Vai al contenuto

Messaggio consigliato

Inviato

Xeno

Osservo i gesti del mio compagno con il cuore in gola quasi trattenendo il respiro. Appena il mio compagno si rilassa osserva l'interno io faccio per muovermi ma vengo fermato dalle parole del mio compagno

" ... una guardia ... una sola ..."

Annuisco e rispondo mentre la pioggia scroscia a bassa voce

... se e' una soltanto neutralizziamola in fretta. Chi puo' si prepari con le fionde o armi da lancio. Io e Arn entriamo cogliendolo di sorpresa prima che possa fare nulla. Anja potrebbe rimanere in retroguardia.  Che ne pensate?


  • Risposte 906
  • Creato
  • Ultima risposta

Principali partecipanti

Inviato

Arn 

'E se provassimo ad attirarlo fuori? Il rumore di uno scontro, all'esterno, coperto dal suono della pioggia che cade dovrebbe essere molto inferiore a quello di una lotta al chiuso... Magari nella stanza adiacente c'è qualcun altro...', suggerì Arn, quasi ragionando tra sè, la sua voce simile ad un sussurro.

Inviato


4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]


Il rumore della sedia che si muoveva mise immediatamente all’erta i compagni che si appiattirono contro il muro nell’oscurità dell’esterno

“Caxxo quella maledetta porta si è aperta di nuovo” disse la guardia all’interno riappoggiando i piedi al pavimento “questa volta Hans mi sente! deve imparare che di notte la porta va chiusa"

Quindi grattandosi la nuca e sbadigliando il soldato avanzò verso l’ingresso

Inviato (modificato)

Arn

 

Arn immediatamente si appiattì dietro l'angolo, spada ben salda in mano, sperando di aver intuito le azioni della guardia: avevano forse avuto un colpo di fortuna e  l'uomo stava venendo lì fuori, nel posto più ideale per assalirlo?

Fece cenno ai suoi compagni di agire come lui.

Modificato da Ghal Maraz
Inviato

Vassilij

L idea di Arn era buona ma le probabilita' che la guardia stesse solo andando a chiudere la porta altrettanto alte. Avevano bisogno di un esca, fece segno di fare silenzio si posiziono' subito dietro il guerriero ed inizio' a lamentarsi, quasi a voler limitare un uomo ferito.

Inviato

Illius

Sentendo il rumore di una sedia che si sposta, seguito dalle frasi della guardia, mi mettono in allarme e mi sposto subito al riparo, guardando Arn che è davanti a me; la mia mano scende rapida alla fionda, impugnado il manico

Inviato


4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Il soldato si avvicinò alla porta con il chiaro intento di chiuderla fermandosi poi al sentire il lamentarsi di Vassilij. 

“Chi è? Cosa succede?” disse facendo un passo in avanti sulla soglia e scrutando il cortile buio cercando nella pioggia l’origine di quella voce. Veloce il bastone di Xeno si allungò verso il viso dell’uomo colpendolo il pieno sulla tempio e facendogli, per l’impatto violentissimo, schizzare l’occhio fuori dalla orbita. I soldato cadde a terra in un lago di sangue.

Inviato (modificato)

Vassilij

Il gruppo era pronto ad assalire la guardia. Tesi come le corde di un liuto attesero, che il miliziano cadesse nel tranello, quando questi mi se il piede fuori dall uscio, ecco che il bastone del monaco saetto' come un serpente velenoso colpendo il malcapitato sulla testa. Vi fu un rumore come di una zucca spaccata, l occhio della guardia schizzo' dall orbita, cadde a terra senza nemmeno avere il tempo di rendersi conto che era morto.

Il ladro rimase sbalordito, con la sua daga in mano si volto' lentamente a guardare Xeno. Poi rapido sguscio' dentro il corpo di guardi iniziando a controllarlo

@ Narratore

Spoiler

Check di percezione sulla stanza, per una prima perlustrazione

 

Modificato da Pentolino
Inviato

Arn

 

Arn, colpito dalla prontezza di riflessi, e dalla lucida freddezza, del Mistico, rimase sbalordito qualche secondo. Poi, scattò rapidamente verso il corpo riverso della guardia e si sincerò che fosse morta, pronto a darle la misericordia con un colpo di grazia. Non potevano permettersi che emettesse un ultimo, disperato lamento di morte. Ed, allo stesso tempo, Arn non riusciva a non provare pietà di fronte ad una morte tanto crudele.

Sapeva perché Xeno aveva agito così. E non aveva niente da ridire al riguardo. Lui stesso era pronto ad agire in maniera simile. Ma non si era ancora abituato del tutto a pensare all'idea di dispensare una morte tanto... disonorevole. Si sarebbe dovuto abituare.

Una volta assicuratosi che lo schiavista fosse morto, rinfoderò la spada e trascinò il corpo al riparo, ritenendo che non fosse il caso di lasciarlo tanto in vista.

Inviato

Vel

Finito il combattimento molto, molto breve entro anche io dietro gli altri reggendomi il braccio ed il fianco feriti in una smorfia di dolore, reggendo la spada nell'altra. Entrando per ultima chiudo la porta. Ispezioniamo e muoviamoci. dico controllando la stanza a mia volta. 

 

Inviato

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Velocemente i compagni si infilarono nella stanza portando all'interno il cadavere e  chiudendo dietro di loro la porta. Questa presentava altre tre porte di legno 

Vi era un tavolo dietro al quale era prima seduto il soldato. Su di questo erano appoggiati dei fogli con i turni di guardia: una scorsa veloce li rassicurò sul fatto che prima di alcune ora nessuno avrebbe dato il cambio alla guardia uccisa.
L’armadio posto di lato conteneva alcune divise e la rastrelliera delle spade di pessima qualità

Salvo delle lanterne appese ai muri che davano luce all’ambiente non vi era nient’altro.

@all

 

Inviato

Arn

Arn indicò verso la porta più a sud sul muro ad oriente, quella più vicina all'angolo  ed al muro esterno. Una valeva l'altra, ma da qualche parte bisognava pur cominciare...

 

 

Inviato

Vassilij

Il ladro annui' e silenzioso come un gatto si avvicino' alla porta indicata dal guerriero. Poggio' l orecchio sulle assi di legno cercando di avvertire eventuali rumori dopodiche' guardo' nel buco della serratura.

Inviato

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Vassilij su invito di Arn si mosse per controllare la porta. Non si udivano rumori e non c’era serratura: tuttavia il legno era talmente consunto da presentare molte fessure. Al di la c’era una stanza lunga e buia solo vagamente illuminata dalla luce che trapelava dalle torce presenti nell’ingresso. Sul pavimento si intravvedevano delle ombre, come oggetti appoggiati. Dall’interno si udiva un forte odore di marcio.
Da quella posizione il giovane ladro traladariano riuscìì a controllare anche la porta affianco, trovando una stanza del tutto identica nella forma e nel contenuto.

@all

 

Inviato

"Ce' un odore strano li dentroVassilij

Vassilij ispeziono' le due porte. Sembravano vecchie e logore ma cio' che lo colpi' maggiormente fu il puzzo di marcio che ne provenivqa, talmente forte da farlo ritrarre nauseato. Si passo' la mano sul viso cercando di rimuovere quella sensazione. Guardo' Arn 

"Non so ce' qualcosa di strano, ce' un odore nauseante che proviene da entrambe le stanze, come se ci fossero casse di cibo andato a male. Lo so che non ha senso ma proverei a controllare anche l altra porta prima di aprire una di queste. Mio nonno diceva sempre, quando sei in dubbio Vassilij, segui sempre il tuo naso ed il mio naso non mi sta dicendo niente di buono."

si sposto' verso la terza porta e la controllo' come aveva fatto con le due precedenti

 

Inviato


4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Vassilij si mosse rapido verso la terza porta: non si udivano rumori. Anche questa era in pessimo stato seppur meno delle precedenti. Al di la si intravvedeva un specie di corridoio con alcune porte e una scala a chiocciola che saliva

In quest’area non si avvertivano i disgustosi odori provenienti dalle altre due porte.

@all

 

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...