Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Corro con gli altri a ritroso giù per le scale verso le cripte.

Posso capire che Volpe Nera ed il cavaliere possano pensare a questa missione quasi come una sconfitta personale, ma io sono ben felice di avere un'opportunità di fare il mio dovere, unendo il bene del prossimo al salvataggio della mia pelle. Forse mosso da quasto spirito di sopravvivenza, che sconfigge la forza di autodistruzione, riesco a trovare un passaggio nascosto dietro un sarcofago.

"Forse ho trovato l'uscita, ma è chiusa da un lucchetto: proviamo a sfondarlo con un'arma pesante come un martello od uno spadone?"


Inviato

Anche il giovane Kai lord, nonostante gesti improvvisi e violenti potevano risultare sacrileghi in quel luogo, sembrava pronto a colpire col martello il lucchetto. Tuttavia il mago si mise a ispezionarlo mentre il Cavaliere fu pronto e deciso a estrarre lo spadone.

Si scostò di un passo, dando le spalle ai compagni per mettersi ad osservare il resto dell'ambiente, pronto a intervenire in caso di pericolo e non solo: sembrava stesse cercando qualche cosa. Una lastra di pietra o qualsiasi oggetto utile a bloccare l'ingresso del tunnel che avrebbero percorso oltre la cripta.

Inviato

Volpe Nera si guardò intorno: vicino alla porta vi era un grosso sarcofago il cui coperchio decorato avrebbe potuto coprire l’ingresso.

Tobias si avvicinò a studiare il lucchetto. Era molto solido e presentava un complicato meccanismo interno. Pur utilizzando le sue capacità il confratello non riuscì ad operare per aprirlo.

Toccò allora a Volpe Nera agire su di esso con il martello. Violento il colpo si abbattè sul pezzo dorato andando a spezzarlo. Inattesa l’aria si riempì di un violento rumore che andò a propagarsi nella cripta.

Al di la della porta un buio tunnel proseguiva nell’oscurità. Un forte odore di umidità riempì l’aria.

Vociare di Giak si iniziò a sentire alle loro spalle dalla direzione in cui vi era l’ingresso alla cappella.

Inviato

Il lucchetto si rompe con uno schianto, che richiama dall'esterni dei giak.

"Volpe Nera, ottima scoperta! Mettiamo il coperchio a coprire l'uscita per sviare i giak. Rapidi, rapidi, che la nostra missione deve essere basata sulla velocità!"

Afferro il bordo del coperchio e aspetto che gli altri mi aiutino a appoggiarlo di fianco al corridoio per poterlo coprire appena siamo passati tutti.

Inviato

Il ragazzo annuì verso Tobias

"Tiberius aiuta Melanopanthereus per favore. Bloccate l'ingresso."

Quasi istintivamente Volpe Nera non aveva lasciato la presa sul martello anche dopo aver percorso cautamente i primi passi all'interno del cunicolo tastando il terreno e anche le pareti. Attese che gli altri fossero pronti per accelerare.

Inviato

Coperto l’ingresso il gruppo iniziò a percorrere veloce il buio tunnel. Scavato rozzamente nella roccia presentava un soffitto che spesso si abbassava fino a costringere il gruppo a piegarsi. L’umidità era forte.

Dopo una decina di metri una piccola anta di legno si apriva sul lato destro. Il tunnel proseguiva nell’oscurità.

Impossibile dire dove conducesse la porta anche se l’esiguità del tratto percorso poteva far pensare di essere ancora nel recinto del monastero.

Alle loro spalle non si sentivano per ora altre voci.

Inviato

Non poteva far altro che proseguire, la speranza era che il mago della confraternita potesse fare un po' di luce con i suoi incanti, tuttavia continuò ad andare dritto e seguire il percorso soprattutto preoccupandosi di non portare sempre tutto il peso in avanti per incappare in dislivelli, scalini o buche. Rinfoderate le armi si aiutò con braccia e mani sostenendosi grazie alle pareti laterali.

Era silenzioso, forse pensieroso potevano facilmente supporre gli altri.

Esplorare quei corridoi sarebbe stata una perdita di tempo ma soprattutto non credeva potessero rinvenire cose rilevanti.

Inviato

Percorriamo il corridoio, finchè di lato troviamo una porta.

"Andiamo avanti, dobbiamo uscire dal monastero piú in fretta possibile."

Ma come fare a essere sicuro che quella sia davvero la via giusta? Comunque non é il momento dei dubbi, quindi continuo a camminare per il corridoio.

Inviato

Tobias

Il buio ci avvolge e la pesante cappa di umidità mi riempie i polmoni. Avanzo a fatica e attendo che il passaggio alle nostre spalle venga chiuso prima di fare un po' di luce.

Aspettate un momento mormoro agli altri.

Concentro la mia mente sulla mia mano sinistra, raccogliendo una piccola parte di energia magica tra le dita, in modo che piccole scintille creino un fioca luminescenza per illuminare almeno in parte il nostro cammino.

Una volta completato l'incantesimo, osservo l'anta di legno per capire di cosa si tratti.

Inviato

Improvvisamente si fece luce, Volpe Nera era distratto e concentrato a non incespicare e guidare a dovere i compagni e l'illuminazione lo colse alla sprovvista facendolo sobbalzare leggermente. Si abituò in breve alla nuova intensità della luce e pur volendo sorridere come ringraziamento non vi riuscì.

Attese che il mago esaminasse l'anta facendosi leggermente da parte, cercando di scrutare oltre la zona di luce ma era impossibile. Continuò sempre ad affidarsi ai suoi sensi Kai.

Inviato

La luce di Tobias permise improvvisamente di vedere con cura la porta. Piccola e di legno presentava alcune fessure nel materiale che mostravano un rivestimento dall’altro lato in un materiale metallico dorato.

La porta non presentava serratura ed era probabilmente chiusa dall’interno, indicando che il locale al di la aveva altre entrate.

Per ora tutto era ancora in silenzio

Melanopanthereus più avanti attendeva i compagni.

Inviato

Il giovane Kai lord fece cenno a Tobias di concendergli qualche secodo.

Decise di sincerarsi che nessuno potesse spuntare fuori da quella porta e rendere più difficoltosa la loro missione. Quindi accostò l'orecchio allertando i suoi sensi. Probabilmente era un altro accesso al passaggio segreto ma dubitava che i giak o le creature delle tenebre potessero aver raggiunto le stanze al di là della porta.

@adg

Spoiler:  
perception oltre la porta
Inviato

Tiberius

Metto mano alla mia arma ma vengo fermato

" ... maledizione ... nemmeno un po' di azione ... "

Storco la bocca e scuoto il capo ma resto al mio posto, come un buon soldato dovrebbe fare...

​D'accordo...

Inviato

Il kai acuì i suoi sensi e appoggiò l’orecchio sulla porta di legno. Al di la nessun rumore: tutto era silenzioso. Per un istante il cavaliere ebbe il dubbio di non riuscire a sentire tanto era strana la mancanza di suoni al di la.

Alcune gocce d’acqua che colavano da soffitto del tunnel interruppero la concentrazione di Volpe Nera richiamando il gruppo ad una decisione

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...