pathfinder [Monolente][TdG] - Rise of the Runelords: Burnt Offerings

[Dmitrij]

Makeba

Seppellisco il dolore e la furia dietro un'impenetrabile freddezza. So che quando calerà la notte, nella solitudine della mia stanza, torneranno a riemergere implacabili. Ma per ora m'impongo un rigido e per nulla semplice autocontrollo.

Chiamatemi quando avete finito. Mi limito a dire, per poi girare i tacchi e tornare verso lo sceriffo: è tempo di misurarsi nuovamente con Tsuto.

DM

Cosa prevede la legge cittadina per il parricidio?

[Atronach]

Ector Camun

In caserma

"Amres, vai avanti io ti raggiungo, non c'è lo sceriffo e vorrei capire come si atteggerà il nostro prigioniero al risveglio, magari non starà proprio qui buono ad attendere il giudizio ..."

Detto questo poggio tutti i suoi averi e chiedo alla guardia come comportarci "Questi sono gli averi del prigioniero, fatene ciò che si deve", alludo al fatto di metterle in un magazzino

Dopo di che aiuto una delel guardie ad incatenare Tsuto al muro, in una cella solitaria "Va interrogato, anche se abbiamo trovato un suo diario che esamineremo, ma sentire le sue intenzioni è semrpe meglio" dopo di che prendo dell'acqua fresca per gettargliela addosso e farlo svegliare.

Una volta che ha preso conoscenza, gli do il buon giorno, ghignando beffardamente. "Allora, cosa ci vuoi raccontare?"

Dal mio punto di vista, avevo iniziato l'avventura in cui io ero arrivato qui per aiutare lo sceriffo, in teoria io faccio parte della guardia cittadina ed ho diritto a fare l'interrogatorio giusto?

Inoltre, prima di riconsegnare il diario a Makeba, immagino di essere riuscito a leggere qualcosa, magari anche facendo una prova, mi basta qualche nome, giusto per stuzzicare le parole di Tsuto.

 

[GammaRayBurst]

Amrés

In caserma:

"D'accordo, mi avvio, ma mi raccomando fate attenzione. Quel tipo è piuttosto forte e tira pugni che competono molto bene con i calci di un mulo. Non mi va molto l'idea di sentire che è scappato dopo aver spaccato di botte un paio di guardie."

Senza altro indugio esco dalla caserma e ritorno alla locanda, camminando a testa alta per le strade della cittadina.

[Lone Wolf]

Gerard

Locanda

Una situazione invero complicata. Tamburello sul pavimento mentre attendo il mio boccale di sidro. Una famiglia solida e amorevole dovrebbe essere un diritto per tutti, ma purtroppo non è sempre così. Persino io non sono in buoni rapporti con mio padre e i miei fratelli.

[Monolente]

@ Makeba

Usualmente i criminali che si macchiano di omicidio o simili vengono tenuti in cella per 2-3 giorni prima di essere portati a Magnimar per venire processati dalla corte di giustizia. La pena va comunque dall'ergastolo in luoghi angusti alla pena di morte. Sandpoint non è una città sufficientemente grande da poter svolgere simili pratiche giudiziarie da sé.

Arrivi in caserma e trovi Ector alle prese con Tsuto, che al momento si trova in cella. Tutti gli averi di Tsuto sono riposti su un tavolo lì vicino. Il mezzelfo è seduto nella cella, muto, che fissa il muro senza degnarvi di uno sguardo.

@ Ector

Alla secchiata d'acqua, Tsuto si sveglia con un grugnito. Sbatte le palpebre per qualche secondo, guardandosi intorno, il volto distorto in una smorfia di disappunto. Si volta un attimo per guardarti alla domanda, per poi tornare a fissare il muro davanti a sé, senza dire una parola. Nel frattempo, arriva Makeba. Prima che arrivi, fai comunque in tempo a sfogliare qualche pagina, a riporre il diario e, se vuoi, a fare un paio di domande. Scrivimele sotto spoiler che Makeba non è ancora presente.

Sfogliando rapidamente le pagine del diario noti una serie di cose: la prima è che le pagine sono disseminate di disegni erotici di una donna dalla pelle scura e i capelli d'argento. In alcuni di essi ha un orribile braccio artigliato, e in altri ancora corna, ali e coda di demone. Una serie di disegni rappresenta dei bozzetti di Sandpoint, con frecce e indicazioni come per dei piani di attacco. Alcuni sono cancellati a matita, probabilmente giudicati non idonei,  mentre uno in particolare sembra riprodurre l'assalto avvenuto qualche giorno prima, indicando anche l'utilizzo di circa una trentina di goblin. Ti turba però che ci siano altri piani di attacco che prevedono numeri di goblin ben più imponenti, uno in particolare sembra prevedere l'uso di duecento goblin. Ci sono anche alcuni appunti scritti diligentemente, dai quali nel poco tempo estrapoli qualche informazione: parlano del piano di una donna, di come il bruciare le spoglie di padre Tobyn abbia avuto effetto sul suo corpo e come radere al suolo Sandpoint completerà la sua "trasformazione". Vengono citate anche delle creature delle catacombe sotto alla vetreria, usate come truppe per un attacco dal basso.

Tsuto si riferisce alla donna come "il mio amore". Gli unici nomi a cui si fa riferimento sono Ripnugget e Bruthazmus.

@ Amrés

Arrivi in locanda e trovi Ameiko e Gerard che si stanno riposando a un tavolo, mentre discutono di qualcosa. Sha'andra non c'è, probabilmente si è già ritirata nella sua stanza.

@ Gerard

Quello che mi preoccupa di Tsuto, padre fa Ameiko è che non sembrava da solo. Mi ha parlato di un gruppo di persone, intenzionate a sacrificare questa città. E mi ha consigliato di unirmi a loro, prima che tutto venisse raso al suolo.

Questo te lo dice sottovoce. Probabilmente non viole creare panico nei presenti. Nel frattempo Amrés fa la sua comparsa in locanda.

[Dmitrij]

Makeba

Caserma

Giunto all'interno dell'edificio, mi dirigo verso Tsuto senza prestar attenzione ad altro. Afferro una sedia e mi piazzo davanti al mezz'elfo, fissandolo gelido.

Hai rapito, malmenato e minacciato di morte mia sorella, hai assassinato in un modo orribile mio padre e con ogni evidenza sei in combutta con i piccoli mostriciattoli che hanno invaso la città. Spero ti sia chiaro che tu morirai, presto, questo è fuor di ogni discussione. Il punto è quanto tempo ci metterai a farlo e quanto dolore dovrai sopportare prima di rendere l'anima agli inferi.

Mi volto verso Ector, indicando Tsuto con un cenno del capo

Che ha raccontato finora?

 

DM

Intimidire +6
Intuizione +6

[Atronach]

Ector Camun

in caserma

Mi appoggio al muro, per riposare e vedere cosa ha intenzione di fare Makeba "L'uccellino non ha detto molto, fissa il muro speranzoso ..."

rimango un pò in silenzio poi dico quello che ho potuto capire "Lo fà per amore o perchè è ammaliato, c'è una donna nei suoi pensieri e lui ha fatto tutto questo per soddisfarla, intendo l'attacco goblin, il primo degli attacchi goblin ..." faccio intendere che secondo me ci sono pianificati altri attacchi.

[Lone Wolf]

Gerard

Locanda

Sembrava tutto risolto, ma le parole di Ameiko gettano nuove ombre su quanto sta accadendo. Nonostante sia turbato, cerco di sdrammatizzare un po', parlando anche io sottovoce in modo che possa sentirmi solo la ragazza. Cielo, quando ho chiesto indicazioni per arrivare sin qui, mi era stato detto che Sandpoint era un posticino tranquillo. Oh, beh, un'altra missione per gli "eroi" della città.

[GammaRayBurst]

Amrés

Alla locanda:

Entro nella locanda dopo la gita in caserma e raggiungo Ameiko e Gerard al tavolo. "Abbiamo consegnato il prigioniero alle guardie, per fortuna è andato tutto bene. Ora speriamo che non se lo facciano scappare. Qui come procede?"

[Monolente]

@ Ector e Makeba

Il mezzelfo non dice una parola, il suo volto una maschera di pietra che esprime disprezzo.

@ Gerard e Amrés

Mentre Amrés si siede con gli altri due, Ameiko gli soirga come la situazione sembri più seria di quanto si credesse, e che ci sono altre persone interessate a radere al suolo la città, con l'appoggio dei goblin.

Non mi ha rivelato molto, purtroppo continua Ameiko ma ogni tanto si riferiva ad una "Lei" che ci avrebbe "donato la nostra rivalsa su questo lurido posto." Anche se non riesco al momento a capire chi possa nutrire tanto rancore verso Sandpoint.

@ Amrés

Mentre entri in locanda, una anziana halfling ti ferma per un attimo, andando a recuperare qualcosa da dietro al bancone e quindi porgendoti una lettera.

Un messaggero stava cercando una persona che sembrava proprio lei dalla descrizione. Mi ha detto di darle questa. Dopodiché torna a servire ai tavoli.

(Puoi decidere anche di aprire dopo la lettera. Comunque, quello che è scritto all'interno è quanto segue)

Amrés, figlio mio,

Mi duole scriverti queste tristi notizie: tuo padre, imbarcatosi per Magnimar per affari subito dopo la tua partenza, è rimasto vittima di un attacco di pirati durante il viaggio. Non credevo che gli scalzacani varisiani potessero arrivare a tanto. Mentre leggi questa lettera, probabilmente staranno arrivando parenti dai quattro angoli del Cheliax per accaparrarsi una parte del nostro patrimonio.

Ti chiedo pertanto di raggiungermi al più presto possibile, in modo da reclamare il patrimonio per parentela diretta. Io mi occuperò di prolungare la burocrazia il più possibile, ho qualche conoscenza nelle sale del Casato. Non possiamo lasciare che la fortuna di tuo padre venga smembrata da simili pescecani.

Con amore, Tua Madre Novèlle

[GammaRayBurst]

Amrés

Alla locanda:

Mentre provo ad attaccare discorso con Ameiko e Gerard, l'anziana halfling mi recapita una lettera. Dubbioso, la apro. "E adesso cos'altro succede?" Mentre scorro le parole della lettera, il mio viso perde progressivamente colore. Alla fine con mani tremanti ripongo con cura la lettera in una tasca. "Mi dispiace molto, ma non posso più rimanere qui. Gravi eventi familiari richiedono la mia presenza a casa il più presto possibile. Mio padre... I pirati..." Devo interrompermi per alcuni istanti, un nodo alla gola mi impedisce di parlare. "Non posso attendere oltre, devo partire. Portate i miei saluti anche agli altri, è stato un onore lavorare al vostro fianco. Chissà, forse in futuro ci rivedremo." Saluto Gerard e Ameiko, poi esco dalla locanda per dirigermi verso la scuderia.

[Lone Wolf]

Gerard

Locanda

Vai figliolo, hai la mia benedizione. Faccio cenno al ragazzo di non perdere ulteriore tempo, poi mi rivolgo ad Ameiko. Uno in meno, purtroppo. La città può contare su altri validi elementi?

[Atronach]

Ector Camun

Caserma

Provoco Makeba bonariamente "Bhe!? Tutto qui ?"

"Abbiamo il diario, li ci sono sicuramente scritte abbastanza informazioni con cui poter agire, e lo abbiamo preso in flagranza di reato, a meno che non riesca a fuggire, la sua vita è finita."

[Monolente]

@Dmitrij 

Scusa se ti ho fatto agire, ma dovevo mandare avanti gli altri.

@ Gerard

Ameiko riflette seria.

Difficile a dirsi. Avventurieri vanno e vengono dalla città tutto l'anno, ma chi si farebbe carico di una simile impresa? Quindi parla più a bassa voce. In fondo, stiamo parlando di qualcuno che ha stretto alleanza con i goblin.

@ Ector e Makeba

Makeba prende il piccolo diario, sfogliandolo attentamente. Il suo sguardo, inizialmente confuso, diventa sempre più concentrato e serio. Non essendoci appunti strettamente "personali", acconsente a fartelo leggere.

Le pagine sono disseminate di disegni erotici di una donna dalla pelle scura e i capelli d'argento. Una serie di disegni rappresenta dei bozzetti di Sandpoint, con frecce e indicazioni come per dei piani di attacco. Alcuni sono cancellati a matita, probabilmente giudicati non idonei,  mentre uno in particolare sembra riprodurre l'assalto avvenuto qualche giorno prima, indicando anche l'utilizzo di circa una trentina di goblin. Ti turba però che ci siano altri piani di attacco che prevedono numeri di goblin ben più imponenti, uno in particolare sembra prevedere l'uso di circa duecento goblin.

Insieme ai vari disegni e bozzetti, ci sono una serie di appunti scritti in comune con una grafia aggraziata. A parte una serie di commenti sui vari possibili piani, la parte che più sembra rilevante è questa:

"La razzia è andata secondo i piani. Pochi goblin di Collecardo sono periti, e siamo riusciti a impossessarci delle spoglie di Padre Tobyn con facilità mentre i villici erano distratti dagli altri. Non vedo l'ora di lanciare il vero assalto. Questa città merita di bruciare, questo è poco ma sicuro."

Nella stessa pagina di questa prima frase vedete quello che sembra il bozzetto dell'attacco avvenuto alcuni giorni fa, con frecce indicanti la tomba di Padre Tobyn e i punti importanti da mandare a fuoco.

"Ripnugget predilige un approccio di massa via terra, ma non credo sia il piano migliore. Dovremmo invece ottenere l'aiuto della quasit, inviare i suoi mostri da sotto attraverso il tunnel dei contrabbandieri nella vetreria di mio Padre, e poi invadere dal fiume e dal locale in assalti piccoli e mirati. Gli altri, tranne Bruthazmus, sono d'accordo ma per me il bugbear si dichiara contrario solo per farmi dispetto. La mia adorata è troppo concentrata sui livelli inferiori per decidere. Dice che una volta liberato Malfeshnekor, lo porrà sotto il suo comando e non dovremo più preoccuparci di agire con prudenza. Spero abbia ragione."

le seguenti frasi sono scritte in una pagina piena di disegni erotici della stessa donna dai capelli bianchi. In alcuni di essi ha un orribile braccio artigliato, e in altri ancora corna, ali e coda di demone, completamente nuda.

"La mia amata vuole andare fino in fondo: nulla di quello che posso dire la convince della sua bellezza. Resta ossessionata dall'idea di rimuovere quella che chiama la sua "corruzione celestiale" e sostituirla con la grazia di sua Madre. Bruciare i resti di suo padre al santuario di Collecardo ha dato inizio alla trasformazione, ma non posso dire di trovare piacevole la sua nuova mano. Quando offrirà Sandpoint alle fiamme di Lamashtu, spero che non sarà così orrenda. Forse sarò fortunato.
Anche le succubi sono demoni, no?"

@New One 

Tieni sott'occhio lo spoiler di Ector e Makeba. Se decidi di fare la tua entrata metti anche una descrizione del PG nel post.

@GammaRayBurst 

Se vuoi, è il momento giusto per inserire Bazeelius. Leggi il post di Gerard.

[Lone Wolf]

Gerard

Locanda

Temo, mia cara, che i goblin siano l'ultimo dei nostri problemi. Se le parole di Tsuto sono vere, qualcosa di molto più pericoloso di quei mostriciattoli attende nell'ombra. Ma non temere: c'è sempre qualcuno in cerca di gloria, fama o di anime pie da salvare. Quando verrà il momento, sono certo che nuovi alleati faranno la loro comparsa.

[Dmitrij]

Makeba

Se mai avessimo avuto bisogno di altre prove... commento gelido una volta terminata la lettura.
Infilo sotto il naso di Tsuto il diario, puntando il dito su una delle immagini erotiche disegnate Chi è, la tua puttàna? Chi sono gli altri citati? Per quando è previsto il nuovo assalto?

Ostento sicurezza, ma so già che la città non è affatto pronta a sostenere un nuovo assalto, non contro centinaia di Goblin.

[GammaRayBurst]

Bazeelius Hilderic

Alla locanda:

Da qualche ora attendo l'arrivo dei famosi difensori di Sandpoint, seduto ad un tavolo del Rusty Dragon. Le informazioni ottenute si rivelano essere esatte, anche se non compare tutto il gruppo. Rimango discretamente all'ascolto dei loro discorsi, pensando a quale sia il modo migliore per guadagnarmi la loro fiducia ed inserirmi nel gruppo, quando senza alcun preavviso uno di loro impallidisce e annuncia che deve partire. Aspetto che si sia allontanato a sufficienza, poi mi faccio avanti e mi avvicino al tavolo. "Buongiorno signori. Non ho potuto fare a meno di sentire che i celebri eroi di Sandpoint hanno appena perso uno stimato membro. Permettete che mi presenti, mi chiamo Bazeelius Hilderic, della famiglia Hilderic di Magnimar, di cui avete probabilmente sentito parlare. È libero questo posto?" chiedo indicando una sedia, poi senza attendere risposta mi siedo e riprendo il mio discorso. "Come dicevo, non ho potuto fare a meno di ascoltare poco fa e credo che questo possa essere un momento molto fortunato tanto per voi quanto per me. Sono alla ricerca di avventura e visto che siete a corto di un uomo, mi farebbe molto piacere poter mettere le mie armi e le mie competenze a vostra disposizione, se avete in programma qualche altra emozionante scorribanda."

Descrizione:

Bazeelius è un giovane biondo e muscoloso, non particolarmente alto. Dal modo in cui parla e si muove è evidente che proviene da una famiglia ricca, ma cerca di nascondere l'educazione ricevuta sotto l'aspetto del rude guerriero, non sempre con successo.

[Lone Wolf]

Gerard

Locanda

Per gli dei, che velocità! Forse dovrei darmi alla carriera di indovino... Ascolto in silenzio la presentazione del nuovo venuto. Ha la lingua sciolta il ragazzo. Da come parla sembra quasi un damerino, come Amrés. Un degno rimpiazzo oserei dire. C'è solo da sperare che sia bravo con la lama quanto con la favella. Piacere nostro, giovanotto. Io sono Padre Gerard Irimov, da Canorate. Dunque, prima di "unirti a noi", come facciamo a sapere che anche tu non hai a che fare con i disordini e non sei un nemico sotto copertura? Scusa per la diffidenza... Bazeelius, ma dopo gli ultimi giorni, sento che è meglio stare bene all'erta e non fidarsi subito di tutti. Sorrido in maniera affabile al giovane, per fargli comunque capire che non sono maldisposto nei suoi confronti.

[GammaRayBurst]

Bazeelius Hilderic

Alla locanda:

Rimango interdetto alla domanda di Padre Gerard. "Ma, veramente... Non saprei... Sono arrivato in città da poco, non saprei come darvi delle garanzie." Con uno sforzo di volontà ricaccio indietro l'ondata di imbarazzo che mi ha assalito. "Posso però citare un vecchio proverbio: "tieniti vicino gli amici e ancora più vicino i nemici". Se posso essere un utile alleato, avete guadagnato un valido combattente. Se invece sono una spia (e non lo sono, per quello che può valere), allora avete modo di tenermi sotto controllo."

[New One]

Erik Blasco

Caserma

Apro la porta della caserma e entro nella costruzione. Mi dirigo verso l'ufficio dello sceriffo e sbuffo sonoramente quando vedo che non c'è. Vago per la caserma in cerca di qualche guardia che sappia darmi qualche informazione utile o qualche lavoretto da fare e, dal momento che sembra esserci un po' di movimento intorno alle celle, vado lì. Il mezzelfo ingabbiato stuzzica il mio interesse, ma non quanto i due umani e il diario che uno di loro tiene in mano.
Un nuovo arrivato, eh? Sembra più interessante della solita schiera di malfattori e furfanti che si incontrano. Di solito si spiegano da soli, ma questo ha qualcosa in più. Ad ogni modo, a meno che non sia un criminale solitario, sarò più che contento di dare una mano per acciuffare i suoi complici, dietro un buon compenso, s'intende

Descrizione

Erik è un uomo di media statura sui trent'anni, barba e capelli neri e corti. Indossa degli abiti da viaggiatore e un cappello a falda larga, in spalla porta una sacca a cui è legato uno strano tubo metallico con un'impugnatura. Ha un portamento disinvolto e uno sguardo curioso con cui si guarda sempre intorno.