Ramona Miletta Inviata 22 Febbraio 2015 Segnala Inviata 22 Febbraio 2015 Salve a tutti. Mi sono appena iscritta e volevo condividere il mio libro insieme a voi. Per il momento si trova in molte librerie online italiane in formato e-book. Questa è la sinossi: Mona Miller è una ragazza di 16 anni, che insieme alla sua famiglia si trasferisce in un piccolo paesino di montagna, Witchwood. Quando inizia a scorgere il paesaggio capisce di trovarsi in un paese meraviglioso dove, più l'osservava più si accorge che era il luogo appropriato per lei e per la sua famiglia. Dalle prime abitazioni,capisce che si tratta di un borgo molto antico che mantiene le sue caratteristiche remote ispirando uno scenario di mistero. Mona però non sa che in questi luoghi si cela un segreto che la riguarda personalmente. Il giorno seguente al suo arrivo, Mona incontra una ragazza del posto, Joanne. Iniziano a parlare e scoprono, con stupore di entrambe, di avere molte cose in comune. Più passano i giorni e più il loro legame diventava forte,facendo nascere così una meravigliosa amicizia. Mona, però, ignora il fatto che Joanne le nasconde un oscuro mistero che pian piano inizia a rivelarsi. Preoccupata di questo,Joanne ne parla con il signor Frank, suo nonno che conosce molto a fondo la profezia di Mona. Lui sa che la verità sta per uscire allo scoperto, così prepara sua nipote portandola alla “Grotta degli Angeli”. Nella notte di Halloween, Mona viene aggredita dal fedele servitore di Mortilius, Dremagon. Mortilius aspettava da molto tempo questo momento pieno di rancore e di vendetta per quello che gli era stato fatto in precedenza. Mona viene ritrovata quasi in fin di vita e quando riescono a riprenderla, il signor Frank la mette al corrente sulla vera storia della sua vita. Incredula per quello che le era stato spiegato, decise di riposarsi un po' per riordinare lei dee. Durante il riposo in un sogno incontra Margaret, la rassicura dicendole che quello che aveva appena udito dal signor Frank era tutto vero e le spiegò quello che doveva fare da quel momento in poi. In seguito alla prima lezione, Mona non crede di essere pronta per quello che doveva affrontare, così decise di parlare con il signor Frank. Lui le fa un discorso sulla fiducia in se stessi che la convincerà una volta per tutte ad affrontare il suo destino. La sua vita era cambiata ed ora era in grado di affrontare le avversità che le vengono incontro. Arriva il giorno in cui Mona e Joanne, per allenarsi, si sfidano in un duello che le condurrà ad un litigio. Questa diatriba porterà alla sparizione di Joanne, facendo preoccupare Mona. Joanne era stata rapita da Mortilius. Non sapendo le intenzione del nemico, l'ansia di Mona aumenta. Mona e Joanne avranno un ultimo incontro che non andrà nei migliore dei modi. Sapendo che la sua migliore amica era in pericolo e lei non poteva fare niente, questa situazione diede a Mona molta tristezza, ma quando le acque si saranno tranquillizzate, la nostra protagonista cercherà un modo per salvare la sua migliore amica e non lasciarla nelle mani di Mortilius. Questa, invece è la copertina:
Ospite Aurelio90 Inviato 23 Febbraio 2015 Segnala Inviato 23 Febbraio 2015 Ciao, benvenuta nel forum.. anche se qualcosa mi dice che il tuo è il primo ed ultimo post per dare visibilità al tuo romanzo Mi fa piacere vedere che una ragazza di 20 anni abbia scritto un romanzo e sia riuscita a farsi pubblicare. Però vedo... ehm... che tu hai messo solo la sinossi e la cover del libro. Senza link per il pdf. Anche perché che, come casa editrice, mi segna il tuo nome: ti sei autopubblicata? O ti sei rivolta ad una casa editrice? Inoltre.. Mona... Ramona... mi suonano familiari, chissà perché? xD Nulla in contrario nel vedere il nome del protagonista che ha affinità con quello dello scrittore, questo intendo precisarlo. Solo spero non sia una Mary Sue. Il romanzo ancora l'ho letto, ma sinceramente questa sinossi non sembra fornire grandi premesse al romanzo..
Ramona Miletta Inviato 24 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 24 Febbraio 2015 Salve. Mi dispiace aver dato questa impressione, ma sto entrando adesso nell'ottica dei forum e non so bene come muovermi per non parlare poi dei tanti impegni. Per rispondere a tutto: sì, mi sono autoplubblicata e per quanto riguarda il nome, all'inizio non era questo, ma per molti motivi ho deciso di cambiarlo. Comunque penso che ogni autore, anche se non mette il proprio nome, mette sempre una parte di se nei suoi libri. Per quanto riguarda il link, ripeto non sapendo come muovermi nel forum, lo avrei messo dopo un eventuale richiesta. Infine, essendo una lettrice, ho imparato a non giudicare i libri dalla trama o sinossi e dalla copertina perché dietro potrebbe celarsi una storia interessante. Spero che la mia risposta sia stata d'aiuto e di non averla offesa in qualche modo. Buona giornata
Ospite Aurelio90 Inviato 24 Febbraio 2015 Segnala Inviato 24 Febbraio 2015 Ciaoe buonasera. Tranquillissima non mi hai offeso in alcun modo.. e dammi del tu che ho 24 anni Nel mettere una parte di sé nei propri personaggi non è una tragedia, finché ovviamente si riesce a fare i giusti dosaggi. E grazie per avermi chiarito il quesito della casa editrice! Come tu stessa hai evidenziato giudicare un libro dalla copertina è un errore che si commette troppo spesso... però, parere personale, per presentare il libro era meglio riportare la quarta di copertina pubblicata anziché mettere questa sinossi, dato che ci sono alcuni punti in merito.. attenzione, quanto segue sono pareri soggettivi eh Dalle prime abitazioni,capisce che si tratta di un borgo molto antico che mantiene le sue caratteristiche remote ispirando uno scenario di mistero. Mona però non sa che in questi luoghi si cela un segreto che la riguarda personalmente. Perché è importante riportare questo nella sinossi? "Ispirando uno scenario di mistero" può essere bello d dire, ma non rappresenta nulla di fatto. E qual'è questo "segreto" che è collegato con la protagonista? Iniziano a parlare e scoprono, con stupore di entrambe, di avere molte cose in comune. Più passano i giorni e più il loro legame diventava forte,facendo nascere così una meravigliosa amicizia. Mona, però, ignora il fatto che Joanne le nasconde un oscuro mistero che pian piano inizia a rivelarsi. Preoccupata di questo,Joanne ne parla con il signor Frank, suo nonno che conosce molto a fondo la profezia di Mona. Non so come vanno le cose in Inghilterra (perché un paesino con il nome inglese, presuppongo, si trovi in Inghilterra), ma quando due persone chiacchierano e hanno delle cose in comune non rimangono sbalordite o sconvolte. Voglio dire: qui siamo in un forum di GdR, se parlo con un altro di GdR non mi ritrovo certo con la mandibola slogata per lo stupore. Ok, già che stai dicendo di questo "oscuro mistero" che riguarda la protagonista, perché non rendere noi lettori già partecipi? Ho capito che c'entra una profezia perché qualcuno ne parla, ma esattamente di cosa si tratta? Nella notte di Halloween, Mona viene aggredita dal fedele servitore di Mortilius, Dremagon. Mortilius aspettava da molto tempo questo momento pieno di rancore e di vendetta per quello che gli era stato fatto in precedenza. Alt. Chi è Mortilius? E chi sarebbe Dremagon? Due nuovi tizi che non vengono nemmeno presentati, Frank e Joanne godono di più descrizione e dettagli nella sinossi che non questi due. Durante il riposo in un sogno incontra Margaret, la rassicura dicendole che quello che aveva appena udito dal signor Frank era tutto vero e le spiegò quello che doveva fare da quel momento in poi. Cosa? Ma chi è Margaret? Come fa ad apparire in sogno alla protagonista? Di che profezia stanno parlando? E che cosa dovrebbe fare Mona, d preciso? In seguito alla prima lezione, Mona non crede di essere pronta per quello che doveva affrontare, così decise di parlare con il signor Frank. Lui le fa un discorso sulla fiducia in se stessi che la convincerà una volta per tutte ad affrontare il suo destino. La sua vita era cambiata ed ora era in grado di affrontare le avversità che le vengono incontro. Okay, lezione di cosa? Arti marziali? Scherma? Magia? Poteri extra-sensoriali? Equitazione? Bricolage? Perché Una sinossi che include, per me, quattro righe inutili su cose del tipo "non è la lezione che è difficile, è la tua insicurezza che ti pone degli ostacoli". Questa è una cosa che il lettore potrebbe già vedere da solo quando leggerà il romanzo, non vedo perché glielo bisogna anticipare. Forse l'hai evidenziato perchè magari è una scena molto importante (e ben scritta) del tuo romanzo, ma sinceramente non mi convince granché. Perché ci dovrebbe importare del passato di Frank? Non dovremmo vedere come Mona, la protagonista, affronta il suo conflitto interiore? Arriva il giorno in cui Mona e Joanne, per allenarsi, si sfidano in un duello che le condurrà ad un litigio. Questa diatriba porterà alla sparizione di Joanne, facendo preoccupare Mona. Joanne era stata rapita da Mortilius. Uhm, qui noto che sei passato dal presente al futuro, e poi al passato passato: quando si scrive una sinossi è meglio mantenere lo stesso tipo di tempo. In sostanza: se si vuole presentare una sinossi per un romanzo autopubblicaot, è meglio essere breve e conciso, senza perdersi in inutili dettagli che possono portare confusione al lettore. Per dirti: basta che scrivi su Google "promessi sposi, sinossi", e già ai primi risultati ti trovi siti su cui Tizio e Caio sono stati capaci di fare un perfetto riassunto della trama ottocentesca del Manzoni. Vedi qui, per un esempio. La copertina è carina, ma effettivamente quel maniero appare nel romanzo, ha una sua funzione nella storia o hai messo solo una immagine per rendere forte la prima impressione? Inoltre, all'inizio della sinossi dici che Mona si trasferisce con la famiglia, ma poi non ne fai più cenno. Cos'è, mollano la ragazza e se tornano a casa, o gli succede qualcosa? E, comunque, dato che citi questo Mortilius senza dire effettivamente chi/cosa è, perché non dire che cosa fanno i parenti della protagonista in tutto questo tempo?
Ramona Miletta Inviato 24 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 24 Febbraio 2015 Accetto i consigli, ma non essendo una casa editrice ma un forum non posso raccontare tutta la storia. Sennò mettevo direttamente il libro senza venderlo. Poi sto entrando adesso nel mondo dello scrittore e ho tante cose da imparare e tante cose ho già scoperto, quindi ti ripeto che accetto tutti i consigli. Comunque abbiamo una visuale diversa per quanto riguarda l'amicizia. Lo stupore delle due ragazze si capisce solo se si legge il libro. Ma scusa mia curiosità, dopo tutto questo sei interessato a leggere il mio libro si o no?
Demian Inviato 25 Febbraio 2015 Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Ma scusa mia curiosità, dopo tutto questo sei interessato a leggere il mio libro si ho no? Spero che tu non abbia fatto di questi errori anche nel libro. Capirai che non ci si fa una bella pubblicità se, promuovendo un libro, si commettono errori di questo genere.
Ramona Miletta Inviato 25 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Il libro è stato letto e riletto tantissime volte, anche da altre persone e non solo da me. Poi siamo umani, tutti possiamo sbagliare. Io non ho mai giudicato un libro dagli errori. Poi ognuno ha il suo pensiero.
Ospite Aurelio90 Inviato 25 Febbraio 2015 Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Sentiamo, del mondo dello scrittore cos'è che avresti scoperto? Perché, da come rispondi, mi sa che sai ben poca roba. Non voglio litigare, ma hai un modo di fare evasivo ed eviti di dare risposte chiare e dirette. Qui già da un pò il caro Andrea bazzica su questo forum, e lui sa come comportarsi (sia sul forum che in privato). Ecco come si è presentato,e guarda come ha scritto la sinossi: breve e conciso, come dovresti fare tu un'altra domanda: da chi è stato letto e riletto il romanzo? E questo giudizio come l'hanno espresso, e tu come l'hai accolto? I libri possono essere giudicati eccome, sia se ci sono cose interessanti o cose fatte male (a livello di grammatica, trama e coerenza dei personaggi)
Ramona Miletta Inviato 25 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Neanche io voglio litigare. Ma di certo quello che ho scoperto e che sto scoprendo lo terrò per me. Io rispondo a chi è realmente interessato al mio libro non a chi cerca di screditarlo. Come ho detto prima accetto i consigli. Poi non ho detto che non possono essere giudicati, ma prima di esprimere il proprio pensiero si dovrebbe leggere e capire la storia e in seguito parlare della forma. Per quanto riguarda il romanzo è stato letto da molti. Hanno espresso il loro giudizio e i loro consiglio ed io ho accolto con molto piacere. Poi posso dirti l'ultima cosa? È il mio primo libro e sono fiera di quello che sto facendo. Ho iniziato questo cammino e ho intenzione di continuarlo, infatti sto scivendo già sul secondo e sto lavorando in modo diverso rispetto al primo. Per questo motivo mi sono iscritta al forum per mettermi in discussione è capire dove devo migliorare, e per questo vi ringrazio, anche se devo dire che siete davvero duri.
Demian Inviato 25 Febbraio 2015 Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Io non ho mai giudicato un libro dagli errori. Poi ognuno ha il suo pensiero. Indubbiamente. Ma siccome ci hai presentato il libro nella speranza di suscitare il nostro interesse, dovresti renderti conto che alcuni particolari si fanno notare. Personalmente, se nella presentazione di un libro vedo già degli errori, allora sono decisamente meno propenso a dargli una possibilità, dato che la cosa mi fa sospettare si tratti di un lavoro sbrigativo e mal eseguito, sospetto che di conseguenza può facilmente toccare altri aspetti del prodotto finale, come la profondità dei personaggi per fare un esempio. Io rispondo a chi è realmente interessato al mio libro non a chi cerca di screditarlo. Scusami se ti faccio notare un particolare: il fatto che noi possiamo interessarci o meno al tuo libro dipende quasi al 100% da come esso viene presentato. Ora, ti rendi conto che il modo in cui hai scritto la sinossi non ci è di aiuto in questo? Per fare un esempio: "Durante il riposo in un sogno incontra Margaret, la rassicura dicendole che quello che aveva appena udito dal signor Frank era tutto vero e le spiegò quello che doveva fare da quel momento in poi." Questa Margaret chi è? Da dov'è saltata fuori? Non ne hai parlato prima, non lo fai neanche dopo, non ci è di nessuna utilità nel capire se questo libro può interessarci o meno. Quindi avresti potuto escluderla dalla sinossi, oppure sarebbe stato possibile presentarla in modo più approfondito. Così com'è, quella frase non serve a promuovere ciò che hai scritto, perché ci è impossibile capire che importanza possa avere per la storia che ci stai presentando.
Ramona Miletta Inviato 25 Febbraio 2015 Autore Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Sul libro ti posso assicurare che non è stato sbrigativo, perché dietro c'è un lavoro di un anno e mezzo e tra qualche mese saranno due. Sulla sinossi devo ammettere che non l'ho curata molto, per questo su quella accetto ben volentieri le critiche. Infatti sto pensando di riscriverla seguendo i vostri consigli. Si ho notato l'errore, ora ci lavorerò e quando sarà pronta la metterò nel forum così mi direte se ho fatto nel modo giusto. Cercherò di valorizzare il libro, presentarlo come si deve e come merita. Cercherò di suscitare in voi l'interesse. Grazie delle critiche costruttive. Scusatemi se sono sembrata arrogante, ma non era abituata a questo.
Demian Inviato 25 Febbraio 2015 Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Aspettiamo la nuova recensione allora
Ospite Aurelio90 Inviato 25 Febbraio 2015 Segnala Inviato 25 Febbraio 2015 Neanche io voglio litigare. Ma di certo quello che ho scoperto e che sto scoprendo lo terrò per me. Io rispondo a chi è realmente interessato al mio libro non a chi cerca di screditarlo. Come ho detto prima accetto i consigli. Poi non ho detto che non possono essere giudicati, ma prima di esprimere il proprio pensiero si dovrebbe leggere e capire la storia e in seguito parlare della forma. Per quanto riguarda il romanzo è stato letto da molti. Hanno espresso il loro giudizio e i loro consiglio ed io ho accolto con molto piacere. Poi posso dirti l'ultima cosa? È il mio primo libro e sono fiera di quello che sto facendo. Ho iniziato questo cammino e ho intenzione di continuarlo, infatti sto scivendo già sul secondo e sto lavorando in modo diverso rispetto al primo. Per questo motivo mi sono iscritta al forum per mettermi in discussione è capire dove devo migliorare, e per questo vi ringrazio, anche se devo dire che siete davvero duri. Non pretendo che tu ci elenchi quali lezioni del corso di scrittura creativa hai seguito (se l'hai fatto con qualcuno che ti ha aiutata o se hai seguito dai manuali), però vedo che hai il vizio di aggirare le domande: dici di accettare consigli, ma mi sembra che in realtà ti stai già giustificando quando ancora si parla della sinossi del libro, e non del libro stesso. Perché poi dovrei screditarlo a priori? Non mi diletto certo nel perseguitare scrittori alle prime armi che, con amore e volontà, si immergono nel mondo della scrittura e riescono ad avere abbastanza coraggio nel finire la loro opera e presentarla a terzi. Non sei certo George Martin o Stephen King, che hanno sul groppone venti e più anni di esperienza, sono famosissimi e i loro romanzi hanno dato origine a film, videogiochi, meme e quant'altro (facendoci pure una barca di soldi per i diritti d'autore), quindi non dovresti temere polemiche e ritorsioni da parte di fan che, appena vedono che il loro idolo commetta una qualche pecca che lo fa allontanare dal suo stile di scrittura, scendono in strada per circondarlo di pernacchie e rutti (come forse dovevano fare i fan di Harry Potter nei confronti della Rowling, ma questo è un altro discorso). Ma capirai che qui il romanzo, anche se in formato pdf/epub/quello che è, bisogna pagarlo e non è gratis: con 2,50 € io mi ci posso comprare un numero di Saguaro della Bonelli, oppure farmi il pranzo alla pizzeria vicino all'università, o altro ancora comprarmi un pacchetto di carte di Magic (che NON gioco ma lo cito solo come esempio): qualche piccola riserva, quindi, ci sta da parte mia, e se già ti presenti con un incastro che ricorda una partita male giocata di Tetris e ce la proponi come sinossi, quello che leggo io è tutto meno che una sinossi... e quindi mi fa mettere riserve al romanzo, se decidermi di spenderci 2,50€ o conservarmeli per acquisti più gratificanti. Ancora, come detto prima: romanzo letto da molti, ma da chi? Amici e parenti stretti? Solitamente uno scrittore alle prime armi fa cosi, ma i giudizi possono non essere dettati dall'imparzialità: magari hanno dato una lettura superificiale e hanno detto che era bellissimo. Poi, per carità, posso pure sbagliarmi perché non consoco i dettagli della tua vita privata e magari hai sottoposto la lettura ad un docente universitario che, rimasto meravigliato, ti ha fatto i suoi complimenti e ti ha fatto da mentore per migliorare quello che era la bozza e che, poi, è diventato il romanzo definitivo. Può essere, eh. È la tua prima creatura. me ne rendo conto. E, come tale, sei orgogliosa del lavoro che hai fatto. Ma dovresti anche cercare di essere un pò più consapevole di come ti rapporti con gente interessata al tuo lavoro e, soprattutto, alle tue tecniche narrative. Non so cme sarà il seguito di quello che sarà la tua serie, ma ti faccio i nostri migliori auguri. E un'altra cosa ancora: Per questo motivo mi sono iscritta al forum per mettermi in discussione è capire dove devo migliorare [...] Dragon's Lair è una community legata principalmente al GdR, non alla scrittura creativa: a parte me, ci sono pochi utenti che sarebbero interessati (e lieti) di sfoggiare le proprie conoscenze tecniche del meraviglioso mondo della narrativa e dare una mano a chi ne ha bisogno xD comunque ci sono blog, siti e forum che si occupano principalmente di questo: Baionette Librarie (e AgenziaDuca) Gamberi Fantasy (che è fermo da più di un anno, ma si possono ancora consultare gli articoli) Inoltre, su internet si possono trovare anche pdf aggratis di scrittura. Generalmente quelli in inglese sono più dettagliati e professionali rispetto a quelli scritti in italiano (mia considerazione, sorry xP ), ma ce ne sono molti buoni (ad esempio quelli pubblicati dalla DIno Audino Editore). Ecco, giusto per te ho trovato questo: Manuale sintetico di scrittura creativa (Pietro Genesini) Ultima cosa: come sei messa con il copyright e i diritti d'autore? Ti consiglio di fare un salto qui
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