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Orrore sull'Orient Express - Vol.1 - Londra


Kalym

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Inviato

Nathaniel Eccleston

@Monolocale

 

Stai tranquillo, non importa se non ti ricordi com'era il tuo aggressore

 

Dico, mettendogli una mano sulla spalla.

 

Per quanto riguarda il professore... Lasciatelo dire da un medico, è un lavoro veramente buono.

@Custode 

Vorrei usare psicologia o psicanalisi per tranquillizzarlo, ma myth weaver è sotto manutenzione e non so quant'è la mia statistica

Poi mi giro verso i miei compagni.

 

Propongo di andarcene, rimanere qui non ci sarebbe utile e distrarremo Beddows. Inutile a dirsi che io ci sono, vero? Glielo devo al professore.


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Inviato

Custode

@Monolocale Cheapside

La ringrazio per la comprensione Dr. Eccleston e soprattutto per la sua approvazione.

Sentirsi dire da un medico che ho fatto un buon lavoro con il mio padrone, già mi rasserena, nonostante l'assurda situazione nella quale mi trovo.

Portare il professore in un ospedale era molto rischioso, poiché i nostri assalitori sicuramente lo avrebbero cercato fra gli ustionati. Avevo pensato di portarlo quanto prima in un ospedale per veterani, sotto falso nome. Lui però ha insistito per fare questo incontro.

Continuando a parlare, il maggiordomo si avvicina al suo padrone per preparargli una flebo. Eccleston si avvicina a lui per assisterlo, senza intervenire, in modo che Beddows acquisti maggior coraggio e sicurezza in ciò che sta facendo, ovvero salvare la vita del suo padrone.

Farò in modo di restare in contatto con tutti voi tramite telegrammi in fermo telegrafo, attraverso il servizio Telegraph Restant.

Vi invierò futuri aggiornamenti sulle condizioni del mio padrone o sui suoi progressi in questa storia nelle principali tappe del vostro viaggio. In questo modo eviteremo che venga scoperto dai suoi assalitori.

Le parole e il conforto del dottore sembrano aver dato un po' di fiducia al povero Beddows, che adesso si sente più pronto per affrontare la situazione ed assistere il suo padrone.

Quando Beddows ha finito di assistere Smith, si rivolge a tutti i presenti.

Vi ringrazio per tutto il supporto che state dando, per essere venuti e per aver accettato la richiesta del mio padrone.

Se però posso permettermi, forse non dovreste perdere altro tempo. Queste persone certamente non saranno con le mani in mano.

Poi un po' mortificato per ciò che ha detto, cerca di ricomporsi, in fondo lui è solo un maggiordomo.

@Nathaniel

Cerchi di entrare in sintonia con Beddows, con poche parole, pochi gesti, ma efficaci per dargli sicurezza e fargli prendere in mano la situazione.

Quando inizia a preparare la flebo, ti accorgi che sta preparando degli antidolorifici per alleviare le sue pene, sta facendo un ottimo lavoro e glielo fai notare assistendolo, ma lasciando fare a lui il grosso del lavoro, così che capisca che non ci sarà bisogno di te e che potrà benissimo accudire da solo il suo padrone.

Tiro Psicanalisi (64%) = 19% (tiro exp)

Tiro Medicina (80%) = 72%

 

@Chen, Berenice   

Vi accorgete che effettivamente il Dr. Eccleston è riuscito a calmare Beddows, che adesso sembra molto più sicuro e in grado di accudire al meglio il suo padrone. 

@Frank   

Lentamente riapri gli occhi, non sai quanto è trascorso, forse dieci minuti? non ne sei certo. Ciò che però sai bene è che adesso ti senti meglio, hai ripreso le forze, sei un po' intontito, ma puoi affrontare ogni cosa ora. Ti guardi intorno, sei al buio in un sottoscala. Rifletti. Che ci fai qui? Poi lentamente riaffiorano i tuoi ricordi, la voce di Smith!

L'ultima cosa che ricordi è il lungo monologo del professore e la sua faccia orrendamente deturpata, poi un forte calcio in preda all'ira e al panico contro una porta.

Certo sei andato a cercare il professore e l'hai trovato...

Hai accettato una missione e devi portarla al termine, perché così ti è stato insegnato sul campo di battaglia, mai tirarsi indietro di fronte al nemico!

Ciò che conta per te adesso è la tua nuova missione!

Inviato

Frank Catena

Si sostiene al muro mentre riacquista lentamente il controllo del suo corpo massiccio. La roba di Beddows era buona, ora può sentire persino il senso di colpa per avergliela chiesta. Guarda la porta sfondata oltre cui Julius giace agonizzante. Le sue ferite sono terribili. Spera riesca a sopravvivere. Lo spera tanto. Ma la sopravvivenza dell'amico professore non è nelle sue mani.

Scorge Eccleston uscire.

"Noi due dobbiamo parlare" dice avviandosi

"In macchina"

Quello che può fare lui è trovare la statua, sempre che esista, che non sia solo una leggenda.

Stringe le dita a pugno, sente le ossa crepitare.

E uccidere un po' di persone.

 

 

Inviato

Chen " Half " O'Brien

 

@Monolocale

 

Dopo le parole di Ecclestone, mi avvicino a mia volta a Beddows

 "Amico mio non devi certo preoccuparti, cercavo solo di togliemi un brutto pensiero dalla testa, hai salvato la vita a Julius e sai quanto sia importante per tutti noi!"

Estraggo quindi dalla tasca, le chiavi di casa, porgendole al maggiordomo "Se pensi che possa essere una buona idea non esitate a recarvici, Miss Hairred, la mia domestica, è un'amica fidata, inoltre la casa è recintata e nella mia camera ci sono un paio di fucili... insomma pochi curiosi tanta tranquillità e un po' di sicurezza in più rispetto a questa porta di legno marcio."

Ho un momento di indecisione poi do un abbraccio veloce a Beddows, quindi mi avvicino a Julius "Tieni duro vecchio mio, non puoi certo farti mettere al tappeto da una sciocchezzuola come questa!"

Mi giro per non far vedere la commozione che traspare dal mio viso "Fatemi sapere cosa deciderete, così che possa approntare la situazione a casa!"

Seguo quindi il Dottore fuori dalla porta, notando che il nostro gigante si è rimesso in piedi

Inviato

Custode

Monolocale Cheapside

Beddows poggia una mano su quella di Chen in cui tiene le chiavi, richiudendola con delicatezza.

Ti ringrazio Chen, ma preferisco evitare di esporre troppo il mio padrone. Sicuramente la tua casa potrà essere un posto confortevole e sicuro, ma se è riconducibile a te e a tutti voi, i nostri assalitori potrebbero scoprirlo e ritrovarci. Vorrei evitare un altro rogo anche in casa tua...

Avrete notizie mie e del mio padrone grazie al Telegraph Restant, come ho già accennato. Quando sarà necessario invierò dei telegrammi nelle principali città del vostro viaggio. Voi non dovete fare altro che controllare negli uffici postali, a nome vostro. 

Nel frattempo è tornato Frank che insieme al Dr. Eccleston si appresta a lasciare il monolocale.

Beddows saluta tutti, ringraziandovi ancora, replicando ciò che ha detto il suo padrone.

Che Dio vi assista!

 

Quindi, lasciate tutti l'edificio, portandovi con voi la valigetta che vi ha consegnato Beddows. Il vicolo buio è deserto, siete abbastanza certi che non ci sia nessuno lì fuori. Guardando l'orologio vi accorgete che si sono fatte quasi le 11.00, così vi dirigete all'auto del Dr. Eccleston. Nel giro di una decina di minuti raggiungete la Main Street di Cheapside dove l'avete parcheggiata.

Tanti sono i pensieri che vi passano per la mente durante il tragitto. Ripensate alle parole del Prof. Smith, a ciò che ha dovuto passare, al povero maggiordomo che è riuscito a salvarlo e soprattutto a ciò che vi aspetta nel prossimo futuro. Riuscirete a portare a termine l'impresa che vi ha affidato il vostro amico Julius?

Salite in macchina e Nathaniel accende il motore.

Dove andate?

ps. potete scrivere di nuovo senza spoiler

Inviato

Nathaniel Eccleston

 

Mi butto sul sedile, rilassandomi.

 

Che giornata. Va bene, immagino che riporterò voi due a casa vostra?

Dovrò fare un sacco di preparativi. Spero di non avere impegni importanti fissati per domani...

 

Dico, accendendo la macchina per dirigermi a casa di Frank, se ricevo le dovute indicazioni.

Inviato

Chen " Half " O'Brien

 

Arrivato in macchina sprofondo nel sedile, cercando di rilassarmi e scaricare l'ansia e lo stress accumulati in questa lunga giornata.

"Dottor Ecclestone, ho tutte le mie cose e la mia moto a casa Wilkinson, quindi le chiederei di riaccompagnarmi li..."

Rifletto un momento, per far ordine fra i pensieri "Come vogliamo organizzarci? Pensiamo di riuscire a prendere il primo treno della mattina, vogliamo darci degli orari? A quanto detto da Julius, è una corsa contro il tempo, nelle braccia di un pericoloso ignoto..."

Certo Chen, messa così suona sicuramente meglio! Piuttosto, cosa devo sistemare prima di partire?

Inviato

Frank Catena

Non ha nulla in contrario a farsi riaccompagnare in albergo per primo. Prima di imbarcarsi in quella folle impresa però ci sono cose che sente di dover dire.

"Mi spiace per prima" è girato verso il finestrino, quasi si vergognasse di aver mostrato a tutti quanto fragile ed instabile in realtà egli sia.

"So che può sembrare incredibile, ma quella era una crisi leggera. A volte è peggio. Molto peggio" Mostra le mani, grandi e nodose; sembrano scolpite nella pietra.

"una volta me le sono rotte prendendo a pugni un blocco di calcestruzzo" continua "credevo fosse un Crucco"

Sospira. Ed è scappato, nudo, a scavare trincee nel fango nelle notti di tempesta temendo un bombardamento, e ha infilato la testa in un sacco una mattina di nebbia urlando che era gas asfissiante, ma questo non lo dice.

"In genere la gente si droga per fuggire la realtà. Io ne ho bisogno per restarci aggrappato"

Fa una pausa per cercare le parole. La bocca è secca per la morfina, si umetta ripetutamente le labbra.

"A questo punto direte che sono pazzo e pericoloso, e probabilmente avete ragione, ma c'è un motivo per cui dovreste comunque portarmi con voi: le persone che hanno quasi ammazzato Julius"

Li guarda uno ad uno. Storia assurda. Compagni improbabili.

"Voi siete un fotografo, un professore di medicina e una... una donna. Non avete la minima idea di cosa state per affrontare. Di quello di cui sono capaci quegli uomini"

"Io invece sì"

Rovescia indietro la testa, sul sedile, respira a fondo.

"Perché sono come loro"

 

Inviato

Nathaniel Eccleston

 

Beh, immagino che nessuno di noi quattro sia pronto per il lato spirituale di questa cosa.

Dopotutto, se quel che dice il prof è vero... Ne vedremo delle belle.

 

Dico, mentre guido.

 

Ciò che voglio ora? Dormire.

 

Qualcuno che conosce gli orari?

Inviato

Chen " Half " O'Brien

 

Non mi sbagliavo sul conto di Frank, ne ha passate tante, e probabilmente hanno ragione lui e il Dottore, nessuno di noi è realmente pronto per questo, ma non possiamo comunque tirarci indietro

"No purtoppo sono un po' a corto di notizie per quanto riguarda treni e orari... magari vostra cugina ne sa qualcosa in più, Dottor Ecclestone, in fondo è passata per la stazione da poco!

Frank, purtroppo un'idea di quello che sono in grado di fare quelle persone lo abbiamo visto sul povero Julius, ed è proprio per questo che abbiamo il dovere di fermarli, prima che possano perpetrare i loro malvaggi scopi e fare del male ad altre persone!"

Inviato

Frank Catena

Scoppia in una fragorosa risata. "E io che pensavo di farvi paura!" esclama ascoltando i commenti di Chen e Nathaniel, forse un po' deluso ma in fondo sollevato.

Incutere timore gli piace, semplifica un sacco di cose. Altre cose le complica. Come trovarsi una compagna. Farsi degli amici. Per qualche strano motivo però la sua tossicodipendenza sembra preoccupare i suoi compagni di viaggio meno di quanto preoccupi lui, nonostante li abbia avvertiti dei rischi e visto come l'astinenza dalla droga possa ridurlo.

Devono essere un po' folli anche loro. Ma lui ne è felice.

"Come già detto io ho solo una grossa esigenza quando viaggio all'estero. Ma essendo un reduce di guerra immagino che il dottor Ecclestone possa procurare i farmaci necessari ad alleviare il dolore delle mie... ferite croniche" guarda Nathaniel con speranza. Dovrebbe poterlo fare.

Questo, o l'alternativa sarà qualcosa di molto più pericoloso.

Inviato

Nathaniel Eccleston

 

Il mio sguardo si rabbuia, mentre ignoro l'ultima frase di Frank.

 

Dopo andrò a guardare gli orari, poi vi chiamerò. Tanto siete sull'elenco telefonico vero?

Inviato

Chen " Half " O'Brien

 

Tolgo dalla tasca del giaccone il portabiglietti, ne estraggo tre e scrivo a matita sul retro l'indirizzo di casa, quindi ne porgo due a Berenice, e uno a Frank

"Qui ci sono i mie recapiti telefonici e il mio indirizzo se dovesse servire. Dottore potrebbe informarsi se è previsto un trasporto veicoli sul treno?

Sa sono affezionato alla mia moto, ci sono sceso da Dublino e mi dispiacrebbe lasciarla qui a Londra, e poi potrebbe sempre tornarci utile negli spostamenti!"

Rifletto sulle parole di Frank, sulla non risposta di Ecclestone

Certo che situazione... vi mancava anche questa a rendere tutto più interessante, magari giusto poca ogni tanto, giusto per non mandarlo in astinenza

"Scusate se metto bocca in una situazione che non mi vede direttamente protagonista, ma credo sia meglio risolvere subito questa faccenda della morfina...  La discrezione dovrebbe essere uno dei punti cardine della nostra impresa, meno tracce, meno turchi; almeno spero.

Credo che la cosa migliore possa essere una situazione di compromesso, un minimo per non mandarti in astinenza Frank e dare spettacolo come da Julius... certo ci dovrà essere fiducia, insomma non approfittare della situazione, anche perché penso, e spero che non ti piaccia sballarti e lo fai solo per necessità! "

Inviato

Nathaniel Eccleston

 

M'informerò tranquillo. Riguardo alla morfina, sono d'accordo. Anche perchè è quello che avevo detto di fare mentre eravamo là. Beh, quasi.

 

Immagino che non potrò avvisare i miei amici che il professore è salvo... Casomai i turchi avessero un modo per ascoltarci.

Inviato

Custode

Tornando da Cheapside

Lasciate quanto prima questo squallido quartiere di Londra, seguendo la strada che avete percorso all'andata.

Nel frattempo, durante il tragitto, Frank si apre con voi, scusandosi per quanto successo prima e vi mette al corrente della sua vera natura. E' un uomo sicuramente con un sacco di problemi, ma appare evidente dalle sue parole che è abituato ad affrontare situazioni critiche, dove può essere messa a rischio la propria vita.

Costeggiate la Cattedrale di St. Paul e raggiungete il lato nord del Tamigi percorrendolo fino a Westminister. Sullo sfondo potete ammirare il Buckingham Palace, illuminato dalla luna. Siete nei pressi di casa Wilkinson, dove Chen ha parcheggiato la sua moto, ma il Dottore prosegue, costeggiando Hyde Park.  Dopo alcuni minuti arrivate a Kensington. Improvvisamente il dottore rallenta l'auto fino ad arrestarsi.

Non capite subito il motivo, ma vi appare chiaro poco dopo. Di fronte a voi si erge l'Imperial Institute, dove si è svolta la Conferenza, dove tutto ha avuto inizio. Osservate attoniti per qualche istante il palazzo, tranne Miss Clarke che non ne comprende il senso, poi come se nulla fosse, il dottore riparte proseguire.

Dopo alcuni isolati si ferma di fronte al Millenium Bailey's Hotel, dove alloggia Frank.

@Nathaniel

Non sai da quale stazione parte l'Orient Express, in fondo ci sono molte stazioni ferroviarie a Londra, e il tuo lavoro non ti permette di viaggiare molto, da interessartene. E questa giornata è stata così stressante, forse semplicemente non ti viene in mente.

Però, ricordi che ci sono gli uffici di Thomas Cook & Son, che si occupano delle prenotazioni dei treni.

Nota: Ti ricordo che Frank è stato tuo paziente, quindi lo conosci abbastanza bene dal punto di vista medico.

@Berenice   

Non capisci il motivo per cui vi siete fermati, ma ti accorgi che quel palazzo ha suscitato una strana emozione nei tuoi compagni.

Inviato

Frank Catena

"L'ho sempre saputo che studiare troppo fa male alla salute" è il suo commento sardonico quando passano davanti all'Imperial Istitute.

Nutre una specie di diffidenza animale per le persone colte. Per il fascino e l'interesse ambiguo che molte di loro trovano in lui.

Ha sempre pensato di essere una specie di mostro da baraccone in loro presenza. L'anello mancante, uno strano essere strappato alla violenta giungla d'asfalto, portato a forza in un mondo alieno per essere osservato, studiato scientificamente da creature indecifrabili e superiori.

Ma forse è lui il vero mistero.

Perché l'uomo è cattivo? Perché è mosso da pulsioni violente, autodistruttive, terribili, incontrollabili?

Il segreto potrebbe tranquillamente nascondersi nella sua testa, per quanto ne sa.

Intasca il biglietto di Chen e scende al Millenium. Prima di allontanarsi nella notte, si china sul finestrino di Nathaniel, per guardarlo negli occhi.

"Spero che riesca ad ottenere una scorta sufficiente di morfina, dottore. Non le piacerebbe l'alternativa"

Batte un piccolo colpo sulla carrozzeria della macchina, con il palmo della mano.

"Buona notte signori. Anche se non c'è proprio nulla di buono in serate come questa"

Inviato

Nathaniel Eccleston

 

@Macchina 

Osservo Frank allontanarsi verso l'albergo.

 

Avrei dovuto saperlo...

 

Sapevo delle sue allucinazioni

 

Dico, mentre riparto con la macchina.

 

Ma non della sua dipendenza.

Credo che se non l'avesse sviluppata a quest'ora sarebbe libero dalle allucinazioni.

Penso che domani mattina non partiremo. So di un ufficio che effettua prenotazioni per viaggi in treno, domani mattina mi

recherò lì per sentire.

Spero che lo stare a contatto con Frank mi aiuterà a farlo stare meglio. Finalmente i corsi di psicologia mi serviranno a qualcosa.

 

Sto un pò in silenzio, pensoso.

 

Ehi Chen, la valigietta che ci ha dato Beddows... Cosa c'è dentro? Scommetto che ci sono dei soldi. Avevano detto che avrebbero coperto le nostre spese.

Inviato

Chen "Half" O'Brien

 

"Buonanotte Frank"

@In macchina

 

Ascolto con attenzione le parole di Ecclestone, in fondo sta parlando della salute di un nostro compagno di squadra

 

 

"Pensi si possa fare qualcosa per lui? Gia la valigetta...quasi mi passava di mente!"

Aspetto il momento in cui la macchina si mette nuovamente in moto, poi apro con cautela, ci fossero dei fogli non vorrei certo correre il rischio di perdermi qualcosa.

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