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Inviato

Tobias

Dannati stupidi soldati teste di legno ringhio alla volta dei cavalieri che ci abbandonano al nostro destino.

La vista della casa abbandonata è un sollievo; spostando leggermente il peso di Rika per drizzare la schiena mi rivolgo ai miei compagni di viaggio.

Non possiamo trascinarci la ragazza a peso morto, avete visto quanti nemici stanno volando verso la capitale... dobbiamo cercare di farla tornare in sè. Forse in quella capanna potremmo trovare qualcosa di utile.


Inviato

Tiberius

Alle parole di Tobias ho uno sguardo di ferocia e faccio un profondo espiro a cercare di calmarmi

" ... razza di mago da strapazzo ... calma ... manteniamo la calma ... "

Porto Rika per la maggior parte del periodo dato che penso di essere quello con maggiore forza fisica. 

Almeno li potremo riposare e soprattutto cercare di far aprire gli occhi alla ragazza. Su andiamo...

GM

Spoiler

Mi guardo attorno con estrema attenzione.

 

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Tiberius aprì la porta della capanna che cigolò sinistramente. Dentro non vi era nessuno.
Dentro vi erano un letto una sedia e un vecchio tavolo sgangherato. Non vi era camino ma solo una finestra chiusa da una persiana in legno. Vi era un focolare li accanto, che indirizzava il fumo probabilmente nella finestra stessa. 
L’ambiente odorava di pesce e di legna bruciata.
Alla parete erano appese una canna da pesca di grosse dimensioni, adatta alla pesca non solo di pesci nativi dell’acqua dolce ma anche del salmone.

@Tobias

Spoiler

Dovevano essere nei pressi del fiume Unoram. Il Confratello ne aveva sentito parlare in quanto a Toran si poteva acquistare salmone affumicato pescato proprio da quelle acque.

Tiberius appoggiò la ragazza sul letto.

Inviato

Tiberius

Mi volto verso i miei compagni per un attimo dopo aver adagiato la ragazza. 

Voi controllate la ragazza e cercate di svegliarla. Io resto di guardia.

Mi affaccio alla finestra scostando leggermente la persiana in modo da avere una visuale esterna e rimango li a scrutare se qualcuno si dovesse avvicinare.

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

L’azione del cavaliere fu saggia. 
Quando Tiberius si accostò alla finestra, subito al suo occhio vennero alla vista dei movimenti al limitare della foresta. 
Il parlare oscuro tradiva chi potesse essere: Giak

Ancora non si vedevano, dispersi nel fogliame, ne si potevano contare. Ma la loro presenza era certa.

Inviato

Tiberius

Sospiro silenzioso e tocco delicatamente i miei compagni parlando sottovoce

... giak ... nella foresta ... si vedono dei movimenti ... non so quanti siano ma potrebbero giungere qui ... non so se ci hanno visto, ma una cosa e' certa ... sono qui ... 

Faccio una pausa ed estraggo la mia arma

... rimaniamo qui ... in silenzio ... e speriamo che passino ... altrimenti ...

Lucida follia omicida nello sguardo di Tiberius

... la gloria e la morte spesso sono a fianco del cavaliere ... 

Mi alzo arma in pugno e scruto l'esterno sempre da dietro la finestra e attendo ... 

Inviato

Volpe Nera

 

"Ci siamo chiusi in gabbia." non era una lamentela ma una constatazione anche perché probabilmente continuare a spostarsi lungo la strada avrebbe loro dato una fine più veloce e certa.
"Sbarriamo la porta e teniamoci pronti al peggio, come sempre. Questo viaggio non finirà mai. Che Kai ci dia la forza di arrivare a destinazione e Ishir ci protegga."
Dopo le sue 'preghiere' cercò quel che era utile per chiudere e sbarrare la porta poi si preparò ad affrontare i Giak e la notte.

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Mentre Tiberius serrava la porta appoggiandovi la sedia. Volpe nera accostò il tavolo alla finestra rovesciandolo.

Fuori si udivano le voci dei giak e i loro passi. Il duro parlare nel linguaggio dei pellegrigia risuonava netto nella stanza

Rika intanto pareva non riprendersi

@Tobias

Spoiler

Mentre assisteva la ragazza il confratello notò qualcosa di strano: sotto il letto pareva esserci una botola

 

Inviato

Volpe Nera

 

L'iniziato si avvicinò a Tobias dopo aver incastrato per bene il tavolo per non farlo cadere alla prima spinta dall'esterno. Buttò lo sguardo oltre la botola trovata ed aperta da Tobias "Qualsiasi cosa sia in realtà, al momento mi sembra solo una buona via di fuga o un ottimo nascondiglio."

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Tobias aprì la botola: una scala scendeva nell’oscurità: una scala scendeva in una stanza sottostante era piena di fuoco
Da sotto usciva odore di pesce affumicato.

Al di la della porta di ingresso intanto si sentiva sempre più vicino il vociare dei Giak. 

Inviato

Tobias

Ben sapendo che il soldato vorrà scendere per ultimo, gli indico il corpo ancora inerte della ragazza e, appena sceso nella botola, rimango pronto ad attendere che la faccia scivolare tra le mie braccia.

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

Velocemente mentre Tiberius controllava la porta Volpe Nera e Tobias calarono la ragazza nella fumosa cantina.

@Cantina

Spoiler

 

La stanza era molto secca e il fumo, che era incanalato in un buco nella parete, era sprigionato da carbonella e pezzetti di legno di quercia sommerliana.

La carbonella raccolta in buche serviva per affumicare grossi filetti di salmone appesi su impalcature
L’odore del pesce era gradevole.

Era presente anche un grosso tavolaccio. Non parevano esserci altre uscite salvo il foro da cui usciva il fumo: questo si muoveva diagonalmente verso l’alto e in fondo si vedeva la luce. Saggiandone la dimensione dell’apertura un uomo senza armatura ci sarebbe potuto passare.

 

@Tiberius

Spoiler

Tiberius tenne sotto controllo la porta mentre i compagni si calavano. Fuori tre giak si stavano avvicinando al capanno con circospezione osservandolo dall’esterno.

 

Inviato (modificato)

Volpe Nera

 

"Beh almeno abbiamo trovato cosa mangiare nei prossimi giorni. E non è certo da molto tempo che hanno lasciato questo pesce così." adagiò Rika in un posto comodo e continuò a guardarsi attorno "Temo loro potranno sentire quest'odore però."
Abbassò la voce riaffacciandosi alla sala principale "Tiberius se si avvicinano troppo scendi."

Modificato da Landar
Inviato

Tiberius

Aiuto a calare la ragazza e poi intravedo i giak e sussurro ai miei compagni

... stanno cominciando a perlustrare il capanno ... da sotto c'e' una via di fuga? 

La mia spada e' sguainata e pronta all'uso...

Inviato

Giorno che segue Fehmarn, pomeriggio [qualche nube]

@Tiberius

Spoiler

Non riuscendo a vedere l’interno i Giak si appropinquarono alla porta. Uno di questi provò a spingerla trovandola serrata.
Un urlo che doveva essere un’imprecazione nella dura lingua nera si levò.
Quindi di nuovo il giak provò a spingere la porta ma questa resse ancora.

@Volpe Nera e Tobia

Spoiler

Il cavaliere non si decideva a scendere. Sotto l’aria era irritante ma il tepore piacevole. Rika emise un colpo di tosse e finalmente socchiuse gli occhi.

 

Inviato

Tiberius

Sono indeciso sul da farsi

" ... combattere ... salvare i miei compagni ... la gloria ... "

Il colpo di tosse di Rika mi riporta sulla terra. E mi avvicino alla botola per cominciare a scendere lentamente chiudendo la botola dietro di me e sussurro

... sono qui fuori e stanno cercando di entrare ... ditemi che c'e' un passaggio per uscire da qui o siamo spacciati ... 

Inviato

Volpe Nera

"Chiudila amico." l'iniziato indicò la botola a Tiberius appena terminò di scendere le scale poi sorrise a Rika che si stava riprendendo, sicuramente meravigliata nel vedere ancora tutti loro vivi.
"C'è un'uscita, è lo sfiatatoio per il fumo. Dubito tu possa oltrepassarla con tutto quel ferro addosso quindi devi fare in fretta a toglierlo. Io nel frattempo raccolgo un po' del miglior pesce, il proprietario non se ne vorrà certo a male e sicuramente a breve quei giak ne faranno incetta. Dobbiamo però controllare che da quel lato non ci siano nemici, quindi il momento migliore per passare sarà quando saranno dentro."

Inviato

Tobias

Alla vista della ragazza che si riprende tiro un silenzioso sospiro di sollievo. Mentre Volpe Nera è intento a fare scorte di cibo vado a studiare il comignolo per cercare di capire se sia fattibile scalarlo da soli.

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