ponte e di conseguenza Monastero.

Inviato

Tobias

Mi sbraccio per fare segno ai due di sbrigarsi.

Forza, più veloci! Lanciatemi una corda, fate qualcosa!

Mi guardo attorno per vedere se c'è nei pressi un albero per legare rapidamente l'eventuale corda lanciata.

Inviato (modificato)

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Mentre Volpe Nera remava sempre più forsennatamente nel tentativo di portare a riva la barca e l’acqua del fiume penetrava copiosa, la coda dell’occhio gli cadde sulla fune legata nello zaino del cavaliere.

Tobias intanto identificò un albero sporgente nell’acqua. Rika subito reagì “Svelto sali” intervenne “arrampicati, fai qualcosa” urlando disperata

@all

Spoiler

Temo che Ocram abbia problemi di connettività fino a venerdì

 

Modificato da AndreaP
Inviato

Tiberius

Stringo la spada, unico oggetto importante che ho e poi comincio a remare con forza 

Sto facendo del mio meglio!

GM

Spoiler

Se la situazione si fa critica mi slaccio la mia armatura, ho solo una canotta di maglia mi pare.

 

Inviato

Tobias

Arrampicarmi? dico inorridito guardando il tronco. Spingo la mente indietro nel tempo alla ricerca dell'ultima volta che mi sono abbarbicato a un tronco per gioco, senza riuscire a ricavare nessuna immagine. Mugugnando e borbottando cerco di inerpicarmi al meglio per essere il più vicino possibile alla corda che spero arrivi.

Inviato

Volpe Nera

 

"Tiberius hai una fune nello zaino. E' inutile remare con la spada. Prendila e getta un capo a Rika o Tobias, velocemente! ORA!" non si soffermò sulla follia del cavaliere che tentava di remare con lo spadone e sarebbe stato inutile invertire i ruoli. A quanto pare non voleva abbandonare l'armatura quindi doveva gettare quella fune agli altri.

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Tobias si fece coraggio ed iniziò ad arrampicarsi sulla pianta. La posizione del tronco che sporgeva sul fiume facilitava la salita, ma il confratello pareva molto incerto

Giunto a metà del tronco rischiò di cadere e incerto si fermò pronto a raccogliere la corda lanciata.
Tiberius prese la corda e la lanciò ma il primo lancio andò a vuoto. L’acqua stava crescendo sempre più e i due erano con le gambe immerse. Presto avrebbe riempito il naviglio.

Inviato

Volpe Nera

 

"Avanti riprova. Io senza armatura ho qualche speranza di rimanere almeno a galla... coraggio Tiberius!" l'iniziato valutò quanto ancora mancava alla riva e quante speranze avevano. Magari solo qualche remata in più avrebbe dato possibilità a Tiberius di lanciare con maggiore precisione. Ce la mise tutta sforzandosi e usando la sua forza di volontà per non cedere alla fatica.

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Tiberius provò ancora a lanciare la corda ma anche questa volta cadde goffamente prima: Tobias neppure provò a prenderla tanto cadde distante 

L’acqua ormai era alta e la barca era persa. La riva non era vicina: Rika emise un urlo.

@Ocram 

Spoiler

Mi sono permesso di fare l’azione

 

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...