Eru Iluvatar Inviato 12 Luglio 2015 Segnala Inviato 12 Luglio 2015 Tobias Non ricordando nessun particolare sulla gemma, decido di lasciarla a terra per non correre rischi. Tento di protestare per l'idea dell'agguato ma rinuncio subito quando vedo lo sguardo affamato del Kai. Borbottando trascino con me la ragazza al riparo e le intimo di rimanere al coperto e di non fare sciocchezze. Imbraccio quindi l'arco e attendo che i guerrieri diano il via alla battaglia. Appena i Giak saranno ben focalizzati su di loro scoccherò una freccia nella schiena di uno dei nemici.
OcramGandish Inviato 12 Luglio 2015 Segnala Inviato 12 Luglio 2015 Tiberius Appena vedo che sono solo Giak ci rimango un po' male " ... solo nanerottoli ... ma ce li faremo bastare ... " Appena sono a distanza corretta carico come un toro il piu' vicino a me e scarico brutalmente tutta la mia forza MORTE!!! GM All out Attack (se esiste) verso il piu' vicino giak 7D. Ovviamente cerco di tagliarlo in due...
AndreaP Inviato 13 Luglio 2015 Autore Segnala Inviato 13 Luglio 2015 Fehmarn, primo pomeriggio [qualche nube] All’improvviso come dal nulla i quattro compagni saltarono fuori attaccando i Giak.Volpe Nera infilò nella schiena del primo la sua spada andando a trafiggerlo mortalmente: il martello calò poi sul secondo colpendolo solo di striscio e lasciandolo disorientato.Tiberius intanto, affiancando il kai, andò a colpire con la lunga spada un’altro pellegrigia decapitandolo sul colpo.Anche la freccia di Tobias andò a segno: il dardo penetrò nella spalla di uno dei nemici ferendolo.Frattanto anche Melanopenthareus uscì allo scoperto: la spada di lama blu trafisse il primo avversario che cadde a terra e l’altra spada pose fine alla vita del secondo trapassandolo.Anche Rika decise infine di attaccare. Afferrato il bastone con cui si aiutava a camminerà la fanciulla avanzò per colpire il pellegrigia già ferito dalla freccia di Tobias, ma il colpo venne evitato dalla creatura dagli occhi iniettati di sangue @all Sono rimasti due Giak: uno contro Volpe e uno ferito contro Rika Iniziativa Volpe Rika Melano Tiberius Giak Tobias
Landar Inviato 13 Luglio 2015 Segnala Inviato 13 Luglio 2015 Volpe Nera Spese qualche attimo a verificare la situazione, era andata più che bene, sembrava che Kai non avesse mai smesso di assistere i giovani eroi. Ma ora Rika rischiava e solo Melanopanthareus poteva fare qualche cosa o Tobias con uno dei suoi incanti. Decise quindi di concentrarsi sul proprio nemico, avendo ormai piena fiducia in loro, ma non li abbandonò del tutto."Finiamoli! Ora!" l'incitamento era rivolto soprattutto al Vakeros, il più vicino alla ragazzina.AdG Ancora un doppio attacco all out sul mio giak ma uso mind blast sull'altro giak.
OcramGandish Inviato 13 Luglio 2015 Segnala Inviato 13 Luglio 2015 Tiberius Il mio nemico e' morto e vedo la ragazza che affronta un giak. Mi volto e carico come un bufalo usando la mia arma come fosse una lancia per trapassarlo da parte a parte. SCANSATI RAGAZZA!!! Attacco Poderoso/all out attack 7D. la mia idea e' quella di farne uno spiedino e allontanarlo dalla ragazza
rikkardo Inviato 13 Luglio 2015 Segnala Inviato 13 Luglio 2015 (modificato) Melanopanthereus Attacco il giak ferito mulinando entrambe le spade, una contro le sue braccia per tagliargli l'arma di mano, l'altra contro il collo per decapitarlo. @GM Attacco e difesa parziale: tiro per colpire 3d+2, danno 2d+2, difesa 3d+2. Modificato 13 Luglio 2015 da rikkardo
Eru Iluvatar Inviato 14 Luglio 2015 Segnala Inviato 14 Luglio 2015 Tobias Dannata mocciosa! Impreco ad alta voce. Mi preparo a lanciare una saetta al Giak se qualcuno non lo abbatte prima.
AndreaP Inviato 15 Luglio 2015 Autore Segnala Inviato 15 Luglio 2015 Fehmarn, primo pomeriggio [qualche nube] Volpe Nera affrontò subito il giak che aveva di fronte: il primo colpo della spada buttò a terra il suo avversario, mentre il martello pose fine alla sua vita.Rika intanto imperterrita continuava ad ingaggiare il Giak che aveva di fronte, ma il suo colpo andò a vuoto. Melanopenthareus provò ad intervenire per aiutarla ma il pellegrigia si mosse all’ultimo e il colpo andò a vuoto. Galvanizzato dal successo il giak si allungò: la nera lama andò a colpire alla gamba la ragazza che emise un urlo.Toccò a Tobias provare allora a eliminare il Giak: un lampo di luce si iniziò a propagare dalla sua mano per poi spegnersi subito. Il confratello fece un passo indietro, stanco per lo sforzo effettuato.Il servitore dei signori delle tenebre, come rendendosi conto improvvisamente della situazione, gettò a terra la nera arma e si buttò sul nudo terreno, come con un gesto di sottomissione ai suoi nemici.
rikkardo Inviato 15 Luglio 2015 Segnala Inviato 15 Luglio 2015 Melanopanthereus "Qualcuno pensi alla ragazza!" Intanto poso il piede sul petto del giak arreso puntandogli le spade contro e pondero sul da farsi. "Potremmo interrogarlo, se parlasse il sommerling, ma ne dubito, comunque non possiamo lasciarlo circolare liberamente: lo ammazziamo nonostante la resa?" Poi mi viene in mente l'urlo di battaglia, che avevo udito al monastero, e, incuriosito dalla sua possibile reazione, decido di gridarglielo in faccia, sperando di non storpiarlo troppo. "Hashtag!"
Eru Iluvatar Inviato 16 Luglio 2015 Segnala Inviato 16 Luglio 2015 Tobias La mia scarsa esperienza nell'uso della magia emerge penosamente nel momento del bisogno; boccheggiando per lo sforzo mi trascino fino a Rika per cercare si sistemarle la ferita. Sciocca ragazzetta, ti avevo detto di startene buona! Cosa pensavi di fare, vendicare la tua famiglia sfogandoti su un giak? Le battaglie si combattono quando si possono vincere. Se hai così tanta fretta di buttare via la tua vita, dimmelo subito così eviterò di preoccuparmi! Mi rendo conto di essere troppo duro, ma le ultime giornate non sono stata facili per me, abituato alle solide mure delle torri della confraternita e alle biblioteca silenziosa e colma di libri. Se lei ha il mantello, taglio un pezzo del suo per cercare di bendare la ferita. Altrimenti taglio un pezzo del mio.
Landar Inviato 16 Luglio 2015 Segnala Inviato 16 Luglio 2015 (modificato) Volpe Nera Al contrario dei suoi compagni l'Iniziato era piuttosto silenzioso. Si limitò ad avvicinarsi a Rika guardandola severamente ma infine porgendole un bacca medicamentosa "Solo se ne hai davvero bisogno."Quindi funereo come in precedenza rivolse la sua attenzione al giak, si chinò sulle ginocchia premendo la testa del martello sulla guancia destra della creatura e concentrando la sua psiche per ferirlo nel profondo, farlo stare male e fargli sentire dolore."Quanti? Quanti da qui a Holmgard? Quanti altri ne dobbiamo uccidere?" GM provo a intimidirlo per farlo parlare, sempre sia comprensibile e comprenda usando mindblast come incentivo. Modificato 16 Luglio 2015 da Landar
AndreaP Inviato 16 Luglio 2015 Autore Segnala Inviato 16 Luglio 2015 (modificato) Fehmarn, primo pomeriggio [qualche nube] Rika rispose sprezzante a Tobias “Loro hanno ucciso la mia famiglia. Ora lo scopo della mia vita è fermarli. E non ho paura di morire” poi si lasciò curare. Il Giak intanto a terra sembrava spaventato ai gesti di Melanopanthereus anche se pareva non capirne le parole. Quando poi Volpe Nera iniziò a interrogarlo il Giak inizio a dire parole nel suo gutturale linguaggio, che nessuno di loro capiva, frattanto parandosi con la mano come a difendersi dal Kai Tuttattorno non si udivano altri rumori se non la natura. Modificato 16 Luglio 2015 da AndreaP
Landar Inviato 17 Luglio 2015 Segnala Inviato 17 Luglio 2015 (modificato) Volpe NeraSenza batter ciglio cercò solo brevemente lo sguardo di tutti come per ricevere un tacito assenso. Poi con ancora il martello fermo sul volto del Giak, la lama della spada si piantò velocemente nel costato della creatura per darle una morte veloce e più indolore possibile.Senza giustificarsi minimamente per il gesto freddo e cinico tornò a guardare gli altri "Mi sembra un buon momento per riprendere il viaggio. Avviciniamoci di più al bordo della strada maestra e acceleriamo il passo."Le sue ultime parole furono per Rika "L'essere sopravvissuta è un dono di Ishir, non gettarlo... non rendere vano il sacrificio dei tuoi genitori." Modificato 17 Luglio 2015 da Landar
Eru Iluvatar Inviato 17 Luglio 2015 Segnala Inviato 17 Luglio 2015 (modificato) Tobias Nonostante la situazione e la mia stanchezza, non riesco a trattenere una risata di scherno. Vendicare? E farsi ammazzare da un giak in mezzo a un bosco anonimo che vendetta sarebbe esattamente? Rimango qualche secondo in silenzio mentre termino la fasciatura. Per vendicarsi bisogna restare vivi e combattere. E se non si hanno i muscoli bisogna usare la testa. Parole al vento... Modificato 17 Luglio 2015 da Eru Iluvatar
rikkardo Inviato 17 Luglio 2015 Segnala Inviato 17 Luglio 2015 Melanopanthereus Non mi lascio coinvolgere nella discussione con Rika, perchè tutta la mia attenzione va la giak prigioniero. "Bene, abbiamo appurato che non riusciamo a comunicare col prigioniero, quindi che ne facciamo? Se lo uccidessimo una volta arreso, ci abbasseremmo al loro livello, però non possiamo nemmeno liberarlo così, nè portarcelo dietro. Che dite di imbavagliarlo e legarlo prima di abbandonarlo?"
AndreaP Inviato 18 Luglio 2015 Autore Segnala Inviato 18 Luglio 2015 (modificato) Fehmarn, primo pomeriggio [qualche nube] Risolto il problema del Giak il gruppo proseguì verso sud est Il sentiero divenne sempre più stretto e all’apparenza non usato da tempo. Gli alberi intorno erano sempre più fitti e coprivano in alcuni tratti persino il cielo. Repentino il dubbio sopraggiunse fra tutti i compagni di stare procedendo non nella direzione corretta: la grande strada che da Toran conduceva a Homgard sarebbe dovuta già essere in vista. Gli unici segnali del nemico era qualche grido lontano di Kraan nel cielo.Nel tramonto incipiente i compagni si imbatterono in un punto ove il sentiero si divideva: una pietra con iscrizioni ormai consunte probabilmente indicava le due direzioni ma ora era illeggibile. Tutt’intorno non vi erano altre tracce @Tobias Il confratello osservò la pietra. Non riusciva a leggere le iscrizioni ma riconobbe un simbolo: era usato in alcuni antichi manoscritti per indicare il concetto di Sacro. Il simbolo era posto verso il sentiero che si diramava da quello che stavano percorrendo e che avevano la speranza andasse verso sud est. La stanchezza intanto, per il viaggio il combattimento ma soprattutto l'uso della magia, si faceva sentire Modificato 18 Luglio 2015 da AndreaP
Landar Inviato 18 Luglio 2015 Segnala Inviato 18 Luglio 2015 Volpe Nera Dopo essersi messi in cammino l'Iniziato si chinò varie volte per cercare presenza di tracce "E' molto strano."Si rialzò guardando il cielo e poi avvicinandosi a un albero per studiarne la corteccia, fece ancora qualche passo poi tornò dai compagni "Nessuno è passato di qui e a quest'ora saremmo già dovuti essere sulla strada maestra." Passò la mano sulle iscrizioni sulla pietra, nel tentativo di renderle leggibili ma era impossibile."In ogni caso non abbiamo altra possibilità che proseguire nella stessa direzione, sud-est. Non credo supereremo Holmgard senza notarla."
Eru Iluvatar Inviato 19 Luglio 2015 Segnala Inviato 19 Luglio 2015 Tobias I miei passi si fanno sempre più pesanti e mi rendo conto di non essere più in grado di proseguire. Le fatiche di queste ultime ore mi hanno prostrato. Questo è il simbolo che significa Sacro dico indicando l'unica iscrizione che riesco a decifrare. Indica la strada che vorresti seguire, Volpe Nera, spero sia di buon auspicio . Però aggiungo sedendomi sotto un albero io non posso più andare avanti. Ho usato troppo la magia e adesso sono esausto.
Landar Inviato 19 Luglio 2015 Segnala Inviato 19 Luglio 2015 Volpe Nera Sperava davvero quella fosse la direzione giusta, seppur la situazione sembrava essersi calmata non potevano dilungarsi troppo. Nonostante questo non poté far altro che accogliere la richiesta di Tobias. Il Sole stava iniziando a calare e la notte sarebbe sopraggiunta di lì a qualche ora."Va bene, ma non qui all'incrocio."L'iniziato si allontanò solo qualche passo entrando nella boscaglia con la massima cautela per cercare un luogo migliore dove fermarsi e poi tornare a condurre gli altri.
AndreaP Inviato 19 Luglio 2015 Autore Segnala Inviato 19 Luglio 2015 Giorno che segue Fehmarn, mattina [qualche nube] Il gruppo si immerse nel bosco e trovò senza difficoltà un piccolo anfratto ove appartarsi per la notte. Consumando le fredde ultime razioni, attesero il tramonto e con esso l’arrivo della notte. Rika si acquattò in un angolo e cadde in un profondo e tormentato sonno.Il cielo era ancora costellato dal grido dei Kraan ma la notte trascorse senza problemi.Una gelida alba primaverile accolse i cinque ritemprati nella forze e pronti a partire nella loro missione verso Holmgart @all Spiego meglio il bivio.Una strada prosegue in quella che credete essere direzione sud est verso la strada.Un’altra strada si stacca in quella che credete essere direzione sudQuesta è quella col simbolo “Sacro”
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