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Nuova Ambientazione


Messaggio consigliato

Salve a tutti, è la prima volta che scrivo in questo Forum, nonostante in passato vi abbia letto molte volte. Volevo chiedere il vostro aiuto perchè sto iniziando una nuova campagna da DM, ruole che non mi si addice molto, ma per forza di causa maggiore mi ritrovo a doverlo ricoprire, ahimè:D

Il mondo in cui si troveranno ad iniziare la loro avventura i giocatori, è composto, a seguito di un cataclisma avvenuto 2000 anni prima, quasi completamente di acqua. La superfice terrestre è quindi composta per il 90% d'acqua ed il resto di isole. Sempre in seguito al cataclisma, la magia è completamente scomparsa ed i maghi possono ricorrere alla trama solo tramite creature magiche da cui assorbire il "mana". Gli incantesimi che potranno usare saranno direttamente collegati alla tipologia di creatura catturata. La mia idea è che questo legame possa avvenire in due modi e sempre grazie all'ausilio di determinati chierici: in maniera coercitiva, con la creatura assorbita solo dopo esser stata sottomessa o tramite un "patto". La differenza tra le due tipologie è che i primi usufruitori subiranno anche qualche effetto negativo, che potrebbe essere di natura fisica o mentale (da scegliere di volta in volta). La creazione di oggetti magici avviene sempre in maniera simile, tramite il sacrificio di creature adatte (motivo per cui le popolazioni non possono dedicarsi allo sterminio indiscriminato di esse). Questa è la parte che i giocatori conoscono, nonostante ignorino cosa abbia causato la catastrofe di 2000 anni prima, quel che non sanno è che in realtà vivono in un mondo fittizio, in stile matrix o the truman show, con una creatura molto potente che li ha intrappolati, per potersi nutrire delle loro emozioni, spacciandosi per tutte le divinità in cui crede questo popolo. La motivazione è che i fedeli, credendo, rivolgono le proprie emozioni a quelli che considerano dei, mentre è proprio questa creatura a cibarsene. L'idea per renderlo credibile è che le emozioni cedute spontaneamente abbiano un "sapore" molto più gustoso. Il cataclisma non è altro che l'incantesimo di questa creatura, di cui devo ancora pensare la razza.

Cosa ne pensate, sinceramente? E' una porcheria senza senso o con qualche aggiustamento si può rendere credibile? Non abbiate pietà, mi aspetto critiche spietate e consigli utili.

Grazie mille

P.S. Scusate se non mi sono spiegato benissimo:-p

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Alcune note:

- giocare un incantatore potrebbe essere molto scomodo, in questa ambientazione. Ci può stare, non fosse altro che come metodo per restringere lo strapotere dei caster, ma cerca di non trasformare la partita in un continuo aggiornamento burocratico di spell usate e spell utilizzabili. Un metodo molto semplice potrebbe essere creare una decina di liste di incantesimi in stile dominio, con due o tre spell per livello, e concedere a ogni incantatore che abbia stretto un patto o intrappolato a una creatura di lanciare incantesimi dalle liste di quella creatura. Lascia la possibilità ai giocatori di proporre le loro liste, così hanno più libertà e tu devi fare meno lavoro. Per le conseguenze negative relative all'uso di creature imprigionate, io mi limiterei ad assegnare qualche malus ogni volta che il caster tira 1 su una prova relativa a un incantesimo (Concentrazione, tiro per colpire, eccetera). La corruzione di Eroi dell'Orrore potrebbe fare al caso tuo

- per me non devi delineare troppo la creatura che ha soggiogato il mondo dei PG. È un essere praticamente onnipotente, non ha bisogno di una razza, di incantesimi o di statistiche. Anche la motivazione che le emozioni spontanee sono più saporite mi piace poco. Secondo me non ce n'è bisogno: la creatura si nutre di emozioni, il modo in cui si procura le emozione è fingersi una serie di Dei e farsi adorare. Non vedo il bisogno di passaggi intermedi

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Ospite Aurelio90

Il manuale Stormwrack farebbe al caso tuo, tratta proprio di come gestire campagne marine o legate ai mari. Ti consiglio anche il manuale Sandstorm, che riportano regole alla disidratazione.

Ovviamente se il Faerun (perché se si parla di Trama non si può non collegarla a Mystra) si è improvvisamente allagato per colpa di castigo divino/cataclisma naturale biblico/presenza soverchiante del Piano Elementale dell'Acqua/non so che altro, devi considerare che lo stile di vita delle creature e delle socitetà soo drasticamente diverse rispetto a quelle del Faerun normale. Chi possiede della terraferma diventa il riccone di turno, avendo un terreno fertile dove poter procreare, coltivare e allevare in tutta tranquillità: tutti gli altri sono costretti a vivere su enormi vascelli (a proposito, se il 90% di Abeir-Toril è sommerso, come si fa a ricavare le materie prime, in primis il legno?): cambiano le forme di società, lo stile di vita e le regole di convivenza.

Ovviamente le razze marine (come sahaugin o elfi acquatici) sono molto più avvantaggiati rispetti ai "senza-branchie", e in un mondo in cui si trovano praticamente a casa loro come sarebbero i loro rapporti con gli abitanti della superficie? Come si sono evolute le loro culture sottomarine? È anche possibile che alcune razze, nel corso del tempo, siano riusciti a potersi adattare in questo territorio ostile evolvendosi. L'archetipo creatura anfibia (Advanced Bestiary della Green Ronin) farebbe al caso tuo.

Per gli incantatori che traggono potere arcano da altre fonti: una idea simile è già presente nel setting Dark Sun. Consultala e, con i dovuti accorgimenti, potresti adottare la stessa meccanica. Piuttosto che al tipo di creatura, l'estrazione dei punti mana dovrebbe essere basato su fattori come la percentuale d'acqua presente in una creatura, quindi creature idratrate, piante e soprattutto elementali dell'acqua daranno molto più mana rispetto a non morti, costrutti e gente disidratata.

Per rendere la campagna più oscura ed apocalittica? Metti il Male Antico Leviathan come causa scatenante del cataclisma e villain principale/temuto da tutto e da tutti. Il Leviathan lo trovi sul manuale Elder Evils, e se ti serve una mano per la traduzione fammi sapere ;)

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Ho parlato erroneamente di trama, in realtà io utilizzo il mana, tanto caro ai vari Final Fantasy da cui ogni tanto prendiamo spunto, però è molto interessante ciò che scrivi, perchè effettivamente sono cose a cui non avevo pensato. Da quel che dici, immagino che non esista una versione in italiano di Elder Evils, quindi potresti per favore darmi qualche dritta riguardo leviathan? Grazie mille *__*

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Allora non era un caso che il sistema magico fosse uguale a quello di FF VIII ;)

Elder Evils in italiano non esiste, esatto.

Il manuale raccoglie una serie di creature così potenti e cattive che in pratica richiedono una campagna per essere affrontate, quindi non è adattissimo alla tua idea, che comprende già un "cattivo finale", ma può essere preso come fonte di spunti.

Nello specifico, il Leviatano è un mostro così grande che, risvegliandosi, distruggerebbe il mondo (o qualcosa del genere). Nel corso della campagna, il Leviatano si risveglia gradualmente e, mano a mano che il suo potere cresce, il mondo è sconvolto da catastrofi naturali sempre più devastanti.

Tieni conto che, come per tutti gli Elder Evil, anche il Leviatano ha un grado di sfida in realtà abbastanza misero (credo sotto il 20). Sinceramente non ricordo se è perché i PG ne affrontano solo un avatar o per qualche altra ragione.

Se non ti fai problemi a leggere roba veramente strana (non sto parlando di manuali di gioco), puoi dare un'occhiata ai lavori del teorico delle cospirazioni David Hicke, che è convinto che il nostro pianeta sia soggiogato da un'entità di una realtà superiore che si nutre di emozioni negative.

Potresti prenderlo come spunto e magari introdurre qualche avventura a tema cospiratorio o investigativo, anche solo per variare con il tono. Ad esempio, potresti introdurre una razza di mutaforma che sa dell'esistenza dell'entità e lavora in suo favore sostituendo le alte cariche del mondo umano. In Hicke, questa razza e l'entità coincidono, ma naturalmente tu non sei obbligato a seguirlo passo-passo.

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Ospite Aurelio90

Il grado sfida del Leviathan non è il suo, ma di un suo aspetto (cioè una sorta di avatar ridotto, come per Manuale delle Miniature). In questo mondo devastato da tsunami e cicloni, è possibile che sia presente un culto malvagio dedito a questo Elder Evils, che mischia disperati, nichilisti e approfittatori sotto l'egida del manta vampirico.

Per quanto riguarda David Hicke: veramente, vogliamo scaricare tutti i mali del mondo sui rettiloidi? Quelli se ne stanno tranquilli nelle paludi :(

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Se ti può tornare utile il concetto dei sacrifici come fonte di potere è spiegato bene anche nel libro delle fosche tenebre.

Mi ricollego a quello che dice Aurelio90: c'è già un'ambientazione (Dark Sun per l'appunto nella) quale il "mana" viene estratto, lì si estrae dai vegetali, e infatti la maggior parte del mondo è arido e privo di vegetazione, nella tua ambientazione invece l'elemento da cui attingere magia potrebbe essere la terra emersa! Così facendo gli incantatori senza scrupoli, guadagnano potere distruggendo quel poco di habitat cheè rimasto alle creature di superficie, e tale potere potrebbe arrivare a loro proprio tramite il Leviathan sopra citato che ha come scopo la distruzione finale delle terre emerse per poter governare incontrastato nel proprio elemento o perchè le creature di superficie lo temono/rispettano meno di quelle acquatiche, o ancora perchè potrebbero diventare una minaccia scoprendo un antico metodo per riportare a galla antichi continenti sprofondati (grazie pokemon rubino :lol:) . Ovviamente i pg non possono scontrarsi da subito col bestio ma possono scontrarsi con una serie pressochè infinita di viscidi intermediari (io ci vedo benissimo i Kuo-toa, che nei vari MM sono presentati con un'ampia gamma di GS, ma più avanti anche un Aboleth farebbe la sua porca figura). Se ti interessa il lato della gestione delle risorse in un ambiente limitato (isole o villaggi galleggianti che siano) ti consiglio di dare una letta alle fonti sul "disastro ecologico" dell'Isola di Pasqua. Ultima dritta: in un mondo di mare in cui i "terricoli" hanno poche risorse incantatori con accesso ad incantesimi come creare acqua (dolce) o simili dovrebbero essere tenuti in gran considerazione.

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