pathfinder Seconda Oscurità - I Figli del Vuoto

[Idrahil]

Alimeere Ramajahad

Sorrido, soddisfatta dal realizzarsi delle mie intuizioni, e sollevata quando vedo Samaritha affacciarsi dalla torre.

Lanciami una bottiglia di Rum, che ti faccio vedere! Ho una sete che solo un sano e genuino vivente può avere!

Morti che camminano? Tizzoni d'inferno, spero proprio di non incontrarli!

Non li tollero proprio...

[Zengar]

Il viso di Samaritha si illumina di un sorriso di sollievo.

"Certo che vi riconosco, siete decisamente voi! Che piacere rivedervi, ma che ci fate qui? Venite dentro, vi faccio aprire, è molto pericoloso la fuori!"

Vi urla Samaritha dalla cima della torre, poi rientra per venire ad aprirvi. Tornate all'interno dell'edificio e sentite il rumore della porta che viene aperta. Samaritha è dall'altra parte, assieme ad un paio di altri maghi, anch'essi piuttosto giovani.

La ragazza mezzelfa vi osserva per un attimo.

"Sono cosi felice che siate qui!"

Esclama mentre si butta al collo di Seldon, abbracciandolo, ma poi dopo un attimo si rende conto di quello che sta facendo e si stacca frettolosamente, arrossendo in volto, imbarazzata.

"S..scusate, ma qui le cose sono andate precipitando rapidamente. Questo posto è molto più pericoloso di quello che si diceva, e non certo per qualche fantasma di sirena. Venite su, dobbiamo parlare."

Samaritha vi conduce ai piani superiori della torre, e nel salire, vedete che i piani intermedi sono stati trasformati in una sorta di accampamento, e alcuni dei maghi giacciono su dei giacigli improvvisati, feriti, alcuni seriamente.

"Prima di tutto ditemi, come mai siete qui? Cosa avete visto arrivando qui?"

[Idrahil]

Alimeere Ramajahad

Prendo nota del fatto che i membri della spedizione sono ancora numerosi, mentre saliamo ai piani alti della torre.

Siamo qui per la stella, come tutti... Abbiamo preso la prima nave disponibile.

Abbiamo già incontrato i nani delle Gassofficine, al molo, e avevano fretta di andarsene da qui. Erano malconci, e avevano perso molti membri per via di "cose che strisciano"... Sembra che altri, dopo essere stati feriti, siano diventati non morti con delle "cose" che gli escono dalla faccia come lingue.

Cerco un posto comodo dove sedermi, o in mancanza di meglio mi appoggio con la schiena ad una parete, incrociando le braccia

Come noi, anche loro avevano visto la luce brillante provenire da qui... Eravate voi, no?

Hanno mandato dei nani ad indagare, ma non sono più tornati... E dato che qui non ne vedo, immagino possiamo darli per morti. O peggio.

Venendo qui, abbiamo incontrato solo un branco di polli troppo cresciuti.

Tiro fuori un mazzo di penne mostrandole a Samaritha

Si erano montati la testa, ma li abbiamo rimessi al loro posto nella catena alimentare.

[ryuune]

Vedo con piacere che Samaritha sta bene e ridacchio divertita quando vedo l'imbarazzo della ragazza nel rendersi conto di essersi lasciata troppo andare, nell'abbracciare Seldon.

"Sono contenta di vedere che stai bene Samaritha, dovevi vedere con Seldon era preoccupato per te...ci ha fatto fare tutta la scarpinata per salire fin qui di corsa..."

Dico, tanto per buttare legna sul fuoco. Poi però torno seria, vedendo che molti dei maghi della spedizione sono malconci, proprio come la spedizione di Goldhammer.

"Alimeere ha riassunto abbastanza bene come siamo arrivati qui. A voi invece cosa è successo, cosa ha ridotto cosi i tuoi compagni?"

[RexCronos]

Ricambio volentieri l'abbraccio della mezzelfa, sorridendole, felice di rivederla sana e salva e di rincontrarla dopo tanto tempo: Mi sei mancata! le bisbiglio all'orecchio. dopodichè ascolto le spiegazioni di Alimeere e le domande di Ayla, non aggiungendo altro: Per certo le racconterò tutto quello che ci è capitato; ma non davanti ad altre persone. rifletto, considerando la presenza di altri Cypher Maghi.

[Zengar]

Arrivati al penultimo piano della torre (l'ultimo è all'aperto, il punto di osservazione) Samaritha vi da il resoconto degli avvenimenti che li hanno coinvolti.

"Siamo giunti qui alcuni giorni fa, come altri gruppi prima e dopo di noi. All'inizio andava tutto bene, abbiamo come voi avuto qualche incontro con la fauna locale, ma nulla che la nostra magia non potesse tenere a bada con facilità. Nemmeno le manifestazioni soprannaturali, di cui molti hanno paura, sono sembrate pericolose, solo qualche fuoco fatuo, qualche immagine spettrale tra gli alberi, nulla che possa dare preoccupazioni se non alle menti più superstiziose."

Samaritha fa un sospiro.

"La nostra spedizione consisteva di 12 elementi, ed era guidata dalla maga di cui sono, o meglio, ero, apprendista, Fenella Bromathan, io ed altri dieci. Ora il nostro numero è dimezzato, siamo rimasti in 6, di cui solo io ed altri tre in grado di reggersi in piedi. I primi due giorni sono passati in tranquillità, come dicevo, abbiamo stabilito il nostro campo qui nelle rovine di Lucestregata, ed abbiamo iniziato la nostra di ricerca del 'Noqual', il metallo celeste. Ne abbiamo raccolto dei campioni, anche se ci ha subito dato da pensare la scarsità di metallo che trovammo, considerato la dimensione del meteorite... questo è il nome corretto di quello che è caduto, anche se la gente pensa che si tratti di una stella che si è staccata dal firmamento...sciocchezze naturalmente. Le cosiddette stelle cadenti non sono altro che dei frammenti di roccia o altro che vagano nello spazio interplanetario, e che di tanto in tanto incrociano l'orbita del nostro pianeta, cadendo a grande velocità, cosa che le fa surriscaldare a temperature altissime, rendendole brillanti come una stella."

Samaritha fa un gesto con la mano come per scacciare qualcosa.

"Scusate, sto divagando, non siete certo qui per lezioni di astronomia.... in ogni caso, il metallo che trovammo fu molto poco, il che appunto è strano, anche considerato la presenza di numerosi crateri secondari formati da frammenti che si sono staccati dal meteorite principale durante la caduta... è come se qualcuno avesse fatto incetta del metallo prima di noi, ma è impossibile, poiché siamo stati tra i primi gruppi ad arrivare, non ci sarebbe stato tempo.

Era il terzo giorno quando venimmo attaccati. Uscirono dalle ombre, agili e silenziosi, creature come non ne ho mai vedute, nemmeno nei numerosi bestiari dell'accademia. Erano bestie su quattro zampe, grandi come grossi lupi, ma dalla pelle liscia, gommosa... avevano una criniera, un pò come i leoni, ma essa era formata da tentacoli gommosi, traslucidi, che le bestie sembrava potessero utilizzare come fruste. Ci colsero di sorpresa, e ancora peggio, risultarono particolarmente resistenti alla magia, la nostra principale arma, il che ci mise in netto svantaggio. La mia maestra, Fenella, fu tra i primi a cadere, nel tentativo di proteggere i maghi più giovani ed inesperti, e con lei furono uccisi o feriti altri di noi. Per sopravvivere non potemmo fare altro che ritirarci all'interno della torre e sbarrarci dentro."

Il volto si Samaritha si incupisce mentre prosegue nel racconto.

"Da dentro la torre non potemmo fare altro che osservare i corpi dei nostri compagni uccisi rialzarsi, rianimati da un qualcosa che non saprei definire, trasfigurati orribilmente, le loro lingue diventate quasi dei tentacoli, lunghe e penzolanti dalle loro bocche spalancate. Dopo un debole tentativi di attaccare la torre, si ritirarono, assieme alle bestie, nella boscaglia. Non so in cosa quelle creature abbiano trasformato i nostri amici, ma di sicuro non è normale necromanzia, le cose in cui si sono trasformati non sembravano zombie o ghoul, non presentavano nessuno dei tratti dei non-morti, anche se erano corpi rianimati.

Da allora ho preso il comando dei sopravvissuti, e di tanto in tanto salivo sulla torre per lanciare segnali usando una magia di pirocinesi. I miei segnali hanno attirato l'attenzione del gruppo di Goldhammer, come già sapete. I suoi uomini sono in effetti arrivati fin qui, ma sono tutti morti.

Quando li vedemmo arrivare pensammo che finalmente saremmo stati salvati, ma gli uomini di goldhammer si sono rifiutati di entrare nella torre, e ci hanno chiesto, forse per diffidenza, di uscire ed incontrarli nella radura fuori dal villaggio. Tentammo di avvertirli del pericolo, ma non vollero darci ascolto e poco dopo furono assaliti dalle bestie gommose. Non potemmo fare nulla per loro, e assistemmo al loro massacro.

Pensammo di essere ormai spacciati, quando vedemmo una nave avvicinarsi, sicuramente la vostra. Sono di nuovo salita sulla torre ed ho usato la pirocinesi, il segnale che mi avete detto aver visto. Stavo valutando un disperato tentativo di fare una corsa da sola fino al molo, sperando di sopravvivere, e cercare aiuto, ma l'idea di lasciare soli gli altri mi ha trattenuto qui, finché per fortuna siete arrivati voi. "

Samarita indica i suoi compagni, anche quelli che stanno in piedi sono bendati e appaiono feriti.

"So che non vi è un guaritore tra voi, ma se avete magia o pozioni di cura, vi prego, aiutate i miei compagni. Sono tutti feriti in qualche modo, anche se nessuno di loro è stato morso...poichè da quello che ho capito è che solo quelli che venivano morsi si rianimavano."

[RexCronos]

Ascolto la storia di Samaritha su come siano finiti in questa situazione senza proferire parola, considerando in silenzio quello che dice e confrontandolo con gli elementi in nostro possesso: Mi chiedo se queste creature abbiano qualcosa a che fare con gli elfi neri, o se siano una conseguenza della caduta della stella: le due cose, forse?! penso massaggiandomi il mento. Poi, quando termina il racconto e ci chiede aiuto per curare i feriti, acconsento entusiasticamente: non abbiamo un curatore; ma abbiamo delle bacchette di cura e, naturalmente, noj le risparmieremo! spiego alzandomi in piedi ed estraendo la bacchetta per curare i maghi feriti.

@DM

Spoiler:  

uso cariche fino a rimettere in piedi i feriti.

[ryuune]

Come Seldon, ascolto mentre Samaritha racconta gli avvenimenti che si sono succeduti da quando il suo gruppo è sbarcato sull'isola.

"Mi dispiace molto per la tua maestra, cara, ma sei stata molto coraggiosa ed hai saputo mantenere in vita i tuoi compagni, non poteri fare più di cosi in una situazione come questa. Delle strane bestie, quindi, sconosciute, e per di più resistenti alla magia...e chiunque venga morso si rianima, ma non come non morto. Corrisponde con quello che ci ha raccontato Goldhammer, queste creature devono essere dappertutto sull'isola, e dubito che siano creature native dell'isola, altrimenti si sarebbe saputo, quando questo posto era abitato."

Che siano state portate qui dagli elfi neri? Non abbiamo ancora trovato traccia di loro comunque.

"Per guarire i tuoi compagni, non c'è problema,. io e Seldon useremo le nostre bacchette di cura, ma qualcuno poi ha un piano? Dobbiamo portarvi al sicuro, ma al momento la nostra nave sta tornando a Riddleport, e sarà di ritorno solo tra qualche giorno."

[Zengar]

"Vi ringrazio, amici"

Dice Samaritha, mentre vi conduce dai suoi compagni feriti, di cui due non sono nemmeno in grado di alzarsi dalla branda. Seldon e Ayla si mettono all'opera e utilizzando le bacchette di cura riescono a riportare in salute i feriti, che possono finalmente alzarsi e ringraziano calorosamente.

Spoiler:  

Utilizzate 5 cariche a testa per guarire i cyphermaghi feriti

Una volta che avete terminato Samaritha vi espone il suo piano.

"Suggerisco di rimanere qui nella torre, dove possiamo difenderci da eventuali attacchi. Quando la vostra nave sarà di ritorno, e riusciremo facilmente ad avvistarla da qui, tenteremo la discesa fino al molo. Con il vostro aiuto dovremmo riuscire a raggiungerlo."

[RexCronos]

Non c'è problema! rispondo a Samatitha che ci ringrazia per le cure ai suoi: Sono sicuro che non faresti di meno per noi! Anzi,,,glie ne dovevo come minimo una, per avermi accopagnato a recuperare Myrn!. Poi, ascolto il suo piano per barricarsi all'interno della torre fino al momento in cui la nave fosse tornata all'isola: Voi cosa ne dite? domando ad Alieere e Ayla: sembra fattibile, no?!

[ryuune]

"Beh, sebbene l'idea di rimanere chiusa qui dentro per alcuni giorni non mi attiri per nulla, suppongo che non ci sia molto che possiamo fare, se vogliamo aiutarvi."

Dico scrollando le spalle, sentendo il piano di Samaritha.

"Ma sono davvero cosi terribili questi mostri?"

Chiedo.

[Idrahil]

Alimeere Ramajahad

Mentre Seldon e Ayla si occupano dei feriti, salgo sul tetto della torre, scrutando l'isola dall'alto.

Ripenso alle parole di Samaritha, mentre cerco con gli occhi il punto da cui si levava un filo di fumo.

La Nuvola Volante ha bisogno di mezza giornata per arrivare a Riddleport.

Supponendo che tutto vada liscio e nessuno in porto tenti altri sabotaggi, un'altra mezza giornata per tornare al Gomito del Diavolo.

Non saranno di ritorno prima di domani a quest'ora, circa...

Una volta soddisfatta la mia curiosità per una visuale panoramica dell'isola, torno di sotto mentre Samaritha propone di rintanarci nella torre e aspettare.

Mah... Dobbiamo davvero stare nascosti finché non torna la nave?

Voglio dire: abbiamo un lavoro da fare qui, o sbaglio? Il sole è ancora alto, possiamo dare un'occhiata in giro e poi tornare qui per la notte, se non altro.

Spoiler:  

Osservo l'isola dal tetto della torre, cerco in particolare presenza di altre spedizioni, di navi ormeggiate o in navigazione vicino all'isola, movimenti nelle vicinanze della nostra posizione, crateri.

[RexCronos]

Il fatto è, che se ci allontaniamo e rimaniamo impantanati in qualche situazione imprevista, non ci sarà nessuno a scortare questi sopravvissuti alla nave; e, contro creature resistenti alla magia, rischiano di essere un bersaglio facile. osservo; detto questo, però... aggiungo: se si tratta di ispezionare la zona circostante e vedere di trovare una o due di quste creature, senza allontanarci dalla torre anche per capire con cosa esattamente abbiamo a che fare non penso debba essere un problema. In fin dei cosnti, se non saremo in grado di affronttare queste creature senza preoccuparci di difendere degli inermi, come potremmo sperare di essere in grado di scortare delle persone fino al molo?

[Zengar]

"Non vi consiglio di lasciare la protezione della torre. Queste creature hanno già lanciato diversi attacchi contro di noi, e ci siamo difesi solamente perchè eravamo asserragliati qui dentro. Non so perché non siete stati attaccati venendo qui, ma credo che abbia a che fare con il ciclo di attività di queste bestie. Inoltre sembra che il loro numero sia in crescita e...."

Ma Samaritha non fa in tempo a finire la frase, quando dal piano di sopra, dal terrazzo di osservazione giunge un grido da uno dei maghi.

"Rieccoli! Stanno tornando!!"

Samaritha impallidisce, il volto contratto dalla paura, mentre scatta verso le scale.

"Vado a controllare che l'ingresso della torre sia chiuso saldamente! Non dobbiamo permettergli di entrare! Presto, chiudete le finestre!"

Urla, prima di scendere di corsa. Gli altri maghi sembrano ugualmente terrorizzati mentre corrono di qua e la cercando di sbarrare le finestre.

[Idrahil]

Alimeere Ramajahad

Mi affretto verso una finestra ancora aperta, intenzionata a gettare un'occhiata a queste misteriose bestie prima di richiudere e sbarrare l'apertura.

Intanto ridacchio entusiasta dalla piega degli eventi

Come non detto! Come non detto!

Aspettiamo qui.

[RexCronos]

Accidenti! impreco: pare che non ci sarà bisogno, dopo tutto, di andare a cercarle! dico tirando fuori la bacchetta magica di Armatura magica e passandola a Ayla: Ayla cara, saresti tanto gentile da lanciarmi una carica? Ho come l'ipressione che dovremo affettare qualche tipo di strana creatura! dico senza prendere il sorriso ed estraendo preventivamenyte Myrn: Le mura saranno sufficienti a tenerle fuori come sembra abbiano fatto fino ad ora; ma se riuscissimo a tentare una sortita fuori io ed Alimeere, potremmo forse ridurne il numero.

Forse io ed Alimeere potremmo tentare una sortita fuori dalla porta per assottigliarne il numero, mentre voi li bersagliate dall'alto della torre? propongo.

[ryuune]

"Per la miseria!"

Esclamo, presa alla sprovvista da questo attacco improvviso. Corro dietro a Alimeere per dare un'occhiata alle creature prima che la finestra venga sbarrata.

"Un attimo, fammi vedere!"

Le dico mentre mi sporgo verso l'esterno. Nel frattempo uso la bacchetta che mi ha passato Seldon per lanciargli l'incantesimo di protezione.

Spoiler:  

Il mio mage armor dovrebbe essere ancora attivo, giusto?

[Zengar]

Quando vi affacciate alla finestra, prima di chiuderla, potete vedere le creature emergere dalla foresta che circonda le rovine del villaggio.

I mostri sono silenziosi in maniera innaturale mentre si muovono, ed incredibilmente veloci ed agili. I loro corpi gommosi e lucidi sono di colore blu, e la loro 'pelle' non ha peli, ne scaglie, ne sembra simile a niente altro avete mai visto, ne su animali ne su creature mostruose, tranne forse le gelatine mostruose, ma con la differenza che questi sono decisamente solidi, e si muovono su quattro zampe.Attorno al loro collo vi è una sorta di criniera formata da tentacoli gommosi, che sembrano muoversi come tentacoli, e possiedono due code, simili ai tentacoli della criniera, ma più lunghe e flessibili.

I mostri avanzano tra le rovine, muovendosi in maniera apparentemente casuale, ma comunque convergendo tutti verso di voi, e ne contate almeno due dozzine, e non sapete se ve ne sono altri in agguato di riserva tra gli alberi.

Spoiler:  

[ryuune]

"Ma che roba sono?"

Dico osservando seppure di sfuggita le strane creature che si stanno avvicinando, minacciose e silenziose, con il loro disgustoso corpo gommoso.

"Non credo sia una buona idea Seldon, sono veramente tanti, se uscite verrete circondati, e non sappiamo quali poteri abbiano! Ricorda che Samaritha ha detto che il loro morso può infettarti e trasformarti in una specie di cadavere ambulante!"

[Idrahil]

Alimeere Ramajahad

Dopo aver dato una bella occhiata ai mostri, sprango la finestra e metto mano allo stocco mentre scendo dietro a Samaritha

In ogni caso, credo che io e Seldon siamo i più adatti a fronteggiare quei cosi.

Samaritha, le bestie sanno arrampicarsi? C'è rischio che possano sfondare la porta o le imposte?