Scruto la donna appena scesi cerco di memorizzarmi la faccia dopodiché mi avvio con passo sicuro dalla parte opposta rispetto al tizio in giacca di jeans, cerco di mettere più angoli possibili tra me e il capolinea per confondere un po un eventuale inseguitore ed appena trovo un luogo adatto leggermente appartato ma che mi consenta di tener d'occhio la strada controllo sul avambraccio dove si trova il mio obbiettivo, dopodichè controllo il mio equipaggiamento e metto il colpo in canna alle armi, subito mi incammino controllando se mi seguono....... La donna non mi convince non capisco cosa caz-zo si guardava sul treno e poi era troppo ben vestita per essere un relitto di questa città.

A quanto pare nessuno ti ha seguito.

Il Biomonitor ti indica esattamente la direzione presa dal tipo in jeans.

Mi ci dirigo con passo tranquillo come se stessi passeggiando, mani in tasca nella giacca.... Arrivo fino al ingresso ed entrò, esamino il locale come sempre per farmi una planimetria del posto mentre vado verso il bancone ad ordinare una birra.

Arrivi davanti al locale e scopri che si tratta di un basso edificio di cemento con una larga porta in ferro.

L'insegna è semplicemente disegnata a bomboletta.

Nel momento in cui arrivi, vedi la donna ed il tipl con lo smanicato entrare assieme.

I miei sensi schizzano a mille entro ugualmente ma in più tengo d'occhio i due.

Dopo aver preso la birra cerco un tavolo che mi consenta di tener sotto controllo il locale....... Inizio la mia caccia.

Passi al setaccio i volti di tutti gli avventori, ma non trovi riscontri. Gli uomini che cerchi non sono nel locale.

Nel frattempo l'uomo con lo smanicato siede al tavolo di alcuni ceffi patibolari, che mostrano di conoscerlo, mentre la donna siede al bancone e si guarda attorno. In tutte le direzioni tranne che nella tua.

Aspetto... La pazienza è la virtù dei forti.

Mi carico ed accendo la pipa osservando con attenzione il locale, tra una boccata e l'altra sorseggio la mia birra e solo quando arrivo a metà bottiglia faccio un cenno ad un cameriere per ordinare qualcosa da mangiare..... Spero servano qualcosa di decente della cucina balcanica e non merd-a o topo bollito.

Cerco di carpire qualche informazione mentre assumo un aria più rilassata come un lavoratore a fine giornata che non ha voglia di rotture di cazz-o e mi chiedo che cosa c'è di strano in quella ragazza?

Dopo una quindicina di minuti, la donna lascia il bancone, dopo aver confabulato brevemente col barista e si avvicina ad un tavolo occupato da quattro uomini.

Continuo le mie attività ma con la coda del occhio la osservo e l'ascolto cosa si dice con gli uomini.......

Ascolto senza osservare e rimango in attesa dei miei bersagli.

La donna confabula brevemente con uno degli uomini.

Non riesci a sentire cosa dicono.

Poi lui si alza e i due escono assieme dal locale.

Non me ne interesso più di tanto sembrano affari loro, per quello che ne so potrebbero star a contrattare un ponpino a buon mercato...........

Guardo l'ora e mi accorgo che la birra è finita, devo giustificare la mia presenza in quel buco del caz-zo e ne ordino un altra.

Non ho intenzione di berla tutta, la sorseggio e ritorno ad aspettare.

L'uomo rientra da solo e confabula con i suoi commensali, poi sembrano cambiare argomento e ricominciano a ridacchiare tra loro.

Aspetti ancora due ore, ma degli uomini che cerchi non vedi traccia.

Cominci quasi a sospettare che il ricettatore ti abbia mentito.

Cerco di carpire qualcosa dal tavolo vicino e finisco la birra...... La appoggio sul tavolo e chiamo la cameriera per pagare, le chiedo se i Dimitri e Nicolaj avevano intenzione di farsi vedere sta sera.

I discorsi sono in russo, quindi non capisci nulla, mentre la cameriera si avvicina.

Sei un loro amico?

Qui non li trovi, hanno lasciato la città una settimana fa per un lavoro...

Non so quanto staranno via, non so neanche se tornano....agari Gagarin ne sa di più.

Dice indicando il tizio che era uscito.

Pago ciò che ho consumato e mi avvicino al tavolo del tizio, mi rivolgo con tono diretto. 

Sei tu Gagarin?

Edited 3 Luglio 20168 anni by Truls Hadun

I grosso russo si volta lentamente. 

-Chi lo vuole sapere? -

Domanda in tono minaccioso.

I tre uomini seduti con lui volgono sguardi beffardi nella tua direzione. 

Lo voglio sapere io......

gli dico in tono severo

sto cercando i fratelli inchiostro e mi è stato detto che potevo chiedere a te  

 

Noti che i tre uomini cambiano espressione e si fanno minacciosi, mentre Gagarin non si scompone.

-E io ti sembro una agenzia informazioni americano?  Cosa vuoi da loro e quanto mi paghi? -

Con un espressione degna di un film di Clint Eastwood guardo i tre con severità 

Di hai due fusti di non scaldarsi troppo sono venuto qui solamente per parlare di lavoro coi fratelli solo che non li ho trovati e mi han detto di chiedere a te tutto qui. 

Allargo le mani come in segno di pace ma come mi hanno insegnato nella difesa personale sono pronto a difendermi nel caso.......

Gagarin ti valuta d'uno sguardo.

-Non sei il tipo dei fratelli inchiostro. 

E poi loro non lavorano più qui, si sono spostati a Night City,  quindi dimmi cosa vuoi davvero-

Uno degli uomini si alza e si porta alle tue spalle.