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10 ore fa, MattoMatteo ha scritto:

Ok, non esattamente una "briciola di creatività", ma questa immagine è troppo forte per non farvela vedere: link

L'avevo vista, bellissima!
Mi piacciono un sacco queste interpretazioni di creature magiche o mitologiche!

  • 1 mese dopo...

Inviato

Il mondo viene creato dagli dei, forgiandolo dagli elementi (terra, aria, acqua, eccetera)... solo che gli dei in questione non sono quelli "classici"!
Sono più simili ai Grandi Antichi di Lovecraft, e hanno riempito il mondo di creature a loro immagine e somiglianza (aberrazioni, melme, mostri vari, creature fatate, eccetera).
Poi, da un'altro universo, arrivano gli dei "normali"; perchè siano venuti lì è poco importante, la cosa che conta è che iniziano a combattere contro gli dei locali... e vincono, anche grazie alla defezione di alcuni dei loro servitori (principalmente creature fatate).
Gli antichi dei sono esiliati nel Reame Remoto, la maggior parte delle loro creazioni viene distrutta e il resto esiliata in luoghi remoti ed inospitali (tranne i fatati); i nuovi dei riempiono il mondo delle loro creature, comprese le razze umanoidi.

  • 1 mese dopo...
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mescolando la situazione attuale con il plot di King of Thorn:

Una malattia ha colpito e sta colpendo la popolazione. Non si nulla di essa: né come si trasmette, ne quale ne sia la causa. Si sa solo una cosa: porta inevitabilmente alla morte per pietrificazione.

Cure magiche come il balsamo della pietra, o incantesimi come pietra in carne, hanno mostrato solo capacità di rallentare o dilazionare l’effetto della malattia. Anche le varie immunità alle malattie rallentavano solo l’effetto di questa piaga.

Inizialmente si pensò che la causa fossero coccatrici, basilischi e meduse, pensando si trattasse di una malattia proveniente da quella creature. Ciò portò al loro rapido sterminio, ma non fermò la malattia che continuò a dilagare a macchia d’olio.

La malattia colpì anche gli oread la cui affinità con la pietra non li rese immuni, ma al contrario su di loro mostrò una progressione molto più rapida e aggressiva.

Solo i vegetali parvero esserne immuni, e ciò focalizzò l’odio e le paure verso gli organismi vegetali senzienti, che, in taluni casi sfociarono nel dar loro al caccia e cibarsene pensando che le loro “carni” potessero dare una sorta di immunità.

I più sapienti di ogni regione indagarono e provarono a trovare una soluzione. Qualcuno pensò che, forse, si sarebbe potuto trovare un antidoto come per i serpenti: a partire da veleni pietrificanti. Ma le uniche creature in grado di fornire quel veleno erano già state sterminate…

Oramai la civiltà si sta estinguendo. Le città si sono ridotte a cumuli di rovine fortificate, dove si colpisce ogni cosa venga da fuori e si guarda con sospetto ogni cosa sia all’interno.

Chiunque può essere un portatore della malattia, chiunque può essere contagiato e contagiare il prossimo.

Ad ogni minimo sospetto la paura e l’irrazionalità hanno il sopravvento portando all’esilio forzato o a una condanna a morte istantanea tramite mezzi magici, chiunque sia sospettato di essere contagiato.

I sintomi della malattia partono da dolori articolari e muscolari, segue un progressivo irrigidimento delle articolazioni. Poi macchie grigiastre iniziano a ricoprire il corpo, la pelle colpita diviene sempre più spessa e rigida fino a divenire di pietra, ciò si espande sempre di più fino a mutare tutto il corpo in pietra.

Sono passati 6 anni dal primo contagio. Della vostra cittadina non rimane più nulla. Solo voi. Sulle strade deserte si affacciano case in rovina, e case a cui è stato dato fuoco… con gli occupanti dentro. Le piazze sono cumuli di macerie, ma non sono macerie comuni. Vi si riconoscono braccia, frammenti di volti, torsi… erano i vostri concittadini. Buttati lì quando anche i cimiteri hanno raggiunto la massima capienza, quando ormai tutti si erano rassegnati. Al centro, ironicamente, si erge ancora la statua della divinità protettrice della città. Di comune accordo avete deciso di lasciare la cittadina malamente fortificata tempo addietro. Con cautela raccogliete i viveri rimasti nella città, l’acqua, la birra, un minimo di equipaggiamento, e decidete di andarvene

  • Mi piace 5
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@Albedo giusto per curiosità, i non-morti come reagiscono alla malattia? Sono colpiti anche loro, o essendo creature non viventi ne sono immuni?
Se ne sono immuni, qualcuno potrebbe pensare di trovare scampo alla malattia trasformandosi in non-morto... o, tenendo presente che in Eberron (almeno nella versione 3.5) i forgiati ebbero origine come potenziali ospiti di spiriti incorporei, cercare di trasferire la propria mente nel corpo di un costrutto.

Inviato (modificato)
14 ore fa, MattoMatteo ha scritto:

giusto per curiosità, i non-morti come reagiscono alla malattia? Sono colpiti anche loro, o essendo creature non viventi ne sono immuni?

La ringrazio per la domanda :)

Questi sono gli appunti che mi ero scritto sulla malattia:

 

La malattia è causata da un batterio che porta ad un acumulo di ossalati, carbonato di calcio, ed altri minerali nelle cellule, sostanzialmente causa una formazione di calcoli intracellulari.

È termoresistente, quindi presente anche nel cibo cotto

Si trasmette per ingestione e per contatto (tocchi qualcosa con su il virus, poi porto la mano alla bocca, o basta un graffio profondo (deve sanguinare). Essendo anche da contatto, anche i non morti ne sono colpiti (almeno quelli corporei)

Cura si può estrarre un antidoto dalle ghiandole velenifere della coccatrice o del basilisco. Così si è ipotizzato

Le creature vegetali e gli androidi, ne sono immuni in quanto non si nutrono e per i vegetali la parete cellulare di lignina è sufficiente a proteggerli, gli androidi in quanto non sono organici e le nanomacchine che circolano nel loro corpo bastano a proteggerli.

Quello che si sa suppone: toccare chi è infetto causa la malattia, il fuoco lo distrugge (ma non è vero, viene invece distrutto dall’acido o da temperature estremamente elevate come quelle di una fucina). 

Modificato da Albedo
  • 2 settimane dopo...
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Ambientazione "urban fantasy", al fianco dell'umanità ignara, vivono le creature del mito (antico o moderno: vampiri, licantropi, Slenderman, Jeff the killer, creture dei miti di Cthulhu (ma di taglia umana), eccetera); a causa dell'incredulità della gente, di giorno sono costrette ad assumere l'aspetto di persone normali (o quasi; ognuno ha dei "dettagli" che richiamano illoro vero aspetto), con lavori e vite simili a quelli degli umani... ma di notte tornano ad essere i mostri delle favole.

Ci soo però alcuni, tra i mostri, che a furia di vivere a fianco all'umanità, ha finito per affezionarcisi; si sono formate quindi due fazioni: una di mostri che preda gli umani, e una che lavora per proteggere gli umani dagli altri mostri (e dagli umani cattivi).
Da che parte staranno i pg?

  • 2 settimane dopo...
Inviato

Tutti i gdr cyberpunk che ho letto sono ambientati negli Usa, con tutt'alpiù delle puntate in Giappone o Cina, e ho deciso di cambiare un pò le cose.

A causa dell'inquinamento quasi tutti i ghiacciai del mondo si sono sciolti; Groenlandia ed Antartide sono state ridotte ad arcipelaghi (ma, senza il peso del ghiaccio, le placche su cui posano si sono innalzate, aumentando la superficie e l'altezza delle isole che le compongono).
Questo ha portato ad un'innalzamento del livello del mare di circa 60-70 metri (link per vedere come sarebbe il mondo in questa situazione), spazzando via il 90% delle città costiere, e costringendo la gente a spostarsi nell'entroterra; inoltre, la massa d'acqua dolce finita nell'oceano ha sconvolto le correnti oceaniche, causando disastri ecologici senza precedenti (pensati al clima da schifo degli ultimi 20 anni, ma moltiplicato per 100!).
In questa situazione le nazioni industrializzate del nord (Usa, Canada, Europa, Cina, Giappone) hanno scatenato una guerra per le risorse (soprattutto cibo); inizialmente combattuta con armi convenzionali, ben presto si è passati anche a quelle chimiche e batteriologiche, e alla fine si è passati a quelle nucleari.
Il risultato è che tutto quello che si trova a nord del Tropico del Cancro è diventato un deserto chimico/batteriologico/nucleare, abitato solo da creature mutanti e selvaggi cannibali.
La gente, prima della fine, è riuscita a salvarsi solo emigrando al sud (nordamericani in Sudamerica, europei in Africa, asiatici in Oceania); questo ha portato alla bizzarra (e ironica) situazione in cui i razzisti del nord ora sono vittime del razzismo.
Le nazioni leader del mondo ora sono Australia (con poderosi sforzi, e usando materiale recuperato dai fondali oceanici, sono riusciti a ridare fertilità al terreno, trasformado il deserto in foreste tropicali e campi coltivati, oltre a recuperare massicce quantità di metalli utili), Africa e Sudamerica.

  • 1 mese dopo...
Inviato

Ispirato da questo bellissimo video:

Un'isola (in realtà poco più di uno scoglio) in mezzo all'oceano, su cui sorge un'enorme castello, diroccato e invaso dalla vegetazione; i resti di un ponte sembrano indicare che una volta fosse collegato alla terraferma, ma la superficie emersa più vicina si trova a centinaia di km di distanza; l'sola e il castello sono difesi da un potente mostro marino, e sembra non esserci modo di arrivare lì con la magia; nessuna cronaca o leggenda dice chi costruì il castello, come, perchè, o cosa gli successe.

  • 3 settimane dopo...
Inviato

Giusto per celebrare Dante..

 

Sera. Una sera strana. Strane luci illuminano il cielo, paion veli, paion nuvole o arcobaleni iridescenti che danzano e s’incrociano nella volta celeste dando uno spettacolo sublime ma al tempo stesso inquietante.

Ormai è tarda sera e con l’eccezione delle guardie notturne tutti si recano a riposare. In città le luci si spengon pian piano, chi è accampato fuori mantiene il fuoco acceso e vi si corica attorno, incuriosita dallo strano odore di uova marce che inizia a diffondersi nell’aria.

E’ mattina… o almeno è quello che teoricamente dovrebbe essere. Non è buio. Ma nemmeno giorno. Una lieve luce soffusa permette di vedere agevolmente, ma nel cielo non c’è il sole, e nemmeno le stelle o le nuvole. E’ semplicemente un qualcosa di indefinito ed infinito.

Un’altra cosa pare strana in città, non è solo il caldo anomalo, ma comunque ben sopportabile, ma il fatto che non vi è più alcuna traccia di chi di guardia la notte appena passata, se passata.  Anche chi era accampato fuori, chi era sveglio a vegliar sui propri compagni è svanito nel nulla. Non un suono, non un rumore, non una traccia di sangue. Nulla.

A guardar bene, anche la vegetazione attorno alla città è cambiata, non più lussureggianti alberi verdi in fiore, ma tetri e cubi alberi dalle scure foglie, i cui rami contorti paion essere nodose mani pronte a ghermire il viandante.

Quando nuovamente dovrebbe calar la sera alcune risposte bussano alla porta della città… letteralmente. Un gruppo di una dozzina di creature rossastre, con affilati artigli e corna aguzze, robuste dalle lunghe braccia e corte zampe posteriori, quadrupedi per muoversi, bitorzolute schiene robuste e curve, giungono dalla foresta e rapidamente si arrampicano sulle mura aggredendo e dilaniando chiunque si ponga sulla loro strada.

A fatica vengono eliminate, ma ormai a tutti è chiaro in quale posta la città sia stata trascinata: gli inferi sono ora la sua patria.

 

Quando tutto si placò una figura umanoide si profilò dalla foresta.

Salve a voi mortali, e benvenuti sul fondo degli inferi. Io sono Gharziel, messaggero del signore di questo piano e sono qui giunto per illustrarvi le regole del gioco. La vostra città è stata scelta per la scommessa partecipare. Un giuoco fra divinità, che dei mortali poco conto hanno. Qui siete giunti, banalmente al vostro mondo dovrete provare di tornare incamminandovi fra i regni. Se anche uno solo riuscirà alla luce a tornare, tutti voi sani e salvi sotto il sole tornerete, se fallirete qui per sempre soffrirete. Bagagli e vettovaglie preparate, armi brandite e scudi imbracciate, la via è lunga e perigliosa, ma non temete, il tempo qui non conta. All’ultimo cancello io vi attenderò.

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  • 1 mese dopo...
Inviato

Immagini trovate su Imgur, riguardo ad una WWII alternativa, con streghe al posto dei soldati normali, e golem al posto dei carri armati.
C'è anche il link al sito del disegnatore originale, ma su Imgur ci sono alcune immagini in più.

  • Mi piace 1
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1 minuto fa, MattoMatteo ha scritto:

Immagini trovate su Imgur, riguardo ad una WWII alternativa, con streghe al posto dei soldati normali, e golem al posto dei carri armati.
C'è anche il link al sito del disegnatore originale, ma su Imgur ci sono alcune immagini in più.

Se ti piace questa idea ci sono alcuni media che ne hanno parlato.

  • Izetta the last witch (anime)
  • The saga of Tanya the Evil (anime)
  • Motherland Fort Salem (serie TV)
  • Gli artwork di Jakub Rozalski (disegni vari)
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  • Grazie 1
  • 3 mesi dopo...
Inviato

E dopo 3 mesi di pausa, facciamo tornare in vetta questa discussione, così da farla conoscere anche ai nuovi arrivati.

Non ricordo se era nella lore di "Warhammer 40.000" o di "Dune" (ma potrebbe essere in entrambi), ma c'è il divieto di costruire "macchine capaci di pensare come uomini", a causa di una vecchia guerra contro delle IA impazzite... quasi un "seguito" di "Terminator".
Sarebbe interessante immaginare un gioco in cui c'è una guerra tra macchine (veloci, precise, prive di pietà) e cyborg (la risposta umana alle macchine: dotate di menti e anime umane, ma della potenza delle macchine).

Inviato (modificato)

Wh40k. È fatto divieto costruire le IA perchè dopo l’età aurea della scienza e tecnologia le ia si rivoltarono. Per questo il mechanicus usa cervelli umani.

In realtà comunque in un gioco stand alone uscito tempo fa c’è un robot con ia sfuggito che si nasconde come fosse un prodotto dell’ad-mech.

in Dune ci sono i mentat, computer umani, ma non ricordo se a causa di un divieto di creare IA. 

Modificato da Lord Danarc
  • Grazie 1
Inviato
12 ore fa, MattoMatteo ha scritto:

Sarebbe interessante immaginare un gioco in cui c'è una guerra tra macchine (veloci, precise, prive di pietà) e cyborg (la risposta umana alle macchine: dotate di menti e anime umane, ma della potenza delle macchine).

Uhm, a seconda dell'impostazione giocosa di base ci vedrei anche un filo di Cyborg 009 e Kyashan. 

  • Mi piace 1
Inviato (modificato)

Quando qualcuno muore in circostanze drammatiche, il suo spirito si manifesta com un oggetto critallino in un limbo. Creature misteriose chiamate Amministratori raccolgono questi oggetti, li collezionano e li contemplano.

Possono far reincarnare gli spiriti in nuovi corpi materiali per 24 ore, donando loro anche facoltà inusuali se lo vogliono e nascondere artificiosamente parti della memoria. Perché lo facciano dipende da caso a caso, a volte per uccidere qualcuno di interessante e ottenere il suo spirito. A volte imbastiscono battle royale per pura noia. Talvolta vogliono capire i rimorsi e la natura umana. Ancora potrebbero contrapporre i propri Reincarnati contro quelli di un rivale per eliminarlo.

Quello che importa è che hai 24 ore solamente, poi ti capiterà una morte drammatica (salvo qualche genere di evento davvero salvifico).

Fazioni di altro genere vogliono porre fine a questa meccanica o cercano di divorare i protagonisti.

Un po' tetro, in effetti...

Modificato da Severance
Inviato (modificato)

Sentiero di molliche di pane (dove conduca non lo so. Erano le 5.30 circa del mattino - in realtà è solo una mia supposizione - e l'ispirazione arrivò in un momento tra il sonno e l'apparentemente quasi sveglio ma anche no😂)

 

• Un parco giochi alla Il Mondo dei Robot, ma con i robot (anche senza camuffo) volutamente settati sullo sbroccato di default e privo di pubblico. (organizzatori/scommettitori eccentrici a parte, che seguono lo show tramite droni, telecamere, ologrammi ecc e indossano dispositivi di riconoscimento per non farsi shottare dal robotico carrozzone)

• Un gruppo di concorrenti disperati. (o disperatamente annoiati o in cerca dell'emozione definitiva). Vince chi arriva vivo all'uscita da solo o in compagnia. (e non guardate il cancello principale, attorno al parco c'è una cupola di forza)

• Il premio, a parte la pellaccia? Annullamento della pena fedina penale linda e immacolata, la promessa di una nuova vita, un Everest di crediti, un felice e infinito loop di realtà virtuale con o senza god mode, sesso, fama, beatitudine a coman.. (ops, pardon citazione filmica) Insomma avete capito l'andazzo...  

• Una AI totalmente fuori controllo e poliedrica (d'altronde un'apparizione olografica può contare su un guardaroba infinito e tutto il resto - o quasi - è a portata di database) che par interessata alla sorte del suddetto branco disperati (o a quelli utili) ma anche no. E quel quasi potrebbe fare la differenza.

• La più grande ruota panoramica del sistema solare. 

• Il capo di una zaibatsu e una valigetta di cui nessuno conosce il contenuto. (ce l'ha attaccata al polso)

• Un sicario cyborg e il suo railgun. 

• Un pugile fallito in cerca di riscatto che odia tutto ciò che è anche solo per sbaglio cyberpunk « a partire dal led rosso del mio dannato occhio bionico buggato che mi ha cacciato in questo casino. »

• Il robot del parco che non vorresti affrontare mai: un samurai alto 4m. Look: completamente robot (un mecha), armatura yoroi ¹ in lega di - metallo ultraresistente a scelta - katana o odachi in stile prog knife alla Evangelion, percezione termica, vista a raggi x alla ti sego in due attraverso il muro, mitragliette incorporate e chi più ne ha più ne metta. 

• tessere e codici di sicurezza. 

• un deposito di armi ultratecnologiche e un dispositivo jamming casereccio-sperimentale (perché nel parco o sei un manico dell'infiltrazione stealth o ci entri con poco più di una scacciacani; il resto devi trovarlo o guadagnartelo)

• una monorotaia per chissàdove.

• magari un regolamento snello snello. 

 

¹

Spoiler

220px-Armour_red_threads_Kasuga_shrine.j

 

Modificato da Nyxator
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Inviato (modificato)
4 ore fa, Nyxator ha scritto:

Sentiero di molliche di pane (dove conduca non lo so. Erano le 5.30 circa del mattino - in realtà è solo una mia supposizione - e l'ispirazione arrivò in un momento tra il sonno e l'apparentemente quasi sveglio ma anche no😂)

 

• Un parco giochi alla Il Mondo dei Robot, ma con i robot (anche senza camuffo) volutamente settati sullo sbroccato di default e privo di pubblico. (organizzatori/scommettitori eccentrici a parte, che seguono lo show tramite droni, telecamere, ologrammi ecc e indossano dispositivi di riconoscimento per non farsi shottare dal robotico carrozzone)

• Un gruppo di concorrenti disperati. (o disperatamente annoiati o in cerca dell'emozione definitiva). Vince chi arriva vivo all'uscita da solo o in compagnia. (e non guardate il cancello principale, attorno al parco c'è una cupola di forza)

• Il premio, a parte la pellaccia? Annullamento della pena fedina penale linda e immacolata, la promessa di una nuova vita, un Everest di crediti, un felice e infinito loop di realtà virtuale con o senza god mode, sesso, fama, beatitudine a coman.. (ops, pardon citazione filmica) Insomma avete capito l'andazzo...  

• Una AI totalmente fuori controllo e poliedrica (d'altronde un'apparizione olografica può contare su un guardaroba infinito e tutto il resto - o quasi - è a portata di database) che par interessata alla sorte del suddetto branco disperati (o a quelli utili) ma anche no. E quel quasi potrebbe fare la differenza.

• La più grande ruota panoramica del sistema solare. 

• Il capo di una zaibatsu e una valigetta di cui nessuno conosce il contenuto. (ce l'ha attaccata al polso)

• Un sicario cyborg e il suo railgun. 

• Un pugile fallito in cerca di riscatto che odia tutto ciò che è anche solo per sbaglio cyberpunk « a partire dal led rosso del mio dannato occhio bionico buggato che mi ha cacciato in questo casino. »

• Il robot del parco che non vorresti affrontare mai: un samurai alto 4m. Look: completamente robot (un mecha), armatura yoroi ¹ in lega di - metallo ultraresistente a scelta - katana o odachi in stile prog knife alla Evangelion, percezione termica, vista a raggi x alla ti sego in due attraverso il muro, mitragliette incorporate e chi più ne ha più ne metta. 

• tessere e codici di sicurezza. 

• un deposito di armi ultratecnologiche e un dispositivo jamming casereccio-sperimentale (perché nel parco o sei un manico dell'infiltrazione stealth o ci entri con poco più di una scacciacani; il resto devi trovarlo o guadagnartelo)

• una monorotaia per chissàdove.

• magari un regolamento snello snello. 

 

¹

  Contenuti nascosti

220px-Armour_red_threads_Kasuga_shrine.j

 

Faccio una ricerca in archivio, ma sono quasi del tutto sicuro che esista proprio un vecchio RPG con molte di queste cose e sistema dedicato. Ispirato ai vari "giochi di morte" tipo Running Man di King e Gioco a Premi di Sheckley.

EDIT: eccolo, Dream Park, Talsorian Games.

Modificato da Severance
  • Mi piace 1
  • 2 settimane dopo...
Inviato

Per gli appassionati di Worldbuilding, consiglio caldamente il canale youtube "Curious Archive".
Ci sono capitato guardando i due video più recenti, sul mondo di Serina... e, a proposito di quest'ultimo, consiglio caldamente anche il blog che lo descrive nel dettaglio, e la pagina deviantart dell'autore.

Una delle immagini, più precisamente una mappa, mi ha molto colpito: Sheatheria, un mondo in cui i poli sono roventi, e l'equatore ghiacciato!

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3 ore fa, MattoMatteo ha scritto:

Per gli appassionati di Worldbuilding, consiglio caldamente il canale youtube "Curious Archive".
Ci sono capitato guardando i due video più recenti, sul mondo di Serina... e, a proposito di quest'ultimo, consiglio caldamente anche il blog che lo descrive nel dettaglio, e la pagina deviantart dell'autore.

Una delle immagini, più precisamente una mappa, mi ha molto colpito: Sheatheria, un mondo in cui i poli sono roventi, e l'equatore ghiacciato!

Ho parlato di recente di un mondo con l'equatore ghiacciato, in una discussione in questa sezione. Alla fine ho desistito perché è troppo complicato da gestire, è un mondo diversissimo dal nostro.

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