Aurelio90 Inviato 20 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 20 Aprile 2015 MetalG Spoiler: Sono passate circa 2 ore, è ormai notte fonda Olivia guarda la direzione da te indicata, ma scuote la testa. <Come riesci a vedere nel buio? A malapena riesco a distinguere l'orizzonte...> A quanto pare, a differenza di te, non ha sensi così sviluppati. <Io non ho avuto il tempo di portare nulla cone me... non è che hai qualcosa da poter mettere sotto i denti?>
MetalG Inviato 20 Aprile 2015 Segnala Inviato 20 Aprile 2015 oh diavolo! È vero che gli umani non hanno sensi sviluppati come i nostri Rimanendo il più composto possibile le rispondo tranquillo sono semplicemente nato con un'ottima vista... Non è neanche qualcosa di così raro in realtà per i draghi, questo è... purtroppo non ho niente con me... Potrei cacciare qualcosa se fossi nei boschi, ma ora non abbiamo tutto questo tempo. Fidati di me: se camminiamo qualche minuto in quella direzione troveremo almeno un riparo e dell'acqua pulita, e se Bahamut ci assiste anche del cibo... Comunque lungo il corso d'acqua potrebbero esserci dei pesci, e con un po' di impegno potremmo nutrirci di quelli... Potrei anche usare la mia arma per infilzare i pesci. Ad ogni modo se restiamo fermi non risolveremo niente: bisogna proseguire e lottare per conquistare quello che si vuole. Detto questo le prendo di nuovo la mano e proseguo insieme a lei verso il fiume, accompagnandola. che curiosi questi umani... Così tanti dubbi e così poche certezze nelle loro menti... Stare con questa donna mi aiuterà a comprendere meglio i loro usi e costumi...
Aurelio90 Inviato 21 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 21 Aprile 2015 Sempre prendendo Olivia per mano, vi dirigete verso la costruzione di legno. Man mano che ti avvicini riesci a coglierne i dettagli: un rectino di legno, a forma semi-circolare, circonda la struttura, e sembra che esca dal fumo da quello che sembrerebbe un camino. Ti pare di scorgere anche un paio di cavalli legati presso la staccionata. Siete ora a circa 12 m da essa: le luci sono accese al suo interno, e ora anche Olivia sembra riuscire a vederla. «Forse è una locanda... potremmo allogiare lì dentro...»
MetalG Inviato 21 Aprile 2015 Segnala Inviato 21 Aprile 2015 Lo.. Canda? Ne ho solo sentito parlare prima d'ora, ma credo che diano riparo e nutrimento in cambio di oro... Non ho denaro con me, ma troverò una soluzione sul momento... è una idea accettabile... Affrettiamoci Detto questo mi avvicino all'ingresso dell'edificio e dopo aver battuto un paio di volte sulla porta dico ad alta voce c'e nessuno nella magione? Abbiamo bisogno di un riparo per la notte e del cibo! è così che si fa giusto? Non si entra nella tana altrui senza avvisare... Sempre che si parli di un drago metallico, ovvio...
Aurelio90 Inviato 22 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 22 Aprile 2015 Entrate nella staccionata e percorrete il breve tratto di strada che vi porta davanti all'ingresso. C'è un pezzo di legno appesa accanto alla porta: ritrae una sorta di insetto e un boccale e, sotto, c'è scritot nella lingua degli uomini La Piattola Ubriaca. Sali le due o tre scalette rialzate rispetto al terreno, e ti trovi davanti ad una porta di legno. Bussi, e attendi risposta. Dall'interno ti sembra di sentire dei passi.. poi si apre la porta, e davanti a te si trova un uomo pelato, grassoccio e dalle vesti non proprio pulite. Dà una breve occhiata a te, poi alla ragazza (che si nasconde un pò alle tue spalle), e poi esclama: «Ehi Hank, ne è arrivato un altro» «Un altro?» domanda qualcuno dentro al locale. «Io te l'avvo detto: dovevi aprire un bordello in questo buco del Royce, così non ti saresti a lamentare..» Una serie di risate seguono la battuta. Il grassone borbotta qualcosa sottovoce, poi si fa spazio permettendo così a te e ad Olivia di entrare. Lo spazio all'interno è pieno di sgabelli e barili che fungono da tavoli. Alla tua sinistra una scalinata che porta di sopra: davanti a teuna sorta di bancone, con vari boccali appesi. Il grassone cerca di fare un sorriso. «Non badare al cartello: qui ci teniamo alla pulizia, non troverai pulci nè sotto le lenzuola nè dentro alla birra» «Perché, quello che ho trovato io due minuti fa cos'era?» In un angolo della taverna tre individui sono lì seduti. Si trattano di un uomo che indossa una cotta di maglia, un altro uomo che indossa vistose vesti rosse... e quello che a prima vista sembra un uomo ma ha orecchie a punta e occhi totalmente azzurri, e indossa un'armatura di cuoio. Chi ha parlato è il tizio con la cotta di maglia. «Se non ti lavi è ovvio che trovi insetti nei tuoi boccali» sbraita il tizio, e vi invita a sedervi con un cenno della mano.
MetalG Inviato 22 Aprile 2015 Segnala Inviato 22 Aprile 2015 il nome non promette molto bene... Penso leggendo l'insegna mentre aspetto che il proprietario si presenti. Quando finisce il dialogo con quelli all'interno entro anche io, portandomi dietro Olivia, che si nasconde dietro di me. Mi rivolgo a lei a bassa voce cosa intendevano dire con quelle due frasi? Appena il locandiere si rivolge a me spiegandomi che il nome è solo di figura mi limito solo ad annuire non capisco... Perché dare un nome ad un posto completamente non inerente? Togliendo la remota possibilità di riuscire a far ubriacare una blatta, non ne vedrei il motivo... Che strane creature... Ignoro il battibecco e gli altri avventori, sedendomi al tavolo indicatoci, rivolgendomi subito all'oste è un problema pagare con questo? Gli dico togliendo e mostrandogli l'anello d'argento che avevo trovato nella caverna non ho oro con me, ma quest'oggetto ha un alto valore monetario... Le sarei grato se ci portasse più cibo possibile e se potessimo avere due stanze per la notte, magari pure un bagno... Se avesse anche dei vestiti per lei che io possa acquistare, sempre con quell'anello, sarebbe perfetto Dico con garbo all'uomo @DM Spoiler: Diplomazia per convincere l'uomo, e soprattutto fargli capire il valore dell'oggetto. So che sto dando via 1000 mo, però non ho soldi ora, e in realtà a Shura non importa XD
Aurelio90 Inviato 22 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 22 Aprile 2015 L'uomo aggrotta le sopracciglia. «Pensi che sia un gioielliere? Cosa me ne faccio di... ehi, ma questo è argento puro!» esclama, e se lo infila subito nelle dita. Gongola tutto contento, e si rivolge al terzetto: «Come vedi gli dèi mi vogliono bene in questo buco sperduto, come dicevi tu.. e vedo che, comunque, la birra la stai gustando appieno!» «Solo perché hai avuto l'idea di acquistare questa baracca lontana da cani e porci non pensare di essere diventato un alto sacerdote» risponde "Hank", l'uomo con l'armatura, prima di mandare giù un altro boccale. «Di questi tempi i miei servigi sono più che richiesti da un capo all'altro dei campi di battaglia, ma quello che vedo non è piacevole... e per stasera berrò come se domani il mondo dovesse finire. Ma non per questo darei via un anello d'argento» e gli scappa una risatina, ma gli altri due non si uniscono. L'altro uomo, quello con le vesti, non fa che lisciarsi la barba a punta e guarda distrattamente l'oste, mentre il tizio dalle orecchie a punta riprende a mangiare, come se avesse perso interesse per voi.Olivia, arrossendo, distoglie lo sguardo dal terzetto. «Spero non siano di Corcelle» ti sussurra, prima di sedersi accanto a te in uno dei tavoli. L'omone rientra dopo due minuti portando alcuni piatti: pane, verdura, e carne allo spiedo, oltre a una caraffa di birra. «Per questa sera siete apposto, sia per il vitto che l'alloggio.. vestiti però non ne ho. A proposito, cosa vi è successo?» vi domanda.
MetalG Inviato 22 Aprile 2015 Segnala Inviato 22 Aprile 2015 anche lo fossero se si dimostreranno ostili li finirò come Constantinus... Non c'è da temere... E perché arrossisci? Sussurro di rimando ad Olivia, cominciando a mangiare e ignorando volutamente gli altri avventori. Un momento dopo invito Olivia a rifocillarsi, rispondendo all'oste con calma spero mi perdonerà, ma vorrei che le nostre questioni rimangano tali: nostre Finisco di mangiare senza toccare lo strano liquido puzzolente, dopodiché mi rivolgo ad Olivia cosa vuoi fare ora? Andare a dormire? Un bagno? Hai una camera tua, quindi non dovrebbero esserci problemi di sorta... Volevo solo sapere le tue intenzioni, così mi regolavo Quando decide cosa fare la accompagno alla sua camera, dirigendomi subito dopo alla mia, osservandola
Aurelio90 Inviato 23 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 23 Aprile 2015 Quasi timorosa, Olivia allunga le mani sul piatto davanti a sè... e di lì a poco vedi che divora quasi con voracità la pagnotta e il cosciotto di pollo che l'oste le ha messo davanti a lei, e l'uomo è non poco impressionato. «Cavoli, fai attenzione! Se mangi così veloce ti rimarrà di traverso», e poi guarda a te. «Affari vostri? Beh, lo sono di certo... ma se voi avete combinato qualche casino e qualcuno vi sta cercando? Sapete, non mi piacerebe svegliarmi e trovare un gruppo di persone inferocite armate di torce e forconi..» «Che gli dèi ci proteggano, William!» lo interrompe Hank. «Ancora un pò e farai piangere Mitra con quelle arie da inquisitore! Se un uomo ti regala un anello d'argento per dormire da te, per ringraziarlo dovresti farti un pò gli affari tuoi.. un brindisi ai nostri amici!» e leva in alto il boccale, anche se nessuno dei suoi compagni si unisce. «Ai nostri amici, e a quei porci del nord del Royce con i loro serpenti e balzelli!» aggiunge.L'oste, William, pare sbiancare in volto. «Io.. uh... non lo conosco, mio signore, davvero, non sa quello che dice...» «Che gran figlio di cagna venduto che sei!» L'uomo si alza in piedi, un pò barcollante, e ti punta l'indice. «Ehi tu... sei un savoniano o uno di quei eunuchi che hanno buttato la loro virilità per far contenti i loro padroni?» Gli altri due, l'uomo barbuto, e l'elfo, anch'essi si alzano ma guardano più il loro compagno che te. L'orecchie a punta gli mette una mano sulla spalla, ma Hank si svincola.
MetalG Inviato 23 Aprile 2015 Segnala Inviato 23 Aprile 2015 Ehi, con calma... Nessuno ti ruberà niente da mangiare, credimi... Faccio con calma ad Olivia prima di girarmi verso l'oste, ma quando sto per sivolgergli la parola l'uomo che si fa chiamare "Hank" comincia a comportarsi in modo estremamente alterato, e in poco tempo si avvicina al nostro tavolo, additandomi con strane e varie parole. eunuco? Mi sta per caso insultando? Sto cominciando ad innervosirmi, e qualche artigliata potrebbe farlo tornare al proprio posto se potessi tornare alla mia forma... Con un sospiro mi alzo, avvicinandomi a lui per rispondergli a tono, ma quando vedo i suoi compagni provare a fermarlo mi fermo un passo prima di arrivargli faccia a faccia, rimanendo tra lui e Olivia per sicurezza non sono nessuna delle due: sono un combattente libero, non affiliato ad alcuna fazione. Credo in Bahamut, e aiuto chi è in difficoltà, tutto qui... A volte sono portato ad affrontare delle persone, ma solo quando queste siano chiaramente depravate, insultino me o il mio dio oppure minino la sicurezza dei miei protetti, come questa ragazza che ho trovato dispersa e bisognosa di cibo e riparo a qualche ora da qui... A proposito... I miei occhi si illuminano di una fievole luce azzurra mentre osservo Hank e i suoi compagni @DM Spoiler: Individuazione del male su tutti quelli nella stanza ho l'impressione che tu stia entrando in almeno due o tre delle categorie che ho citato... Ma immagino che tutti in questa stanza siano molto stanchi, io compreso, e non posso che plaudere la saggezza dei tuoi compagni che stanno cercando di fermarti, quindi non mi occuperò io di questo... Siamo dopotutto ospiti di William, non sarebbe giusto rovinare il posto... Inoltre non so chi questa Mitra sia ma non sarebbe più triste vendendoti sbraitare piuttosto che sentire un uomo fare delle semplici domande? Rimango in posizione, guardando attentamente tutti per poi aggiungere vai a sederti Hank... È meglio così per tutti @DM Spoiler: Intimidire su Hank, e Diplomazia sugli altri due In pratica voglio far stare al suo posto il tizio, facendogli capire che non deve fare il boss con me, ma far capire agli altri due che è lui quello molesto e che io sto solo proteggendo la mia persona e Olivia Aspetto che torni al suo posto per poi tornare anche io vicino ad Olivia, e rivolgermi all'oste ti soddisfa come spiegazione?
Aurelio90 Inviato 24 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 24 Aprile 2015 Ti concentri usando il tuo potere divinatorio, scrutando i presenti nella locanda... tuttavia, sembra che nessuno venga indicato dai tuoi sensi soprannaturali come una qualche sorta di minaccia. L'oste, William, si allontana di qualche passo, e Hank fa per aprire bocca... ma il tizio dalle orecchie appuntine dice qualcosa. Non riesci a capire cosa sta dicendo, è una lingua che non hai mai sentito, però ti sembra riesca a sciogliere la tensione perché fissa il suo compagno e, anche se accigliato, scuote la testa e si siede ammusonito, deviando il suo sguardo dal tuo. L'uomo dalle vesti rosse si alza e si avvicina verso di voi... senti Olivia trattenere il respiro, ma l'uomo davanti a te fa un profondo inchino. «Nobile guerriero, perdona la lingua del nostro compagno.. lui è un sacerdote di Chauntea, colei che veglia sulle madri afflitte dalle doglie del parto e colei che funge da nutrice e madrina.. ma il nostro amico» e si gira per un momento verso Hank con aria sprezzante «ha il triste compito di officiare rituali funebri per entrambi i schieramenti, gli invasori e i figli del Royce... da giorni non abbiamo visto che fosse comuni e morti lasciati ai corvi, e più di una occasione siamo stati scacciati o aggrediti mentre Hank stava presentando le sue richieste alla dea per dare conforto ai morti e ai vivi... e passare la notte a ubriacarsi per lenire la propria frustazione non è che sia proibito nella loro chiesa..» Hank brontola qualcosa sotto voce, poi appoggia la testa sul tavolo. «L'idiota si è addormentato» esclama le orecchie a punta, e parla con un accento che sicuramente ti fa capire non è abituato a parlare in Comune. «Non esiste che io lo trascini di sopra dopo che ci ha quasi messo nei guai... chiama uno dei tuoi mostri e fallo fare a loro, per stanotte ho concluso» Detto questo si alza e, aggirando il proprio tavolo, si dirige verso le scale.William tira un sospiro di sollievo. «Questa locanda non tiene conto delle affiliazioni politiche», e senti che sta parlando molto velocemente «Faccio trovare subito pronte le vostre stanze, vi auguro di passare una buona notte e qualunque cosa vi serva non esitate a farmelo sapere!» e parte in quarta salendo anche lui su per le scale. L'ombra di un sorriso appare nel volto dell'uomo dalle vesti rosse. «Non è affar mio chi siete e da dove venite: non volete grane, non le voglio nemmeno io, e quindi siamo tutti felici.. anche se trovo uno spreco assurdo cedere un anello magico per passare la notte in una locanda» e, detto questo, fa un altro inchino e va verso Hank, scrollandogli le spalle cercando di svegliarlo..
MetalG Inviato 24 Aprile 2015 Segnala Inviato 24 Aprile 2015 Osservo soddisfatto la situazione volgere per il meglio, ma l'ultima frase dell'uomo in rosso mi porta a rispondergli a tono avessi posseduto oro o altre merci di scambio avrei potuto tenere l'anello, ma preferisco cederlo per garantire la sicurezza di questa donna, dopotutto il denaro per me ha lo stesso valore del cibo: utile ma veloce ad estinguersi, e escluso quello ha poco valore per me... O avete intenzione di fare gli onori di casa e offrire l'alloggio a me e alla ragazza? Dico sprezzante all'uomo prima di rilassarmi comunque grazie per il rispetto e l'educazione: non stavo scherzando prima, e una parola di più mi avrebbe fatto attivare contro Hank, cosa che peraltro non apprezzo così tanto di fare... Chino il capo di rimando in segno di rispetto posso capire in parte il suo fardello, e non stento a credere che ricerchi il caos per non dover affrontare la ragione... Sono convinto che domani sarà più ragionevole ed equilibrato Faccio abbozzando un sorriso, per poi concludere il discorso vi auguro un buon riposo: non è detto che domani discuteremo nuovamente assieme, ma è possibile che in futuro i nostri cammini si incrocino nuovamente... Attenderò con ansia quel momento in cui saremo portati a conoscerci meglio... E con un ultimo inchino saluto tutti, sedendomi nuovamente accanto ad Olivia per mangiare prenditi tutto il tempo che serve per mangiare... Ora nessuno ci mette fretta... Quando finisco aspetto che lei termini di cibarsi per salire le scale con lei è accompagnarla alla sua stanza, e poi andare a vedere la mia.
Aurelio90 Inviato 25 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 25 Aprile 2015 «Conoscerci meglio? Forse, tutto è possibile... ma di certo si passa non poco osservati mostrando le proprie grazie al vento» commenta posando gli occhi su Olivia, la quale arrossisce e sembra farsi piccola piccola sotto il suo sguardo. «I miei saluti, nobile guerriero... e anche alla vostra compagna, sebbene sia palese che non gli sto simpatico» e, detto questo, si congeda da voi con un altro inchino prima di avviarsi verso le scale. «Siamo nei guai?» ti domanda sottovoce Olivia, gli occhi ancora fissi sul chierico ubriaco e il tizio dalle orecchie a punta. «A Corcelle l'unico culto permesso è quello di Set... gli adoratori del serpente hanno il nord del Royce, ma il sud della regione è ancora libero.. era da tanto che non incontravo un chierico che non portava su di sé dei serpenti...» Poi ti fissa negli occhi e ammutoliosce, abbassando lo sguardo. « Scusami, io.. è colpa mia, ti avevo detto di venire qui, ti ho messo in difficoltà... perdonami se puoi»
MetalG Inviato 25 Aprile 2015 Segnala Inviato 25 Aprile 2015 Saluto il guerriero chinando di nuovo il capo per poi rivolgermi tranquillamente e a bassa voce ad Olivia saremmo nei guai se mi riguardasse un minimo la situazione tra queste grandi fazioni. Per me esistono solo tre tipi di persone: chi non vuole fermarmi, chi vuole fermarmi e chi può fermarmi... E dell'ultimo tipo non ne vedo più da quando mi sono addormentato nella caverna. Dico avvicinandomi alla donna per guardarla meglio negli occhi smettila di tormentarti: se avessi temuto le difficoltà avrei rinunciato ad essere quello che sono molto tempo fa... Anche fosse stato un covo di banditi era l'unico posto per farti riposare, e li avrei combattuti con gioia. Le metto una mano sulla testa carezzandola delicatamente non devo perdonarti perché non mi hai fatto nessun torto... Di tutto quello che hai fatto fin'ora non c'è niente che hai sbagliato, tutto il contrario anzi... Ti senti meglio ora? se mi ricordo bene ora dovrei mettere le mie mani sulla sua schiena e stringerla a me... "Abbracciare" giusto? No, non ne sono convinto... Per adesso alcuni tocchi di approvazione sul capo dovrebbero tranquillizzarla... Lo si fa anche con gli animali, perché non dovrebbe funzionare con gli umani? Aspetto un po' per poi continuare sei sazia? Vuoi altro? In caso contrario andiamo a lavarci e a dormire, che domani ho intenzione di partire il prima possibile. A proposito, ti ho fatto molte domande su cosa intendessero ogni tanto, ma non mi hai risposto, e ora stava parlando delle "grazie al vento" e tu sei arrossita... Cosa significa?
Aurelio90 Inviato 28 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 28 Aprile 2015 La ragazza, come gli metti la mano sulla testa, quasi si ritrae. «Io... uh, sono stanca, vorrei andare a dormire» e, senza aggiungere altro, si alza e se ne va. Capisci che ti ha mentito, e anche che è rimasta imbarazzata da questo contatto fisico così... confidenziale, diciamo. Cioè, tu avevi i tuoi motivi per non farti toccare da Tomaruk mentre questi ti torturava nel suo laboratorio, e lei avrà i suoi. L'orecchie a punta, rimasto al pianterreno, scuote la testa e si dirige anch'egli al primo piano, non prima di avert dato una breve occhiata. Lascia il suo compagno ubriaco a dormire lì, la testa appoggiata sul tavolo. Nel frattempo, vedi l'oste scendere al pianterreno e avvicinarti. «Buon signore, io -uh- ho preparato le camere.. due camere singole, i letti sono puliti e avete una propria chiave per un pò di privacy. La vostra compagna ha già preso la sua stanza, e la vostra vi aspetta...» poi si volta in direzione di Hank, aggrotta le sopracciglia e prende una scopa. «Avanti, ubriacone, puoi sbavare nel tuo letto!», e punzecchia l'uomo con la punta della scopa. dandogli leggeri colpetti sulla spalla, ma tutto quello che ottiene è un brontolio soffocato dal russare...
MetalG Inviato 28 Aprile 2015 Segnala Inviato 28 Aprile 2015 Quando la vedo reagire al mio tocco mi stupisco, ma subito dopo capisco il perché, ma non faccio in tempo a scusarmi che lei scappa verso la sua camera povera creatura... Mi ero dimenticato il suo vissuto e cosa ha subito... Eppure anche io sono stato torturato... Mentre rimugino arriva l'oste e mi avverte che la stanza è pronta, ma vedendo che l'elfo e tutti hanno abbandonato Hank sul tavolo mi avvicino a lui mentre William lo punzecchia qual'è la sua stanza? Lo accompagno io Comunque non voglio che qualcuno entri in camera mia: se dovete svegliarmi bussate alla porta E appena ricevo una risposta prendo per un braccio Hank, mettendolo attorno al mio collo e lo trascino nella sua camera, buttandolo sul letto, dopodiché entro in camera mia chiudendola a chiave come tutte le finestre e passaggi verso l'interno. Quando sono sicuro che niente mi potrà disturbare mi levo l'armartura e tutto tranne l'amuleto, mettendoli al lato del letto e mi infilo tra le coperte chissà come è dormire da umani... Con questi pensieri mi addormento @DM Spoiler: cerco di svegliarmi per tempo (prima che l'effetto della trasformazione finisce)
Aurelio90 Inviato 29 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 29 Aprile 2015 William si volta verso di te. «Appena sali, la seconda porta a destra. La tua stanza, e quella della tua -uh- amica, si trovano davanti alla sua» e detto questo leva piatti e posate dal tavolo dove Hank sta dormendo. Prendi sotto il braccio l'ubriaco, ed è anche bello pesante essendo anche lui armato... riesci a portarlo lentamente alle scale, e lo senti biascicare: «Treeeeee uomini e un nano *hic* ballavano al fuoco....» , e riesci ad arrivare alla sua stanza. Metti mano alla maniglia, ma ti sembra non si apra. La porta si apre all'interno, e vedi l'uom dalle orecchie a punta. Guarda prima te, poi lui, dopodiché scrolla le spalle e ti indica un letto. Seduto su una sedia, trovi l'uomo barbuto dalle lunghe vesti che sta leggendo un grosso tomo. La camera è illuminata da una scodella... sembra strano, ma una scodella di legno riesce ad irradiare la stessa illuminazione di una torcia. L'uomo alza lo sguardo e nota la tua perplessità. «Un trucchetto da bambini, comodo quando non hai con te delle candele» prima di tornare alla sua lettura
MetalG Inviato 30 Aprile 2015 Segnala Inviato 30 Aprile 2015 guardo per qualche secondo la scodella luminosa per poi scuotere la testa ignorando il commento del guerriero e dirigendomi verso il letto che mi è stato indicato dall'elfo. senza troppi complimenti lo faccio sdraiare sul letto per poi rivolgermi a tutti vi auguro un buon sonno... se Bahamut vuole ci incontreremo nuovamente domani e detto questo uscire chiudendo la porta dietro di me. dopo di questo mi dirigo in camera mia @DM Spoiler: faccio quello che ho detto nel post prima
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