4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Vassilij si sporse dalla porta per controllare la situazione. Davanti a loro vi era il maschio. Sulla sinistra e sulla destra si vedevano due grossi cortili: quello di sinistra (a nord) terminava in un edificio basso con due piccole torri ed un grosso portone; quello di destra a sud) terminava con le mura e quello che pareva il portone di ingresso presidiato da una torre di guardia.

Nella fitta pioggia sulla torre di guardia si intravvedevano delle luci dei movimenti ma troppo lontani per essere distinti. Nel cortile non pareva esserci nessuno.

@all

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Illius

Osservo Vassilij e poi il mastio, abbasso la testa e serro la mascella Credo non ci sia altro da fare, proviamo il tuo suggerimento

Xeno

Osservo il mio compagno

Sono d'accordo ... e' un rischio che dobbiamo correre ... se te la senti va ... noi ti attenderemo ... 

Poco prima che Vassilij si muova gli appoggio una mano sulla spalla

E' superfluo ... ma sta attento ... 

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

La pioggia cadeva intensa mentre il tramonto avanzava su di loro. Sulle mura e nella torre alcune luci di torce si accesero per permettere alle guardie il loro lavoro. 
Il maschio presentava solo delle feritoie ai piani superiori, mentre sul lato osservato dagli avventurieri non vi erano aperture a livello terra
Il cortile era macchiato di pozzanghere.

Nessuno sembrava osare sfidare il diluvio che stava cadendo uscendo all’aperto.
Anche i compagni attendevano che Vassilij facesse la sua mossa.

Vassilij

il giovane ladro si alzo' il cappuccio sulla testa ed usci nel cortile. Il passo era deciso ma non troppo veloce, l esile figura, complice la pioggia battente e la bruma, risultava poco piu' che un ombra.

Approccio' il maschio sul lato destro, giunto alla base della struttura si appiatti piu possibile ed inizio' a scrutare le pareti valtando tutti i punti dai quali poteva essere scorto.

Cammino' lentamente descrivendo un semicerchio

@ narratore

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Cerco la porta di ingresso. A che altezza si trovano le feritoie? posso sbirciare dentro?

 

Edited 22 Febbraio 20169 anni by Pentolino

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

La pioggia cadeva fitta infradiciando il traladariano ma gli dava la protezione da occhi indiscreti
Non ci volle molto al ladro per trovare l’ingresso. Una tozza porta in legno rinforzato da passanti in ferro borchiato: su di essa era posto un grosso batacchio a forma di aquila, il simbolo della Baronia.
Da sotto la porta spirava una luce.

Guardando l’alto della torre, non si vedevano altre finestre se non le feritoie che sembravano costellare tutti i lati.

@all

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Xeno

Osservo  con attenzione il mio compagno muoversi sotto la pioggia in silenzio 

" ... attento ... "

Osservo poi Illius

Dobbiamo correre il rischio ... sono sicuro che Vassilij sa il fatto suo ...

Vassilij

"fin qui tutto bene"

Aveva raggiunto la struttura ma non poteva certo entrare come avrebbe fatto in una locanda ed ordinare da bere. OSservo' le pareti del maschio in cerca di appigli, dare una sbirciata dalle feritoie avrebbe potuto evitre al gruppo brutte sorprese

@ narratore

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Cerco di arrivare ad una delle feritoie per dare un occhiata all interno

 

Illius

Annuisco alle parole di Xeno senza distogliere la mia attenzione sul nostro compagno

Sono certo che hai ragione ma, se lo scoprono, siamo fregati..

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Il tempo passava e Vassilij continuava il suo giro di perlustrazione. Fortunatamente la pioggia e il buio incipiente aiutavano i compagni nascondendo le loro figure e consigliando ai difensori della fortezza di stare rintanati all’interno.

@Vassilij

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Il ladro si arrampicò con agilità sul muro. Nonostante la pioggia le sue abili mani gli permettevano di salire velocemente lungo la parete fino al primo piano dove si trovava la fila di feritoie
Spiando all’interno Vassilij vide una stanza illuminata da delle lanterne. Vi erano tavoli, di quello che poteva essere il luogo di lavoro di uno speziale o di un alchimista. Un vecchio stava lavorando appoggiato ad uno di questi.

 

Vassilij

"se non altro non e' un sotteraneo strabordante guardie"

Il ladro ridiscese a terra facendo attenzione e tastando accuratamente ogni appiglio reso viscido dalla pioggia battente. Giunto al suolo ripercorse la strada appena fatta e sporgendosi verso i suoi compagni gli fece segno di raggiungerli

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Il ladro velocemente ritornò dai compagni che lo aspettavano all’ingresso della scala.

La pioggia scendeva copiosa e le nubi nere nascondevano il tramonto che probabilmente stava terminando dando spazio alla notte

Un espressione sorridente sul viso di Vassilij e un cenno della mano indicante di seguirli annunciava che il compagno probabilmente aveva trovato l’ingresso.

Mentre stavano per muoversi un rumore alle loro spalle lungo la scala li fece sobbalzare

Dal buio comparvero di nuovo Rolf e Anya, i due compagni che in precedenza si erano allontanati per accompagnare i prigionieri all’uscita.

“Vi abbiamo trovati finalmente” disse la ragazza “abbiamo sentito la vostra voce”
E il ragazzo aggiunse “Abbiamo dovuto far fuori una guardia giù nei sotterranei ma ce l’abbiamo fatta a tornare” indicando l’armatura macchiata di sangue.

@all

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Voi siete dove c’è il punto blu

 

 

Vassilij

Aveva appena raggiunto i suoi compagni quando un rumore li fece sobbalzare. Fortunatamente erano solo Rolf ed Anya che, fattisi strada nei sotteranei, erano riusciti a ricongiungersi a loro.

"La torre sembra essere una sorta di biblioteca o uno studio di uno speziale, ho visto un vecchio lavorare a dei banconi con accatestate ampolle erbe ed altre robe strane, non mi e' sembrato di vedere guardie ma e' pur vero che ho controllato solo una feritoia, non posso essere certo che non incontreremo resistenza"

disse asciugandoisi l acqua piovana dal viso

"Che dite andiamo? Non potra' certo essere peggio dal posto da cui siamo appena scappati e magari troveremo qualche indizio che ci possa portare al manufatto che stiamo cercando"

concluse

Xeno

Alla vista di Rolf e Anja mi rincuora

" ... sono ancora vivi ... "

Li accolgo con un sorriso e poi indico la figura che si avvicina.

Vas e' andato in perlustrazione.

Alla vista del compagno sano e salvo mi rilasso e ascolto con attenzione il suo racconto e di tanto in tanto osservo la pioggia battente e mormoro

 ... vivere non significa attendere che passi la tempesta, ma imparare a danzare nella pioggia ... cosi' recita il saggio ... 

Stringo il mio bastone guardando i miei compagni

Su, cominciamo la danza nella pioggia...

E mi preparo a seguire Vas

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Velocemente il gruppo si incamminò nel cortile aggirando la torre sul lato sud.
Qui vi era una tozza porta in legno rinforzato da passanti in ferro borchiato: su di essa era posto un grosso batacchio a forma di aquila, il simbolo della Baronia.
Da sotto la porta spirava una luce.

Dall’alto della torre si vedevano alcune feritoie illuminate
Il buio della sera era ormai completo e solo alcuni punti illuminati delle mura erano visibili

@all

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Vassilij

Il ladro si avvicino' al solido portone di quercia. Le assi di legno erano spesse e ben stagionate rinforzate qua e la' da borchie di metallo. Quasi istintivamente passo' la mano su di essa carezzandola passando poi per la serratura studiandola per capire se ne avesse incontrata una simile in passato. Esercito' poi una leggera pressione per verificare se fosse aperta.

@ narratore

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Se non e' aperta provo a far scattare il chiavistello

 

Arn

Arn procedeva cauto, guardingo, la sua mente che faticava a non vagare. 'Non è questo  che mi hanno addestrato a fare, non mi hanno allenato anni e anni per fare di me una spia, un ladro... Eppure, questa gente, che nemmeno conosco... Mi sto affidando a loro per sopravvivere, per fare di me un gatto che cerca di catturare un topo senza farsi sorprendere'.

Strinse l'elsa della spada sottratta ai suoi carcerieri, i suoi rapitori. La strinse tanto forte da sentire il metallo, scadente, che gli penetrava dolorosamente nella pelle del palmo. Il male lo riportò alla realtà, mente si rendeva conto che quell'arma, che pur gli aveva già salvato la vita, non era la sua. 

Avrebbe dovuto fare qualcosa al riguardo.

Illius

Avanzo insieme al resto dei miei compagni fino al massiccio portone di quercia, dove ci blocchiamo A questo punto dobbiamo cercare di entrare il più rapidamente possibile..

4 Flaurmont 982, Tardo Pomeriggio [Pioggia]

Il rumore della pioggia era fortissimo

Vassilij si avvicinò alla porta e provò ad aprirla. Era chiusa. Il ladro estrasse dalla borsa degli attrezzi ed iniziò ad armeggiare con la serratura. Le mani bagnate rendevano ancora più difficoltoso il lavoro al ladro con gli attrezzi che più volte gli sfuggirono di mano

Finalmente un rumore, percettibile solo al fine udito del ladro, annunciò il successo. Con delicatezza Vassilij spinse la porta sbirciando la stanza da cui proveniva la luce

@Vassilij

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All’interno vi era una grossa stanza arredata con una scrivania dietro la quale vi era una sedia, un armadio e una rastrelliera per armi

Alla scrivania stava seduto un soldato, con i piedi sollevati sul ripiano mentre distrattamente guardava il soffitto.
Dalla sua posizione l’uomo avrebbe potuto vedere chiaramente la porta se avesse abbassato lo sguardo.

 

@Pentolino

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Il soldato è il cerchio verde. La porta si apre all’interno con l’anta che gira in senso orario

 

Vassilij

Il ladro si ritrasse immediatamente voltandosi poi verso i suoi compagni

"Ce' un soldato di guardia"

bisbiglio'