dnd 3e Il re serpente

[Blakerblake]

IL RE SERPENTE

PROLOGO I

''A FIELD OF NETTLES''

Era passato ormai molto tempo da quando la ninfa era morta....giorni?mesi?forse anni?Blasco non lo ricordava più,intento nella sua meditazione a scacciare i pensieri e il dolore della sua perdita.Punire il male era il suo lavoro,ma cosa otteneva?Ogni volta che uccideva un malvagio due o più spuntavano più potenti o ambiziosi,o semplicemente come molti:più stupidi.Ormai Blasco non perdeva più il suo tempo nella persecuzione di ogni forma di male,e delegava sempre più spesso agli esorcisti e ai cacciatori di demoni,il compito di occuparsi di minacce per lui insignificanti o comunque che richiedevano troppo tempo per quello che gli procuravano.Così il tempo passava,e lui restava a meditare,scacciando gli spettri del passato e le insidie della noia nel suo tempio,quando,ad un certo punto,udì dei passi verso di lui in lontananza,passi non soliti in un luogo frequentato da rari pellegrini e qualche sprovveduto persosi nei boschi...

[Lares]

Un punto, il solito eterno punto. Fermo lì, sul muro a fissarlo ormai da diverse ore mentre ricercavo la vacuità nella mia mente. Ma evidentemente non riuscivo a trovarla perché i miei sensi mi allarmarono, qualcuno si stava avvicinando e l'avevo sentito. "Sai cosa vuol dire questo? Vuol dire che non riesco a meditare nemmeno qui, in questo posto dimenticato dal mondo."

Feci un respiro molto profondo, per allontanare pensieri negativi e ritrovare la calma. Mi alzai e mi diressi verso la porta, chi mai poteva essere?

Ci siamo persi? stavo per dire da dietro la porta, ma mi trattenne giusto in tempo, prima dovevo vedere chi fosse.

[Blakerblake]

Un viaggiatore,dalle laceri vesti,si avvicinava con passo stanco e trascinato verso il portone,con un corvo appollaiato sulla sua spalla destra,non notò nemmeno che nel tempio vi fosse qualcuno e cercò di spingere la porta con fare scocciato.Un cappuccio logoro e l'ombra da esso generata,coprivano il suo viso e nella sinistra,impugnava un bastone nodoso da passeggio,a occhio,privo di qualunque valore.

[Lares]

Aperta la porta mi ritrovo una strana ed inquietante figura davanti; se non fosse che ne avevo visto di molto peggio avrei palesato maggior timore nel rivolgergli la parola <<Buongiorno viandante, cosa ti porta da queste parti? Posso offrirti una scodella di riso se ti vuoi accomodare>> e nel dirlo mi scosto dalla porta per farlo passare e allargo il braccio per invitarlo ad entrare.

[Blakerblake]

Il viandante,entrando,si gira verso Blasco mormorando <Uh?!...si grazie me ne porti pure una,la mangerò con calma lì>tirando fuori dalle vesti una mano dalla pelle screpolata probabilmente dal sole e indicando l'unico modesto altare del tempio,per poi dirigercisi a passo lento,facendosi forza sul suo bastone<Nel frattempo,potrebbe prepararmi un bagno caldo?E' da molto che sono in viaggio,vorrei riposare,spero abbia anche un giaciglio o ne possa preparare uno,il mio l'ho perso in viaggio e sarei davvero molto stanco>e afferrando delicatamente una sedia con la mano destra,lungo il tragitto che lo separa da esso,la sistema,una volta arrivato, nei pressi del suddetto,per poi sedervisi.

[Lares]

<<Non c'e` problema, torno subito>> dico al viandante mentre vado a preparare qualcosa da mettere sotto i denti e il bagno richiesto, pensando che finalmente avrei visto il volto che si cela sotto quel cappuccio. Una volta soddisfatte le sue necessita` primarie, mi avvicino a lui <<Io sono Blasco, servitore di Mystra e custode del tempio. Raramente vedo qualcuno passare da queste parti e di solito lo fanno quando si perdono. Ma lei no, sembra essere un conoscitore del luogo o quantomeno non ha la faccia di uno che si e` perso, era gia` stato qui?>>

[Blakerblake]

Il viandante,di cui Blasco non riesce ancora a scorgere stranamente il viso,sebbene sembra abbia dei lineamenti umanoidi,apprezzando di buon grado il cibo fornitogli,gli rivolge la parola sempre con voce flebile<In realtà penso di essermi ritrovato proprio perchè ho avuto la fortuna di perdermi troppe volte,lei invece ha mai avuto il coraggio di perdersi?>e detto questo finisce la scodella di riso,per poi alzarsi dalla sedia<Mi indichi dove posso lavarmi>.

[Lares]

Mentre lo accompagno alla modesta sala da bagno il mio pensiero va a "Lei" <<Piu` di una volta ho rischiato di perdermi, molte volte ho pure pensato di averlo fatto, ma era solo la strada che dovevo percorrere per comprendere di non esserlo. Ero proprio la` dove dovevo stare e non me ne rendevo conto.>>

Apro la porta della stanza e lo faccio entrare <<Prego, li` ci sono asciugamani puliti. Faccia pure con calma, l'aspetto nell'altra stanza.>>

Torno cosi` nella sala dell'altare.

[Blakerblake]

Dopo pochi minuti,il viandante esce dalla sala-bagno e si dirige verso l'uscita<Dove voleva stare?Qui?A meditare?Beh se lo ritiene il posto giusto,faccia pure>conclude richiudendo la porta alle sue spalle delicatamente,come se non volesse far rumore.

[si ringrazia Mad Dog Jaky per le illustrazioni]

[Lares]

Osservo sbigottito il viandante che esce. <<Ma dove va? Non doveva riposare? Avevo preparato una cella per lei>> gli dico mentre vado pure io verso l'uscita. Poi, per rispondergli <<in questo momento e` il posto giusto, ne sono sempre piu` sicuro>> aggiungo guardandolo <<ma tra cinque minuti potrebbe anche non esserlo piu`. Ma voleva dirmi qualcosa di specifico? Non penso abbia fatto tutta sta strada solo per una ciotola di riso ed un bagno>>

[Blakerblake]

Sebbene Blasco apra la porta pochi istanti dopo,del viandante ormai,non vi è più traccia...

[Lares]

<<E io sto parlando da solo...>> faccio qualche passo fuori, mani sui fianchi osservo sia a destra che a sinistra <<... non e` il modo di comportarsi questo>> dico a voce alta, nella speranza che il viandante sia nascosto da qualche parte e mi stia osservando, quindi rientro nel tempio. <<Ma tutti a me i pazzi?>>

[Blakerblake]

Oltre alla voce di Blasco che risuona nel tempio,regna il silenzio...

[Lares]

Un po' infastidito torno alla sala da bagno per svuotare la tinozza, sistemare gli asciugamani puliti e gettare nel cesto gli asciugamani sporchi. Sospiro. <<Ma che avra` voluto dirmi?>>

[Blakerblake]

Blasco raggiunge la sala da bagno,dove nota,con suo orrore,una cesta da bagno coperta solo per metà da un telo,con teste al suo interno recise e sangue che trasborda da esso.Intorno alla sala e sul pavimento simboli di Mystra scritti col sangue.

[Lares]

<<Se e` uno scherzo e` di pessimo gusto>> commento sbigottito. Ma forse c'era piu` di questo [detect magic], dovevo capire cosa fosse successo prima di toccare qualcosa. "E quei simboli? Perche` scritti in quel modo?" [conoscenza religioni +19]

[Blakerblake]

Blasco non percepiva alcunchè di magico,ma i simboli erano chiaramente disegnati a stampo sacrificale,e fuori cominciava a sentire un certo trambusto...

[Lares]

"Non si preannuncia nulla di buono" penso preoccupato. Controllo da una finestra per vedere cosa stia succedendo, prima di uscire fuori nuovamente. <<Questa giornata e` iniziata male>> borbotto tra me e me.

[Blakerblake]

Affacciandosi Blasco nota che fuori il cielo si è rannuvolato e tra tuoni e fulmini una folla di non morti sta dirigendosi verso il suo tempio.

[Da ora si cominciano ad aggiungere anche i sottofondi musicali di situazione]

[Lares]

<<Che mi prenda un colpo secco, sembrano proprio diretti qui.... maledetto necromante>> cerco di quantificarne il numero "Devo trovare chi li comanda". Invoco la Dea diverse volte, prima di uscire dal tempio volando e cercare l'origine del male... "probabilmente sta nelle retrovie... al sicuro, e` li` che devo andare"