Aurelio90 Inviata 9 Aprile 2015 Segnala Inviata 9 Aprile 2015 Fra qualche giorno inizia la nuova sessione per il mio gruppo, e dovranno avere a che fare con un alchimista. Il problema? Rileggendo la capacità "estratti" leggo che queste simil-pozioni diventano "inerti" appena vengono separati dal suo creatore. Questo vuol dire che i PG non possono prendere possesso di queste pozioni (ritrovandosi, al massimo, un paio di fiaschette da svuotare e da riciclare)? Come funziona la cosa?
Monolente Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Se l'alchimista dispone della scoperta "incantesimi infusi"(o una cosa del genere, non ricordo bene il nome) può rendere i suoi estratti utilizzabili da chiunque. Chiaramente, gli estratti rimangono soggetti a tutte le altre regole (diventano inerti se ne prepara altri, oppure dopo tot. tempo, eccetera)
kayn Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Se ho ben capito è proprio così...gli estratti alchemici vengono attivati dall'Aura magica dell'Alchimista che li ha creati Spoiler: "Quando un alchimista crea un estratto o una bomba, egli infonde la miscela con una minuscola frazione del proprio potere magico, e questo gli consente la creazione di potenti effetti, anche se ciò lega gli effetti al creatore." quindi entrano in risonanza con lui e - lontani da essa - sono solo brodaglie inutili...anche se ritornano ad avere la loro funzione non appena tornano in sua mano. Esiste la possibilità di rendere gli estratti dell'Alchimista fruibili da terzi acquisendo la Scoperta "Infusione" Spoiler: "Quando l'alchimista crea un estratto, può infondere un po’ di più del suo potere magico. L'estratto creato ora persiste anche dopo che viene lasciato dall'Alchimista. Fintanto che l'estratto esiste, continua ad occupare uno degli slot quotidiani dell’Alchimista. Un estratto infuso può essere assorbito da un non-alchimista per ottenere i suoi effetti."
Fioppo Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 funziona che gli estratti creati dall'alchimista funzionano solo se è lui stesso a berli, questo a meno che non abbia preso la scoperta "infusione", che gli permette di far bere anche al resto dei suoi compagni i suoi estratti Quindi, se nel tuo caso l'alchimista è il boss di turno, i vari estratti che troveranno non saranno usabili, come d'altronde succede per gli incantesimi...se killi il mago nemico, non è che gli incantesimi che aveva memorizzato ma non lanciato li puoi usare in qualche modo In compenso, spesso gli alchimisti si portano appresso un pò di pozioni varie, e quelle invece si che possono essere riusate dai tuoi PG
Atronach Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 funziona che gli estratti creati dall'alchimista funzionano solo se è lui stesso a berli L'informazione data non è corretta, può far bere i suoi estratti a chi vuole, basta che glie li somministra lui stesso.
kayn Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 L'informazione data non è corretta, può far bere i suoi estratti a chi vuole, basta che glie li somministra lui stesso. Ne sei sicuro? La Guida del Giocatore cita a pagina 27: Spoiler: Un estratto viene “lanciato” bevendolo, come se si ingerisse una pozione: i suoi effetti duplicano esattamente l’incantesimo sul quale si basa la sua formula, salvo che colpisce sempre solo l’alchimista che lo beve. L’alchimista usa il suo livello come LI per determinare qualsiasi effetto basato sul livello dell’incantatore Però non so se è un problema di traduzione nella versione italiana e se esistono FAQ in proposito...
Atronach Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 C'è stata una discussione sul forum ufficiale PAIZO, la questione è molto complicata, se si vede ad esempio l'incantesimo "respirare sott'acqua" o qualsiasi incantesimo "... di massa", la frase riportata quindi avrebbe poco senso in questi casi. In generale ha senso che l'alchimista beve l'estratto per manifestare il potere della spell Esempio Bevo una pozione di cura ferite leggere e il mio tocco cura effettivamente le ferite (come descritto nell'incantesimo) La frase però effettivamente castrerebbe tantissimo l'alchimista ( che è già fortissimo), potendo essere i suoi estratti solo a bersaglio unico.
Aurelio90 Inviato 9 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Quindi, se i PG si impossessano del loot dell'alchimista, almeno che questi non abbia la scoperta infusione si ritrovano con fiaschette con il contenuto da buttarne?
Monolente Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Yep. Nel migliore dei casi, dureranno ventiquattr'ore. L'ideale è che l'alchimista si sia preparato pozioni aggiuntive, oltre ai suoi estratti. In quel caso, le prime sono ampiamente utilizzabili.
Aurelio90 Inviato 9 Aprile 2015 Autore Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Dato che parliamo di un alchimsita goblin di 1° livello.... (nella fattispecie: il goblin presente nell'avventura We're Be Goblins!)
Atronach Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Il Mutageno continua a funzionare, e fa un bello scherzetto ai PG non alchimisti
Monolente Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Allora non troveranno altro che bottiglini pieni di robaccia inutile.
kayn Inviato 9 Aprile 2015 Segnala Inviato 9 Aprile 2015 Beh...troveranno il libro delle ricette e magari gli alambicchi da alchimista...se hai un pg con mescere pozioni non é male, sennò le venderanno per farci qualche MO
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