Hinor Moonsong Inviato 18 Marzo 2015 Segnala Inviato 18 Marzo 2015 Ok aggiorno nel gruppo siamo a liv 4, paladina, chierico, barbaro e ranger specializzato nel comb con due armi. La situazione era codesta, ci è stata tesa una imboscata dal gruppo di banditi, per la precisione erano 16 di cui ne abbiam uccisi 4 ma poi siam stati costretti alla resa dato che per abbatterne uno dei 4 gli abbiam dovuto fare 56 danni e il nostro barbaro aveva subito troppi danni... siam stati spogliati di ogni nostro avere e portati nel loro accampamento, al barbaro han fatto un marchio a fuoco sulla faccia, al ranger han sciolto a fuoco I testicoli e io son stata stuprata dal boss, secondo la mia visione le nostre possibilità di combattere e scappare erano nulle... con barbaro e ranger ridotti allo stremo, 1pf e non potevano reggersi in piedi, disarmati, chierico senza simbolo di lathander... cmq il master dice che non sono decaduta ma è una cosa temporanea.... boh, in pratica così non posso nemmeno espiare visto che non sono decaduta, non capisco cosa ho fatto e cosa devo fare, e il master non mi dice nulla... dovrò abbandonare questo D&D a quanto pare Grazie a tutti per le Vostre Risposte E magari nessuno vi aveva fatto parola del fatto che la zona fosse infestata dai banditi? In pratica il master vi mette di fronte, senza modo di evitarlo, ad un nemico abbastanza impossibile da sconfiggere, vi fa prendere prigionieri e torturare in vari modi, e poi, se ho capito bene, venite liberati senza un motivo chiaro... Ora, se la mia sintesi ricalca quello che è successo, si tratta di un modo di masterare pessimo: in pratica voleva tiranneggiare un po' i vostri PG, e quindi vi ha messo in sta situazione schifosa senza che poteste farci nulla. Il mio consiglio generale è quello di far capire al master che questo è un modo decisamente poco divertente di giocare per voi, e se lui si diverte a sto modo è solo un po' sadico. Se non ottenete nulla, vi consiglio seriamente di cambiare master penso che la gente abbia abbastanza motivi per farsi venire del nervoso senza aggiungerci il Gioco di Ruolo. Ah, per la cronaca, neanche un ambientazione ad alto livello di potere è normale beccare come se niente fosse banditi con 56 Pf. Un guerriero con 56 sarà almeno di livello 6 (con costituzione 18) e se anche fosse solo il capo, è irrealistico che non sia piuttosto famoso nella regione...
Aeveer Inviato 18 Marzo 2015 Segnala Inviato 18 Marzo 2015 Direi che tutto ciò non ha alcun senso, se mi è permesso dire. Questo qua ha solo qualche problema, secondo me.
MattoMatteo Inviato 18 Marzo 2015 Segnala Inviato 18 Marzo 2015 ci è stata tesa una imboscata dal gruppo di banditi, per la precisione erano 16 di cui ne abbiam uccisi 4 ma poi siam stati costretti alla resa dato che per abbatterne uno dei 4 gli abbiam dovuto fare 56 danni e il nostro barbaro aveva subito troppi danni... Ok... 12 banditi con 56 pf l'uno (che se fossero guerrieri con Cos +2, significa che sono di 6°-7° livello... se invece sono barbari con Cos +3, sarebbero comunque di 5° livello), contro 4 pg di 4° livello, ho capito bene? Come hanno già detto gli altri, cambiate master! Questo pare proprio uno di quelli che si diverte solo con i TPK (Total Party Killer = massacro di tutto il gruppo).
The Stroy Inviato 18 Marzo 2015 Segnala Inviato 18 Marzo 2015 A me piacerebbe sentire il punto di vista del master. So che molto probabilmente ha semplicemente sbagliato a gestire il tavolo, ma non mi sembra che si possa accantonare il tutto con un "nell'ambientazione standard funziona così, quindi quello non sa giocare e probabilmente ha dei problemi psichiatrici, vattene". Che poi magari è la soluzione migliore, eh, ma mi sembra che si stiano dando (pre)giudizi basati su una conoscenza parziale della vicenda, della persona e dell'ambientazione.
ithilden Inviato 18 Marzo 2015 Segnala Inviato 18 Marzo 2015 Forse sto aprendo un vaso di Pandora, ma lo voglio chiedere (e forse potrebbe anche essere il caso di spostare la discussione inun nuovo topic): mi faresti un esempio di una regola interpretativa con ripercussioni in game che ti piaccia? Tanto per capire a cosa ti riferisci, visto che gli allineamenti degl incantesimi e il BoED lo escludi, resta davvero poco... Se fosse possibile, in effetti sarebbe, almeno per me, molto interessante come discussione. Ok aggiorno nel gruppo siamo a liv 4, paladina, chierico, barbaro e ranger specializzato nel comb con due armi. La situazione era codesta, ci è stata tesa una imboscata dal gruppo di banditi, per la precisione erano 16 di cui ne abbiam uccisi 4 ma poi siam stati costretti alla resa dato che per abbatterne uno dei 4 gli abbiam dovuto fare 56 danni e il nostro barbaro aveva subito troppi danni... siam stati spogliati di ogni nostro avere e portati nel loro accampamento, al barbaro han fatto un marchio a fuoco sulla faccia, al ranger han sciolto a fuoco I testicoli e io son stata stuprata dal boss, secondo la mia visione le nostre possibilità di combattere e scappare erano nulle... con barbaro e ranger ridotti allo stremo, 1pf e non potevano reggersi in piedi, disarmati, chierico senza simbolo di lathander... cmq il master dice che non sono decaduta ma è una cosa temporanea.... boh, in pratica così non posso nemmeno espiare visto che non sono decaduta, non capisco cosa ho fatto e cosa devo fare, e il master non mi dice nulla... dovrò abbandonare questo D&D a quanto pare Grazie a tutti per le Vostre Risposte 56 danni? ... ma di che livello erano questi "banditi"? Non capisco perché, a questo punto, non vi abbia fatto uccidere da un dracolich, almeno morivate in gloria affrontando una creatura straordinaria. Mah, sinceramente questo modo di masterare è, non solo lontanissimo dal piacere ludico per come lo intendo io, ma anche lontano anni luce dalla mia personale comprensione. Non so, proprio non riesco a capire il motivo che spinge una persona a creare campagne di questo tipo. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa il master, sicuramente il suo punto di vista renderebbe più chiara la vicenda. La storia del ranger, comunque, è veramente di una tristezza e cattivo gusto agghiacciante. PS secondo me potresti tranquillamente scrivere questa "avventura" nella sezione Il DM più stupido che avete avuto. E, comunque, fate cambiare spacciatore al Master! PS mi sa che alla fine é andata peggio al Ranger... Quoto al 100% A me piacerebbe sentire il punto di vista del master: ma mi sembra che si stiano dando (pre)giudizi basati su una conoscenza parziale della vicenda, della persona e dell'ambientazione. Sono d'accordo sul fatto di voler sentire il punto di vista del master, completamente. C'è da dire, però, che "sciogliere i testicoli nel fuoco" ... non è proprio elegante... non so, boh.
kayn Inviato 18 Marzo 2015 Segnala Inviato 18 Marzo 2015 Esiste anche la possibilità che - nelle intenzioni del Master - questo fosse un incontro "inevitabile" finalizzato all'evolvere della narrazione. Magari voleva rendere il capo dei banditi il "boss finale" e questo incontro/massacro aveva il duplice scopo di trasmettere l'idea di quanto tosto fosse il nemico di fine campagna (da qui i banditi superforti) e di dare ai PG un motivo per odiarlo sul serio (un po' come per la prima serie di Hokuto no Ken, se vogliamo). Ciononostante continuo a pensare che questo Master abbia calcato troppo la mano, andando a toccare temi che - personalmente - eviterei di portare ad un tavolo di gioco...
Ji ji Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Ci sono due cose diverse qua. Uno è il discorso improponibile sulla perdita dei poteri. Mostra da un lato i soliti problemi che si creano con gli allineamenti, che non sono un sistema coerente né chiaro e ognuno li interpreta come vuole con tutte le incomprensioni conseguenti. E dall'altro, più grave, mostra davvero dei valori sballati da parte del master e un certo autocompiacimento sadico. L'altro è il possibile discorso sul senso generale della storia al di là del dettaglio del paladino. Magari il DM vuole dare alla campagna un tono dark fantasy alla ASOIAF. In questo caso dovrebbe chiarirsi bene con i giocatori, è pieno di DM che hanno idee precise sulla campagna come la vorrebbero loro e dimenticano che il gioco è fatto da un gruppo di persone.
Menog Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Nemmeno nella mia campagna dark fantasy sono così sadico O_O e io sono decisamente sadico...il dark non si crea così...questo è solo sadismo senza scopo...tanto che ci hanno liberato
Aeveer Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Ci sono due cose diverse qua. Uno è il discorso improponibile sulla perdita dei poteri. Mostra da un lato i soliti problemi che si creano con gli allineamenti, che non sono un sistema coerente né chiaro e ognuno li interpreta come vuole con tutte le incomprensioni conseguenti. E dall'altro, più grave, mostra davvero dei valori sballati da parte del master e un certo autocompiacimento sadico. L'altro è il possibile discorso sul senso generale della storia al di là del dettaglio del paladino. Magari il DM vuole dare alla campagna un tono dark fantasy alla ASOIAF. In questo caso dovrebbe chiarirsi bene con i giocatori, è pieno di DM che hanno idee precise sulla campagna come la vorrebbero loro e dimenticano che il gioco è fatto da un gruppo di persone. E non è segno di un pessimo DM non fare capire cosa si vuole fare? E comunque, anche se come qualcuno sopra ha detto, il DM avesse voluto far odiare il nemico... poteva trovare un metodo più "elegante". Oppure spiegare cosa sarebbe stata la campagna. E comunque gente con 56 pf non fa il bandito, probabilmente è una mini-forza al livello degli eserciti in zona....
The Stroy Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 E non è segno di un pessimo DM non fare capire cosa si vuole fare? Può anche essere inesperto, o essersi spiegato male, o avere avuto una (pessima) idea a metà strada e averla voluta provare. Poi probabilmente non è un bravo DM, ma finché abbiamo il punto di vista del giocatore e basta, tirare giudizi così è un po' affrettato, soprattutto se ci si basa su punti come "gente con 56 pf non fa il bandito, probabilmente è una mini-forza al livello degli eserciti in zona". Ho masterato per anni una campagna dove gente con 56 pf non era nulla, semplicemente perché l'ambientazione era high power, e non mi ritengo un pessimo DM. Semplicemente, non tutti giocano nell'ambientazione dove chiunque è di 1° livello tranne i PG, gli elfi abbracciano gli alberi e gli assassini sono tutti membri della gilda. 1
Hicks Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Quoto completamente The Stroy, purtroppo non posso ancora famarlo. A me è venuta in mente un'ipotesi campata in aria (una sensazione praticamente, dato che non ho abbastanza elementi): può essere che tu giocatore abbia preso la violenza un po' troppo "alla leggera"? Nel senso, non avendo risvolti meccanici, potrebbe essere considerata la scelta più facile (è un "errore" comune). Magari se avessi ruolato un'iniziale resistenza, la difficoltà della scelta e il conseguente trauma sarebbe stato soddisfatto e non avrebbe deciso di punirti. Sia chiaro che non sto giustificando il DM: nessun master dovrebbe costringere un giocatore ad interpretare in un certo modo, ma almeno avremmo un a parvenza di spiegazione (che non sia "il DM è matto/sadico). L'unica altra spiegazione che mi viene in mente è che tu stia venerando una divinità particolarmente sessista. PS. eviterei giudizi sui toni o sul livello di potere della campagna, dato che se vanno bene ai giocatori non sussiste il problema (in caso contrario, che ne discutano).
Ji ji Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Un DM fa un'imboscata con forze che non possono essere sconfitte (hanno rischiato il TPK per tirare giù un quarto dei nemici) poi marchia facce a fuoco, squaglia palle e stupra la femmina che perde i poteri perché a quanto pare il suo dio la consider troppo tr0i@ per meritare lo status di paladina. A me pare difficile difendere il DM. Voglio dire. Se un DM decide che Gnuk il capo degli orchi ha una speciale attrazione per i barbari nerboruti e il DM pretende che il giocatore produca i versi adeguati all'amplesso c'è qualcosa che non va. 2
Ermenegildo2 Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Adesso si sta andando di victim blaming pure sul forum dove ora è colpa della paladina che non ha urlato abbastanza... 1
Hicks Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Adesso si sta andando di victim blaming pure sul forum dove ora è colpa della paladina che non ha urlato abbastanza... Si, perché sono sadico. No seriamente, pensavo di essere stato chiaro nel mio ultimo post ma evidentemente mi sono espresso male: non intendevo certo giustificare il DM o dire che il giocatore avrebbe dovuto comportarsi in quel modo o che il DM avrebbe dovuto imporglielo. Stavo solo ipotizzando cosa potesse essere successo nella testa del DM. Se la scena fosse stata tipo: Bandito: "adesso dovrai concederti a me" Giocatore: "uff menomale, pensavo che mi infliggessi una maledizione da millemila livelli negativi. Ma sì chissene" potrei capire la frustrazione del DM, sebbene abbia reagito in maniera del tutto sbagliata. In ogni caso non si tratta di victim blaming, ma di scelte d'interpretazione. A me pare difficile difendere il DM. Non mi pare che qui qualcuno lo stia facendo (tantomeno io), è solo che mi sembrerebbe sensato sentire anche la versione del DM. Voglio dire. Se un DM decide che Gnuk il capo degli orchi ha una speciale attrazione per i barbari nerboruti e il DM pretende che il giocatore produca i versi adeguati all'amplesso c'è qualcosa che non va. Certo che no ma cosa c'entra?
Hinor Moonsong Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Certamente conoscere il punto di vista del Master potrebbe essere interessante, ma, a meno che Ventogrigio82 non lo inviti ad unirsi alla nostra piacevole discussione, dovremo farne a meno. Detto questo, che si tratti di sadismo, di inesperienza o di un semplice errore di valutazione, il consiglio di parlarne con il master direi che resta valido: quale che fosse l'intenzione del master, il risultato è stato come minimo frustrante per i giocatori (frustrante come può esserlo vedere il DM far capitare una serie di disavventure al party senza dargli modo di evitarle), e quindi chiarirsi non può fare male. Poi appunto, anche se fosse come dice Hiks, avrebbe un senso, ma comunque poca logica: se il giocatore non percepisce la gravità di un evento non regolistico, è comprensibile il disappunto del master, ma non quello della divinità.
ilggsparocaldo Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Eccomi.. Diciamo che sono stati omessi una marea di particolari. Ora, dato che i pg non hanno appreso praticamente nulla di quello che avrebbero dovuto apprendere, non potrò annoiarvi come vorrei per spiegarvi bene tutta la storia. Dunque, partiamo dal fatto che è un d&d molto diverso dai quei gdr per pc, o dai quei gruppi di d&d che prendono le missioni sulla bacheca della locanda, e non fanno altro che ammazzare e comprare spade più grosse. Di quelli che quando gli chiedi cos'hanno mai fatto di bello nel d&d, rispondono con una lista delle cose grosse che hanno ammazzato.. Noi siamo amici da più anni di quelli che mi piacerebbe ammettere, e solo perchè ammetterlo mi fa sentire più vecchio. I banditi: I nostri eroi, erano a caccia di quei banditi. Li cercavano per avere info legate ad una quest precedente, sapevano che non era un gruppo di banditi del cacchio, (gli era stata proposta anche una mano, che hanno rifiutato. non che fosse necessaria cmq). i pg Non sapevano esattamente l'ubicazione del loro campo, ma sapevano di essere molto vicini. Una volta entrati nella foresta, e capito che era il loro territorio, il piano migliore che sono riusciti ad escogitare, è stato: camminiamo sul sentiero maestro. E praticamente senza osservare... tipo Gimli a Lothlorien.. Appena entrati nella foresta, si sono guardati attorno, notati dei segnalatori sonori appesi agli alberi, hanno proseguito, ricontrollando il paesaggio attorno a loro dopo 2 ore di viaggio nella foresta. (Per quanto mi riguarda, se uno non mi dice: Tiro osservare/ascoltare, vuol dire, che tengo buono un 10). Quindi al secondo tiro, si sono accorti che oramai i banditi attorno a loro erano gia 6. Ed erano seguiti almeno da un'ora da un gruppo di 3. Solo uno dei banditi aveva 56 pf (ca 15), gli altri, erano dei lustra scarpe (con tutto il rispetto per i lustra scarpe) con in mano archi e balestre. Stringendo: lo scontro gira male, perchè i pg dopo un buon inizio, hanno cappellato tatticamente, e il loro barbaro ha missato per 3 round filati la ca 15. A meta scontro, uno dei briganti (intralciato), vedendo che le cose non si stavano mettendo proprio bene, fa un richiamo con il corno da caccia. E la cosa finisce che i pg restano a combattere cercando di uccidere anche gli ultimi due sopravvissuti, fino a che non arrivano i rinforzi briganti. Le torture: come i pg sapevano, i banditi erano una parte di una storia losca. E siccome appunto, questi briganti appunto dovevano tutelare il l'obiettivo della quest, volevano sapere se gli avventurieri erano li per caso, oppure erano li proprio per loro. é per questi piccoli lavori, che si portano dietro Grosh il nano che scioglie le lingue... Perdita dei poteri: Io ho consigliato al pg di sentire i compagni, per sapere se avevano idee del perchè.. E gli ho anche detto: che se ha perso i poteri oggi, non e detto che sia per una cosa che ha fatto oggi, e che potrebbe essere anche per piu di una cosa. Infine per quanto mi riguarda, il paladino non ha nulla a che vedere con il fatto di essere LB. Il paladino è il paladino. Ci si aspetta da un paladino cose diverse, rispetto a quello che ci si aspetta da un guerriero LB. Altrimenti, non ci sarebbero Guerrieri LB, sarebbero tutti paladini...
shalafi Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Perdita dei poteri: Io ho consigliato al pg di sentire i compagni, per sapere se avevano idee del perchè.. E gli ho anche detto: che se ha perso i poteri oggi, non e detto che sia per una cosa che ha fatto oggi, e che potrebbe essere anche per piu di una cosa. Infine per quanto mi riguarda, il paladino non ha nulla a che vedere con il fatto di essere LB. Il paladino è il paladino. Ci si aspetta da un paladino cose diverse, rispetto a quello che ci si aspetta da un guerriero LB. Altrimenti, non ci sarebbero Guerrieri LB, sarebbero tutti paladini... mi incuriosisce questa parte. c'è modo di avere più dettagli? cos'aveva fatto il pg? cosa deve fare un paladino per essere considerato tale?
Aurelio90 Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Il primo post dopo tre settimane e con il profilo nuovo, e già mi ritrovo in un topic alquanto infuocato (aprite le finestre xD) Sarà perché il paladino è la classe base più affascinante/pedante per il core, e anche perché sia i giocatori che i master trovano difficoltà a gestire le situazioni quando gironzola un guerriero del bene. Sarà anche perché anch'io ho avuto tremende esperienze come PG paladino l'anno scorso, in una campagna di FR: tra "incidenti", "coincidenze", PG neutrali "quindi te lo mettiamo lì perché sì", alla fine il mio paladino ha perso il paladinato perché il master gli ha messo davanti un demone ombra stregone15 (la simpatica sagoma mi aveva sparato un cono di freddo ma sono sopravvissuto grazie sia al TS che ai pessimi tiri del DM) e questi pretendeva che dovevo attaccarlo in maniera suicida e io nono mi sono prestato al suo interesse dato che premeva di voler fare una campagna malvagia e gli altri PG erano già d'accordo. Ah, il paladino è poi schiattato in quella stessa sessione ucciso dal ninja del party, ma son dettagli. Torniamo ai coboldi. La situazione raccontata da Ventogrigio82 ha un che di raccapricciante. Può anche darsi che abbia omesso dei particolari o raccontato una parte della storia, e di solito il GM dovrebbe avere le redini della situazione (dato che è lui a gestire il gioco). Poi vedo il commento del master, e lo stomaco vuoto* comincia a produrmi freccia acida di Melf al mio interno. Diciamo che sono stati omessi una marea di particolari. Ora, dato che i pg non hanno appreso praticamente nulla di quello che avrebbero dovuto apprendere, non potrò annoiarvi come vorrei per spiegarvi bene tutta la storia. Ok, nessuno ti sta chiedendo "Che fini di trama ci sono per il fatto che mezzo party sia stato gratuitamente sodomizzato?", ma converrai con me che quelli che non conoscono la tua campagna (ovvero una buona fetta degli utenti del forum) a leggere certe storie si sente mancare. Dunque, partiamo dal fatto che è un d&d molto diverso dai quei gdr per pc, o dai quei gruppi di d&d che prendono le missioni sulla bacheca della locanda, e non fanno altro che ammazzare e comprare spade più grosse. Ok, sentiamo, che cosa differisce il tuo D&D da quello degli altri GM? L'applicazione della Regola 34 in tutti i sensi e in tutti i casi? Giocare nel salone di un castello in perfetto stile normanno? O ambedue le cose in onore di Gilles de Rais? Perché hai detto "Noi siamo diversi da questi soliti gruppi", ma ti sei dimenticato di evidenziare il perché. [...] Solo uno dei banditi aveva 56 pf (ca 15), gli altri, erano dei lustra scarpe (con tutto il rispetto per i lustra scarpe) con in mano archi e balestre. Ok, il fatto che abbiano deciso di fare un giro spensierato nella tetra foresta e fregandosene delle precauzioni ci può stare, non parliamo certo dell'allegra comitiva di halfling girovaghi. Però "casualmente" hanno combattuto tutti insieme contro quello che doveva essere il tank, il mid-boss o il boss di turno. come i pg sapevano, i banditi erano una parte di una storia losca. E siccome appunto, questi briganti appunto dovevano tutelare il l'obiettivo della quest, volevano sapere se gli avventurieri erano li per caso, oppure erano li proprio per loro. é per questi piccoli lavori, che si portano dietro Grosh il nano che scioglie le lingue... Ed è questo uno dei tanti motivi per cui qualche giocatore molla la campagna. E non tutti lo fanno con silenzio dignitoso. Non eri obbligato a calarti nei dettagli anatomici, così come a voler infliggere quello che sembrano punizioni metafisiche. Piuttosto che castrare qua e là, potevi benissimo limitarti a far armeggiare al fetido nano un ferro rovente e provocare qualche ustione sulla pelle dei tuoi PG: a livello di statistiche si traducevano in danni letali (e magari qualche TS per mitigare altri effetti), sul mondo di gioco avrebbero avuto delle nuove cicatrici. Io ho consigliato al pg di sentire i compagni, per sapere se avevano idee del perchè.. E gli ho anche detto: che se ha perso i poteri oggi, non e detto che sia per una cosa che ha fatto oggi, e che potrebbe essere anche per piu di una cosa. Credo di non aver capito: il PG doveva interpellare i suoi compagni anziché il master? Cioè, quello che dirige la campagna e che è stato lui a decidere di rimuovere "perché sì" il paladinato? E poi tu accenni al fatto che potrebbero essere una serie di motivi per cui ha perso i suoi poteri... e quali sono? Infine per quanto mi riguarda, il paladino non ha nulla a che vedere con il fatto di essere LB. Il paladino è il paladino. Ci si aspetta da un paladino cose diverse, rispetto a quello che ci si aspetta da un guerriero LB. Altrimenti, non ci sarebbero Guerrieri LB, sarebbero tutti paladini... Il paladino HA DANNATAMENTE A CHE FARE con il fatto che sia LB. Nel manuale c'è scritto chiaramente che un paladino DEVE ESSERE LB. Da un mio appunto personale sulla breve guida degli allineamenti: Legale Buono Rispetto ed onestà: questa è la mia vita I legali buoni sono persone dotati di disciplina, senso dell'onore e del rispetto verso la comunità. Credono che la moralità abbia valore se sostenuta da codici di condotta, quindi una società che miri a dignità e diritti nei confronti del prossimo può formare un buon governo. È proprio l'imposizione di queste leggi, però, che fanno apparire questi individui come dei conservatori: per mantenere questo governo adottano rigidi codici di comportamento e ne fanno un cieco affidamento, rispettandoli senza eccezioni nè compromessi. Esempio: Capitan America (Marvel), Sturm Brightblade (Dragonlance). Non solo è LB, il paladino ha anche il tanto temuto codice di condotta, che dovrebbe essere roba attinente a un LB che combatte attivamente il male e segue un modello di vita stoico. The Book of Hallowed Might di Monte Cook, fra le varie cose, discute anche sul codice di condotta del paladino, robe del tipo: Trattieni la lama quando essa non è necessaria Quando la battaglia è inevitabile non trarre piacere dalla battaglia, ma sii rapido e misericordioso Concedi quartiere a coloro che si arrendono o che non siano armati. Invece, coloro che servono il male e le creature generate da essa (non morti e immondi) non devono conoscere pietà Se un tuo nemico si arrende a te fallo prigioniero, ma trattalo con gentilezza (poiché hai la sua vita fra le tue mani), non abusare di lui. Se è in tuo potere cerca di redimerlo e fargli capire la gravità delle sue azioni, e consegnalo infine alle autorità Mostra rispetto al debole e poniti come scudo fra lui e gli empi Rimani fedele alla parola data e, anche per gli obiettivi più ambiziosi, non ricorrere mai alla menzogna Non anteporre il tuo interesse personale alla giustizia Insomma, se tu DM avevi una tua interpretazione del paladino e non hai informato il tuo PG "Io il paladino lo vedo così, così e così" allora l'errore è stato il tuo. *A stomaco vuoto perché domani vado a pranzare al giapponese: sushi a volontà fino a scoppiare. E questo prima della prima sessione 2
Nestmind Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 Quoto perfettamente Aurelio. Io sono il primo DM che dice che se i miei PG fanno delle idiozie assurde allora si meritano di finire nei guai senza se e senza ma, e quindi il fatto di infilarsi nella foresta buia e tenebrosa senza precauzioni e finire circondati da briganti è assolutamente logico, io avrei fatto lo stesso, ma tutti noi abbiamo l'impressione tu abbia decisamente esagerato. E di molto. E senza un'evidente giustificazione. Tutti noi siamo rimasti spiacevolmente colpiti da come hai gestito la cosa, facendo violentare la paladina e sciogliere i testicoli al ranger, tutta roba decisamente esagerata, che ci si potrebbe aspettare magari da boss finali, di quelli assurdamente cattivi, e te lo dice uno che gestisce 2 campagne, una che inizia con un'invasione demoniaca che si è portata via una fottiliardo di gente, tra cui vari parenti di pg, e una qui sul forum dove non scenderò nei dettagli, ma farò ampio uso anche qui del libro delle fosche tenebre, del liber mortis e del manuale dell'orrore. Che potessero essere torturati ci sta, ma tu hai decisamente calcato la mano. quanto alla questione del paladino, come anche Aurelio ha detto, è assolutamente dipendente dall'essere legale buono, perchè lui è l'INCARNAZIONE di cosa un legale buono dovrebbe essere, e quindi perde il paladinato se compie azioni malvagie. E tu, DM hai il DOVERE di informare perchè un paladino perde i suoi poteri, magari tramite un incantesimo o simili, ma non puoi negare quando meno al giocatore di sapere perchè un'azione neutra come quella fatta dalla paladina sia stata contata come malvagia. Quindi sì, i PG sono stati degli idioti ad andarsene in giro così, ma punirli a questo livello non era necessario, bastava sfruttare il fatto che fossero all'oscuro della presenza dei banditi per ferirli pesantemente con gli attacchi furtivi e constringerli a faticare per superare l'incontro, non farli catturare per forza. Sfiga coi dadi o no, idiozia dei pg o no, sei andato oltre, e qui TUTTI continueranno a sostenere che tu hai gestito malissimo la situazione, soprattutto la paladina, senza una motivazione sensata, se volevi far capire ai PG la necessità di informarsi prima di andare a caccia di banditi allora poteva fare qualcosa di diverso.
Hicks Inviato 19 Marzo 2015 Segnala Inviato 19 Marzo 2015 tutti noi abbiamo l'impressione tu abbia decisamente esagerato. Tutti noi siamo rimasti spiacevolmente colpiti da come hai gestito la cosa, e qui TUTTI continueranno a sostenere che tu hai gestito malissimo la situazione, Parla per te, grazie. Per me l'essere catturati dopo esser stati poco cauti ci può stare, così come la descrizione di torture particolarmente violente (se il gruppo è consenziente ad affrontare certi temi, naturalmente); tra l'altro non mi sembra neanche essere l'argomento del topic. Detto questo, mi unisco agli altri che chiedono delucidazioni sulla perdita di poteri del paladino. Mi sembra di aver capito che non sia stato lo stupro subito ad averlo causato (no?). In questo caso: perché hai deciso di non dire direttamente al giocatore qual è l'azione che le ha fatto perdere i poteri? O perlomeno perché non gliel'hai fatti perdere immediatamente? (Immagino tu non possa dirci di che azione si tratta, altrimenti l'avresti già fatto)
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