Flame soul Inviato 7 Aprile 2015 Segnala Inviato 7 Aprile 2015 Bastien Moreau Non credo che me la sentirò mai di andare oltre, ma va fatto. Si Jules, credo che questa sia l'occasione giusta, anche se poteva aspettare a presentarsi. La vera domanda è: chi va per primo? Chiedo, scrutando l'entrata cercando di scorgere qualcosa. Ce la giochiamo, Jules?
Hono- Inviato 7 Aprile 2015 Segnala Inviato 7 Aprile 2015 Non voglio giocarmela, se serve andrò io se voi non ve la sentite, ma l'ultima parola spetta al Maggiore. Sussurro a Bastien, cerco di darmi un tono tranquillo, ma il sudore aumenta e dal mio brutto muso si capisce che sono parecchio teso. La quiete di quest'ultimo periodo mi ha rammollito, un po' di movimento mi farà solo che bene. Se mi toccherà andare in avanscoperta sappiate che mi fido di voi per coprirmi le spalle, tuttavia se la situazione si facesse troppo pericolosa non esiterò a battere in ritirata. Meglio rimanere vivi piuttosto di diventare una minaccia da morto.
Alessio Inviato 8 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 8 Aprile 2015 Il Maggiore respira profondamente mentre parlate tra di voi. Potete osservarlo mentre scruta la zona a 360°, preoccupandosi di presenze indesiderate tutt'intorno a voi, non solo in direzione della vecchia cappella. Vi chiedo se ve la sentite, perché molti si tirano indietro ad un passo dalla fine. Il pericolo, visto in faccia, fa più paura. Detto ciò rimanete in silenzio. Il Maggiore individua un punto più vicino alla chiesa, dove potete rimanere nascosti. Sgattaiolate verso un ammasso di spine che vi copre da eventuali occhi indiscreti, siete a un centinaio di metri dalla cappella, occhi e orecchi pronti a captare ogni minimo segnale @tutti Spoiler: Vi ricordo che stiamo usando il sistema degli ARCANI MAGGIORI, ovvero, ogniqualvolta c'è bisogno di far intervenire il fato, il momento ludico della narrazione, pescherò dal mazzo dei tarocchi per "calcolare" l'esito delle vostre azioni; ad ogni tarocco è legato un esito da inquadrare nella situazione specifica. State provando Ascoltare e Osservare: pescherò un Tarocco per ognuno di voi, lo confronterò coi vostri valori e vi narrerò le conseguenze. Non posso materialmente impedirvelo, quindi vi invito CALDAMENTE a non leggere il messaggio inviato sotto spoiler al compagno. @Jules Spoiler: Pesco: l'INNAMORATO - Fai segno ai tuoi compagni di fare silenzio e scovi un buco tra i rovi da dove poter osservare. Il vento che si alza leggermente pare soffiare a tuo favore, non ti impedirà di ascoltare, ma quando ti pare di udire qualcosa, un ramarro sbuca dalle spine e ti fa sobbalzare, teso come sei. Il Maggiore ti guarda, ti senti un po' stupido. @Bastien Spoiler: Pesco: LA TEMPERANZA - Non hai una buona visuale da dove sei, quindi tendi l'orecchio. Ad un tratto vedi Jules sobbalzare, un ramarro sbuca dalle spine e lo spaventa. Tutto ciò ti distrae inevitabilmente. Mentre siete alle prese coi vostri piccoli guai, vedete il Maggiore alzarsi in piedi, caricare il fucile e puntarlo verso la cappella, spara! Il colpo rimbomba in tutta la vallata L'ho preso... dice freddo il soldato, prendendo un altro colpo e caricando di nuovo il suo Mas-36. Jules, andate voi a vedere, ma tenetemi libera la visuale, io e Bastien cammineremo più lentamente, dietro di voi, se qualcuno salta fuori, lo prendo di nuovo
Hono- Inviato 8 Aprile 2015 Segnala Inviato 8 Aprile 2015 Spoiler: @tutti Spoiler: Vi ricordo che stiamo usando il sistema degli ARCANI MAGGIORI, ovvero, ogniqualvolta c'è bisogno di far intervenire il fato, il momento ludico della narrazione, pescherò dal mazzo dei tarocchi per "calcolare" l'esito delle vostre azioni; ad ogni tarocco è legato un esito da inquadrare nella situazione specifica. State provando Ascoltare e Osservare: pescherò un Tarocco per ognuno di voi, lo confronterò coi vostri valori e vi narrerò le conseguenze. Non posso materialmente impedirvelo, quindi vi invito CALDAMENTE a non leggere il messaggio inviato sotto spoiler al compagno. La tentazione è tanta:sbav: Ho voglia di sbirciare... No! Non posso, devo resistere! Salto indietro, per poco non cado a terra quando uno stupidissimo ramarro mi sbuca davanti al naso mentre tento di osservare l'ingresso della cappella attraverso un buco tra i rovi. Un grido mi si muta in gola tanto è lo spavento che ho preso. Poi per errore guardo Didier e le mie orecchie diventano rosse e pulsanti per la vergogna. Non apro più la bocca. Un senso di inadeguatezza pervade il mio animo. La tensione si attenua, lascia spazio alla delusione e alla vergogna che velocemente attanagliano il mio cuore. Tuona il fucile vicino a me. Il rumore mi riporta con i piedi per terra. Mi distraggo da ciò che sta avvenendo in me e, senza pensare, mi muovo alle parole del Maggiore. Gli lascio libera la visuale di tiro muovendomi con cautela a diversi metri da i due compagni. Spoiler: dicendo che mi muovo con cautela indico che sto attento a non fare ca**ate per non fare più brutte figure @Cartomante Spoiler: Quando mi avvicino abbastanza alla porta, riprovo ad ascoltare, sempre che qualcosa non sbuchi fuori prima. Spoiler: Giusto per curiosità, quale era l'altro tarocco che hai estratto per la mia precedente prova? Vorrei tenere il resoconto della mia fortuna per questa avventura.
Flame soul Inviato 8 Aprile 2015 Segnala Inviato 8 Aprile 2015 Bastien Moreau Rimango in attesa, cercando di scorgere qualcosa, quando all'improvviso Jules sobbalza, facendomi venire un infarto. Faccio appena in tempo a notare il ramarro che sento esplodere un colpo dal fucile del Maggiore. Cosa diavolo è successo!? Esclamo, aspettando la spiegazione del Maggiore. Dopo gli ordini me ne sto nascosto finché sia Jules che il Maggiore non s'alzano, al che rimango accanto al Maggiore, sulla sinistra.
Alessio Inviato 8 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 8 Aprile 2015 Il Maggiore non risponde a Bastien, ma dettati gli ordini attende che Jules vada avanti, poi prende a camminare anche lui, serio, di ghiaccio. Jules sembra trasformarsi in un gatto. Si muove lento, a passi brevi e sicuri, sfruttando ogni minimo riparo che incontra sulla via, anche se ormai, a parte un paio di cespugli e una grossa pietra che sbuca bianca come il latte dal terreno, la strada verso la porta della cappella è priva di ostacoli. A una decina di metri dall'entrata, riesci a mettere a fuoco la parte interna della chiesetta illuminata dalla luce del giorno. @Jules Spoiler: Non vedi nulla di che, solo un pavimento in pietra polveroso e pieno di sassi e ramoscelli. Fai altri due passi, calmo, sospettoso, ascia ben stretta in mano. Sudi copiosamente, le gambe tremano, il cuore batte a mille: ad un tratto ti pare sentire piangere. Qualcuno si lamenta e si dispera all'interno della cappella. Non riesci a vederlo, un brivido ti percorre la schiena, ti pare di sentire una voce candida, da bambino, chiedere aiuto. Ti paralizzi, immobile davanti a quel buco scuro, mentre gli occhi lentamente cominciano a scorgere le prime ombre all'interno della struttura. @Jules - bis Spoiler: Quello di prima è il primo test che faccio coi tarocchi, cerco di non farne molti. Comunque a quale occasione ti riferisci? Ora ho estratto un Arcano per valutare la tua forza di volontà di fronte ad una scena che mette Paura (Solo, cappella abbandonata, un bambino piange nel buio). E' uscita LA GIUSTIZIA Ad un tratto, Jules si ferma, immobile, dalla distanza in cui siete non riuscite a capire per quale motivo. Il Maggiore si ferma, punta col fucile, la valle è immersa nel silenzio, se non fosse per il vento che riprende a soffiare.
Hono- Inviato 8 Aprile 2015 Segnala Inviato 8 Aprile 2015 Precedo gli altri due uomini muovendomi come se fossi un soldato esperto, faccio attenzione a spostarmi verso punti riparati, i miei passi non producono rumori pesanti, agile come un ratto arrivo a pochi metri dalla chiesa. Tutto ad un tratto mi si congela il sangue nelle vene. Un brutto presentimento mi fa paralizzare sul posto. Sono fermo, solo gli occhi mi si muovono in direzione della parte interna della struttura. Oltre l'ingresso delle ombre si muovono. Dei rumori mi fanno presagire il peggio. Apro leggermente le labbra ed una parola quasi impercettibile mi scappa dalla bocca: Emile. Non riesco a muovermi. Le gambe sono ancorate al terreno, pesanti come macigni. Il mio corpo non vuole sapere la verità, ma i miei occhi neri vagano nell'oscurità della cappella. Scrutano nel buio alla ricerca dell'innocente. @Cartomante Spoiler: Mi riferivo alla prima estrazione, avendo 6 in karma ho la possibilità di estrarre un secondo tarocco se il primo non fosse buono. Poi vedi tu, se vuoi estrarre la seconda carta solo quando la prima è veramente brutta, a me va benissimo (poi un po' di sfiga ci vuole, basta che non sia eccessiva ). Comunque quello che più m'importa è la narrazione, il resto è solo di contorno.
Flame soul Inviato 8 Aprile 2015 Segnala Inviato 8 Aprile 2015 Bastien Moreau Quando il Maggiore si ferma mi fermo anch'io. Che succede Jules? Perché hai detto Em... No.. Dico, stringendo la roncola in mano, mentre mi viene in mente il caso peggiore per cui il bambino si possa trovare lì.
Alessio Inviato 9 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 9 Aprile 2015 @Jules Spoiler: Ho risposto alla tua domanda nel topic di organizzazione, così non riempiamo questo di spoiler e controspoiler Il vento si ferma, l'aria ristagna, tre statue di sale sono ferme difronte la cappella. Il Maggiore cerca di mantenere la calma, ma suda, un rivolo di sudore gli bagna la tempia destra e scende giù fino al collo. La sua voce è meno ferma di prima, anche lui, più abituato di voi a situazioni di tensione, comincia a dubitare della sua fermezza: Cosa c'è?Che succede Jules? L'uomo deglutisce, fa qualche passo avanti, non prima di aver invitato Bastien a seguirlo. Siete ad un metro da Jules, ancora immobile. All'interno della cappella qualcuno si lamenta, chiama la mamma, la voce pare essere quella di un bambino. Tossisce, mentre la voce si fa più flebile. Il Maggiore sbianca, sgrana gli occhi e abbassa il fucile. Potete vederlo tremare mentre estrae il colpo dal suo fucile, riponendolo a fatica in tasca. Non ha più il pieno controllo del suo corpo. Vi guarda, uno alla volta, ha il viso stravolto, non parla, non fa un passo, prende a serrare le labbra in modo nervoso e a respirare affannosamente. Il petto gli si gonfia sotto la giubba a intervalli brevissimi, si passa una mano sul volto, tremante. Suda copiosamente.
Hono- Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Mi sono alle spalle. Il Maggiore e Bastien mi chiedono cosa sia successo. Non rispondo. Allora si avvicinano ulteriormente. Ruoto la testa e con occhi bovini guardo il valoroso soldato mutare, in pochi istanti il militare ritorna un uomo, un uomo che appena ha commesso un errore e che lo sta già divorando dall'interno. Senza accorgermene i miei pensieri diventano parole. Siamo solo dei semplici uomini, sbagliamo e soffriamo come tutti. Come quel povero bambino... Ma possiamo fare qualcosa, forse io posso fare qualcosa! Le ultime parole mi fanno coraggio e non termino nemmeno la frase che sono già dentro la chiesa, corro verso quella piccola creatura ignorando tutto il resto e mi posiziono su di lui cercando di fornirgli delle cure immediate. Non ho strumenti ne garze, ma mi arrangio con quello che trovo e facendo a strisce la mia maglia, usando pure i lacci delle scarpe e anche quello che tiene raccolti i miei capelli, cerco di bloccare possibili emorragie. @Cartomante Spoiler: Guardo dove è ferito e intervengo con un'azione di pronto soccorso
Flame soul Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Bastien Moreau All'inizio non capisco cosa stia succedendo al Maggiore, poi quando vedo Jules correre all'interno lo inseguì senza dire niente e finalmente comprendo: Emilie è lì agonizzante, non morto come credevo ma quasi. Mi tolgo la camicia e la passo a Jules casomai gli servisse, poi prendo il polso del ragazzino per controllare il battito, nell'altra mano tengo stretta la roncola. Dimmi che non la devo usare... Mormoro fra me e me. @Cartomante Spoiler: Se "muore", gli faccio a pezzi braccia a gambe
Alessio Inviato 9 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Entrate nella cappella, gli occhi ci mettono poco ad abituarsi alla scarsità di luce. La struttura al centro è abbastanza alta da starci in piedi, ma il tetto degrada velocemente verso il basso, ai lati. Il luogo angusto è spoglio. Nella parete opposta all'ingresso c'è una piccola edicola votiva, al cui interno è molto mal conservata una statuetta lignea del santo, scolorita, tarlata, rotta in più punti. Il Maggiore è fuori. A terra, davanti a voi, c'è il bambino che sanguina vistosamente dal fianco sinistro. Forse era nella cappella per ripararsi dal cielo che minacciava pioggia, forse voleva pregare, forse si nascondeva. Per ora è lì, pallido, agonizzante. Basta uno sguardo per capire che non si tratta di Emile; questo ragazzino è più grande, avrà più di dieci anni. Ha lunghi capelli biondi, sporchi, impiastricciati di polvere. Un lungo giacchetto grigio, dal quale escono fuori solo due vecchie scarpe lucide nere, oramai ridotte molto male, lo ripara dal freddo. La camicia bianca che ha sotto, oramai è zuppa di sangue. Il proiettile deve essere ancora lì dentro quel corpicino, la situazione è davvero grave. Jules, ti arrabatti come puoi, fai di tutto per tamponare la ferita, ma non c'è modo di bloccare il sangue. D'un tratto però, Bastien, noti qualcosa vicino all'edicola votiva, un vecchio drappo di stoffa viola, coperto da un pezzo di pianta rampicante che si fa largo a forza tra le pietre antiche della cappella. Lo prendi, pensando sia utile e lo porgi al tuo compagno. Jules, puoi cingere il fianco del ragazzino con questo lungo pezzo di stoffa, facendo diminuire vistosamente il flusso del sangue. Questa pare fatta. Ti rendi conto però che il proiettile va estratto, per dare una minima speranza di vita alla giovane vittima. L'operazione è delicata, se pur dovesse riuscire, il bambino difficilmente sopravviverebbe a una perdita di sangue del genere e inoltre, non avete medicinali per curarlo e le infezioni sono fin troppo facili da contrarre... @tutti Spoiler: Jules, ho pescato per la tua prova di Pronto Soccorso - L'IMPERATRICE che ha fatto sì che la tua azione si risolvesse con un aiuto esterno, in questo caso grazie a Bastien
Hono- Inviato 10 Aprile 2015 Segnala Inviato 10 Aprile 2015 Grazie. Dico a Bastien quando mi porge il pezzo di stoffa. Stringo il bendaggio e continuo a fare pressione sulla ferita. Il ragazzo è messo male. Mi accorgo che se non si fa qualcosa morirà di sicuro. Bisogna operarlo, estrarre il proiettile e ricucirlo. Purtroppo le mie competenze mediche si limitano a questo. Ci vuole un chirurgo o una qualsiasi persona che sia capace di rimuovere il proiettile altrimenti per lui arriverà presto la fine. Se conoscete qualcuno che è ancora vivo e s'intende di queste cose, dovete dirmelo. Dobbiamo muoverci non gli rimane molto tempo. Piuttosto di niente basterebbe anche il giusto equipaggiamento medico, forse con quello e con molta fortuna potremmo salvarlo. Sono preoccupato, ma spero che Bastien possa darmi ancora una mano. Lo fisso attendendo una sua risposta, i miei occhi chiedono una buona risposta. Il Maggiore non si è più fatto vedere da quando siamo entrati Mi sento tradito. Un uomo così forte non può mostrarsi debole in situazioni del genere. Gli sbraito di entrare. Non appena lo vedo, avanzo le stesse pretese che ho chiesto a monsieur Moreau, solo che lo faccio con frasi più colorite e con tono arrabbiato. @tutti Spoiler: Tento di far reagire Didier, se uno come me gli impartisce degli ordini e lo insulta pure, non può far altro che inca**arsi. Voglio motivarlo a riprendere il controllo della situazione e di se stesso.
Flame soul Inviato 10 Aprile 2015 Segnala Inviato 10 Aprile 2015 Bastien Moreau Ascolto le richieste di Jules, desiderando ardentemente di non trovarmi di fronte al suo sguardo. Mi dispiace, Jules... Ma è impossibile. Salvarlo non è possibile. Mi volto verso la porta. Maggiore! Non è Emile, è un bambino ma non è Emile! Si sbrighi! Urlo, prima di rigirarmi verso il bambino. Jules, sai cosa va fatto. La stessa cosa che ha fatto il Maggiore. La stessa cosa che hai dovuto fare anche tu con un morto, forse. La stessa cosa che ho fatto anch'io, una volta. Dico, stringendo la roncola come se fosse un qualche talismano portafortuna.
Alessio Inviato 10 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 10 Aprile 2015 Il Maggiore entra nella cappella, chiede scusa, non dice altro, poi guarda il ragazzino e vi sembra ripiombare nel medesimo stato di disperazione. Il tutto dura un istante, l'uomo si riprende e tira fuori dalla cintura il coltellaccio da cucina Tiro fuori il proiettile con questo...lo so, è un'azione disperata, ma solo così possiamo provare a salvarlo, me ne assumo io la responsabilità Didier sembra rinato, si fa largo verso la povera creatura e tasta lentamente la ferita. Chiede a Bastien di mettergli il manico della roncola tra i denti: suda come non avete mai visto sudare nessuno in vita vostra. Spoiler: Pesco per il Maggiore: IL CARRO - un successo trionfale che fa guadagnare al personaggio l'ammirazione dei presenti. Che cul0! Rimanete a bocca aperta, per un attimo non credete ai vostri occhi, quel grosso coltello da cucina sembra un bisturi nelle mani del Maggiore. Basta un solo colpo, una piccola pressione con la punta dell'oggetto per far saltare fuori la pallottola. Veloce, pulito, relativamente indolore. Il bambino sobbalza, si lamenta flebilmente; provvedete subito a chiudere la ferita come meglio potete. Il Maggiore pare essere ritornato in sé, dallo sguardo fiero e sicuro. Vi fa i complimenti per come avete agito e si scusa di nuovo per non essere stato rapido come voi nel soccorrere la povera vittima. E' molto improbabile che possa farcela... sussurra laconico Non possiamo lasciarlo qui, anche se, lo sappiamo tutti, non appena il suo cuore finisse di battere, dovremmo fare ciò che va fatto... me ne occuperò io nel caso Conclude pulendo il coltello sul pantalone e rimettendolo a posto. Dobbiamo costruire una sorta di barella. Al rifugio ci sono delle assi di legno, nel retro, dove abbiamo gli attrezzi, le sistemai io, mi ricordo. Ne basterà una, è molto larga, la usano per le impalcature. Lo sdraieremo lì sopra e lo porteremo al coperto. Andate voi? Io veglio il piccolo, e nel caso muoia... vabbè, sapete cosa intendo...portate dell'acqua e chiedete a mio padre di darvi qualcuna delle medicine che abbiamo in camera, non so, qualcosa di buono ci sarà, almeno del'alcool per disinfettare, ricordo ne aveva ancora una goccia.
Flame soul Inviato 10 Aprile 2015 Segnala Inviato 10 Aprile 2015 Bastien Moreau A quanto pare ho parlato troppo presto! Esclamo con incredulità di fronte all'abilità del Maggiore, dopo aver messo la roncola fra i denti del bambino. Aspetto di sentire cos'ha da dire, prima di dire la mia. Sembra un buon piano, ma non potremmo portarlo subito al rifugio? Perderemo trenta o quaranta minuti nel suo modo, Maggiore, in più ormai non peggioreremmo niente a portarlo in braccio. Poi mi volto verso Jules. Se seguiamo il piano del Maggiore porti te la panca e io l'acqua e i medicinali se ce ne sono? @Cartomante Spoiler: Casomai non fosse sottinteso, se il maggiore respinge il mio consiglio parto a corsa (e se Jules non mi risponde vado comunque a prendere l'acqua ed i medicinali
Hono- Inviato 10 Aprile 2015 Segnala Inviato 10 Aprile 2015 Alle parole di Bastien prendo l'accetta e, non soddisfatto di ciò che mi è appena stato detto, mi preparo a spingerlo via con il manico per allontanarlo dal ragazzino, ma prima di poterlo fare arriva Didier a tentare un'assurdità. Non credo a ciò che sto vedendo. Quell'uomo ha ritrovato se stesso solo nel momento in cui ha cominciato ad usare il coltellaccio. Un bisturi per elefanti, è troppo grande per effettuare un'intervento su una persona, ma non questa volta. Nelle mani del Maggiore si è tramutato in uno strumento chirurgico efficientissimo. Con estrema precisione il corpo estraneo viene espulso dal fianco. Rimango esterrefatto, Non avrei mai detto che una cosa del genere fosse possibile, bravo Maggiore. M'inginocchio sul giovane e sistemo il bendaggio mentre ascolto gli ordini del capo. Dobbiamo salvarlo. Io corro a prendere l'asse, Maggiore. Lo ricordo, erano ancora lì dove le avete lasciate, o per lo meno ieri c'erano quando gli ho riposto vicino la zappa che avevo sistemato. Alzo l'arma e gliela porgo. Questa mi darà solo fastidio, è meglio se la tenete voi. Mi avvio verso l'uscita, mi giro un attimo. E voi, signor Moreau, cercate di arrivare al rifugio velocemente perché io non vi aspetto. Esco e comincio a correre. Non sono veloce e non ho un fisico proprio leggero, tuttavia mantengo sempre lo stesso ritmo fino alla casa senza stancarmi. Trovata l'asse mi assicuro di prendere anche una corda, poi torno alla cappella a passo svelto.
Alessio Inviato 11 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 11 Aprile 2015 Tutti e due pensate che sia il caso di mettersi gambe in spalla e raggiungere velocemente il rifugio. Percorrere questa distanza di corsa non è uno scherzo, ma la forza di volontà a volte può fare molto di più di un buon allenamento. Jules sei leggermente più avanti, ma Bastien ti sta incollato dietro. Arrivate alla casa che quasi stramazzate al suolo, vi fermate sulle scale e riprendete fiato per qualche istante Jules, tu ti dirigi sul retro Spoiler: Entri nello sgabuzzino sul retro della casa. Le assi di legno sono lì, al solito posto, affianco alla zappa che avevi posato ieri. Non ci metti molto a prenderne una e a tirarla fuori. Uscendo frettolosamente dalla porta, qualcosa attira la tua attenzione, lo vedi con la coda dell'occhio. Qualcuno si alza lentamente in piedi, prima era sdraiato a terra nell'orto: non fatichi a riconoscere Tancrede, è di spalle e la parte posteriore della testa è spappolata; pezzi di cranio e cervello sono mescolati in un misto di sangue e capelli. Una grossa macchia di sangue gli copre collo e schiena. Si gira, apre la bocca emettendo un basso e gutturale lamento... ti si avvicina a passo deciso Bastien, entri diretto nella casa chiamando Tancrede a gran voce Spoiler: Entri frettolosamente nel rifugio, non curandoti del fatto che Tancrède non sia di guardia sul tetto, come altre volte lo hai visto fare. La cucina è un macello: alcune sedie sono a terra, il tavolo è spostato dalla sua solita posizione e, cosa più strana, non c'è nessuno. Chiami il frate, Madeleine, Tancrède, nessuno risponde...
Flame soul Inviato 11 Aprile 2015 Segnala Inviato 11 Aprile 2015 Bastien Moreau @Cartomante Spoiler: Cosa sta succedendo... Mormoro mentre inpugno la roncola e avanzo lentamente, continuando a chiamarli. Poi mi ricordo di non aver visto Tancrède e inizio a sudare freddo. Questo non è bene, meglio cercarli... C in cucina, stando pronto a difendermi da qualunque persona che dovrebbe essere morta ma non lo è. Tengo le gambe ben piegate, pronto a saltare indietro se mi appare qualcosa all'improvviso. Madeleine! Tancrede! Prete! @Cartomante (ovviamente XD) Spoiler: Dopo la cucina vado nelle camere, poi nelle latrine, poi vado nel magazzino del raccolto, nel tetto da cui tento di vedere all'esterno e di chiamare Jules, poi ispeziono il pozzo e, se non ho lasciato niente e se non ho trovato nessuno, corro dal Maggiore. Se Jules è di un'altra idea sensata allora sto con lui (se lo trovo). Ovviamente se trovo qualcuno non lo lascio lì XD ma ci parlo. Oddio, lasciare il prete in culonia un sarebbe una cattiva idea XD
Alessio Inviato 12 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 12 Aprile 2015 @Bastien Spoiler: La casa è deserta, tutto sembra come lo avete lasciato, tranne che in cucina, dove sembra che si sia stata una colluttazione o quantomeno un po' di confusione. Nemmeno dall'esterno della casa ricevi alcuna risposta e allora raggiungi Jules sul retro. Quando giri l'angolo della casa, noti subito che Tancrede è nell'orto e si avvicina a Jules con passo lento e insicuro, che sta fuori la porta del magazzino. Basta un secondo e il sangue ti si gela nelle vene: il vecchio ha gli occhi spenti, la bocca aperta e mugolante, ne intravedi il cranio spappolato nella parte posteriore. Rimani immobile, le gambe non vogliono muoversi, fermo, all'angolo della casa Jules, vedi con la coda dell'occhio Bastien fare capolino alla tua sinistra; il tuo compano si blocca non apena vede Tancrede. La tua attenzione però è tutta per il cadavere che, lento e insicuro, si avvicina a te, emettendo sempre quel basso mugolio dalla bocca aperta. I suoi occhi sono bianchi e spenti. @Jules Spoiler: Tiri fuori tutta la tua forza di volontà, non ti fa paura quell'ammasso di carne vecchia, sei un uomo forte tu, fisicamente e mentalmente. @tutti Spoiler: Ho pescato per vedere la vostra reazione di fronte al cadavere ambulante Bastien - LA PAPESSA - La tua azione fisica, di avvicinamento, è fallita, ti si bloccano le gambe Jules - L'IMPERATORE Agirete in questo ordine: Jules Morto Bastien Risolverò prima l'azione di Jules, poi potrai postare Bastien.
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