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Inviato

Volpe Nera

Dopo aver trascinato Rika sulla riva l'iniziato si rotolò sul fianco stremato dalla fatica. Lasciò fosse Tobias a fare il resto mentre faticosamente tentò di riprendere fiato. Strana sensazione: le ossa gelate e i muscoli in fiamme. Si guardò un po' intorno osservando il Sole tramontare, salutò Kai sentendo i dolori aumentare come se iniziando a mancare il calore dell'astro iniziasse a sentire ancora più freddo e male. Probabilmente era così e gli abiti erano fradici. Con lo sguardo cercò il cavaliere e vedendo anche lui salvo si concesse qualche minuto per rilassarsi. con gli occhi chiusi le mani tastavano il terrenno attorno ritrovando lo zaino che si strinse subito in petto.
Dovevano muoversi, anche a costo di prendersi una polmonite o svenire sul terreno.


Inviato

Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube]

Tobias non era un esperto di cure ma si impegnò al massimo. Provò ad aiutare la ragazza a riprendersi: respirava ma era ancora priva di conoscenza. Più di così il confratello non sapeva cosa fare.

Volpe Nera intanto, raggiunto da Tiberius con il suo zaino, provò a rialzarsi. Tutti e tre erano bagnati ma il kai era fradicio.

Affianco a loro l’argine era più alto ma risalendolo avrebbero potuto capire la posizione e decidere come muoversi verso la città. Il sole intanto stava terminando di scomparire dietro le montagne

@Eru

Spoiler

Ho fatto un tiro di intellect non avendo tu la skill

 

Inviato

Tobias

E' viva, ma non so quando riprenderà i sensi dico rialzandomi In città troveremo qualcuno che l'aiuterà...

Mi arrampico sull'argine per osservare la situazione e cercare di capire se sia fattibile arrivare dentro le mura entro sera.

Inviato (modificato)

Volpe Nera

Il Kai sorrise. Era la prima volta dopo la fuga dal Monastero ma fu solo per un attimo. Si alzò a fatica mettendosi di nuovo in spalla lo zaino dopo aver ringraziato Tiberius e accarezzato i capelli di Rika. Lentamente risalì l'argine, con cautela per non rischiare di farsi vedere da qualche nemico. Quindi controllò la situazione per decidere come proseguire. Lasciò che gli abiti gli si asciugassero addosso, con le conseguenze che questo comportava.

GM

Spoiler

quatto quatto risale l'argine e cerca di individuare la via per la capitale

 

Modificato da Landar
Inviato

Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube]

I due compagni salirono sull’argine. Holmgard distava nella luce del tramonto a meno di mezz’ora a piedi. La strada era lontana dal punto dove si trovava il gruppo che avrebbe potuto raggiungere la capitale lungo un sentiero che costeggiava l’argine: alternativamente avrebbero potuto tornare indietro e prendere la via Maestra.

Inviato

Tiberius

Osservo attorno a me sperando in buone notizie dai miei compagni

Se si deve proseguire, mi carico io la ragazza.

E se riceve assenso di seguirli si carica delicatamente Rika sulle spalle e raggiunge i suoi compagni.

Inviato

Volpe Nera

Annuì convinto indicando il sentiero. "Grazie... io a malapena riesco a camminare."
Osservò di nuovo Holmgard, poi il Sole che svaniva. Rivolse una breve preghiera a Kai, salutandolo con la promessa di rivolgergliene un'altra al suo sorgere. Strinse i pugni, uno attorno alla spada, e iniziò a ridiscendere l'argine per costeggiarlo e seguire il sentiero. Se i suoi calcoli non erano errati in poche decine di minuti sarebbero giunti in un luogo sicuro.

Inviato


Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube]

I tre avanzarono lungo l’argine nella luce del tramonto. In lontananza le luci della capitale erano visibili come un faro indicante 
la loro destinazione.

Giunti a ormai non più di una decina di minuti dalle mura guardando in basso dall’argine verso il letto del fiume, i compagni videro che vi era un relitto di una chiatta tirata in secca. Era evidente che qualcuno avesse trovato rifugio al suo interno: infatti nella fioca luce si vedeva, attraverso un’apertura del ponte, un lettino e alcuni arnesi da cucina. 
Non si vedeva tuttavia alcuna anima viva.

Inviato

Tiberius

Seguo i miei compagni indolenzito e stanco, ma vivo. Alla vista delle mura di Holmgrad ho un sussulto

Finalmente … ci siamo … le mura della capitale sono davanti a noi … 

La vista della chiatta illuminata lo lasciava indifferente

Inviato

Volpe Nera

Sospirò pesantemente vedendo l'imbarcazione in secca. Guardò poi il cavaliere senza annuire facendo capire che lui sarebbe andato a controllare "Fate qualche passo avanti. Vado a vedere." detto questo con estrema cautela iniziò ad avvicinarsi alla chiatta "Se c'è qualcuno nascosto che esca. Con noi sei al sicuro, torniamo alla capitale."
Continuò ad avvicinarsi stando ben attento a rumori o movimenti fino a raggiungere l'entrata, sempre arma in pugno.

Inviato

Tiberius

Seguo le indicazioni di Volpe Nera e faccio qualche passo in avanti mettendomi in una posizione defilata. Appoggio delicatamente la ragazza e sussurro a Tobias mentre osservo la chiatta mettendo mano all'elsa della spada

Tobias rimani qui con la ragazza; se dovesse succedere qualcosa corro in aiuto di Volpe Nera. Tu coprici con il tuo arco.

GM

Spoiler

 

Azione preparata

Se Volpe Nera e' minacciato scatto caricando il nemico.

 

 

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube]

Il Kai scese l’argine fino alla chiatta, avvicinandosi all’apertura sul ponte per guardare l’interno

@Volpe Nera

Spoiler

Volpe Nera osservò l’interno. Chiunque avesse abitato li doveva essere andato via ed in gran fretta. Sulla tavola vi erano ancora i resti di un pasto non consumato. Dentro non vi era nessuno.

 

Inviato (modificato)

Volpe Nera

Combattuto da un senso di urgenza e dalla curiosità mi guardo attorno più velocemente possibile valutando però l'idea di spingere la chiatta sul fiume e ritentare la discesa della corrente per non dover camminare e possibilmente avere un accesso più sicuro alla città.
"Potremo usare questa, non so se troveremo nemici sotto le mura, lungo la strada."
Espresse così il suo parere agli amici guardandosi alle spalle come timoroso dell'arrivo di nemici.

GM, tutti

Spoiler

c'è la possibilità che si riesca a spingere fuori dalla secca la chiatta per usarla? il timore è che le mura siano per essere assediate considerata la situazione al ponte. è un timore fondato?

 

Modificato da Landar
Inviato

Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube]

Volpe Nera si iniziò ad aggirare intorno alla chiatta cercando di capire se fosse possibile spingerla in acqua. Da quella posizione non potevano essere certi se la capitale fosse già sotto assedio ne se la strada fosse più sicura del fiume.

Grande delusione però colse il Kai quando passò alle spalle della barca. Uno squarcio, probabilmente causato da un masso, era presente sulla chiglia. In acqua la chiatta sarebbe affondata.

Inviato

Volpe Nera

"Allora non perdiamo altro tempo Tobias. Col favore del crepuscolo e Ishir forse riusciremo a entrare senza incappare in altri nemici e senza troppi problemi." scese dalla chiatta avvicinandosi ad ampi passi a Tiberius e Rika. Ancora una volta fece cenno a Tobias di fare in fretta prima di avviarsi verso la capitale.

Inviato


Giorno che segue Fehmarn, Tramonto [qualche nube]

Tobias diede un rapido sguardo all’interno per poi proseguire.

@Tobias

Spoiler

Sulla tavola vi erano ancora i resti di un pasto non consumato. Su uno tipo vi era della carne secca ancora mangiabile e un pugnale

Muovendosi lungo l’argine attraverso una macchia di alberi il gruppo raggiunse la prima linea di fortificazioni che proteggeva la capitale. 

Attraverso il fiume si stendeva una fila di chiatte legate l’una all’altra in modo da formare una barriera. Vi erano soldati che correvano lungo la palizzata delle fortificazioni da campo. A ovest si avvenivano rumori di battaglia.

Inviato

Volpe Nera

Senza pensarci un secondo l'Iniziato procedette verso quella che sembrava la zona più sicura, tenendosi lontano dai rumori della battaglia. Si accostò per un attimo a Tiberius "Fatti riconoscere, anche se non hai l'armatura dubito avrai difficoltà."
Quindi tirò fuori da sotto la maglia il medaglione Kai che mise in bella vista sul petto e avanzò senza esitazioni a passo svelto. Forse erano arrivati ma la mano stranamente stringeva con ansia l'elsa della spada mentre il martello era assicurato alla cinta.

Inviato

Tobias

Forse era la fine del loro pellegrinaggio? Anche se una città sotto assedio non si poteva certo definire una meta adatta al riposo del corpo e dello spirito... ma d'altra parte erano in guerra e di tempo per riposare ce ne sarebbe stato ben poco.

Immerso nei miei cupi pensieri prendo in spalla la ragazza per lasciare liberi di agire i due guerrieri e mi accodo a loro cercando di tenere il passo come meglio posso.

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