Dedalo Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Proprio ieri notte non riuscendo a dormire, pensavo ad una cosa riguardante un azione preparata. Ipotizziamo una lotta 1vs 1 tra due maghi. Uno dei due maghi, che riesce a vincere il tiro di iniziativa, fa un azione preparata. Esattamente prepara un fulmine e dice "Non appena il mago avversario comincia a castare un incantesimo lancio il fulmine su di lui". In questo modo il mago che viene colpito dal fulmine defe effettuare un tiro sulla concentrazione per riuscire a lanciare il suo incantesimo con CD pari a 10+danno subito (che è una CD molto difficile da superare, oserei dire quasi impossibile sopratutto se i due maghi sono molto potenti). In queso modo però il povero incantatore che non ha l'iniziativa dalla sua parte non riuscirà a castare un bel niente e continuerà a subire danni perdendo miseramente. Inoltre facendo così talenti come controincatesimo migliorato o prove di dissolvi magie istantanee con azioni preparate risultano inutili. C'è qualke errore nel mio ragionamento? Come si può risolvere tale situazione? Il povero mago, che si presume abbia un buon punteggio d'intelligenza, visto l'andazzo estrarrà una balestra, e la userà allegramente contro il simpatico avversario. Niente incantesimi io, niente incantesimi tu. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Non c'è soluzione se non ragionare prima sulle possibile eventualità. Soprattutto se i due maghi sono molto potenti sicuramente entrambi avranno la possibilità di lanciare un incantesimo silenzioso e immobile. Tutti i miei maghi (qesto per dire che per altri potrebbe funzionare differentemente) hanno escludere materiali, incantesimi immobili e incantesimi silenziosi. Se di fronte a me trovassi invece che un guerriero un altro incantatore che mi potrebbe dare lìimpressione di "pericolo" con la P maiuscola potrei, A : fare altrettanto, cioè dichiarare una azione prepararta e ci troveremmo in una situazione di stallo...oppure, B: scagliare silenziosamente ed immobile un incantesimo, al che al mago avversario non resterebbe che attuare una contromisura, a seconda di cosa abbia fatto fare al mio mago. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Yexalel Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Precisamente come affermato da Dedalo. Perché 2 maghi dovrebbero battersi solo con magie? Poi non scordare equipaggiamento e incantesimi già attivi sui personaggi. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mad Master Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Beh... tirare con la balestra al mago che prepara avrebbe il piacevole effetto di fargli sprecare l'azione preparata, dato che il bersaglio di tale azione non ha fatto l'azione prevista (in realtà qualsiasi azione differente da "lanciare un incantesimo" avrebbe il medesimo effetto)... Non è saggio preparare un'azione in un duello, a meno che non lo si faccia usando un potere Synchronicity aumentato al massimo o non si sia in netto svantaggio... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
dradnats Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 adesso non ricordo bene il tempo di lancio dell'incantesimo in questione,e non sono sicuro ,ma mi sembra che tu possa preparare solo azioni standard o parziali...e in questo casopotresti solo preparare incantesimi che prevedano un'azione standard,in ogni caso,e non di round....e questo può cambiare un pochino le cose... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Beh... tirare con la balestra al mago che prepara avrebbe il piacevole effetto di fargli sprecare l'azione preparata, dato che il bersaglio di tale azione non ha fatto l'azione prevista (in realtà qualsiasi azione differente da "lanciare un incantesimo" avrebbe il medesimo effetto)... Non è saggio preparare un'azione in un duello, a meno che non lo si faccia usando un potere Synchronicity aumentato al massimo o non si sia in netto svantaggio... Basta che il mago dichiari "lancio fulmine se muove anche solo una mano per impugnare qualcosa o se comincia a gesticolare"....l'altro mago lancerà pure il dardo ma col risultato di essersi preso un fulmine addosso e poiché ha tirato un dardo e ha compiuto la sua azione standard, pur muovendosi, subito dopo tocca di nuovo al mago che ha lanciato il fulmine..che gliene lancia un altro.....e se sono almeno di 10° livello significa che un mago avrà fatto 1d4 danni da dardo, l'altro un totale di 20 d6 con i due fulmini. Non capisco veramente che tecnica di combattimento sia per un mago contrastarne un altro con una balestra...mah Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anatra di Gomma Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Non capisco veramente che tecnica di combattimento sia per un mago contrastarne un altro con una balestra...mah Beh, ma lui voleva dire che se il primo mago prepara un azione dicendo: "Appena casta gli lancio fulmine..", allora il secondo può prendere la balestra e colpirlo, senza subirsi il fulminozzo... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Beh, ma lui voleva dire che se il primo mago prepara un azione dicendo: "Appena casta gli lancio fulmine..", allora il secondo può prendere la balestra e colpirlo, senza subirsi il fulminozzo... Ho capito che cosa voleva dire...ma se un mago di alto livello prepara una azione dicendo "SOLO quando casta"....beh merita di morire Per quello dicevo che la soluzione più efficace e più ovvia per contrastare una azione preparata di un altro incantatore è COMUNQUE lanciare come primo attacco (o per prima difesa se non ci si è potuti preparare prima) un incantesimo silenzioso e immobile...proprio per evitare Qualunque tipo di preparazione da parte dell'altro. E questo lo consiglio a prescindere dal fatto che l'avversario abbia o meno preparato l'azione (anche perché IN GAME nessuno lo sa che l'altro ha preparato una azione altrimenti diventa metagame). E comunque ribadisco...il secxondo mago (quello che ha perso l'iniziativa) NON sa se tocca a lui agire perché ha vinto l'iniziativa o perché l'altro ha deciso di preparare una azione, quindi il problema non si pone. E inoltre usare una balestra da 1d4 o 1d6 danni per far "spercare" l'azione prepararta all'avversario quando egli COMUNQUE subito dopo ti tira una palla di fuoco o un fulmine da 10 d6, non comprendo a cosa serva. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Anatra di Gomma Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 E comunque ribadisco...il secxondo mago (quello che ha perso l'iniziativa) NON sa se tocca a lui agire perché ha vinto l'iniziativa o perché l'altro ha deciso di preparare una azione, quindi il problema non si pone. E inoltre usare una balestra da 1d4 o 1d6 danni per far "spercare" l'azione prepararta all'avversario quando egli COMUNQUE subito dopo ti tira una palla di fuoco o un fulmine da 10 d6, non comprendo a cosa serva. ciao Si, ma qui nessuno ha mai parlato di alto livello... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Proprio ieri notte non riuscendo a dormire, pensavo ad una cosa riguardante un azione preparata. Ipotizziamo una lotta 1vs 1 tra due maghi. Uno dei due maghi, che riesce a vincere il tiro di iniziativa, fa un azione preparata. Esattamente prepara un fulmine e dice "Non appena il mago avversario comincia a castare un incantesimo lancio il fulmine su di lui". In questo modo il mago che viene colpito dal fulmine defe effettuare un tiro sulla concentrazione per riuscire a lanciare il suo incantesimo con CD pari a 10+danno subito (che è una CD molto difficile da superare, oserei dire quasi impossibile sopratutto se i due maghi sono molto potenti). In queso modo però il povero incantatore che non ha l'iniziativa dalla sua parte non riuscirà a castare un bel niente e continuerà a subire danni perdendo miseramente. Inoltre facendo così talenti come controincatesimo migliorato o prove di dissolvi magie istantanee con azioni preparate risultano inutili. C'è qualke errore nel mio ragionamento? Come si può risolvere tale situazione? Si....l'autore della discussione Comunque a prescindere dal livello e se parliamo di fulmine comunque parliamo almeno del 5°, continuo a non vedere l'utilità per un mago di agire contro un incantatore con una balestra...salvo situazioni particolari, tipo non avre più slot a disposizione per lanciare incantesimi o essere all'interno di un campo antimagia. Comunque non c'è problema, tutte le soluzioni possono essere valide a seconda del contesto o della situazione che può venirsi a creare....spero solo che fra voi e me abbiamo soddisfatto la curiosità e chiarito il dubbio di Gimble ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Yexalel Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Ma scusate, l'equipaggiamento non lo contate? Come dichiarato da chi ha aperto il post, l'azione scatta "se lancia un incantesimo", quindi il mago può prendere una bacchetta magica (fulmine) e usarla sull'avversario senza subire attacchi (usare un oggetto magico è diverso dal lanciare un incantesimo). Così il mago che prepara si trova a sprecare il suo round. Si becca danni e basta. Giustamente al primo round lancerebbe un incantesimo e si beccherebbe i danni, ma subito dopo, vedendo il suo avversario pronto a contrastare i suoi incantesimi , agirebbe in altra maniera. Dato che i maghi sono di alto livello bisognerebbe sapere più in pratica di cosa possono disporre, astrarre così i comportamenti non ha molto senso. Anche perché: il primo round il mago si becca il fulmine e il round successivo prepara la stessa azione dell'avversario. Starebbero tutti e due senza far niente? E' un paradosso. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dedalo Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Basta che il mago dichiari "lancio fulmine se muove anche solo una mano per impugnare qualcosa o se comincia a gesticolare"....l'altro mago lancerà pure il dardo ma col risultato di essersi preso un fulmine addosso e poiché ha tirato un dardo e ha compiuto la sua azione standard, pur muovendosi, subito dopo tocca di nuovo al mago che ha lanciato il fulmine..che gliene lancia un altro.....e se sono almeno di 10° livello significa che un mago avrà fatto 1d4 danni da dardo, l'altro un totale di 20 d6 con i due fulmini. Non capisco veramente che tecnica di combattimento sia per un mago contrastarne un altro con una balestra...mah Peccato che un'azione preparata come quella che hai scritto non si possa fare. Rileggiti bene il paragrafo sulle azioni preparate sulla guida del DM. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Allora diciamo "appena muove una mano".....e con questo ci rientra tutto Per gli altri...il discorso livello, equipaggiamento ecc ecc non consideriamolo altrimenti a causa delle infinite variabili non usciamo più dalla discussione. Eventuali oggetti particolari in possesso di uno dei due maghi o di entrambi faranno semplicemente in modo che ognuno possa decidere di agire in un modo piuttosto che in un altro. MA appunto a seconda dell'oggetto possono venir fuori troppe variabili. Se unop ha questo, se l'altro ha anche questo ecc ecc. Il discorso poi dell'evntuale paradosso che si verrebbe a creare se entrambi dichiarassero una azione preparata in realtà è molto più frequente di quanto si pensi...nella realtà. Basta guardare un duello. Entrambi gli spadaccini ( i maghi duellano con la magia ma il discorso non cambia) in realtà "preparano" sempre l'azione...si studiano, controllano la guardia dell'avversario ed entrambi è come se avessero detto "se percepisco un abbassamento della guardia, attacco". In realtà i duelli sono di una noia mortale, spesso non succede nulla per interi minuti epoi...zac, un colpo ed è tutto finito. ciao Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dedalo Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Allora diciamo "appena muove una mano".....e con questo ci rientra tutto Perfetto. Così non interromperà l'azione, dato che la mano appena mossa, a meno che non stia affrontando uno spaventapasseri, sarà un evento che precederà il lancio dell'incantesimo o l'uso della balestra, risolvendosi, all'atto pratico, in una azione non preparata. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Yexalel Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Per gli altri...il discorso livello, equipaggiamento ecc ecc non consideriamolo altrimenti a causa delle infinite variabili non usciamo più dalla discussione. Eventuali oggetti particolari in possesso di uno dei due maghi o di entrambi faranno semplicemente in modo che ognuno possa decidere di agire in un modo piuttosto che in un altro. MA appunto a seconda dell'oggetto possono venir fuori troppe variabili. Se unop ha questo, se l'altro ha anche questo ecc ecc. Il discorso poi dell'evntuale paradosso che si verrebbe a creare se entrambi dichiarassero una azione preparata in realtà è molto più frequente di quanto si pensi...nella realtà. Basta guardare un duello. Entrambi gli spadaccini ( i maghi duellano con la magia ma il discorso non cambia) in realtà "preparano" sempre l'azione...si studiano, controllano la guardia dell'avversario ed entrambi è come se avessero detto "se percepisco un abbassamento della guardia, attacco". In realtà i duelli sono di una noia mortale, spesso non succede nulla per interi minuti epoi...zac, un colpo ed è tutto finito. ciao Beh ma, Merin, qui si assume che il primo mago prepari, il secondo agisca in modo da permettere all'avversario l'azione preparata. Risultato finale assunto è che il primo che ha sempre preparato vinca lo scontro. In realtà non è così. Non lo è proprio per le infinite variabili che caratterizzano i due maghi. Il cambio di strategia deve venir preso in considerazione. Dall'assunto iniziale mi permetto di dire che il risultato rimane valido per uno o due round. Dopodiché qualcuno inizierà a modificare lo scontro per non incorrere più in errori. La situazione di paradosso di prepararsi contro le mosse dell'avversario si manifesta nella "realtà" come tu hai detto. Ma il mondo di D&D ha regole diverse dalla nostra realtà. Noi non conosciamo caratteristiche, punti ferita o magie, non abbiamo le percezioni soprannaturali dei personaggi fantasy e quindi non puoi paragonare facilmente i due mondi. Nel nostro mondo, in un duello diciamo in stile orientale dove tutto si risolve in una mossa, è ammissibile lo "stallo"; nel mondo fantasy no. Due spadaccini che preparano l'attacco sono ridicoli: a "livelli molto alti" hanno una quantità tale di punti ferita che mi risulta difficile pensare ad uno scontro che termina in un "...zac, un colpo ed è tutto finito". Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Peccato che un'azione preparata come quella che hai scritto non si possa fare. Rileggiti bene il paragrafo sulle azioni preparate sulla guida del DM. Appena letta....non c'è nulla che impedisca ad un giocatore di dichiarare nel modo che ho presentato una azione preparata Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dedalo Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Appena letta....non c'è nulla che impedisca ad un giocatore di dichiarare nel modo che ho presentato una azione preparata Allora la tua lettura è un po' scarsa. Tu davvero mi stai dicendo che pensi che l'azione preparata possa ricomprendere più opzioni? Hai letto quanto deve essere precisa la determinazione dell'evento dedotto in preparazione? Ti pare precisa un'opzione alternativa?!? Inoltre, come se non bastasse, ti pare che sia preparata un'azione nel caso di due eventi distinti? Tanto varrebbe preparare l'azione nel caso di 4, 5, perchè non 100 eventi. Ripensaci. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Merin Inviato 7 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 7 Novembre 2006 Cominciare ad agitare una mano per lanciare un incantesimo o indirizzarla verso un'arma appesa al fianco non le vedo come due cose differenti. E' come se, guardando un film, un poliziotto stesse con la pistola puntata verso il malvivente ed egli potesse scegliere di sparargli solo se a sua volta estrae una pistola...se fa altro il poliziotto non può sparare e perde la sua "azione". E' inutile giocare con le parole. Nella descrizione sul manuale del master NON è scritto che non si possa oltretutto dichiarare una alternativa anche perché, nel mio esempio, l'alternativa coinvolge un unico arto (il braccio) che può andare a prendere un'arma o a scagliare un incantesimo (come fosse un'arma). Si potrebbe dire anche solo "lancio l'incantesimo se l'avversario agisce in maniera minacciosa" al che tu incominceresti a dire che la minaccia è negli occhi di chi guarda e quello che può sembrare una minaccia a te potrebbe non essere lo stesso per me. Comunque la si pensi un giocatore può, da regole, dare anche delle altrenative " faccio questo se mi attacca oppure se attacca un alleato o se scappa"...cheTU come master non lo accetti è un TUO problema, le regole non lo impediscono e, mia opinione, è assolutamente accettabile un discorso del genere....come dire "lo attacco che scappi o che mi/ci attacchi, ma se alza le mani e dice mi arrendo non lo attacco" Io lo accetto, tu no, tutto qui. Quello che interessava Gimble, noi, lo abbiamo già esposto in maniera chiara. Quello che interessa fare a te, quello che abitualmente ti diverti a fare, a me non interessa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dedalo Inviato 8 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 8 Novembre 2006 Cominciare ad agitare una mano per lanciare un incantesimo o indirizzarla verso un'arma appesa al fianco non le vedo come due cose differenti. Non sono due cose differenti?!? Ti dò una notizia: se un individuo per strada muove la sua mano, indirizzandola ad una rivoltella che porta al fianco, e tu gli spari, otterrai con buona probabilità un'assoluzione per legittima difesa. Se la muove per gesticolare e scacciare una mosca, tu finisci dentro. Se a te le due cose sembrano uguali, ti porterò le arance. E' inutile giocare con le parole. Nella descrizione sul manuale del master NON è scritto che non si possa oltretutto dichiarare una alternativa anche perché, nel mio esempio, l'alternativa coinvolge un unico arto (il braccio) che può andare a prendere un'arma o a scagliare un incantesimo (come fosse un'arma). Allora cosa ci impedisce di dichiararne decine e decine? Sei tu che giochi con le parole, ma farlo con me non è una scelta arguta. Comunque la si pensi un giocatore può, da regole, dare anche delle altrenative " faccio questo se mi attacca oppure se attacca un alleato o se scappa"...cheTU come master non lo accetti è un TUO problema, le regole non lo impediscono e, mia opinione, è assolutamente accettabile un discorso del genere....come dire "lo attacco che scappi o che mi/ci attacchi, ma se alza le mani e dice mi arrendo non lo attacco" Io lo accetto, tu no, tutto qui. Scommettiamo che in realtà sei solo tu ad accettarle, o una sparuta minoranza? Sarà che io credo che tra noi due solo uno venga ritenuto un buon riferimento regolistico... "lo attacco che scappi o che mi/ci attacchi, ma se alza le mani e dice mi arrendo non lo attacco" Io lo accetto, tu no, tutto qui. Che ne dici di "lo attacco se attacca, o se beve una pozione, o se si sposta, o se sta fermo, o se mi va"? Come ci si può trovare in una situazione in cui la condizione preparata non avviene, in base al tuo modo di gestire l'azione? Non ti accorgi davvero di quanto sia strampalata? Quello che interessava Gimble, noi, lo abbiamo già esposto in maniera chiara. No comment. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dusdan Inviato 8 Novembre 2006 Segnala Condividi Inviato 8 Novembre 2006 Mi pare di aver dichiarato un paio di volte azioni del genere, e nessuno mi e` saltato alla gola o mi ha preso a colpi di manuale. Personalmente non ci vedo niente di strano, finche` si rimane nei limiti del sensato. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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