cypher system Ninth World Guidebook

[Demian]

Finalmente è uscito anche in pdf il Ninth World Guidebook, e già dalle prime pagine "sfogliandolo" ho potuto rendermi conto di quanto il nono mondo sia ancora espandibile.

Praticamente ciò che è stato descritto fin'ora sarà circa 1/15 del supercontinente del nono mondo.

Per chi di voi non ha il manuale, allego un link che permetta di rendersi conto di quanta parte del territorio sia stata fin'ora descritta nei manuali:

http://www.google.it/imgres?imgurl=https://pbs.twimg.com/media/B7XOLz4CEAAESRg.jpg:large&imgrefurl=https://twitter.com/shannagermain/status/555576933316956160&h=768&w=1024&tbnid=k9pDxuMRkHiidM:&zoom=1&docid=CziD0D_l4Q5XAM&hl=it&ei=XtHUVJjtM4n4UNf6gfgG&tbm=isch&ved=0CCQQMygDMAM

Il pdf è fresco di acquisto, quindi non ho ancora avuto il tempo di dargli una lettura approfondita, quando l'avrò fatto aggiungerò ulteriori informazioni, per ora posso dire che conta 258 pagine, di cui 214 di ambientazione, e una quarantina di bestiario + NPC.

La parte di ambientazione arricchisce i dettagli dello Steadfast e del Beyond, inoltre descrive cinque nuove regioni: Frozen South (penisola fredda a sud dello Steadfast), Lostrei "the spiritlands" (territorio invece a nord dello Steadfast), Vralk the Red Kingdom (un territorio situato a nord del Beyond, dove una religione sanguinaria rihiede sacrifici umani), l'arcipelago di isole ad ovest e le lontane terre dell'alba, sulle sponde orientali del supercontinente.

[Aleph]

se non costasse 80 dollari compreso di spedizioni lo comprerei cartaceo. aspetterò che lo vendano anche qui da noi via.. una delle cose più belle di questo gioco è averlo cartaceo, a mio parere...

[Nathaniel Joseph Claw]

Ad una prima occhiata, le illustrazioni che impressione ti hanno dato? Sono omogenee o ci sono ancora grosse differenze di qualità tra le illustrazioni "grandi" e quelle sparse qua e là?

[Demian]

Le illustrazioni variano molto in qualità, vanno da tavole molto ben realizzate a disegni che sembrano fatti al computer e che (almeno per me) lasciano un po' a desiderare.

Ci sono anche tavole che sembrano fatte a mano ma hanno una qualità più da fumetto, ed almeno una tavola è in bianco e nero

[Nathaniel Joseph Claw]

Le illustrazioni variano molto in qualità, vanno da tavole molto ben realizzate a disegni che sembrano fatti al computer e che (almeno per me) lasciano un po' a desiderare.

Ci sono anche tavole che sembrano fatte a mano ma hanno una qualità più da fumetto, ed almeno una tavola è in bianco e nero

Mh, allora le cose non sembrano cambiate rispetto al manuale base. Per me questo è un gran peccato, considerando l'immenso potenziale di Numenera per le illustrazioni. Un gioco come questo dovrebbe essere accompagnato da una marea di paesaggi mozzafiato e di personaggi surreali.

[Demian]

Aggiungo qualche altro dettaglio:

Le pagine dalla 1 alla 78 espandono la descrizione generale del nono mondo (da pagina 18 a pagina 36, dettagli riguardanti clima, tempo atmosferico, società, rapporti sociali, usanze, eccetera) ed aggiungono dettagli allo Steadfast ed al Beyond (da pagina 37 in poi), nulla di quanto già descritto è stato ampliato, sono state invece aggiunte delle location del tutto nuove.

Troviamo inoltre un racconto breve che si aggiunge a quelli già ambientati nell'universo di Numenera, si chiama The soud of a beast.

Siccome ulteriori dettagli possono costituire spoiler, li includo nell'apposito tag

Spoiler:  

Fra i luoghi aggiunti al Beyond abbiamo the violet vale, già comparsa in un modulo d'avventura a lei dedicato, ci sono poi la torre maledetta di Tevramere, Xakarl la città degli insetti, la misteriosa e fluttuante città nera e le rovine della torre di Yrkallak orribilmente trasfigurate dai naniti.

Nello Steadfast invece sono stati aggiunti i misteriosi luoghi che circondano le sponde del fiume Wyr, infestati da mostri e ricchi di ciclopiche rovine del passato, una regione (Thaemor Foothills) dominata dai degenerati cloni di un grande ed illuminato sovrano del passato, ed altri due territori ciascuno con sue peculiarità, le dark hills (dove vive un uomo-alveare in grado di controllare le api e di farle mutare), ed il canyon of blades.

Viene infine dettagliato un dungeon all'interno di una gigantesca torre aliena, dove vive un individuo del tutto singolare, Izaltu, che raccoglie prigionieri nella speranza di trovare coloro che sono dotati dei poteri in grado di alimentare i macchinari che si trovano all'interno della torre stessa, Izaltu non è del nono mondo e ciò che vuole è poter tornare al suo luogo d'origine, nonostante ciò i metodi che usa per perseguire tale scopo sono decisamente poco puliti. In pratica sia Izaltu che la sua torre sono concepiti per poter essere usati in vari modi: come roccaforte di un nemico dai modi e dagli scopi alieni, come base in cui vive un datore di lavoro qualora i personaggi decidano invece di servire Izaltu, o anche come scenario per un semplice dungeon crawl.

Come considerazione ulteriore, devo osservare con dispiacere che la qualità dei PDF di Numenera non è migliorata, nel senso che le immagini se ingrandite diventano rapidamente granulari, mentre altri prodotti che ho acquistato in PDF soffrono meno di questo problema. Tutto questo è un peccato specialmente per chi, come me, preferirebbe poter zoomare maggiormente su certe immagini (generalmente le mappe di dungeon o di aree geografiche) per poterne esaminare meglio i dettagli.

Non me ne intendo gran che del programma usato per creare i PDF, quindi non so da cosa tale problema possa derivare, di certo però sarebbe per me auspicabile che lavorassero di più su questo aspetto dato che altri produttori di gdr offrono in commercio manuali in pdf dalla qualità grafica decisamente superiore (per quanto concerne l'argomento in questione, ovvero la granularità dell'immagine sottoposta a zoom).

Ciò detto, Nathaniel Joseph Claw, concordo con te sulle potenzialità sprecate dal punto di vista delle illustrazioni, sebbene ci siano alcune tavole decisamente belle, non di rado ne capitano altre la cui scelta stilistica trovo perlomeno discutibile.

[Cioffaz]

Aspetterò la versione cartacea nostrana...costa davvero troppo per un manuale. Grazie per la recensione!

[Demian]

Personalmente se posso preferisco prenderli in pdf, il guidebook sta a circa 17 euri, lo ritengo un prezzo tutto sommato onesto vedendo i costi di altro materiale in pdf presente in circolazione.

L'unico che io prenda cartaceo è Sine Requie, e anche li soltanto perché in pdf non lo vendono, con mio grande rammarico.

Comunque, in questi giorni sto dedicandomi ad altro materiale ed impegni, appena riprenderò la lettura del guidebook aggiungerò nuovi particolari.

[JesusOrangeJuice]

@OT

Spoiler:  

Apro e chiudo con violenza questo OT.

La scelta del non creare PdF credo sia dovuta anche e sopratutto al fatto che creando manuali in Pdf si ci accorcia le vendite, visto che è molto facile che poi vengano diffusi sul web senza bisogno di pagare non la trovo una scelta sbagliata, e poi personalmente da stra-amante del Sine, pago volentieri per avere il cartaceo.

[Demian]

@OT

Spoiler:  

D&D 5 era in pdf piratato già poche settimane dopo l'uscita del materiale, e anche loro non producono pdf. Capisco che dover fare delle scansioni possa essere un fastidio per i pirati, ma di certo non li ferma.

Il pdf in vendita per contro può aiutare a recuperare quei clienti che non vorrebbero spendere troppi soldi nel cartaceo. I core di pathfinder in pdf stanno spesso a dieci euri circa e li acquisto subito, mentre il cartaceo a 35-40 probabilmente non glielo avrei preso, di certo non nelle stesse proporzioni.

Inoltre, se ci sono delle errata o delle revisioni dei manuali, col pdf mi sono stati forniti gratuitamente i prodotti aggiornati, e a volte degli sconti sul materiale in uscita

[JesusOrangeJuice]

@OT

Spoiler:  

Boh avevo risposto ma qualcosa ha cancellato il mio post è.è!!!

Il fastidio che da è molto più grande invece, ne ho visti di manuali scannerizzati, e molti erano fatti da cani; scannerizzare richiede tempo e lavoro, richiede anche cura nella creazione del pdf, che comunque non raggiungerà mai la qualità di un originale.

Per quanto riguarda i refusi mi trovi d'accordo: non si dovrebbe ricomprare il manuale per avere solo la correzione di qualcosa.

Ma in fondo, è il consumismo che fa di noi dei pessimi giocatori di ruolo, in quanto nel manuale del Sine (ma credo anche in quello di Pathfinder, e nella maggior parte dei manuali GDR) è ben specificato che per giocare basta quello base, e che non si ci debba nemmeno focalizzare troppo su quello che dice, nel senso che se una regola non si incastra bene, la si può modellare per rendere l'esperienza di gioco "personalizzata", ovvero migliore per chi sta giocando.

Poi c'è chi li compra per collezionismo, e rispetto la scelta; ma per poter giocare non serve poi tutto questo numero di manuali, manualetti ecc.

Chiudo l'OT per rispetto dei poveri mod, se vuoi possiamo continuare per MP XD!