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Mi sembra di aver suggerito una volta qualcosa del genere, ma non lo ritrovo, per cui...

Un mondo in cui, allontanandosi da un certo punto sulla sua superficie (chiamiamolo X, come il punto sulle mappe dei pirati in cui è sepolto il tesoro), è come se la storia "regredisse".
Mi spiego: nel punto X c'è una civiltà tecnologicamente avanzata (moderna/cyberpunk); allontanandosi si passa al 20° secolo, al 19°, Rinascimento, Medioevo, Romani/Egiziani/Fenici/Sumeri/eccetera, età del ferro, del bronzo, della pietra... nella zona più lontana ci sono animali come le tigri dai denti a sciabola e i dinosauri.

Ora, com'è possibile una cosa del genere? Magia, interventi alieni, un'esperimento scientifico andato male?
E come si è adattata la società? La tecnologia del punto X funziona anche altrove, o smette di funzionare se ci allontana troppo?

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Inviato
1 ora fa, MattoMatteo ha scritto:

Mi sembra di aver suggerito una volta qualcosa del genere, ma non lo ritrovo, per cui...

Un mondo in cui, allontanandosi da un certo punto sulla sua superficie (chiamiamolo X, come il punto sulle mappe dei pirati in cui è sepolto il tesoro), è come se la storia "regredisse".
Mi spiego: nel punto X c'è una civiltà tecnologicamente avanzata (moderna/cyberpunk); allontanandosi si passa al 20° secolo, al 19°, Rinascimento, Medioevo, Romani/Egiziani/Fenici/Sumeri/eccetera, età del ferro, del bronzo, della pietra... nella zona più lontana ci sono animali come le tigri dai denti a sciabola e i dinosauri.

Ora, com'è possibile una cosa del genere? Magia, interventi alieni, un'esperimento scientifico andato male?
E come si è adattata la società? La tecnologia del punto X funziona anche altrove, o smette di funzionare se ci allontana troppo?

Vi è un campo di instabilità che rende le leggi della fisica meno deterministiche e la tecnologia non sicura. La X è il centro del ciclone, man mano che ci si allontana il campo cresce, e le tecnologie smettono di funzionare. Basta pochissimo per non far funzionare l'elettronica avanzata - uno spin che si gira senza motivo cambia un 1 in uno 0 in una memoria - ma un campo più forte rompe motori di precisione (orologi, motori diesel) e infine anche processi chimici e macchine elementari (esplosivi, motori a vapore).

Twist 1: Allontanandosi troppo da X il campo diventa forte a sufficienza da creare mutazioni e tumori nelle forme di vita, e si entra in una zona inaccessibile alla vita dove vivono demoni deformi.

Twist 2: Il campo che crea instabilità è legato alla magia: i flussi del Mana rapprsentano un campo che influenza le leggi della fisica in modo imprevedibile. Allontanandosi dalla X diventa impossibile usare la tecnologia ma possibile la magia, e viceversa avvicinandosi.

Twist 3: Invertiamo, è vero il viceversa: Il mondo è tecnologico, ma improvvisamente in X si apre un portale per un altro mondo. Nel punto X è possibile la magia ma impossibile la tecnologia. Allontanandosi dalla X è possibile usare la tecnologia ma troppo vicino diventa impossibile.

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Non c'è continuità di materia tra una società e l'altra. Sono distanze di tipo astronomiche, se ti metti in viaggio verso una società meno evoluta, quando sei arrivato, la stessa si è evoluta al livello in cui eri partito.

Il viaggio è possibile solo in una direzione.

Inviato

Twist 4: la presenza del campo suddetto è legata alle credenze delle genti che, come una grande mente collettiva non pienamente cosciente, modificano la realtà. Al centro la gente crede che l'universo sia regolato da leggi deterministiche e cosi è (perché la tecnocrazia è riuscita a convincere tutti)... allontanandosi dal centro la tecnocrazia diventa meno influente, aumenta invece l'influenza delle sette esoteriche e la realtà si fa via via meno tecnologica e più magica.

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  • 3 settimane dopo...
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Davvero molto interessante. 
Il problema con le specie non-umanoidi è che è necessario saperle disegnare bene XD
Altrimenti mancano i parametri per mostrarle ai giocatori/lettori. Da accanito lettore di sci-fi detesto quando un autore non descrive che brevemente una specie aliena, anche se l'aspetto è totalmente ininfluente per la storia o per ciò che l'autore vuole dire. Voglio sapere come sono fatti XD

Per esempio, nel blog linkato trovo irresistibili gli aviani, davvero molto interessanti a livello di sviluppo e concept. Molto belli anche i vari para-umani. Però senza una buona mano non sarebbe facile rendere l'idea e si finirebbe con l'avere dei semplici "uccelli senzienti". 

Ecco perché di base preferisco trasporre le caratteristiche di creature magiche/aliene/bizzarre in corpi abbastanza umani. Molto più facile dire "un umano con quattro dita, la pelle a strisce nere e verdi, può leggere il pensiero" piuttosto che descrivere una sorta di serpente-scimmia pentapode con le stesse capacità. 

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  • 4 settimane dopo...
Inviato

Idea stramba che mi è venuta oggi pomeriggio, mentre lavoravo:

Nel manga "Toriko" abbiamo cuochi con superpoteri e tecniche di combattimento degne di "Hokuto no Ken", "Le Bizzarre Avventure di JoJo" e dei "Cavalieri dello Zodiaco"... e se invece di cuochi ci fossero delle domestiche?
Si, avete capito bene! I pg sono tutti domestiche, che usano potentissime tecniche segrete per... rimuovere lo sporco ostinato da tavoli, pavimenti, vestiti, eccetera.

Ok, ora potete linciarmi. 🤣

Piccola variante: i pg sono animaletti domestici (più tipo criceti che cani o gatti) che, mentre i loro padroni non li guardano, compiono prodezze degne dei personaggi dei manga/anime summenzionati.

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1 minuto fa, MattoMatteo ha scritto:

Piccola variante: i pg sono animaletti domestici (più tipo criceti che cani o gatti) che, mentre i loro padroni non li guardano, compiono prodezze degne dei personaggi dei manga/anime summenzionati.

Variante della variante. 
I personaggi sono animali domestici (ha senso per i gatti) che in casa si comportano normalmente. Ma all'esterno conducono una vita avventurosa, con storie epiche e cavalleresche (nello stile "Il canto di Acchiappacoda". 

In merito alle Maid, potrebbero avere a che fare comunque con mostri, ma solo quelli legati allo sporco: elementali del fango, gelatine, nonmorti, demoni vari, folletti dispettosi, animali particolarmente capaci di sporcare...

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1 minuto fa, Pippomaster92 ha scritto:

Variante della variante. 
I personaggi sono animali domestici (ha senso per i gatti) che in casa si comportano normalmente. Ma all'esterno conducono una vita avventurosa, con storie epiche e cavalleresche (nello stile "Il canto di Acchiappacoda".

Oh, questa mi piace!

2 minuti fa, Pippomaster92 ha scritto:

In merito alle Maid, potrebbero avere a che fare comunque con mostri, ma solo quelli legati allo sporco: elementali del fango, gelatine, nonmorti, demoni vari, folletti dispettosi, animali particolarmente capaci di sporcare...

Io l'avevo pensata in maniera più "comica/surreale"... essendo il mio lavoro irl quello di pulire uffici (svuotare scetini, spazzare, dare lo straccio... pulire i bagni! 🤮), ho immaginato che mi avrebbe fatto comodo possedere una qualche "tecnica segreta" che mi permettesse di pulire più in fretta. 🤣

Inviato
2 minuti fa, MattoMatteo ha scritto:

 

Io l'avevo pensata in maniera più "comica/surreale"... essendo il mio lavoro irl quello di pulire uffici (svuotare scetini, spazzare, dare lo straccio... pulire i bagni! 🤮), ho immaginato che mi avrebbe fatto comodo possedere una qualche "tecnica segreta" che mi permettesse di pulire più in fretta. 🤣

Oh certo una cosa non esclude l'altra. Probabilmente i mostri sono qui solo per sporcare XD

Inviato

Altra variante.
Le maid sono una specie di sailor moon che combattono contro delle creature che "sporcano" i cuori delle persone rendendole malvagie.

 

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adoro la idea delle maid che combattono lo sporco lol. credo che come idea la ruberò. anzi sentite questa non è una idea mia, ma presa da quello che dovrebbe essere un fumetto e forse anche un picchia duro. Si adatterebbe benissimo con worlds in peril o Urban Heroes. allora: 

New Orleans 2019, all'improvviso compare tra i cieli il corpo fluttuante di un gigante. ma non un alieno.. parliamo del cadavere di Dio, che all'improvviso BOOM! esplode pezzi di organi e sangue vanno addosso alla gente , la città viene messa in quarantena , nessuno può entrare o uscire. coloro che si sono presi anche una sola goccia di sangue guadagnano abilità straordinarie + un potere unico , il problema che alcuni di questi hanno anche cominciato a perdere la testa , impazzendo del tutto. 

tra le abilità  univoche dei personaggi c'è quella di non poter morire, non importa se ti fracassano il cranio, ti strappano le braccia di dosso ecc ecc, ti rigeneri subito, l'unico modo per uccidere effettivamente qualcuno e quello di cannibalizzare il corpo, mangiandoselo porta alla morte definitiva della persona. ma il carnefice guadagna in cambio il potere speciale della vittima , sommandolo al proprio, di contro c'è più probabilità di essere più pazzo di prima, o di iniziare ad esserlo. (in un certo senso la coscienza di chi hai mangiato è anche dentro di te.. una roba simile). 

nessuno sa che tutto questo è stato architettato da Dio stesso (il suo spirito ancora in vita) una sfida lanciata agli esseri umani per trovare un degno successore. una specie di battle royal, dove chi mangia tutti diventa a tutti gli effetti Dio. 

 

questi essere super umani guadagnano il termine di "Psicopatici" e c'è ne sono di diverse categorie, quelli normali (quelli che giocheranno i pg) che hanno piena facoltà di loro stessi , quelli di mezzo che sono un pò pazzerelli ed instabili delle proprie e vere wild card, e poi i killer che sarebbero i Boss da battere.. o comunque che cercheranno di battere te, i più pazzi e crudeli di tutti, con almeno quelli di mezzo ci puoi ragionare ancora e magari stringere anche alleanze. con questi l'opzione dialogo è esclusa ovviamente , attaccano quasi sempre a vista. 

 

che ne pensate ? 

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Inviato
21 minuti fa, MasterX ha scritto:

[...]

tra le abilità  univoche dei personaggi c'è quella di non poter morire, non importa se ti fracassano il cranio, ti strappano le braccia di dosso ecc ecc, ti rigeneri subito, l'unico modo per uccidere effettivamente qualcuno e quello di cannibalizzare il corpo, mangiandoselo porta alla morte definitiva della persona. ma il carnefice guadagna in cambio il potere speciale della vittima , sommandolo al proprio, di contro c'è più probabilità di essere più pazzo di prima, o di iniziare ad esserlo. (in un certo senso la coscienza di chi hai mangiato è anche dentro di te.. una roba simile). 

[...]

e poi i killer che sarebbero i Boss da battere.. o comunque che cercheranno di battere te, i più pazzi e crudeli di tutti, con almeno quelli di mezzo ci puoi ragionare ancora e magari stringere anche alleanze. con questi l'opzione dialogo è esclusa ovviamente , attaccano quasi sempre a vista.

[...]

Quindi:

A) Vengo attaccato da uno psicopatico assassino immortale

B) L'unico modo che ho di sconfiggerlo è divorandolo.

C) Ma così facendo assorbo la sua mente e divento io lo psicopatico assassino immortale.

Un po' breve pure per una one-shot 🙂

Scherzo!

L'idea è bella, ma allora lo scopo dovrebbe essere la fuga più che lo scontro.

Oppure ci deve essere un modo di uccidere definitvamente senza cannibalizzare (i classici sono: colpo in testa allo zombie o bruciare il cadavere o la luce). Allora i "cattivi" cannibalizzano per ottenere poteri, ma proprio per questo, impazziscono (cannibalizzare fa perdere la tua umanità). Quindi c'è anche il conflitto: divoro, divento più potente, ma rischio di impazzire; oppure faccio il bravo, ma resto debole.

-toni

 

Inviato

Beh le soluzioni sono tecnicamente o uno dei pg finisce per mangiarsi tutti o sconfiggere i "cattivi". Comunque no l'unico modo per ucciderli è mangiarli. Oppure un essere divino scenda in terra e lo radia (cosa piuttosto improbabile) o uno degli psicopatici ha il potere unico di poter uccidere gli altri senza cannibalizzarli. Comunque non per forza se hai un potere sei debole ti può capitare anche un potere rotto. È tutto casuale. C'è uno dei protagonisti della serie ha tipo la telecinesi che è rotta come cosa. C'è una dei neutrali che è praticamente il tipo esplosivo di My Hero Accademia ma più rotto. 

Altra cosa. Gli psicopatici si riconoscono perché hanno la scritta "GOD" sulla fronte. Perché possibilmente possono diventare tutti dio. E comunque si può anche andare oltre alla semplice One shot. 

  • 1 mese dopo...
Inviato

Idea ispirata da un vecchio manga (è uscito in italia nel 2000, opera unica di un'autore che poi, a quanto ho capito, si è occupato solo di illustrazioni per opere di altri autori): "Fairy Investigator", di Koichiro Yonemura.

Solo le creature sovrannaturali hanno la capacità di lanciare incantesimi in modo diretto, gli altri (tra cui gli umani) possono solo fare affidamento su "mezzi indiretti" che fungano da "contenitore" per l'energia magica (pergamene, anelli, bacchette, armi, pozioni, eccetera).
Il problema è che questi "contenitori" non sono perfetti, dopo un pò "si scaricano"... peggio, se la "scarica" avviene rapidamente e tutta d'un colpo, rischiano di esploderti in faccia! E, in taluni casi, rimanere uccisi è la fine meno brutta che ti aspetta... essere ridotti ad una ripugnante abominazione, continuamente straziata da atroci dolori, ed esposta al pubblico ludibrio in una specie di "zoo" fà davvero preferire essere finiti all'inferno!
Ancora peggio con le pozioni, che possono dare assuefazione e dipendenza (c'è un'intero mercato nero di pozioni "della felicità", usate come vere e proprie droghe), e possono farti lo stesso "scherzetto" di cui sopra.
Inoltre, benchè siano in grado di creare da soli i propri oggetti magici, le creature "normali" hanno scoperto che gli oggetti creati da creature sovrannaturali sono più potenti (e anche più rischiosi, ma spesso "il gioco vale la candela"), quindi le creature mistiche sono spesso e volentieri cacciate e schiavizzate.

P.S.: nel manga l'ambientazione è moderna/futuristica, ma la presenza delle "fate" del titolo l'ha reso più simile a Shadowrun che a Cyberpunk 2020.

  • 1 mese dopo...
  • 1 mese dopo...
Inviato

Idea ispirata al videogioco "Prey" (attenzione, l'articolo presenta alla fine uno spoiler non indifferente... non leggete la sezione finale (c'è l'avviso anche nell'articolo stesso, per fortuna) se non avete ancora giocato).
Per lo stesso motivo, questa "brciola" sarà sotto spoiler.

Spoiler

Qualunque gdr, qualunque ambientazione.

I pg fanno una partita del tutto normale, sconfiggendo (ma non uccidendo) i cattivi; festa finale ringraziare i pg dell loro eroico comportamento, quando tutto diventa nero e i pg svengono... e si risvegliano, scoprendo di essere i cattivi, a cui sono state fatte provare le vite dei pg, per cercare di "curarli" e farli diventare buoni!
Ora che i pg sanno chi sono veramente, pur non ricordando nessuna delle cose cattive che hanno fatto, come agiranno?

  1. Passeranno dalla parte del bene?
  2. Cercheranno di recuperare le loro memorie "cattive", per tornare ad essere se stessi?
  3. Inizieranno una nuova vita, nè dalla aprte del bene nè da quella del male, cercando di capire chi sono realmente?
  4. Altro?

Personalmente penso che l'idea piacerà molto a @Bille Boo, per via della sua filosofia "il bg dei personaggi non dovrebbe essere ultra-dettagliato, ma il più semplice possibile, in modo che sia più facile farlo emergere durante la giocata".

Inviato
3 hours ago, MattoMatteo said:

Personalmente penso che l'idea piacerà molto a @Bille Boo, per via della sua filosofia "il bg dei personaggi non dovrebbe essere ultra-dettagliato, ma il più semplice possibile, in modo che sia più facile farlo emergere durante la giocata".

Come premessa la trovo interessante.

Spoiler

Nel senso: se la parte precedente non viene giocata davvero, è solo la premessa data ai giocatori, ma il gioco vero inizia dal "come agiranno?", la trovo una premessa molto interessante. Non molto adatta a un D&D-like, forse, più ai giochi cosiddetti "narrativi". Come hai detto, sarebbe molto coerente con l'idea che sia il gioco, e non il background, a definire chi è davvero ogni PG.

Se la parte precedente viene giocata, per caso finisce coi cattivi catturati vivi, per caso questi sono dello stesso numero dei PG, e allora a quel punto ci viene l'idea di giocarci un'altra campagna che parta da quest'idea, anche questo è interessante. Improbabile, forse, ma interessante.

Sconsiglierei, invece, di iniziare a giocare un'intera campagna del tutto normale avendo in serbo, senza dirlo ai giocatori, di andare a parare a questa svolta, e cercando di pilotarla in modo da poterla attuare. Per due ragioni principali: la mancanza di chiarezza esplicita sugli obiettivi, e il fatto che il personaggio nei D&D-like è l'unico spazio creativo lasciato all'inventiva del giocatore e vederselo "riscrivere" a sorpresa dal master non è detto che piaccia a tutti.

 

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Inviato
3 ore fa, Bille Boo ha scritto:

Sconsiglierei, invece, di iniziare a giocare un'intera campagna del tutto normale avendo in serbo, senza dirlo ai giocatori, di andare a parare a questa svolta, e cercando di pilotarla in modo da poterla attuare.

Ammetto che è un dettaglio a cui non avevo pensato... 😅

  • Mi piace 1
Inviato

la premessa è la seguente

All'alba dei tempi quando caos, luce, male e bene ed oscurità combattevano per il dominio su un mondo appena sorto l'oscurità iniziò ad avere la meglio.

Le sue forze si condensarono e si concretizzarono in legioni di creature di solida ombra che rapidamente dilagarono nel mondo conosciuto obbligando le altre potenze ad unire le proprie forze in uno sforzo comune.

Questo sforzo si concretizzò in un'eroica battaglia in cui i campioni del mondo affrontarono l'oscurità stessa.

La battaglia fu lunga, ma i campioni riuscirono a sigillare l'oscurità in un'ampolla custodita da un perenne raggio di luce. Tuttavia lo scontro li aveva stremati e lo sforzo per sigillare l'avversario portò via loro le forze residue.

Stremati e consci che il sigillo non sarebbe durato per sempre si sottoposero a un rituale che ne avrebbe preservato lo spirito nel tempo. Di generazione in generazione finché la storia divenne leggenda, e la leggenda svanì lentamente, e di ogni cosa si perse memoria.

 

millenni dopo

Un forte terremoto fece franare parte di una montagna distruggendo i villaggi che sorgevano ai suoi piedi. Furono in tanti ad accorrere per prestare aiuto e soccorso. Ma furono anche tanti che accorsero per depredare ogni cosa. Fra di essi vi era un uomo. Non tra i più furbi e non tra i più abili. Costui notò che la frana aveva reso visibile l'ingresso di quella che pareva essere un'antica miniera. Convinto di trovare tesori più grandi di quanti potesse offrire un villaggio sepolto dal fango vi si avventurò al suo interno. Ben presto scoprì che quella non era una miniera. Ma una complessa tomba in cui perse la cognizione del tempo. Vagò per un tempo che gli parve infinito, finché giunse in una sala al cui centro vi era, sospesa a mezz'aria e illuminata da un forte fascio di luce, un ampolla d'oro.

Nella stanza vi erano statue consunte dal tempo raffiguranti maghi e guerrieri. L'uomo osservò l'ampolla e vide che essa conteneva qualcosa. Senza pensarci due volte e immaginando già di rivenderla ai migliori mercanti l'afferrò strappandola dalla sua prigione di luce.

Subito nella sua mente si formarono pensieri non suoi, e le sue mani aprirono l'ampolla liberando ciò che custodiva...

 

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