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Inviato

che bello andiamo dal re!

e mi spolvero  e mi raddirzzo i vestiti (o i cenci) che ho addosso per sembrare più presentabile. Dopo aver fatto ciò, con portamento fiero ed impostato, mi avvicino alle guardie

su andiamo!

gia! e le due fate? dove sono? ... affari loro, si perderanno il palazzo del re...


Inviato (modificato)

Shpok Asciaspezzata

Raccolti i consensi degli altri membri del gruppo esclamo deciso: Comandante Khur, ci preceda: la seguiamo dal re. Il principino Dalamar e Helouè li potrà trovare sicuramente nella tenda di Idahur. Lo sa come sono le fate: non vogliono mischiarsi con le altre razze! Mandi una guardia a prelevarli... con la forza, se necessario... ah ah ah ah ah ah ah! e scoppio in una fragorosa risata assolutamente fuori luogo, dato il contesto. Mi congedo dunque dal padre anziano con un cenno del capo e sono pronto anch'io a seguire le guardie.

Modificato da The Scarecrow
Inviato

Heloué

DM:

Rimango sinceramente colpito dagli oggetti che mi mostra il mercante.
«Complimenti, la tua merce è davvero intrigante...»
Perfino la "spada invisibile" mi attira, nonostante io prediliga metodi diversi dall'uso delle armi il più delle volte.

Il medaglione sarebbe la cosa perfetta ora... se potessi leggere i pensieri del Re potrei
capire molto più facilmente se è controllato dal wojek o se è un traditore! Ci serve! Ma 3000 monete d'oro...

La mia mente viaggia rapida sui vari modi che posso usare per ottenere quanto meno il medaglione.

«Davvero oggetti stupefacenti... la spada posso permettermela, ma io so maneggiare solo i pugnali, a lame più lunghe non sono abituato... e beh, dato che non vedo, mi dica lei: di che misura è questa lama? Magari cortesemente mi fa vedere un attimo come maneggiare un'arma di siffatta forgia?... Dopotutto sono certo che ogni dworek sa maneggiare con abilità una lama, esperti come siete nell'arte del combattimento...» gli sorrido mellifluo.

Dopodiché mentre si distrae cercando di farmi vedere qualche mossa con la spada, approfittando di un momento in cui mi volta le spalle, sibilo alcune parole magiche e cerco di incantarlo concentrandomi al massimo.

 

Voglio distrarlo, e quando mi volta le spalle gli lancio Charme, usando anche il Punto Ispirazione per dargli svantaggio sul TS, se posso, oppure per ottenere vantaggio io. In ogni caso cerco di aumentare al massimo le mie chance, perché avere il medaglione potrebbe essere fondamentale per quello che dobbiamo fare.

Inoltre mi interessa davvero sapere di che tipo di arma da taglio si tratta, perché io sono competente solo nei Pugnali!! X_X

SE RIESCO NELL'INTENTO 

Una volta ammaliato, il dworek diventa il mio nuovo più caro amico, ho la possibilità di ottenere quello che mi interessa. Tuttavia trovo difficile che anche da charmato possa accettare di regalarmi un oggetto del valore del medaglione. Ma con le parole giuste, magari...
«Fratello mio... facciamo così: la lama può interessarmi (a me o qualche amico) però mi servirebbe per una cosa urgente il medaglione... non potresti darlo in prestito ad un caro amico per qualche ora? Te lo riporterei appena finito...» gli propongo con tono amichevole «E così la lama invisibile te la compro dai... magari se mi fai uno sconticino? 90 ori invece di 100? così che mi rimangano i soldi per mangiare per lo meno!» aggiungo infine «Pensa, potresti vantarti con i tuoi fratelli di riuscire a mercanteggiare sia con i Wojek che con i Forn!! Sai quanti mercanti possono vantare una cosa simile? Quasi nessuno, dico io!»

Inviato (modificato)

Shpok, Keothi, Bellamin, Utpol

Molto bene, passeremo dal Delegato Forn prima di andare. dice Khur e inizia a portarvi via. Salutate i vostri nuovi amici dworek, e pagate il conto prima di andare vie.. Utpol con un cartoccio di alici fritte in mano. Il giovane sfregiato sorride a Shpok: Racconteró di 'Zmanga, siine certo. Poi ti sussurra in dworek: (Attento al nipote del Maresciallo... Potrebbe risentirsi perchè hai la mazza del suo parente!)

Helouè

Il mercante si ingegna per mostrarti i movimenti agili consentiti dall'arma: È una spada corta, purtroppo, ma se vuoi posso aggiustartela. È più facile accorciarle che allungarle, ahahahah! 

Non appena si distrae provi ad affascinarlo, e sembra che il suo atteggiamento diventi in effetti più affabile: Mio caro, l'idea di aprire un nuovo mercato ai Forn mi affascina molto, ma non posso prestare un sinile tesoro... neppure a te... a meno di non ricevere una buona cauzione. Hai qualcosa, di magico e di valore, che puoi lasciarmi in pegno della restituzione di questo INESTIMABILE medaglione? Se ci accordiamo, possiamo chiudere anche per la lama a 90 ori... ma per sistemarla ci vorranno diverse ore di lavoro!

OFF: il Punto Ispirazione per infliggere svantaggio a un TS dovrebbe essere contemplato! Purtroppo non è ancora così, quindi hai ancora il tuo punto ma il Mastro Dworek ha fallito comunque. Ricordati che tra 1 ora si ricorderà si essere stato charmato da te (uno dei punti dove la 5a si discosta da altre edizioni).

Modificato da Dracomilan
Inviato

Heloué

DM:

Mmmh...

Mi verrebbe da storcere la bocca al sentire la risposta del mercante, ma non avevo dubbi sul fatto che sarebbe stato uno scambio difficile anche con l'aiuto del mio trucchetto magico, quindi mi sforzo di mantenere un aspetto amichevole e sorridendogli accondiscendente rispondo

«Certo, mi pare giusto... ti lascio un pegno a garanzia del tuo prestito...»
Non conviene provare a fregarlo spacciando un oggettino qualsiasi per un oggetto magico...
costui è un esperto in simili merci, e se ne accorgerebbe quasi subito di certo... 

Con non poco fastidio prendo l'unico oggetto magico che ho, il Garbanafelthal, e lo poggio sul bancone.
«Dacci pure un'occhio, se vuoi... so che sembra carbone, ma tu stesso vedrai si tratta di una pietra dell'anima, un Garbanafelthal dell'Ombra per l'esattezza... tienilo con cura, è un oggetto cui tengo molto...» dico con tono eccessivamente serio e sincero «Con questo nelle tue mani puoi star certo che il tuo medaglione tornerà... dopotutto mi serve davvero giusto per un breve incontro...» presumendo accetti l'accordo, gli porgo la mano per stringerlo definitivamente «E inizia pure a lavorare alla spada... fammela diventare un pugnale e te la comprerò al mio ritorno, quando verrò a riscattare la pietra e ridarti il dovuto...»

Quando il dworek mi stringe la mano, gli rammento «Un patto è un patto... in qualunque situazione...»
Quindi anche se tardassi e tornassi dopo lo scadere del mio incanto, vedi di tenerlo bene a mente lo stesso... 

Finito di contrattare l'affare prendo il medaglione, mi faccio spiegare rapidamente come funziona.
Dunque lo metto al collo, lo nascondo sotto le vesti affinché non venga visto e mi dirigo di nuovo verso la tenda di Idhaur,
dove dovrei ritrovarmi con i miei compagni, come avevamo stabilito.

Inviato

Helouè

Il Mastro mercante studia la pietra dell'anima e annuisce: Attenderó il tuo ritorno con ansia. Magari per allora avrai anche deciso che vorrai comprare il medaglione!

Quindi torni verso la tenda di Idhaur, e non sei sorpreso quando fuori da essa vedi i tuoi conpagni acconpagnati da un drappello di guardie dworek. La sotuazione sembra tranquilla, quindi decidi di avvicinarti e unirti a loro.

Bellamin, Utpol, Shpok, Keothi

Giungete alla tenda di Idhaur, e osservate con attenzione il Cavaliere venire avanti e alzare una mano per fermare il drappello delle Guardie. Il Comandante Khur digrigna i denti, mormora (Uno di questi giorni, pellenera....) in dworek poi si gira verso di voi: Chiedetegli voi se i vostri compagni sono qua... 

In questo momento vedete Helouè arrivare tra voi, tranquillo ma non sorridente come suo solito.

Inviato

Shpok Asciaspezzata

Quando arriverà quel giorno, Gurash, avvisami che ti dò volentieri una mano, mormoro al comandante della Guardia Immobile. Mi rivolgo poi verso Helouè, battendo le mani a indicare fretta: Oh, muoviti! Hai finito di fare i porci comodi tuoi, fata? Il re in persona ci attende e questa è la sua guardia personale venuta a prelevarci. Il principino Dalamar è con te o è in giro a fare danni?

Inviato

Heloué

Quando arrivo alla tenda trovo già gli altri con la guardia che ci deve accompagnare.
Bene! Non ho tempo da perdere...
Noto però anche l'assenza di Dalamar, che Sphok mi appunta subito.

Il tono del nano nei miei confronti però mi irrita. Non sono dell'umore giusto, tanto che quando si rivolge a me in quel modo assottiglio gli occhi fissandolo e gli rispondo indietro senza timore «Vedi di imparare le buone maniere almeno con chi passi le tue giornate! E vedi anche di non scaldarti troppo! Ho fretta quanto te, e mi pare di essere stato puntuale!» Mi fermo un istante, tornando più pacato «Dalamar non era con me... solo un secondo, chiedo alla guardia se l'ha visto...»

Quindi, mi avvicino alla guardia Forn e gli chiedo in Eldar: Elehir Neiren vas menhandal nim? (Il principe Neiren è passato di qua?)

Inviato (modificato)

Il Cavaliere annuisce alla domanda di Helouè: (Lord Dalamar è amcora nella tenda col mio Signore Idhaur. Non dovrebbe volerci molto.) Per quanto non possa farlo, dà l'impressione di sogghignare: (Credo che i dworek non avranno alternativa se non attendere che esca. Vuole entrare a chiamarlo?)

Mentre le fate parlottano tra loro il comandante sembra soppesare la risposta di Shpok poi sbuffa: Vedremo! 

Uno degli anziani dworek al seguito si avvicina e china la testa, un non-inchino frettoloso: Lord Khur, vi ricordo che Lord Dalamar deve essere presente... È lui che ha chiesto udienza  al Re.

Il comandante arriccia il lungo naso e sbuffa ancora più forte: Non per questo Sua Maestá potrà aspettare! 

Modificato da Dracomilan
Inviato

Heloué

Rispondo con un cenno della testa alla guardia, e poi senza farmi riguardo scosto con la mano un lembo della tenda ed entro.

Guardo cosa stanno facendo Dalamar e Idhaur, ma poi mi rivolgo subito al mio compagno, in Eldar (E' arrivata la nostra scorta, non senti il vociare qua fuori? Datti una mossa, che non c'è tempo per aspettare oltre... l'incontro con il Re ha la priorità...)

Quindi, rimanendo sempre a metà tra l'esterno e l'interno della tenda, volto il capo verso il fuori e il gruppo dei miei compagni, tornando a parlare in Vagran, in modo che tutti mi capiscano «Lord Dalamar è qui: non aveva sentito il vostro arrivo, ma ora si unirà a noi e potremo procedere...»

Rimango comunque sull'uscio, tenendolo aperto e attendendo che Dalamar esca.

Inviato

Tutti

Il comandante Khur e le sue guardie mantengono la posizione senza più fiatare, dinostrando che il loro nome - la Guardia Immobile - è ben meritato. Ma da una vibrazione del suo naso intuite che è molto irritato.

Utpol

Approfittando del lembo di tenda lasciato aperto da Helouè, e della distrazione causata al Cavaliere Forn dalla presenza dei dworek, il pirolitico lascia la tua spalla e vola rasoterra entrando nella tenda! Vedi Helouè osservarlo, girarsi verso di te, e riguardare l'interno della tenda.

Helouè
Mentre tieni aperrto un lembo della tenda vedi il draghetto entrare rasoterra, e nascondersi rapidamente dietro a un arazzo. Per un istante ti guarda con freddi occhi intelligenti, poi torna a guardare Idhaur.
Inviato

@Draco  

mentre mi accingo a scrivere mi fermo, mi perdoni mi viene in mente ora che ho promesso a mio padre di cavarmela da solo...

stavo per venire a meno della mia parola, non devo più fare errori simili; la terrò informato su successivi sviluppi.. arrivederci....

detto questo ne esco disgustato

 

Inviato (modificato)

Tutti

Dalamar esce dalla tenda di Idhaur con un'espressione disgustata sul viso, manifestando chiaramente che qualcosa è andato storto.

Il comandante Khur sbuffa dalle narici: Finalmente! Siete pronti per vedere il Re?

Modificato da Dracomilan
Inviato

Heloué

Osservo il draghetto entrare furtivo con uno sguardo prima stupito, poi severo.

Attento a quello che fai qua dentro, piccolo compagno alato... Idhaur non è persona con cui scherzare...

Ma abbiamo altri pensieri al momento, e Dalamar esce dopo qualche istante.
Il suo volto disgustato mi provoca un leggero senso di piacere, e mi fa chiedere di cosa possano aver discusso.

«Sì, siamo pronti...» commento mentre richiudo la tenda e con due rapidi passi mi avvicino di nuovo agli altri.
«...Ora ci siamo tutti, possiamo andare... non facciamo attendere oltre il buon Re...»

Inviato (modificato)

Il comandante sorride mostrando un dente spezzato, e si accarezza la barba bianca e ormai rada: Andiamo, allora. Nobile Forn, membri del Clan Durgher... restate pure nel centro dello schieramento. Vi guarda severamente: Non allontanatevi da noi. Qualsiasi non dworek sorpreso da solo nelle aree riservate sarà arrestato, indipendentemente dal rango. 

Detto questo il gruppo si mette in marcia, tra gli sguardi un pò sorpresi dei mercanti e dei pescatori ancora svegli. Ormai deve essere quasi la metà della notte, ma l'isola-forgia è ancora piena di gente attiva. Dopo aver percorso una serie di caverne arrivate a delle alte porte di legno, incise con simboli runici simili a quelli sulla pelle del sacerdote di Ata, e queste si aprono al vostro avvicinarsi, mosse da pulegge ben oliate. Oltre le porte siete nella zona riservata ai dworek: le grotte naturali lasciano il posto a cunicoli scavati con amore e maestria, di altezza sufficiente a permettere anche a un Forn di camminare eretto. Non vi è alcuna fonte di luce, cosa che indispone Bellamin, ma dopo una decina di metri vedete delle torce accese ai lati di una porta ancora più elaborata, che si apre alla vostra sinistra. Ai lati vi sono altre Guardie Immobili, se possibile ancora più anziane di quelle che vi stanno accompagnando.

Queste porte non si aprono di fronte a voi.

Il comandante Khur vi guarda severo: Siete autorizzati a tenere le vostre armi, ma sappiate che sfoderare un'arma di fronte al Re è un reato capitale, così come usare l'Arte Oscura. Sua Maestà è incuriosito dalla richiesta di udienza di questo nobile Forn, e del motivo che può aver spinto il Mastro di Guerra ad assecondarla. I parenti del Mastro Durgher borbottano tra loro. Ma non ha molto tempo per voi. Allo scoccare della metà della notte l'incontro terminerà. 

Le porte si aprono, e Il Re dei dworek, che tutti voi - tranne Keothi - avete già visto ad Atalu, entra nella stanza. Sembra non aver dormito per nulla nell'ultima pentade, ma è ancora eretto e fiero: Benvenuto, Nobile Neiren. Perchè mi sembra di aver già sentito il suo nome?

 

Modificato da Dracomilan
Inviato

mi inchino in modo profondo e non mi alzo finchè non mi viene detto

vostra maestà credo sia possibile che abbiate sentito o incontrato mio padre.... Deiler Neiren

Inviato

Il Re sembra mettere a fuoco, e per la prima volta vi guarda tutti. Sgrana gli occhi e si fissa su Shpok: Per Ata e Krosshur suo figlio, cosa ci fate qui? Si gira verso il comandante: Voi potete seguirci, ma tutta questa gente indica i garanti e gli altri membri della Guardia resta qui!

Si gira e torna nella stanza da cui era uscito, dove lo seguite timidamente mentre sentite vari borbottii dei dworek che vi hanno accompagnato. Ma nessuno si oppone al Re.

Vi rendete conto che la nuova stanza è una sorta di Sala del Trono.

Il Re si gira e vi guarda con occhi di fuoco: Ma siete impazziti??? È questo il modo che conoscete di infiltrarvi segretamente? Ormai quel wojiek saprà della vostra presenza, il palazzo non è sicuro. Preparate una bella storia sul perchè mi avete chiesto udienza... Arriverà presto!

 

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