Flame soul Inviato 23 Aprile 2015 Segnala Inviato 23 Aprile 2015 Bastien Moreau @Cartomante Spoiler: Corro verso Madeleine, per combatterla. PERCHÈ!? PERCHÈ AVETE FATTO TUTTO CIÒ!? SIETE SOLO DEGLI ANIMALI, NON MEGLIO DEGLI ZOMBIE! ORAMAI SONO UN'OMICIDA, MA NON RIMPIANGO QUELLO CHE HO FATTO AL MAGGIORE NÈ QUELLO CHE TI FARÒ, MADELEINE! PUOI ANCORA ARRENDERTI, SMETTI DI LOTTARE E TI RISPARMIERÒ! Spoiler: Se mi riesce la atterro senza ucciderla, altrimenti se non c'è verso di fermarla la uccido senza troppi problemi. Se si ferma trovo un modo per legarla, anche solo prendere una maglia e legarla In ogni caso appena Madeleine non è più una minaccia controllo lo stato di Jules
Alessio Inviato 23 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 23 Aprile 2015 @Bastien Spoiler: Sei confuso, troppo confuso, tutto è accaduto troppo in fretta, in modo troppo assurdo. Troppo, troppo, questa parola ti riempie la testa. Vorresti risparmiare l ragazza, non puoi farci nulla, è una sensazione più forte di qualsiasi rabbia; in fondo in fondo credi ancora nel valore della vita. Negli occhi di quella sorta di essere umano urlante e disperato che ti assale, riesci ancora a vedere l'anima, lo spirito, l'intelletto, la forza vitale di ognuno di noi. Che sia opera di Dio, che sia opera della natura, quella è una vita e non vorresti spezzarla, così giovane, così schiacciata da un destino tremendo. Il tuo istinto di sopravvivenza però ti fa alzare la mano armata, per calarla on forza sulla ragazza che a quanto pare non ha nemmeno sentito le tue parole. I dubbi però, inconsciamente ti assalgono, facendoti vacillare al momento di colpire. La furia bestiale di Madeleine invece è limpida, senza dubbi, senza pensieri, se non quello di ammazzarti come un cane: il coltello dal basso sale su, lacerando la carne. Un calore, una scossa, un pungente dolore si allarga dal tuo fianco sinistro, espandendosi per tutto il corpo, salendo su fino alla testa che sembra ribollire. In men che non si dica sudi, sudi freddo, un sudore che non si mescola con la pioggia, lo senti farsi largo sulla fronte, inondarla, bagnarti i capelli in un modo diverso dalla semplice acqua. Madeleine si arresta, mentre tu fai un paio di passi indietro, piegandoti in due, socchiudendo gli occhi. La figlia del Maggiore non sembra soddisfatta però, estrae il coltello e colpisce ancora, ma stavolta frapponi il braccio sinistro tra il tuo corpo e il coltello, procurandoti una piccola ferita, ma non è quella che ti preoccupa. Sei zuppo di sangue nella parte sinistra del corpo, scorre fuori veloce, riscaldandoti la pelle, ma raffreddandoti dentro. Con braccio sinistro dolorante cerchi di tenere a bada i fendenti di Madeleine, mentre con la mano destra stringi forte la roncola, aggrappandoti alla vita. @Tarocchi Spoiler: IL PAPA - Rimani indeciso, osservando lo svolgersi degli avvenimenti.
Flame soul Inviato 23 Aprile 2015 Segnala Inviato 23 Aprile 2015 Bastien Moreau @Cartomante Spoiler: Non posso morire... NON ADESSO! Urlo, cercando di farmi forza mentre scatto col braccio destro, il dolore che mi acuisce i sensi e mi fa dimenticare, o almeno credo, i pomeriggi passati con Madeleine ed il Maggiore... Spoiler: L'ammazzo, se posso. Poi cerco subito un modo per fasciarmi la ferita, anche solo togliermi un qualsiasi vestito io abbia addosso per usarlo. DOPO controllo Jules, ma prima cerco di bloccare la fuoriuscita di sangue. Se riesco a portare entrambi dentro cerco dell'alcol per disinfettare le ferite, lo uso e aspetto che si riprenda Jules. Se ne ho le forze mutilo i cadaveri, se no cerco di sprangare la porta e di vigilare.
Alessio Inviato 23 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 23 Aprile 2015 Bastien, fai appello a tutte le tue forze. Come vorresti credere nei miracoli in questo momento, come vorresti che il tuo angelo custode comparisse lì, dietro Madeleine, per darle una pugnalata dietro la schiena e fermarla per sempre, per poi lasciarti farle a pezzi il corpo, molto volentieri. La realtà però è un'altra e lo sai bene. Ma hai ancora una speranza, mentre con la coda dell'occhio vedi Jules muoversi. Jules, apri gli occhi a fatica, risvegliato dalla pioggia battente e dal fango che ti stava impedendo di respirare perbene, intasandoti quasi le narici. Provi a mettere a fuoco l'immagine che hai davanti. Madeleine, nuda e urlante come un' Erinni, combatte corpo a corpo con Bastien, curvo, quasi appoggiato alla ragazza. Sai che devi aiutarlo, ti alzi in piedi il più in fretta che puoi, sentendo ancora la vita scorrere in te, lentamente, debolmente. Noti Bastien che ti guarda speranzoso, con gli occhi sgranati, implorante auto. Sei deciso a lanciarti sulla ragazza, ma il tuo corpo non segue le direttive della tua mente. Hai un forte capogiro, forse dovuto alla repentina alzata da terra, cadi di nuovo, stavolta col viso nel fango, schizzando terra bagnata tutta intorno a te. Bastien, ti manca il respiro, ti mancano le forze, ti manca la speranza... Ancora un colpo, poi un altro, poi un terzo... Hai tutti i muscoli del corpo contratti per il dolore, gli occhi quasi ti schizzano fuori dalle orbite... L'ultima cosa che vedi è il volto stravolto di Madeleine sotto la pioggia, che si avvicina a Jules e finisce il lavoro che aveva cominciato il padre poco fa. Un grido squarcia la vallata, un grido di dolore e odio misto a un pianto lamentoso e disumano. Bastien, cadi in ginocchio, poi gli occhi ti si chiudono, mente con le mani raccogli il sangue che scivola via tra le dita, formando una pozza rossa davanti a te.... Fin
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